di Fabrizio Alia
Spero di fare cosa gradita, dando il mio modesto contributo, a quanti si sono chiesti se nel nostro Regolamento TARSU (aggiornato con delibera del C.C. n. 56 del 16/05/2006), sono previste agevolazioni e riduzioni per tipologie particolari di contribuenti; allego a tal fine uno stralcio del Regolamento anzidetto; in sintesi sono previste:
Art 10
- riduzione del 33% per unico occupante;
- riduzione del 33% abitazione tenuta a disposizione;
- riduzione del 33% residente all'estero per più di sei mesi all'anno.
Obbligo di denuncia entro il 20 gennaio
Art. 11
- riduzione del 30% nuclei familiari con soggetti portatori di handicap grave ai sensi della legge n. 104/92;
- riduzione delle tassazione delle aree pertinenziali alle attività commerciali ed artigianali destinate a deposito.
Obbligo di specifica istanza
Art. 14
- riduzione della tassa in relazione alla distanza dei punti di raccolta (contenitori):
a) 20% fino a ml. 100;
b) 60% da 100 a ml. 500;
c) 80% superiori a ml. 500.
Quanto alle polemiche sull'aumento, voglio solo precisare che lo stesso è pari al 25% rispetto al 2007, dovuto ai i notevoli incrementi del costo del servizio che come sappiamo è inversamente proporzionale alla raccolta differenziata nel senso che meno se ne fa di questa è più i costi dello smaltimento salgono; se a questo aggiungiamo le pulizie straordinarie delle spiagge, degli alvei dei torrenti (alias discariche a cielo aperto per alcuni), delle aree destinate a verde pubblico (quotidianamente violentate dai vandali) e degli esorbitanti (ma necessari) costi di trasporto in discarica, ci accorgiamo che l'aumento, sicuramente sgradevole in quanto tale perchè "le tasse non sono bellissime", è quanto meno ampiamente giustificato, coprendo l'80% del costo del servizio.
Ricordiamoci che nel 2010 dovremmo, in base al più volte prorogato decreto Ronchi, coprire il 100% dello stesso, e questo sia che amministra il centro-destra che il centro-sinistra: lex dura lex.
Chi parla di aumenti più consistenti (35-40%) scoprirà magari che è stata tassata una superficie maggiore a seguito di specifica attività accertamento dalla quale è scaturita una superficie dichiarata inferiore a quella reale.
Sappiate che nel 2003 ad Avola pagava la tarsu solo il 50% degli utenti e spesso per superfici risibili.
Pagare tutti per pagare di meno: mai affermazione fu più vera nel caso della TARSU.
Vi ringrazio per lo spazio concessomi e mi auguro che ci si possa confrontare sempre in maniera pacata e senza fare ricorso ad affermazioni di pura demagogia che se utili per "incendiare le folle", nel concreto, servono a poco o niente.
Con affetto,
Fabrizio Alia
Link: Agevolazioni Tarsu (pdf)