Una breve premessa: i commenti sono l'anima del blog e siamo fortemente convinti che avere i feedback diretti dei cittadini sia il modo migliore per parlarci costantemente. La moderazione ahime' e' diventata un "must" ma pian piano i frquentatori/commentatori piu' assidui di questo blog si sono resi conto che questo spazio offre ospitalita' a tutti, senza discriminare nessuno. Vige una sola regola: la buona condotta.

Dunque, commenti in evidenza. Come da titolo ho deciso di dare maggiore visibilita' ad un commento del 14 settembre lasciato da un anonimo che si firma Marzio.

"Tutto ci spetta e niente è nostro.
Spesso mi sono chiesto come mai l'avolese resti indifferente alle problematiche della propria città, una delle risposte che mi sono dato e che non c'è educazione civica; le cose pubbliche sono tutte dovute e non esiste nessun rispetto per esse, dalle panchine, verde pubblico, cestini, raccolta differenziata per finire all'ospedale. Tutto ciò che è pubblico viene considerato come un bene di nessuno e quindi come un qualcosa che non ci appartiene. Quindi perché lamentarsi se le panchine sono divelte ? o perché l'ospedale sta morendo... chi se ne frega!
Tutto cambia quando passeggiando per il lungo mare o per il viale lido non troviamo un posto dove sederci e si è costretti, nella migliore delle ipotesi, a utilizzare i muri di cemento armato per sedersi.. in questo caso le lamentele abbondano, ma l'avolese non và oltre le lamentele .. non va mai dall'amministrazione a lamentarsi dei problemi.
Stessa cosa credo capiti a chi va in ospedale e viene dirottato a Siracusa o a noto.. si ci lamenta per la chiusura di questo o quell'altro reparto .. ma poi nulla! quando si chiede di mobilitarsi per chiedere che l'ospedale torni ad essere efficiente non succede nulla, l'avolese preferisce stare davanti la tv a guardare qualche stupida fiction anziché lottare per un bene che gli appartiene e che gli è stato tolto.

Marzio"

D'altronde come non dargli ragione?

Leggi il resto...




31 Gennaio 2008
ad Avola, in P.za Umberto I,
don Silvio Mantelli in arte
MAGO SALES

la nostra idea è quella di portare ad Avola il Mago sales per fare il

"DISARMO DEI BAMBINI"

ma cos'è?

(dal sito www.sales.it) Ogni bambino di buona volontà può ricevere la bacchetta magica del mago sales, semplicemente scrivendo un pensierino di pace sul libro della pace, con la promessa di non far più uso di armi giocattolo.Anche quest'anno Mantelli don Silvio, mago Sales e prete di don Bosco, invita tutti i bambini d'Italia a consegnare o deporre le proprie armi giocattolo, con la promessa di non farne più uso e di vivere in pace con giochi sani e creativi. Ogni bimbo che deporrà le proprie armi giocattolo o affermerà di non averne mai fatto uso, riceverà dal Mago Sales un attestato e una bacchetta magica, simbolo di un dono di pace...Da alcuni anni, la Fondazione Mago Sales propone il disarmo dei bambini e, attualmente, sono già più di 80.000 i bambini di tutt'Italia che hanno accettato tale invito, consegnando le loro armi giocattolo...
Recentemente il mago Sales è stato nel nord dell'Uganda, dove da poco tempo si è consumata una guerra atroce, in cui i bambini sono stati rapiti e obbligati a combattere. Per loro, ancora oggi, non esistono più giochi di guerra, perché è la guerra che ha messo in gioco la loro vita. Insieme al mago Berry e alla redazione delle Iene è stato realizzato un servizio televisivo, andato in onda giovedì 5 ottobre 2005 su Italia 1. Di qui don Silvio ha lanciato un appello per la liberazione dei bambini soldato e l'adesione è stata subito massiccia.Per rendere più significativa e concreta tale iniziativa la Fondazione Mago Sales propone di legare il disarmo dei bambini ad una raccolta fondi (offerta libera) per la liberazione dei bambini soldato in Uganda.LIBERARE LA PACE CHE E' IN TE - CONTRO LA VIOLENZALa violenza, espressione più manifesta della guerra, è purtroppo anche presente in Italia. I delitti di mafia e la prepotenza della camorra ne sono l'espressione più eclatante.Non mancano, purtroppo, manifestazioni di violenza anche all'interno delle nostre stesse scuole: gli esempi di "bullismo" che sfociano in veri e propri atti di violenza sono all'ordine del giorno. La proposta del disarmo ha quest'anno una finalità del tutto particolare.
La Fondazione mago Sales propone una riflessione sul valore della pace contro ogni forma di violenza sia fisica che morale e si pone come esempio dei piccoli contro la prepotenza della delinquenza organizzata. Praticamente chiede ai bambini di dare una lezione ai grandi, incominciando loro a deporre le armi giocattolo.
L'Associazione Società dell'Allegria, credendo fermamente nella Pace possibile, si sta facendo carico di portare ad Avola questa iniziativa che comporterà dei costi molto pesanti per un'associazione di volontariato. Abbiamo già avuto dal Magico Mondo una collaborazione organizzativa ed economica. Invitiamo le associazioni, le chiese, i gruppi parrocchiali e quant'altri vogliano "sposare" questa iniziativa a farsi avanti.

ecco i testimonial della fondazione:
MARCO BERRY: attore, mago, scrittore, ideatore progammi televisivi. Fin da ragazzino ha conosciuto il mago Sales e con lui ha iniziato a cimentarsi nella stupenda arte della magia.La sua specialità e la magia da cabaret e la difficile arte dell'escapologia.Ultimamente ha proposto e realizzato con il programma "Le Iene" su Italia 1, dei servizi sulla situazione e liberazione dei bambini soldato e di fabrica. Referente di tali progetti è la Fondazione mago Sales.
ARTURO BRACHETTI: attore, mago, regista, fantasista... il numero uno mondiale nel settore del trasformismo. Allievo di don Silvio Mantelli, il mago Sales.Da anni dedica l'incasso di parte dei suoi spettacoli per i progetti della Fondazione. Sempre presente alle principali manifestazioni, come il raduno dei maghi e giocolieri al Colle don Bosco.Da quest'anno è ufficialmente Testimonial della Fondazione mago Sales.
WALTER ROLFO: Presentatore, illusionista e autore di programmi televisivi, inizia 25 anni fa il suo cammino nel mondo della magia grazie all’incontro con il Mago Sales di cui è orgoglioso di essere allievo, estimatore, discepolo ma soprattutto amico. Ha da poco terminato la realizzazione e la conduzione del programma di RAI DUE “ArcanA, inchieste sulla magia”, trasmissione dedicata al mondo segreto dell’illusionismo e dei giochi di prestigio.

Leggi il resto...


Giorno 18 c.m. si è riunito il Comitato per la salvaguardia del diritto alla salute nel nel territorio della zona sud di siracusa, rappresentato dal Comitato Borsellino, dall'Associazione Società dell'Allegria, dal Consiglio Pastorale cittadino, dalla Consulta Comunale per le Politiche Giovanili, dall'A.F.I.Avola, dal circolo Arci di Avola, dall'Associazione Super-Abili, dall'Associazione Acquanuvena, dalla Federazione Verdi Sezione di Avola oltre che da singoli cittadini.In detta seduta sono state valutate le problematiche affrontate col sindaco di Avola giorni fa e di programmare le ulteriori iniziative da portare avanti in aggiunta a quelle già programmate dai rappresentanti istituzionali dei comuni di Avola e Noto. Si è deciso di continuare nell'opera di sensibilizzazione alla cittadinanza organizzando nel prossimo mese di Ottobre un incontro con tutti i rappresentanti delle forze politiche e sociali ed una grande mobilitazzione di tutti i cittadini.Il comitato ha apprezzato inoltre il fatto che finalmente i sindaci dei comuni della zona sud hanno ottenuto un incontro con l'Assessore regionale alla sanità Lagalla fissato per il prossimo venerdì 21 settembre. Auspica il comitato che in detto incontro vengano ribaditi con forza i gravi problemi che vive la sanità pubblica nel territorio della zona sud della provincia di siracusa e precisamente:1- L'assenza assoluta dei reparti salvavita quali l'UTIC (Unità di Terapia Intensiva Coronarica), Nefrologia ed Emodialisi, e Rianimazione.2- La carenza dei servizi sanitari che non raggiungono i livelli essenziali previsti dalle vigenti disposizioni di Legge nazionali ed europei3- La violazione reiterata del principio di uguaglianza sostanziale rispetto a tanti altri utenti delle altre zone4- La violazione del principio della dignità della persona, del principio del bisogno di salute e del principio della qualità delle cure.

Comitato per la salvaguardia del diritto alla salute nel territorio della zona sud si Siracusa

Leggi il resto...