Impennata del gettone di presenza degna del miglior periodo per il petrolio per il consigliere comunale 100 euro a seduta.

Alla gran faccia della crisi e del caciocavallo!

Mai periodo fu più azzeccato per questa ennesima burla della "Corrida Avolese"

Sotto carnevale è davvero il clima ideale, il problema è che c'è poco da ridere... anzi non ci resta che piangere!

100 x 10 = 1000
cantiamoci sopra ...

Mille lire pardon euro al mese
di Gilberto Mazzi

Che disperazione, che delusione dover campar,
sempre in disdetta, sempre in bolletta!
Ma se un posticino domani cara io troverò,
di gemme d'oro ti coprirò!
Se potessi avere mille lire al mese,
senza esagerare, sarei certo di trovar
tutta la felicità!
Un modesto impiego, io non ho pretese,
voglio lavorare per poter alfin trovar
tutta la tranquillità!
Una casettina in periferia, una mogliettina
giovane e carina, tale e quale come te.
Se potessi avere mille lire al mese,
farei tante spese, comprerei fra tante cose
le più belle che vuoi tu!

Ho sognato ancora, stanotte amore l'eredità
d'uno zio lontano americano!
Ma se questo sogno non si avverasse,
come farò.... il ritornello ricanterò!

Se potessi avere . . .

allegria!!!
Matteo Inturri

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Riceviamo quotidianamente tantissimi commenti, e questo può farci solo piacere. La cosa che invece ci dispiace veramente è che i nuovi arrivati credono di poter dire quello che vogliono nascondosi dietro l'anonimato (che da sempre abbiamo rispettato).

Commentare da anonimo non vuol dire sentirsi in diritto di diffamare qualcuno o sbizarrirsi a trovare aggettivi da appioppare a questa o a quell'altra persona. Dandogli dell'ignorante, del ladro o dell'incapace. O peggio ancora a toccare aspetti strettamente personali.

Se proprio avete intenzione di accusare (sparlare) qualcuno assumetevi tutte le responsabilità presentandovi con nome e cognome (e non come mario rossi) come fanno tanti altri, perchè noi non siamo una redazione giornalistica, non abbiamo uno team di avvocati mensilmente stipendiati e sempre pronti ad affrontare qualsiasi accusa.

Siamo un team di persone che crede nell'informazione dal basso, che crede nelle nuove tecnologie di comunicazione, che crede nel giornalismo partecipativo, che fa informazione per passione e sete di verità.

Siamo strani gli avolesi.

Nascondendoci dietro un nickname siamo tutti per la giustizia, tutti pronti a puntare il dito contro chi ha sbagliato (naturlamente siamo anche giudici), tutti contro la mafia... ma quando c'è da firmare una petizione, quindi metterci la faccia, ci tiriamo immediatamente indietro. Per paura, omertà, ignoranza!

Procedendo di questo passo difficilmente andremo lontano...

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