Buon anno a tutti!

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L'Associazione Onlus I Delfini di Lucia presenta lo spettacolo teatrale "MISERIA E NOBILTA'" di E. Scarpetta, sabato 8 gennaio 2011 h 19.00 presso l'Istituto San Vincenzo De Paoli in piazza Francesco Crispi, 46 ad Avola.

L'evento ha un unico scopo: donare un sorriso ai bimbi che ne hanno bisogno.

Si entra con invito: per informazioni rivolgersi a:

V. Parisi 3357325872
N. Serrentino 3335928073
G. Spitaleri 3471430229

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Stamattina tutto il paese è stato tappezzato dall'annuncio di raccolta indumenti che trovate di seguito riportato.

Le vecchiette dei vari quartieri, presi dall'entusiasmo e fieri di poter far del bene a chi ne ha bisogno, si stanno organizzando per la raccolta indumenti, a loro modo di vedere organizzata dal Comune di Avola.

Il volantino che ignoti hanno attaccato alle porte delle case per tutto il paese non riporta alcun nome di associazione di volontariato nè un logo o un avviso in cui il Comune di Avola dia conferma di patrocinio o sostegno per l'iniziativa.

Chi sono costoro? Perchè non si sono presentati? Questi indumenti nelle mani di chi finiranno? Cosa ne faranno?

Non vogliamo essere paranoici, anche se il detto recita "Paranoia is a Virtue", ma credo che a nessuno farebbe piacere scoprire che la propria opera di bene abbia solo contribuito ad alimentare il mercato dei truffaldini e magari un giorno accorgersi che i propri indumenti siano stati venduti al mercato del giovedì.

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Non so quanti di voi hanno fatto caso a questa particolare assurdità: alla succursale poste di Avola di via XXV Aprile non esiste una macchinetta che distribuisce i numeri per la fila.

Nel 2010 (a 3 giorni dal 2011) i cittadini che si recano alle poste di via XXV Aprile, varcando la porta d'ingresso, devono ancora pronunciare la fatidica frase "chi è l'ultimo?" Potete facilmente immaginare il disagio che viene a creare una situazione del genere.

In compenso gli uffici sono muniti di personale preparato e disponibile.

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Non è la prima volta che la redazione di Siracusa News si appropria delle nostre foto senza chiedere il consenso (e su questo punto potremmo anche sorvolare) ma soprattutto senza citare la fonte.


Questa volta la foto in questione è uno degli scatti effettuati durante il Gran Premio della Montagna dal nostro Nino Campisi e caricati sul nostro spazio pubblico a disposizione dei nostri lettori (pubblico non vuol dire appropriarsi dei diritti d'autore per fare business).

Ciò dimostra, ancora una volta (in merito all'argomento consigliamo la lettura del post relativo al precedente plagio), la poca professionalità dei giornalisti e la superficialità della redazione nel verificare quanto riportato dai loro collaboratori.

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di Pino Caldarella

In riferimento all'articolo del giornale "La Sicilia" del 24.12.10. Ecco come le posizioni dei Netini da noi cosiderate sempre campanilistiche tornano al pettine:

«A causa di problematiche sopravvenute nella sezione di Avola - Noto di Cittadinanzattiva-Tribunale dei diritti del malato, la segreteria regionale ha dato disposizioni di rappresentare la stessa, ai coordinatori provinciali Paolo Messina ed Angelo Cibardo». Questo in estrema sintesi, il senso del comunicato con cui la direzione regionale dell’importante organismo di tutela dei diritti dei cittadini, estromette gli organismi periferici, assumendo di conseguenza, in proprio, l’onere di valutare le scelte sulla rifunzionalizzazione degli ospedali di Avola e Noto.

La risoluzione colpisce il coordinatore del Tdm locale, Vittorio Padua (nella foto), sicuro di avere assolto al meglio le sue funzioni nel Tdm per lui «sindacato dei Cittadini». C’è «Cittadinanzattiva - Tribunale Diritti del Malato - si legge nella nota ufficiale - si dissocia da interventi che sono solo rappresentativi di posizioni personali. Ricordiamo che la posizione ufficiale dell’associazione è di collaborare alla realizzazione del piano sanitario regionale proposto dall’assessore Massimo Russo, che ha il coraggio di voler incidere in modo profondo su una sanità traballante e che soltanto un piano di rientro mirato ha salvato dalla bancarotta e dal commissariamento. Agire decisamente sugli ospedali inefficienti e spreconi, rimodulare e ristrutturare l’assistenza territoriale sono gli obbiettivi che questo piano si propone consentendo quindi un maggiore rispetto dei diritti del malato».

il Consigliere Pino Caldarella

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di Nino Campisi

Avola, 26 Dic 2010. Si è svolta ad Avola la 17a edizione del "Gran Premio della Montagna". Va a Leone Lazzara, della Polisportiva Archimede di Siracusa, il "1° Trofeo Madonna delle Grazie". Lazzara ha tagliato il traguardo posto all'ingresso dell'eremo della Madonna delle Grazie ad Avola Antica con un tempo di 29', 54".

La manifestazione è stata dedicata al nostro concittadino Paolo Caldarella, che come ricorderete venne a mancare prematuramente a seguito di un grave incidente stradale alle porte di Avola. Alla partenza degli oltre 100 iscritti era presente il papà di Paolo, Sig. Nino Caldarella e Don Peppino Di Rosa che ha partecipato alla preparazione della manifestazione stessa.

Una mattinata freddissima ha messo a dura prova tutti i partecipanti, i quali, giunti al traguardo, hanno potuto rifocillarsi con the caldo e altri "viveri". Tantissimi gli atleti Avolesi appartenenti alla "Marathon Athletic Avola", che insieme ad altri (molte le presenze femminili) arrivati dai centri della nostra Provincia e quella di Ragusa, hanno dato vita ad una avvincente gara. Singolare novità di quest'anno è stata la presenza della squadra ciclistica "Mountain bike" di Avola che ha supportato i podisti durante tutto il percorso. La manifestazione che mancava dai calendari ufficilai dal 2004 (ultimo anno che si è svolta) ha indotto gli organizzatori a richiamere l'impegno di tutti affinche il giorno di S. Stefano di ogni anno si possa dare vita ad una bellissima giornata di sport.

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Eccoci qui come ogni anno ad augurarvi buone festività.


Avola Blog!

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“Chiedo, responsabilmente, al sindaco Barbagallo di rivedere al ribasso, nel 2011, i parametri per la individuazione del valore venale delle aree, ai fini del calcolo dell’imposta comunale sui terreni edificabili”

Questo era quello che chiedevo al Sindaco a seguito dell’aumento sproporzionato dell’ICI sui terreni edificabili per l’anno 2010. Debbo dare atto che con senso di responsabilità il Sindaco, tenendo conto delle legittime lamentele dei cittadini, con determina n. 100 del 06 dicembre 2010, ha emanato un nuovo provvedimento che riduce del 40% l’ICI, sui terreni edificabili di ridotte dimensioni con particolari conformazioni che ne pregiudicano l’immediato utilizzo come aree edificabili e sui terreni qualificati come “edificabili” dal PRG, per i quali non è immediatamente ottenibile il permesso di costruire. Inoltre, la detrazione su tutti i terreni edificabili passa dal 7 per mille al 4,5 per mille.

Ammettendo di fatto, che sono state rilevate delle incongruenze, in quanto la tabella di determinazione del valore delle aree, approvata con determina sindacale n.27 del 21/04/2010, non prevedeva, in presenza di tali fattispecie, alcun abbattimento dei valori predeterminati.

Con un pizzico di soddisfazione, se mi è consentito, credo di poter affermare che si è ottenuto un buon risultato a favore dei cittadini.

Sebastiano Passarello

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di Itria Leone

Domande e risposte per i media. Gli scientologist e le festività natalizie

In questo periodo, alcuni media chiedono come gli scientologist vivono le festività natalizie. Per rispondere a questa domanda, la Chiesa di Scientology Internazionale intende fornire alcune informazioni.

Come festeggiano il Natale gli scientologist?

Gli scientologist festeggiano il Natale in modi diversi perché la religione di Scientology è praticata in 165 nazioni e perché gli scientologist provengono da un’ampia varietà di fedi e tradizioni culturali.

Ma indipendentemente dal retroterra culturale, a loro, come alla maggior parte delle persone, piace ritrovarsi con le persone a cui vogliono bene per godere del calore dell’amicizia e festeggiare il Natale coi familiari.

Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha onorato i grandi leader religiosi e profeti del passato per la saggezza che hanno saputo portare al mondo e per questo ha scritto che Scientology condivide “le mete stabilite per l’uomo da Gesù Cristo, che consistono in saggezza, salute ed immortalità”.

Ed è in questo spirito che gli scientologist celebrano le festività natalizie, indipendentemente dal fatto che esse vengano festggait nel nome del Natale, Christmas, Hanukah, Kwanzaa o qualsiasi altra tradizione culturale o religiosa.

Gli scientologist seguono un codice che include: “Usare il meglio che io conosco di Scientology al meglio delle mie capacità per aiutare la mia famiglia, gli amici, i gruppi e il mondo”. Durante le festività natalizie, gli scientologist sono particolarmente attivi nel volontariato per migliorare le vite di individui e comunità e portare gioia a coloro che hanno bisogno di assistenza.

Che cosa fanno le Chiese di Scientology durante le festività natalizie?

In aggiunta alle cerimonie religiose ordinarie, le Chiese offrono ai parrocchiani attività speciali, eventi e visite guidate nelle chiese per i membri della comunità.

Le chiese di Scientology e i loro parrocchiani, organizzano e supportano anche numerose attività di beneficenza, quali ad esempio la raccolta di giocattoli, cibo e vestiti da dare ai bambini bisognoso.

Alcuni scientologist visitano orfanotrofi, ospedali e ricoveri offrendo regali ed intrattenimento per confortare chi soffre.

Storie di Natale

La Chiesa di Scientology e Centro delle Celebrità Internazionale di Hollywood realizza ogni anno “Storie di Natale”, uno spettacolo di beneficenza presentato nello stile radiofonico degli anni 30, con storie, canzoni e parodie originali. Quest’anno il cast includeva Anna Archer, Jennifer Aspen, Eric Balfour, Erika Christensen, Jason Dohring, Jenna Elfman, Juliette Lewis, Marisol Nichols e Etan Suplee.

Da quasi due decenni il ricavato viene offerto ad un'associazione di polizia della città che lo destina ai bambini disagiati e per attuare progetti per giovani a rischio.

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Dunque il vecchio mercato di via S. Francesco d'Assisi cambia destinazione d'uso e diventa un centro di cultura.

Ad inaugurare la nuova struttura l'on. Nicola Bono e il Sindaco Barbagallo.

Per l'opera sono stati stanziati 1.280.000 di euro, finanziamenti ottenuti dall'on. Bono con la legge 291/03.

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di Nino Campisi

Non poteva concludersi meglio il 2010 per gli uomini di De Leo che sul terreno dello stadio messinese "Celeste" hanno battuto i padroni di casa del Città di Messina conquistando tre preziosi punti che mantengono ancora il secondo posto in classifica.

Ha diretto il Sig. Celentano di Torre Annunziata al cospetto di un numeroso pubblico in gran parte di fede rossoblù. Ad onorare l'ingresso in campo una stupenda cornice di numerosi bambini del vivaio messinese donata dalla società peloritana alla nostra squadra, e perchè no, anche al nostro pubblico.

L'Avola, oggi privo del suo "mediano" Casisa, ancora una volta ha dato prova di grande carattere, rimontando lo svantaggio subìto al 13° del primo tempo quando Pirrotta batte Tarantino. Ma dopo circa 20 minuti, Guastella riceve un perfetto lancio da Intagliata, che a distanza ravvicinata e con molta freddezza batte il portiere Calabretta.

La ripresa non vede modificare più di tanto i ritmi di gioco piuttosto elevati, con le due squadre che cercano la vittoria. Il pareggio sembra ormai definitivo ma a riscrivere il risultato ci pensa Attilio Sirugo che, in pieno recupero riceve un rinvio direttamente da Tarantino e, con molta destrezza sfugge ai diretti difensori scavalcando Calabretta e accompagnando il pallone in rete firmando la vittoria finale.

La sedicesima giornata di oggi ha sancito la "prima di ritorno" e chiude il 2010 con un bilancio molto positivo : 33 punti in classifica con 9 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta (nel recupero di Troina contro l'Enna). Nonostante falcidiato da infortuni e squalifiche, il reparto difensivo risulta essere uno dei migliori del campionato.

Ora la sosta natalizia vede il campionato fermo per due domeniche per poi riprendere il 9 gennaio al Di Pasquale, dove sarà ospite il S. Croce Camerina. Un augurio va a tutti i componenti dell'Avola Calcio e al meraviglioso pubblico avolese che ogni domenica sostiene la squadra fino alla fine, soprattutto il gruppo "Seguaci" che non si fermano mai con le loro incitazioni.

Vi rimando al sito ufficiale dell'Avola Calcio per i "tabellini".

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Pare che ormai stia diventano un'abitudine quella di affiggere appelli per le mura della città (ad Avola si intende). Questa volta è una nostra concittadina, Calvo Venera, ad attaccare e firmare il manifesto che vedete riportato di seguito, nel quale lancia un appello di protesta per la disperata situazione in cui vive.


Senza peli sulla lingua cita nomi e cognomi dei vicini di casa che a suo avviso hanno arrecato problemi alla sua abitazione e usa parole forti contro il sistema: "Giustizia lenta, va come la lumaca. Aspetta il morto per muoversi".

Anche se la foto non è il massimo e si fa fatica a seguire correttamente il filo del discorso consigliamo comunque di dare una lettura all'appello (alquanto strano).

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Ad Avola si sente che è Natale?

(foto di Nino Campisi)

Oppure non basta un albero in piazza per fare Natale?

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di Nino Campisi

Il singolare manifesto affisso oggi su tutti i "muri" di Avola annuncia ufficialmente alla cittadinanza l'espulsione dal noto partito politico MPA (Movimento per le Autonomie) del Senatore della Repubblica Sebastiano Burgaretta, per le note vicende degli ultimi giorni sulla fiducia al Governo Berlusconi.


Pesanti le parole espresse nei confronti del Senatore Burgaretta che prima d'ora era sempre stato considerato l'emblema della politica della nostra città.

Il manifesto conclude indicando la carriera politica di Burgaretta - "mai brillante", ma è molto divertente notare come "una brillante carriera politica" presenti Burgaretta nell'organigramma dell' MPA nell'elenco delle cariche politiche in Sicilia (segreteria provinciale di Siracusa).

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Faccio politica da qualche anno ormai e ho cominciato il mio impegno politico per passione e per servizio. In tutti questi anni ho cercato di operare nel rispetto della dignità di ogni persona, soprattutto se più debole.

Oggi si presenta il bivio: “o con me o contro di me”, come se stessimo barattando qualcosa. Ciò mi disgusta, abituata come sono a pensare e a scegliere a partire dai miei principi e valori, non legata ad un vincolo preordinato di appartenenze. Registro un qualunquismo che non mi appartiene e, pensando piuttosto al futuro di questo nostro territorio, ritengo di non poter seguire la strada intrapresa dal sen. Burgaretta e dai suoi fedelissimi, per senso di responsabilità e rispetto nei confronti dei miei elettori, ma soprattutto perchè non mi riconosco nei principi ispiratori del pdl e della politica di Berlusconi, per il cui governo, che sta massacrando il sud tagliando risorse, il sen. Burgaretta ha votato la fiducia.

Sulle motivazioni che hanno indotto Burgaretta a votare contro le direttive del suo ex partito non voglio entrarci, so solo che, per coerenza con me stessa, non posso accettare di essere condotta ora qui ora là senza una mia personale preventiva riflessione politica, che mi faccia scegliere liberamente con scienza e coscienza. Auguro a tutti un sereno Natale.

Maria Grazia Caruso - Capogruppo MPA

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L’ASD Marathon Athletic Avola ci comunica che per domenica 26 dicembre sta organizzando il 17° Gran Premio della Montagna, gara podistica di 7 km in salita.
La gara mancava dai calendari regionali di corsa su strada dal 2004, ultimo anno in cui fu organizzata.

Gli atleti non tesserati per nessuna società sportiva (liberi) possono partecipare solo se in possesso di certificato medico sportivo agonistico, quindi rilasciato da medico sportivo.

Per informazioni scrivete a: sr586@fidal.it

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La premiazione è avvenuta nella città di Troina, in provincia di Enna, in occasione del giubileo di San Silvestro (patrono di Troina).

I tre premi in palio riguardano:

- "Ricerca medico-scientifica", assegnato a Bruno Dallapiccola, professore di Genetica Medica presso la Sapienza di Roma e Direttore scientifico dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma;

- "Solidarietà" assegnato a Stefano Pelliccioli, Presidente Associazione Amici Traumatizzati Cranici;

- "Tutela della vita" è andato al nostro concittadino don Fortunato Di Noto, presidente dell'Associazione Meter da decenni impegnata nella lotta alla pedofilia e alla tutela dell'infansia.

Don Di Noto: Un riconoscimento che dedico ai piccoli e deboli, a tutti i bambini cha abbiamo salvato e che testimonia vent'anni di impegno silenzioso e costante per i bambini. Meter c'è, questo conta. Ma conta ancora di più continuare tutti insieme nella nostra battaglia, perché è di questo che si tratta, contro tutti gli assurdi atti contro la vita.

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di Nino Campisi

Non va oltre il pari l'incontro con l'Aquila Caltagirone. L'Avola di De Leo che dopo essere passata in vantaggio con Guastella al 15' della ripresa è stato raggiunto dopo circa 11 minuti da Famà.

Avola "sprecona" per tutto il primo tempo, che non ha saputo sfruttare le molte occasioni create. - "Abbiamo dato il massimo - Dice Paolino Messina - Ma ancora una volta è mancato un pizzico di fortuna (palo di Intagliata), ma la squadra - aggiunge Messina - ha dato una buna prova in una trasferta difficile come questa. Il pari, è stato un risultato giusto. Moderatamente soddisfatto il Presidente Longo che traccia un bilancio su quello che è stato il girone di andata dei suoi ragazzi. Tutto sommato dopo gli episodi favorevoli delle prime giornate, - ribadisce Longo - adesso possiamo dire di non essere in debito con la fortuna. Nelle ultime partite infatti, i "legni" e le tante occasioni sbagliate, mi riferisco alla gara con il Palazzolo, con il Giarre e a quella con il Caltagirone, hanno pesato non poco sull'attuale classifica.

A proposito della classifica, un curioso evento ha mantenuto la classifica invariata: tutte le squadre hanno pareggiato. Credo sia un record.

In questa partita c'è da segnalare il terzo gol Di Guastella. L'esordio del giovane portiere (eroe di Licata) Peppino La Marca, che ha sostituito per tutta la partita l'infortunato Tarantino. Una grande prova di Casisa, che come difensore centrale ha sostituito lo squalificato Ricca.

Domenica 19 inizia il girone di ritorno e l'Avola va a Messina dove sul terreno del mitico "Celeste" incontrerà il Città di Messina

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Il Senatore (avolese) Sebastiano Burgaretta, che vedete nella foto, vota la fiducia a Berlusconi e viene immediatamente espulso dall'MPA.

A Palazzo Madama, Berlusconi ottiene tre voti in più del previsto. Uno è quello del senatore Sebastiano Aparo Burgaretta che subito dopo è stato espulso dal Movimento politico per le Autonomie. In difformità dal gruppo, ha votato la fiducia all'esecutivo.

Aggiornamento: Hanno dato fiducia al governo i senatori: Fosson (Union Valdotaine), Villari (Misto), Burgaretta (Mpa) e Salvatore 'vasa vasa' Cuffaro (ex Udc).

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Come richiesto dal dott. Russo, assessore alla sanità, di cui è disponibile ampia documentazione, facilmente reperibile su internet e di cui riproponiamo un estratto:

L'Assessore, dott. RUSSO, evidenzia che in ogni provincia vi sono delle criticità che l'Assessorato sta affrontando e che i deficit di mobilità passiva non si recuperano automaticamente con l'incremento dei p.l. bensì migliorando i livelli qualitativi dei servizi. Dopo la verifica semestrale sugli indici occupazionali e di appropiatezza qualora emergessero esigenze specifiche sarà data una risposta adeguata anche alla provincia siracusana. Sottolinea la chiarezza del verbale di intesa del 2.11.2010 essendo evidente a tutti che il processo tecnico è stato affidato all'A.G.E.N.A.S. e non ad altri soggetti in considerazione del fatto che l' A.G.E.N.A.S. ha già svolto un lavoro egregio per il Ministero anche al fini di individuare le condizioni obbligatorie per la chiusura dei nosocomi. Si dichiara non contrario all'inserimento di due consulenti dei sindaci di Avola e Noto nell'organismo tecnico.

Il Sindaco di Avola, Barbagallo, ha scelto di nominare il dott. Paolo Gervaso come esperto in materia sanitaria, con un incarico a termine (fino al 31 Gennaio 2011), per un compenso complessivo di € 1.250,00.

La determina sindacale, documento accessibile ai cittadini, è disponibile anche su Avola Blog.

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di Nino Campisi

Erano centinaia le persone che oggi gremivano la chiesa di "S. Venera", dove Don Giovanni Caruso ha celebrato i funerali del nostro concittadino Nello Raeli, ucciso barbaramente a Vercelli la notte tra il 4 e il 5 dicembre.

Oltre ai tantissimi amici e ai semplici conoscenti, erano presenti molti personaggi della politica locale con a capo il Sindaco Barbagallo che, nella giornata di oggi ha proclamato il lutto cittadino in onore a Nello.


Un lunghissimo corteo si è poi mosso per raggiungere il cimitero dove Nello potrà riposare nella tomba di famiglia. Esprimendo il nostro cordoglio, ci uniamo al dolore dei famigliari, sperando, ancora una volta, che gli inquirenti possano fare piena luce sull'accaduto.

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Anche noi ci uniamo al dolore dei conoscenti e familiari di Nello Raeli, avolese di 46 anni ucciso a Vercelli, si presume da un marocchino, nella notte tra il 4 e 5 dicembre.
La polizia sta cercando di ricostruire le dinamiche ma al momento nulla di chiaro sulla vicenda. Ci auguriamo che presto si riesca a far luce su questa terribile tragedia e che la polizia postale indaghi per bene sul computer della vittima.

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di Nino Campisi

E' finita in parità Avola - Giarre nell'anticipo di oggi della 14a giornata del campionato di eccellenza girone B. Un pari acciuffato da Ricca in piena "zona Cesarini".

Gli appassionati di calcio, sapranno che Renato Cesarini oriundo argentino, attaccante della Juventus "anni 30", era solito segnare allo scadere della partita. Ed è proprio, al secondo dei quattro minuti di recupero concessi dal Sig. Giusto di Messina che Ricca, sugli sviluppi di un'azione, nella quale vedeva Intagliata imporre il portiere gialloblu, Bonaccorsi, all'ennesima prodezza, trova il pallone che innalzatosi al centro dell'area lo colpisce di testa adagiandolo in rete.

Una partita che ha visto i padroni di casa spenti per la prima mezzora ma che tuttavia hanno concesso poco agli avversari. Solo al 5° con Santonocito e al 20° con Leone hanno insediato la porta di Tarantino. La terza occasione è stata proprizia per i giarresi che al 34° vanno in goal con Leone. La reazione degli uomini di De Leo è immediata, ma si va negli spogliatoi in svantaggio per 1 - 0.

La ripesa inizia con De Leo che si gioca tutti insieme i "tre numeri" a disposizione: 13 - 15 - 18, ovvero Catania, Mangiameli e Sirugo al posto di Cilio, Teriaca, e Montalbano. E' chiaro che De Leo non ci sta a perdere e scuote i suoi, che appaiono subito più dinamici, tanto che Sirugo con un colpo di testa in area costringe il diretto avversario a fermare il pallone con le mani, ed il Sig. Giusto non esita a decretare il calcio di rigore.

Intagliata dal dischetto non riesce a realizzare, vedendosi parare il tiro da Bonaccorsi. Gli attacchi continuano incessanti per tutto il secondo tempo, dando possibilità al Giarre di ripartire in contropiede, ma una sola occasione crea pericolo alla nostra difesa, con Patanè che colpisce il palo all'85°. L'Avola non abbassa la guardia ed immediatamente risponde con un imperioso colpo di testa di Ricca che vede Bonaccorsi toccare con la punta delle dita e mandare la palla a colpire la traversa.

Il tempo scade e il Sig. Giusto avvisa che sono quattro i minuti da recuperare. I ragazzi ci credono ancora e proprio al 92° dopo un tu per tu Intagliata - Bonaccorsi la palla si innalza e Ricca può ristabilire le ostilità.

Un pareggio meritato che non cambia la posizione in classifica, ma vede l'Adrano riprendere tre punti di vantaggio. Domenica 12 finisce la fase di andata con la delicata trasferta a Caltagirone.
Da ricordare che oggi ha esordito il nuovo difensore Alessio Restuccia.

Vi rimando nel sito ufficiale dell'Avola Calcio per i tabellini.

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Pochi minuti fa, alle ore 23:35, è stato approvato dal Consiglio Comunale il regolamento sulla videosorveglianza (che speriamo di poter legger al più presto) come previsto al p.to 3 dell'ordine del giorno di seguito riportato.


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di Nino Campisi

Taormina, 5 dic.2010. Una vera e propria gita fuori porta quella di oggi a Taormina, con l'impeccabile organizzazione di pulman, e famiglie al completo. Passeggiata turistica d'obbligo al corso principale, accogliente ristorantino a pranzo, e poi tutti giù al " Bacigalupo ", per la partita, che vedeva impegnata la squadra della nostra città contro i biancazzurri padroni di casa.

Ha diretto il Sig. Maugeri di Acireale, al cospetto di un pubblico quasi tutto di fede rossoblu. L'Avola si rifà subito restituendo le tre reti che il Taormina aveva lasciato al Di Pasquale, mercoledi 24 nov., nel ritorno dei quarti di coppa. Oggi la posta in palio è più ambita, erano tre i punti che servivano per mantenere alta la classifica, e l'Avola li ha conquistati. Gli uomini di De Leo hanno messo forza e carattere, disputando una partita al cardiopalma, con Casisa e Intagliata veri trascinatori.

Le reti di "baby" Montalbano, e la doppietta del nuovo arrivato Guastella, ha subito trovato intesa con tutti i reparti. Oltre a Guastella, De Leo oggi ha potuto schierare il difensore esterno Teriaca, non ancora in piene condizioni, inserendo Saraceno a Centrocampo. Attilio Sirugo, ancora con una vistosa fasciatura alla testa, avvisava disturbi intestinali e ha dovuto lasciare il campo.

Tre punti che ci riavvicinano all'Adrano, separandoci di una sola lunghezza, in virtù del pareggio che gli adraniti hanno ottenuto in trasferta ad Acicatena, e il Palazzolo che si allontana di 4 punti mantenendo la terza posizione. Mercoledi 8, l'anticipo di campionato (14^ giornata) vedrà ospite al Di Pasquale il Giarre.

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Se ne faccia una ragione! E' quanto dichiarato pubblicamente nella giornata di ieri, 5 dicembre 2010, sul blog pdlavola. Non è chiaro cosa abbia spinto il PDL di Avola a pronunciarsi con le seguenti parole nei confronti del Consigliere Baccio:

Il consigliere Baccio se ne faccia una ragione: IL PDL ad Avola governa con Barbagallo. Le scelte chiare e coerenti sono da sempre le nostre che con Berlusconi siamo sin dal 1994 e non certamente di chi fino a ieri è stato con Fini. A scanso di equivoci faccio altresì presente che i consiglieri Fabrizio Alia e Pino Caldarella e gli assessori Fabio Cancemi e Corrado Morale sono nel PDL e credono incondizionatamente nei suoi valori. Invito infine tale illuminato consigliere, visto lo stato confusionale politico in cui si trova, a raccordarsi con il coordinamento provinciale, astenendosi dal proseguire questa sterile polemica non certamente proficua per il futuro del PDL avolese.

Ringraziamo anticipatamente chiunque voglia fornire ulteriori dettagli.

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Al di là degli aspetti tecnici, che comunque andrebbero verificati, relativamente all’affermazione secondo la quale i valori in comune commercio sono statti determinati in maniera del tutto oggettiva, prendo atto che il Comune è stato molto solerte nel monitorare una moltitudine di atti di compravendita, al fine della valutazione oggettiva, nonché di valori rilevati dalla banca dati delle quotazioni immobiliari che periodicamente vengono pubblicati dall’agenzia del territorio ect…ect…

Alla luce della normativa ICI, attraverso tali parametri oggettivi, l’ufficio ha determinato la nuova tassazione che si traduce – in soldoni - ovvero in un aggravio per il cittadino, alcune volte, anche triplo rispetto a prima.

Dal punto di vista tecnico non posso che complimentarmi con il responsabile dell’ufficio ICI, per l’efficienza, la tempestività e la trasparenza dimostrata, encomiabile come sempre.

C’è un problema però: Il Comune non è un’azienda privata.

La politica è chiamata a fare delle scelte, che nel caso in esame, a mio parere, dovevano tener conto del momento di grave crisi che la comunità vive, e quindi limitare, spalmare quanto più possibile questo aggravio fiscale, tenendo conto che esso colpisce quanto di più prezioso abbiamo conquistato con anni di sacrifici.

Condividendo l’iniziativa dell’Amministrazione di organizzare un apposito incontro con gli “addetti ai lavori” tecnici e commercialisti allo scopo di far chiarezza sull’argomento, concludo con l’auspicio di aver interpretato educatamente il pensiero dei nostri concittadini.

Sebastiano Passarello

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In merito al post precedente, di Sebastiano Passarello, in cui si parlava del caro ICI (articolo ripubblicato anche sul Giornale di Sicilia in forma cartacea), l'ufficio ICI del Comune di Avola ha deciso di rispondere per informare in modo trasparente i cittadini.

L'articolo 2 del decreto legislativo n. 504 del 1992 (legge istitutiva dell'imposta) ha previsto che per area fabbricabile si intende l'area utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali o attuativi edificatorio; con rif'erimento al secondo aspetto si evidenzia che l'articolo 5 della stessa legge stabilisce che il relativo valore è quello venale in comune commercio vigente dal 1 gennaio dell'anno di imposizione.


Chiariti tali aspetti, "il problema" consiste nel determinare di volta in volta, in sede di tassazione, il valore venale in comune commercio di un'area edificabile classificata come tale dallo strumento urbanistico genemle, con l'inevitabile conseguenza che, in sede di tale determinazione del valore, spesso l'ufficio ed il contribuente possono trovarsi in disaccordo e quindi dare luogo a lunghe e dispendiosi contenziosi. Per evitare tutto questo il legjslatore ha previsto che i comuni possono predeterminare tali valori, fissandoli per zone omogenee de territorio.

Muovendo tale disposto normativo, il comune di Avola si è dotato nel tempo dei necessari strumenti per poter gestire la tassazione delle aree edificabili nel rigoroso rispetto della legge. Quindi, con delibera del consiglio comunale n.11 del 1999, ha approvato il regolamento comunale per l'applicazione dell'ICI, nel quale ha trovato disciplina dettagliata la tassazione delle aree fabbricabili, e successivamente con determinazione sindacale n. 7 del 2002 ha approvato i relativi parametri che, per effetto delle mutate destinazioni urbanistiche del territorio, sono stati aggiornati nel 2010 con determinazione sindacale n. 27 del 21 .04.2010.

Con tale determina è stata, infatti, approvata l'apposita tabella redatta dall'ufficio ICI con la quale in maniera del tutto oggettiva sono stati determinati i valori in comune commercio delle aree fabbricabili, così come risultanti attraverso il monitoraggio degli atti di compravendita, nonché dei valori rilevati dalla banca dati delle quotazioni immobiliari pubblicate periodicamente dall'Agenzia del Territorio sul proprio sito internet.

Tali parametri devono naturalmente essere letti alla luce della normativa ICI ed al concetto fiscale di area edificabile che, per esempio, nelle zone agricole non corrisponde ovviamente all'intera estensione del terreno su cui viene costruito un fabbricato, ma limitatamente all'area edifìcata.

Tenuto conto dello stato di incertezza rilevato tra i professionisti del settore, l'Ufiicio ICI ha già ricevuto l'input da parte dell'Amministrazione di organizzare un apposito incontro con gli "addetti ai lavori" tecnici e commercialisti allo scopo di far piena chiarezza sull'argomento.

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di Sebastiano Passarello

Al comune di Avola i cittadini pagano di più, rispetto ai paesi vicini, l’imposta comunale sulle aree edificabili. Tutto questo conseguenza della determina n.27 emanata dal Sindaco Barbagallo in data 21/04/2010.

Ho voluto sollevare questa problematica perché sollecitato da diversi cittadini che in questi giorni stanno pagando l’ICI lamentano l’eccessivo aumento dei costi applicati sulle aree edificabili.
Documentandomi attraverso internet, sulle somme che si pagano nei Comuni vicini (Noto, Rosolini, Pachino, Modica, Ragusa) ho scoperto che ad Avola si paga in media 4-5 volte in più rispetto ai paesi limitrofi.

Mi ha sorpreso il silenzio assordante anche dei consiglieri di opposizione che non hanno sollevato la questione. Come è possibile che nessuno senta la necessità di far notare la problematica!

E’ possibile che nessuno si sia reso conto che nel valutare il valore delle aree c’è stata una grave imperizia che si rivolta a discapito dei cittadini?

Da come si evince dalle tabelle allegate alle determine sindacali vengono fuori delle “scandalose” valutazioni delle aree edificabili tra il Comune di Avola e gli altri Comuni limitrofi.

Un caso per tutti; due cittadini uno di Avola e l’altro residente a Noto, proprietari di una stessa quantità di area edificabile, quasi confinante, ad esempio zona Calabernardo di Noto e contrada Piccio ad Avola. In questo caso specifico, ad Avola, il valore del terreno a metro quadrato è stato determinato a 500 euro, a Noto invece a 45 euro. Questo comporta che il cittadino Avolese paga per oltre 10 volte l’imposta ICI rispetto al cittadino di Noto.

Mi rendo conto della precaria situazione finanziaria del nostro Comune, ma allo stesso tempo bisogna tener conto anche della crisi economica che affligge in generale le nostre famiglie.

Per cui chiedo, responsabilmente, al sindaco Barbagallo di rivedere al ribasso, nel 2011, i parametri per la individuazione del valore venale delle aree, ai fini del calcolo dell’imposta comunale sui terreni edificabili.


Sebastiano Passarello

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di Nino Campisi

Appena apertosi il "mercato d'inverno", e il Presidente Longo già pronto a prodigarsi per rimpiazzare i partenti. Il Comunicato stampa ufficilae n° 64 della società, annuncia la partenza di Costanzo, Unniemi, Sciannimanico, Arena, e degli juniores Provenzano e Cannioto.

Il D.S. Antonino Monterosso, ha concluso gli accordi con Guastella e Messina per il centocampo, Dama per l'attacco, e Teriaca per la difesa. I ragazzi già a disposizione di De Leo, hanno iniziato ad allenarsi in vista della prossima delicata trasferta a Taormina. Dama proviene dall'Acireale dove quest'anno ha già messo a segno 7 goal. Il "roccioso" Teriaca dovrebbe rinforzare la difesa, e proviene dal Sassari Torres. Paolino Messina ritorna dopo una brevissima parentesi con la E. Grasso e Guastella proviene dallo Scalea.

Tutti ragazzi con un grosso bagalio di esperienza in serie D ed intenzionati a dare il massimo a questa nuova società che li accoglie con grande entusiasmo. La partenza di Unniemi lascia unn grande rammarico a tutti i tifosi, perchè Daniele era già considerato un "beniamino", ma per motivi legati a problemi familiari lo hanno costretto ad avvicinarsi a casa.

Qualche post fa lo definimmo come uno che sa far tutto e come suole dirsi ad Avola "Unni u metti sona", adottando una sorta di anagramma con il suo nome ne venne fuori "UNNI - E - MI " su sona. Perchè finora De Leo lo aveva utilizzato in tutte le posizioni del campo fino a domenica contro il Palazzolo impiegandolo come difensore esterno. Un saluto particolare e un augurio per un grande futuro, a nome di tutti i tifosi avolesi per il grande contributo che sempre ha dato. Rivolgiamo anche agli altri ragazzi un buon proseguimento della stagione nelle squadre che raggiungeranno.

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Il Sindaco di Noto insiste sulla vicenda Ospedale Avola-Noto (o Noto-Avola come a lui piace definirla) cercando di portare, anche utilizzando modi poco ortodossi, acqua al suo mulino.

Nella giornata di lunedì 29 novembre Valvo si è recato a Palermo per incontrare l'Assessore Russo e ribadire, per l'n-esima volta, che la Commissione venisse composta da tutti i Sindaci dei Comuni della zona sud e che fosse indispensabile la presenza del Prefetto.

Ha inoltre lamentato che in maniera inopportuna si stanno eseguendo, nel presidio Trigona di Noto, lavori per predisporre il PTA.

Una curiosità... a Noto si avvicinano le elezioni?

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Il Partito Democratico della città di Avola ha il piacere di invitarVi al convegno

I FATTI DI AVOLA, DALLA CONQUISTA DELLO STATUTO DEI LAVORATORI ALLA LEGGE BIAGI E AL "COLLEGATO LAVORO"

Venerdì 3 dicembre 2010 – ore 17.00, presso il Centro giovanile (via P.Mattarella) Avola

Coordina
Massimo Grande (Segretario circolo PD Avola)

Introduce
Prof. Salvo Adorno Presidente Assemblea Provinciale PD

Relatori
On.le Prof. Giuseppe Berretta
Prof. Roberto Bruno

Interventi programmati
On.le Bruno Marziano
On.le Roberto De Benedictis
Marika Cirone Di Marco (Responsabile provinciale welfare)
Pippo Zappulla (Responsabile lavoro regionale PD)

Concluderà
Giovanni Cafeo (Segretario Provinciale PD)

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di Simone Arizza

Caro/a Avola Blog,
sono un cittadino che pur amando il suo paese è costretto a vivere fuori, ma quando ritorno trova la situazione che peggiora col passare degli anni.

Ogni domenica sera sul piazzale della Piazza Esedra si da sfogo al divertimento demenziale della nuova generazione,come puoi ben vedere dal video; dunque mi chiedo, ma le forze dell'ordine dove stanno? Che poi sono venuto a conoscenza tramite informazioni, che chiudono il comando alle ore 20:00 (vigili urbani e carabinieri) facendo così ognuno è libero di fare quel che vuole.

Non so, ma in che paese viviamo????
Non penso che loro non siano a conoscenza di quello che succede la sera in giro... Tutti sanno, e nessuno ne parla. Qualcuno dovrà pur far qualcosa per risolvere questa situazione. Va be, buona visione.....

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di Nino Campisi

E' finito 0 - 0 l'atteso "derby aretuseo" tra l'Avola e il Palazzolo, rispecchiando il meritato secondo e terzo posto in classifica che le due compagini occupano alle spalle dell'Adrano.

Ha diretto il Sig. Salerno di Torre Annunziata, al cospetto del numeroso pubblico che oggi ha riempito l'intera gradinata. Un grandissimo pubblico avolese che ha rispettato, come sempre, i canoni della sportività, permettendo un agevole lavoro all'imponente schieramento di forze dell'ordine inviato per l'occasione. Una partita bella ed emozionante che non ha fatto mancare episodi da "batticuore" soprattutto quando, prima Catania e dopo Intagliata, hanno scosso i "legni" della porta difesa da Ferla.

E' prevalso lo "studio tattico" che i due allenatori De Leo e Anastasi hanno saputo impartire ai suoi ragazzi, ma nessuno dei due ha lasciato mai pensare che si stesse pianificando un pareggio. Lo si evince dalle innumerevoli azioni di attacco condotte dalle due squadre. Berti, Spampinato, e Rosa, che ha pure colpito la traversa, per i giallo-verdi e Costanzo, Montalbano, e Intagliata per i rosso-blu. Uno sterpitoso Casisa, l'ottimo Costa, e ancora una volta un generossissimo e combattivo Seby Catania.


A parer mio oggi al Di Pasquale ha trionfato il gioco del calcio. Due squadre disciplinate che non hanno mai dato segno del minimo nervosismo. Il Palazzolo come il Belpasso sono gli unici avversari apparsi corretti e disciplinati che l'Avola abbia mai incontrato fin'ora. A fine gara solo abbracci tra i giocatori. Non sono mancati i saluti della squadra con in testa Mister De Leo al meraviglioso pubblico di Avola.

Martedì i ragazzi riprendono a lavorare per preparare la prossima partita contro il Taormina in trasferta. Come è ben noto mercoledì scorso l'Avola proprio con il Taormina in Coppa Italia perse per tre reti ad una, e oltre ad essere eliminato ai quarti ha interrotto l'imbattibilità casalinga che durava da oltre due anni.

Ricordiamo ancora che Attilio Sirugo mercoledì riportò una ferita lacero contusa alla testa ed un leggero trauma cranico a seguito di uno scontro con il portiere del Taormina. Tuttavia oggi, con una vistosa fasciatura ha fatto rientro in campo, rilevando Costanzo nella fase finale della gara. Anche Salvo Scarso, dopo otto mesi, (infortunio al ginocchio) oggì è tornato in panchina. Un altro dato confortante: Marziano si è già liberato dalle stambelle.

Vi rimando al sito ufficiale dell'avola Calcio, per i tabellini

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Pare che il Sindaco Barbagallo abbia deciso di dare una svolta alla situazione precaria dei lavoratori socialmente utili (LSU). Ovviamente quando sarà possibile. Ovvero, quando verranno individuate le procedure per la stabilizzazione coerenti con i vincoli normativi e con le esigenze del bilancio della Regione dettate dal Presidente alla Regione Sicilia, Raffaele Lombardo.

Non è chiaro però il parametro con cui verranno scelti gli LSU che per primi verranno stabilizzati.


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di Nino Campisi

La sconfitta con l' Enna sul neutro di Troina è stata "salutare" per l'Avola di De Leo che si presenta al "San Gaetano" di Belpasso ritrovando il bel gioco e conquistando una vittoria importantissima in vista della partita di Coppa già mercoledi sera al "Di Pasquale", contro il Taormina.

Costanzo e Intagliata hanno chiuso la partita nella prima frazione di gioco, controllando il risultato per tutta la ripresa, contro un Belpasso che presentava una straordinaria "forza fisica" con un organico giovanissimo, che ha dimostrato caparbietà e diligenza tattica. Nell'Avola, il ritrovato Intagliata, che ha giocato i primi novanta minuti dopo l'infortunio durante la partita contro il Trecastagni, un inesauribile Seby Catania, e un bravissimo Costa, sono stati i veri trascinatori di questa squadra che ha sprizzato tenacia in ogni reparto, imponendo la giusta supremazia per far suo il risultato finale.

Oltre al Taormina di mecoledi prossimo, si pensa già al Palazzolo che l'Avola incontrerà tre giorni dopo (domenica prossima), nel "big-match" della giornata, in virtù della posizione in classifica del Palazzolo che a due punti dell'Avola occupa il terzo posto in classifica.

Vi rimando al sito ufficiale dell'Avola Calcio per i "tabellini".

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di Nino Campisi

La notizia propabilmente non ha un'importanza tale da leggerla su ogni giornale, perchè certamente Marco Marziano, non è il grande Rosato oppure il grande Collovati, gli "stopper" per antonomasia. Gli "stopper" quelli veri, quelli che si incollavano al "9", e gli toglievano la gioia del goal.

Ma per gli appassionati di calcio che seguono la squadra della nostra città sapere ufficialmente che Marco Marziano ha superato brillantemente l'atteso intervento chirurgico, oltre ad essere una notizia importante è una notizia rassicurante. Ed è lo stesso Marco a rassicurare tutti, dicendo che l'intervento non ha interessato i legamenti crociati che lasciavano presagire la fine della stagione, ma solo il menisco, per cui è molto propabile che il prossimo gennaio potrà tornare in campo.

Ricordiamo che Marziano, si infortunò il 17 ottobre scorso durante la partita con il Trecastagni. A nome di tutti i lettori di Avola Blog e di tutti i tifosi dell'avola Calcio lancio un "grido" di incoraggiamento a Marco affinchè possa recuperare presto, perchè la nostra squadra ha bisogno del suo "piccolo" ma grande Rosato o Collovati qual si voglia.

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di Daniele Calvo

Come al solito, il consigliere Alia risponde in maniera risentita alle critiche puntuali dell'opposizione, rivolte a questo modo spregiudicato di amministrare. Indossa il solito cappello da "professorino" e impartisce lezioni di economia. Questa volta però, incappa in evidenti errori contabili, cercando di far passare operazioni di puro opportunismo amministrativo per vantaggi non troppo bene specificati.

Con precisione va detto, che sulla convenienza dell'operazione ai fini della quadratura di bilancio, nulla da dire; infatti allungando il periodo di ammortamento dei mutui si riduce la spesa corrente e si facilita la quadratura del bilancio 2011. Tuttavia, sulla reale convenienza della rinegoziazione 2010 con la cassa deposito e prestiti, occorre fare alcune considerazione:


1) DISCORSO INDEBITAMENTO

non c'è dubbio che spalmando su più anni il debito residuo del prestito originario, fra 30 anni (perchè la scadenza dei 21 mutui che si volevano rinegoziare era prevista per il 2040), il comune si sarebbe trovato a pagare il doppio del debito attuale, e quindi da un debito di circa 9 milioni di euro, saremmo passati a un debito di circa 16 milioni di euro. Inoltre l'allungamento del periodo di ammortamento dei mutui avrebbe comportato un inevitabile scollegamento tra la durata fisico-tecnica dell'investimento e la relativa fonte di finanziamento.

Non bisognava quindi, superare certi limiti, altrimenti si sarebbe concretizzata una gestione delle passività completamente indipendente dagli investimenti originari, il che faceva emergere forti dubbi di legittimità, in virtù, in primis, dell'art. 119 comma 6 della Costituzione che dispone: i comuni, le province, le città metropolitane, le regioni, possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento.

In virtù poi dell'art 202 del TUEL: il ricorso all'indebitamento da parte degli enti locali, è ammesso esclusivamente nelle forme previste dalle leggi vigenti in materia e per la realizzazione di investimenti.



2) Nel merito è entrato anche l'Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali

con il principio contabile n.2 punto 23 che dispone: è opportuno commisurare il periodo di ammortamento dell'indebitamento con il presumibile periodo nel quale gli investimenti correlati potranno produrre la loro utilità.

Per capirci meglio vi porto un esempio: prendiamo in causa uno dei mutui presenti nell'elenco, contratto nel 2001 con scadenza originaria nel 2021 relativo ad un impianto di illuminazione. Tenendo conto che un impianto di illuminazione dura al massimo con le relative manutenzioni 20-25 anni, e tenendo conto che questo impianto esiste già da 9 anni, dal 2026 in poi (data in cui l'impianto non risulterà più utile), per che cosa dovevamo continuare a pagare le rate?



3) L'adesione alla rinegoziazione del 2010

avrebbe inciso sulla capacità futura di assumere nuovi mutui, in conseguenza all'allungamento della durata del debito. In caso di approvazione della proposta, i mutui contratti in futuro, fermo restando le limitazioni del patto di stabilità, avrebbero inciso come maggiore debito complessivo e come maggiore spesa corrente, senza poter contare su una fisiologica riduzione per effetto della chiusura dei mutui preesistenti. Anche in questo caso per capirci meglio faccio un esempio: se un padre di famiglia, stipula un mutuo a 10 per la ristrutturazione della casa, e dopo 7 anni anni decide di rinegoziare il mutuo con la banca a 30 anni, ciò significa che i propri figli si dovranno sobbarcare parte del debito fatto dal genitore, limitando di conseguenza la loro capacità di accendere ulteriori mutui.

Quindi, caro Fabrizio, bisogna stare attenti a parlare di convenienza o di opportunità, perchè le opportunità c'erano, ma riguardavano solo ed esclusivamente questa amministrazione, ed è indubbio che le opportunità per questa amministrazione significano meno opportunità per chi amministrerà Avola in futuro.

Oltre a questo effetto poco responsabile, tendente a rimediare liquidità nell'immediato, emergeva il discorso di alcuni mutui rinegoziati ad un tasso di interesse superiore a quello originario. Come è possibile che un'amministrazione decida di allungare il periodo del debito ad un tasso di interesse superiore? Chi farebbe questa operazione gestendo le proprie finanze? La risposta è ovvia: chi non ha liquidità e non è in grado di pagare le rate.

Il problema caro consigliere Alia, non è tecnico, è politico, perchè questa operazione avrebbe portato un monte interessi tale da causare gravi danni all'ente. O forse dobbiamo pensare che era questa la politica di risanamento a cui facevate riferimento? Non era di certo questa la strada per comprimere la spesa, perchè in questo modo si sarebbe soltanto spostato il problema "debito" di altri 30 anni. Nel post di Alia si parla di investimenti, quando in realtà questo volere fare cassa a tutti i costi non lo trovavamo nel maggiore investimento per la città, ma semplicemente nel voler andare a tappare qualche buco, comprando del denaro ad un prezzo troppo alto.

P.S. : è vero che abbiamo festeggiato, ma la gioia non era dovuta al fatto che la maggioranza ha sfiduciato la proposta di un suo assessore, ma perché siamo riusciti ad evitare questa follia finanziaria.

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