15 anni fa, è morta una persona che è stata, è e sarà, un grande esempio per tutti noi, un esempio per i giovani, qualcuno da seguire nel nostro piccolo. Paolo Borsellino è stato uno di noi. Uno che è morto per degli ideali, uno che è morto per la nostra mamma Sicilia. Paolo è stato una persona morta per non scendere mai a compromessi, perchè ha voluto continuare a lottare, anche da solo, contro qualcuno che sapeva bene di poter sconfiggere. Oggi Paolo vive ancora col suo esempio. Seguiamolo nel nostro piccolo, nel nostro lavoro, nella nostra vita, non scendiamo a compromessi, decidiamo di non avere paura della Mafia che vive in mezzo a noi con le sue piccole e grandi diramazioni, diciamo tutti che
LA MAFIA è UNA MERDA! Grazie Paolo

Leggi il resto...


Sono passati 15 anni da quel maledetto 19 luglio del 1992, giorno in cui fu ucciso Paolo Borsellino. Era domenica, quando prima delle 17:00 il giudice con la sua scorta si erano recati a casa della madre.. in via D'Amelio era gia' tutto pronto, ad attenderli.. una "Fiat 126" carica di tritolo. Quel giorno morirono anche cinque agenti della sua scorta: Emanuela Loi, Walter Cusina, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina.

Gli effetti dell'esplosione furono apocalittici



cosi' come lo furono nella strage di Capaci (23 Maggio 1992), quando fu ucciso il giudice Giovanni Falcone insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti di scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro.



Cosa Nostra utilizzo' tutto quel materiale esplosivo come per voler cancellare ogni traccia, per eliminare ogni residuo che questi uomini avessero potuto lasciare.. non ci e' riuscita! L'effetto e' stato contrario, e' come se da quei luoghi si fosse levato un grido che intendeva svegliarci, un grido disperato che ci ha reso tutti coscienti del fatto che la Mafia esiste e dobbiamo combatterla!

Come lo stesso Paolo Borsellino ha detto:

La lotta alla Mafia.. non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolga tutti, che tutti abitui a sentire la bellezza del freco profumo di liberta' che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguita' e, quindi, della complicita'.








Il nostro è un paese senza memoria e verità, ed io per questo cerco di non dimenticare "Leonardo Sciascia"

Vedi anche Per non dimenticare #1

Leggi il resto...