di "Comitato per la Difesa del Diritto alla Salute"
A seguito delle numerose iniziative promosse per scongiurare la interruzione dei servizi posti a tutela della salute nel territorio che comprende i comuni di: Avola, Noto, Rosolini, Pachino, Portopalo di Capo Passero, il Comitato per la Difesa del Diritto alla Salute continua la sua battaglia!
I rappresentanti di detto comitato:
Consigli Pastorali Vicariali di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, Comitato “Rita Borsellino” di Avola, Ass. AFI (sez. Avola), Circolo ARCI (sez. Avola), Federazione Verdi (sez. Avola), Ass. Super-Abili, Ass. Acquanuvena, Ass. Avolesi nel mondo, Ass. turistico-culturale “Avola Antica”, AVO (sez. Avola), Consulta Comunale femminile (sez. Avola), Consulta Comunale per le politiche giovanili (sez. Avola), Ass. Società dell’allegria, Ass. Hibla Junior
da ultimo hanno avviato una Petizione Popolare con la quale sono state raccolte ben 8261 firme che tramite una lettera (di seguito pubblicata) verranno proposte all'attenzione del Presidente della Regione Sicilia e dell'Assessore Regionale alla Sanità, nella speranza che ai circa 100.000 abitanti della zona sud della provincia di Siracusa vengano applicati i principi di uguaglianza, efficienza, buon andamento e di tutela del diritto alla salute.
MITTENTE:
Comitato per la Difesa del Diritto alla Salute
dei cittadini della zona sud della
Provincia di Siracusa
I sottoscritti rappresentanti dei componenti il comitato per il Diritto alla Salute dei cittadini residenti nei comuni di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, Portopalo di Capo Passero, e nelle relative frazioni, a cui hanno aderito i Consigli Pastorali delle città di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, la consulta comunale Femminile di Avola, il Comitato Rita Borsellino di Avola, l'Associazione Avolesi nel Mondo, l'associazione Famiglie (A.F.I) sez. di Avola, l'Associazione Super-Abili, l'A.V.O sezione di Avola, l'Associazione Culturale Avola Antica, il Circolo Arci-Avola, la Società dell'Allegria, la Federazione Verdi sez. di Avola,l'Associazione Hibla Junior, premettono:
- che da oltre un anno hanno intrapreso numerose iniziative per scongiurare la interruzione dei servizi posti a tutela della salute nel territorio;
- che a dette iniziative hanno aderito anche le istituzioni locali e tutte le forze politiche provocando anche la deliberazione adotta in sede di Consiglio Comunale aperto presso il Comune di Avola, già trasmessa alle SS.LL.II.;
- che hanno sollecitato gli organi dell'Azienda USL n. 8 di Siracusa a evitare la interruzione dei servizi a causa della scadenza dei contratti a termine del personale lesanitario dell'Ospedale Unico Avola-Noto;
- che hanno reiteratamente richiesto l'attuazione dei reparti salva vita inesistenti nel comprensorio ove si trovano oltre centomila abitanti;
- che la drammaticità del problema salute nel nostro territorio ha portato migliaia di persone a manifestare anche con partecipati cortei di protesta;
- che da ultimo è stata avviata una petizione popolare da trasmettere alla SS.LL. Sottoscritta da 8261 cittadini-utenti dei servizi sanitari del nostro territorio.
Tutto ciò premesso allegata alla presente, trasmettono la detta petizione vengano applicati con le relative sottoscrizioni augurandosi che i principi di uguaglianza, efficienza, buon andamento e tutela del diritto alla salute dei circa 100.000 abitanti del territorio vengano applicati nelle città della zona sud della provincia di Siracusa, e chiedono di essere convocati per poter rappresentare concretamente le esigenze lamentate dai cittadini.
In attesa di sollecito riscontro, porgono distinti saluti.
I rappresentanti di detto comitato:
Consigli Pastorali Vicariali di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, Comitato “Rita Borsellino” di Avola, Ass. AFI (sez. Avola), Circolo ARCI (sez. Avola), Federazione Verdi (sez. Avola), Ass. Super-Abili, Ass. Acquanuvena, Ass. Avolesi nel mondo, Ass. turistico-culturale “Avola Antica”, AVO (sez. Avola), Consulta Comunale femminile (sez. Avola), Consulta Comunale per le politiche giovanili (sez. Avola), Ass. Società dell’allegria, Ass. Hibla Junior
da ultimo hanno avviato una Petizione Popolare con la quale sono state raccolte ben 8261 firme che tramite una lettera (di seguito pubblicata) verranno proposte all'attenzione del Presidente della Regione Sicilia e dell'Assessore Regionale alla Sanità, nella speranza che ai circa 100.000 abitanti della zona sud della provincia di Siracusa vengano applicati i principi di uguaglianza, efficienza, buon andamento e di tutela del diritto alla salute.
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MITTENTE:
Comitato per la Difesa del Diritto alla Salute
dei cittadini della zona sud della
Provincia di Siracusa
Preg.mo Signor
Presidente della Regione Sicilia
Preg.mo Signor
Assessore Regionale alla Sanità
A S.E il Prefetti di Siracusa
Presidente della Regione Sicilia
Preg.mo Signor
Assessore Regionale alla Sanità
A S.E il Prefetti di Siracusa
I sottoscritti rappresentanti dei componenti il comitato per il Diritto alla Salute dei cittadini residenti nei comuni di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, Portopalo di Capo Passero, e nelle relative frazioni, a cui hanno aderito i Consigli Pastorali delle città di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, la consulta comunale Femminile di Avola, il Comitato Rita Borsellino di Avola, l'Associazione Avolesi nel Mondo, l'associazione Famiglie (A.F.I) sez. di Avola, l'Associazione Super-Abili, l'A.V.O sezione di Avola, l'Associazione Culturale Avola Antica, il Circolo Arci-Avola, la Società dell'Allegria, la Federazione Verdi sez. di Avola,l'Associazione Hibla Junior, premettono:
- che da oltre un anno hanno intrapreso numerose iniziative per scongiurare la interruzione dei servizi posti a tutela della salute nel territorio;
- che a dette iniziative hanno aderito anche le istituzioni locali e tutte le forze politiche provocando anche la deliberazione adotta in sede di Consiglio Comunale aperto presso il Comune di Avola, già trasmessa alle SS.LL.II.;
- che hanno sollecitato gli organi dell'Azienda USL n. 8 di Siracusa a evitare la interruzione dei servizi a causa della scadenza dei contratti a termine del personale lesanitario dell'Ospedale Unico Avola-Noto;
- che hanno reiteratamente richiesto l'attuazione dei reparti salva vita inesistenti nel comprensorio ove si trovano oltre centomila abitanti;
- che la drammaticità del problema salute nel nostro territorio ha portato migliaia di persone a manifestare anche con partecipati cortei di protesta;
- che da ultimo è stata avviata una petizione popolare da trasmettere alla SS.LL. Sottoscritta da 8261 cittadini-utenti dei servizi sanitari del nostro territorio.
Tutto ciò premesso allegata alla presente, trasmettono la detta petizione vengano applicati con le relative sottoscrizioni augurandosi che i principi di uguaglianza, efficienza, buon andamento e tutela del diritto alla salute dei circa 100.000 abitanti del territorio vengano applicati nelle città della zona sud della provincia di Siracusa, e chiedono di essere convocati per poter rappresentare concretamente le esigenze lamentate dai cittadini.
In attesa di sollecito riscontro, porgono distinti saluti.
