Come qualsiasi altra normalissima persona al mondo anche il nostro Premier Silvio Berlusconi per un attimo è sceso dal palcoscenico politico per concedersi una "meritata" (questo punto è opinabile) pausa.
Per rilassarsi sceglie il teatro Quirino dove va in scena il musical Masaniello di Tato Russo, la Napoli del Seicento come metafora dell'Italia d'oggi.
Tra il primo e il secondo atto il Premier si confessa al pubblico e tira fuori le sue disperazioni:
«Sono otto settimane che non faccio un giorno di riposo»
«Ma lei si diverte», chiede una elegante signora.
«No, a me non piace quello che faccio - scherza lui - lo faccio solo per senso di responsabilità».
«Mi fa schifo quello che faccio - continua a dire sorridendo -. Sono disperato...».
«Ma io sono abituato a lavorare - riprende il Cavaliere - pensi che per 21 giorni non ho mai dormito due notti consecutive nello stesso letto».
«È stata una tournee», ribatte un signore.
«No - risponde il Cavaliere - perché in tourneè si recita sempre la stessa parte. Io ogni giorno devo invece cambiarla».