Giorno 7 Febbraio 2009 alle ore 18.00

presso la sala convegni del centro giovanile del Comune di Avola, sito in via Pier Santi Mattarella, si terrà il Convegno


“Tra Mediazione Familiare e Affido Condiviso”.


L’iniziativa promossa dalla Consulta Femminile di Avola con il patrocinio del Comune di Avola, in collaborazione con il Servizio di Mediazione Familiare del Distretto Socio-Sanitario n.46 di Noto che opera nei cinque Comuni del Distretto (Noto, Avola, Rosolini, Pachino, Portopalo di C.P.), punta a sensibilizzare il territorio relativamente al disagio vissuto dalle famiglie in fase di separazione e/o divorzio e alle ricadute che l’evento dissoluzione del legame coniugale ha per i figli.

In tale direzione il convegno rende visibile la possibilità per questo target di popolazione di usufruire di servizi adeguati quale la Mediazione Familiare. Congiuntamente verrà esplicitata la recente normativa sull’Affido Condiviso dei figli e sugli aspetti avanguardisti di detta legge. Interverranno:

- Dott. Carmelo Impera (Giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Catania),

- Dott.ssa Sonia Scalorino (Mediatore Familiare Distretto Socio-sanitario 46 Noto),

- Avv. Salvatore Grande (Componente Centro di Mediazione Pluridisciplinare di Sicilia sede Noto).

I lavori saranno coordinati dalla Presidente della Consulta Femminile di Avola Sig.ra Nella Artale.

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di Fabrizio Ardita

Solo oggi, dopo l’insediamento della nuova società PRIVATA che gestisce la nostra acqua, ci accorgiamo che le bollette presentano anomalie e vengono raddoppiate o triplicate, mentre intolleranti erano tutti quando noi gridavamo quello che stava accadendo.

Orbene, questo sarà solo l’inizio di una serie di querelle che si apriranno sulla gestione, in quanto, gli aumenti “ISTAT” incideranno tantissimo nel sistema tariffario applicato.

Basti pensare che la tariffa sociale, applicata annualmente, sarà da tutti superata, entrando in quelle fasce, che si abbatteranno pesantemente economicamente, sulle famiglie della Provincia di Siracusa.

Improprio e anomalo è, se accertato, che il nuovo sistema tariffario applicato riguarda la città di Siracusa e pochissimi Comuni della n.s. Provincia, mentre su altri si lascia il vecchio sistema, facendo si, che non vengano toccati i cittadini e salvaguardare quei Sindaci che hanno votato SI all’affidamento del servizio idrico integrato alla nuova società.

Non vorremmo che sulle tasche della gente peseranno tante cose che riteniamo offensive per il nostro territorio, situazioni che manifesteremo a fine mese in apposita conferenza stampa, insieme ai nostri rappresentanti negli Enti Pubblici, illustrando altre anomalie che stiamo riscontrando nella bollettazione.

Sarà illustrato altresì, insieme il legale del Comitato Civico, il risultato della indagine dell’autorità garante, che ha rilevato una serie di anomalie sull’affidamento del servizio idrico integrato, aggiungendo altre cose che riteniamo di importanza assoluta a difesa del bene pubblico essenziale per la vita umana, anche su situazioni che ci fanno arossire.

Un ringraziamento per il celere intervento (sic!), lo giriamo alle associazioni di Consumatori, sulla situazione delle Bollette idriche, anche perché ancora devono smaltire le rassicurazioni date dell’allora Presidente Marziano.

Firmato:
Il Portavoce del Comitato Civico No!Acqausalata
L’Associazione Nazionale “Casa del Consumatore"
Fabrizio Ardita

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