Mettiamo in evidenza il commento ricevuto su questo post con la speranza che qualcuno fornisca informazioni sulla persona che ha pronunciato al comune le parole (*) che leggerete di seguito e capire soprattutto a chi è venuta la brillante idea di tagliare internet per risparmiare.

-- Al Comune per risparmiare vogliono tagliare internet dai computers dei dipendenti. Intanto vorrei informare i nostri amministratori che esistono dei sistemi informatici aziendali che con il pagamento di un solo abbonamento si riesce ad avere internet su tutte le postazioni. In una azienda seria, l'uso di internet ormai è indispensabile.

Ma siccome la mentalità di alcuni dirigenti e troppo antica, così come tanti amministratori del nostro Comune (*) considerano le persone che navigano su internet parassiti, vermi, o pedofili (dichiarazioni fatte pubblicamente in consiglio comunale) o come un passatempo.

Chi ha detto queste cose (sempre che sia vero) è il primo pedofilo, parassita, verme, nullafacente (ndr)

Cari Amministratori SVEGLIATEVI, i "TEMPI SUNU NIURI", se il problema è economico, invece di tagliare le cose serie, e internet è una cosa seria, perchè non tagliate il gettone di presenza di 100 euro, dei consiglieri comunali, che anzichè far finta di interessarsi dei problemi della città, si cerchino un dignitoso lavoro che l'impegni seriamente, anzichè bivaccare "ca spacchiusaggini" nei meandri del palazzo. --

Ricordiamo per l'ennesima volta all'attuale amministrazione comunale che una soluzione per risparmiare sulla tecnologia esiste e si chiama Open Source. Qualora seriamente interessati fate un fischio da queste parti, siamo pronti a darvi una mano.

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di Daniele Calvo

Come tutti ben sapete gli stipendi dei consiglieri comunali non possono superare per legge il 30% della retribuzione del Sindaco. Pertanto, per non oltrepassare i limiti concessi dalla legge, i consiglieri comunali di Avola non potranno varcare le 1.105 euro lorde mensili.

Dopo aver letto tutti i verbali delle varie commissioni che si sono svolte nel mese di febbraio, aggiungendo a questi le quattro sedute consiliari che hanno avuto luogo in data 9-10 e in data 18-19 febbraio, sono riuscito a ricostruire, grosso modo, gli emolumenti dei consiglieri per quanto riguarda il mese che si è appena concluso (febbraio).

Queste solo le cifre che appartengono a quei consiglieri che hanno svolto regolarmente il proprio dovere, partecipando a tutte le sedute consiliari e a tutte le commissioni di cui sono componenti effettivi.

Dalla lettura di questi dati è comprensibile che "il nuovo gettone di presenza" (100 euro lordi), andrà ad appesantire notevolmente il bilancio comunale.

Mese di Febbraio:

2a Commissione: 5 riunioni (3-5-6-11-27 febbraio) + 4 sedute consiliari= 900 euro

3a Commissione:
6 riunioni (4-6-11-16-20-25 febbraio) + 4 sedute consiliari= 1000 euro

4a Commissione: 5 riunioni (10-13-17-24-27 febbraio) + 4 sedute consiliari= 900 euro

5a Commissione:
6 riunioni (2-5-9-12-16-20 febbraio) + 4 sedute consiliari= 1000 euro

La 6a Commissione, di cui sono componente effettivo, fino a dicembre 2008 si era riunita solo 2 volte, in data 24 giugno e 29 agosto 2008.

Dal 1° gennaio ad oggi, come per incanto la 6° commissione è stata convocata, pensate un pò, ben 5 volte (riunioni alle quali non ho mai partecipato).

Alla luce di questo, i consiglieri della 6a commissione risultano essere i più "poveri" del mese di febbraio, avendo ricavato in virtù delle 3 sedute di commissione + 4 sedute consiliari, "soltanto 700 euro".

Tutto questo, chiaramente, alla faccia del RISPARMIO.

Mi scuso in anticipo per non aver fornito i dati della 1a commissione, vedrò di pubblicarli in seguito.

Daniele Calvo

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