Un politico che si rispetti deve fare politica per i propri interessi, per i propri elettori (persone che lo hanno votato) o deve attuare una politica per la collettività?
Ad esempio
Riesco ad essere nominato sindaco, assessore o consigliere, c'è da prendere una decisione su un tema, come mi devo comportare?
Metto al primo posto i miei interessi? Penso al tizio che mi ha dato il voto? o devo valutare in base a dei criteri collettivi (= meritocratici, economici, familiari, etc.)?
Vorrei sapere cosa ne pensate. Commentate e partecipate al sondaggio.
Il Sondaggio è aperto e resta attivo per 1 mese. Tutti i lettori sono invitati a votare
Ad esempio
Riesco ad essere nominato sindaco, assessore o consigliere, c'è da prendere una decisione su un tema, come mi devo comportare?
Metto al primo posto i miei interessi? Penso al tizio che mi ha dato il voto? o devo valutare in base a dei criteri collettivi (= meritocratici, economici, familiari, etc.)?
Vorrei sapere cosa ne pensate. Commentate e partecipate al sondaggio.
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Ma che diavolo di sondaggio è? Retorico e inutile. Non si capisce nemmeno a chi è riferito (politici locali, regionali, ecc.). Poi vorrei dire a questa persona (margaret), che ha avuto la brillante idea di dar vita a questo sondaggio, che il sindaco e i consiglieri vengono ELETTI e gli assessori NOMINATI. E' chiaro che i politici devono occuparsi della collettività, esistono per quello e lo sancisce la nostra carta costituzionale. Anche se non sempre è così... Fare un questionario su questo argomente è inutile, proprio perchè l'argomento è molto vago, di diversa interpretazione, posto male e non si capisce a chi è riferito.
ma che gente... come si può perdere tempo con un sondaggio così inutile.
@anonimo: il sondaggio è stato fatto volutamente in modo generico per lasciare liberi i lettori di esprimersi. Mi pare ovvio che essendo nel blog di Avola si fa riferimento ai politici avolesi (vedi "i nostri politici").
"il sindaco e i consiglieri vengono ELETTI e gli assessori NOMINATI" grazie per aver puntualizzato
"E' chiaro che i politici devono occuparsi della collettività, esistono per quello e lo sancisce la nostra carta costituzionale." Si è dato lei stesso risposta "Anche se non sempre è così..."
L'esempio descrive esattamente lo scenario comportamentale dei vecchi politici attualmente al potere. Tutti predicano il bene collettivo ma una volta in poltrona gli interessi cambiano ordine. Prima penso per me, poi a compare Alfio che mi ha portato un bel pò di voti e in fine, sempre se qualcosa è rimasto, alla collettività. Diamo fiducia ai giovani in politica, sono loro la nostra speranza.
Antonio C.
Ascolta, Margaret, così com'è posto, il quesito appare troppo vago. Se ad un primo momento si potrebbe anche intuire che con il termine "nostri politici" si intendono quelli di Avola, sicuramente non vengono identificati quelli a cui ti riferisci. Cerco di spiegarmi meglio: dato che non fai nessun riferimento temporale, credo che vengano esclusi solo gli attuali amministratori (visto che non hanno pressochè votato nulla) ma per il resto ci si può riferire a tutte le altre amministrazioni precedenti. E come fai a esprimere una tua opinione visto che anche nella stessa amministrazione ci sono stati pareri e posizioni divere da persona a persona?
Sicuramente il quesito è posto un pò male, tuttavia non giustifica certe aggressioni gratuite che si sono lette in risposta al post.
Saluti, topotopo.
@topotopo: La mia intenzione è quella di capire se esiste ancora una sorta di fiducia da parte dei cittadini avolesi nei confronti della politica (avolese). Visto che al momento non è possibile esprimere un giudizio sull'attuale amministrazione mi riferivo - ovviamente - all'operato delle vecchie amministrazioni.
Dal commento di Antonio C. si deduce che da parte sua tale fiducia è venuta a mancare.
Penso sia importante capire se la gente comune crede veramente nella politica e la considera un punto di riferimento!
Questo sondaggio è nato come test, in futuro si potrebbe anche realizzare un sondaggio che chiami in causa i singoli componenti dell'attuale amministrazione.
Grazie per l'intervento (civile),
Margaret
qualsiasi discussione su argomenti e tematiche inerenti alla realtà di Avola è sempre da considerare positiva, in quanto momento di confronto e partecipazione alla vita politica. Dato che l'argomento è "il politico che si rispetti", mi viene da pensare che se vogliamo veramente trovare una persona che rientri in questa categoria, allora non dobbiamo fare altro che chiudere gli occhi e cercare di immaginarla oppure focalizzare la nostra attenzione fuori dalla realtà avolese e forse anche italiana! ma è anche vero che è l'eccezione a far la regola, e ad Avola ne esistono una mezza dozzina...di eccezioni.Ora, mi verrebbe istintivamente da dire che il politico che si rispetti sia colui il quale si batte per rappresentare gli interessi dei suoi elettori-rappresentati, ma tale regola non può valere di certo ad Avola, almeno in un caso, per un determinato partito il quale, e mi si dimostri il contrario se è una falsità, ha deciso ad un tratto di far parte pro quota della grande casa della libertà condizionale o vigilata che dir si voglia, usufruendo di un espediente previsto dalla legge elettorale. Qualcuno potrebbe dire che si è trattato di un fatto puramente lecito, condotto alla luce del sole, con ragionamenti del tipo:ma se la legge lo prevede perchè no!" e ancora:"meglio fare opposizione con tre piuttosto che con due consiglieri". Io direi a questi signori che la politica non è fatta solo di leggi ma anche di uomini e donne, di pensieri e idee, di storia e di programmi, i quali, se sono disattesi, scatenano atteggiamenti di distacco e di puro sdegno per la politica...per riprendere il tema della disaffezione! se dovessimo attenerci meramente alle disposizioni legislative allora non ci si dovrebbe meravigliare se in futuro vedessimo un partito che allinei rifondazione alla lega nord. il problema è morale e soprattutto politico. per quanto riguarda il secondo tipo di risposta eventuale, dico solo che se i cittadini votanti avevano democraticamente espresso le loro preferenze per due candidati anzichè tre, si sarebbe dovuto rispettare la loro volontà.scusate se ritorno sul punto dolente sul dolente delle ultime competizioni amministrative sul quale si dovrebbe stendere un velo pietoso, ma è bene che si ricordi, a futura memoria!
Antonio C., ma chi sono questi giovani che dovrebbero fare il bene della città a cui affidare le nostre speranze: Baccio che il primo problema che si è posto è stato quello di opporsi all'ordinanza del sindaco perchè vuole vendere alcoolici tutta la notte, Montoneri, Calvo, Loreto, Cannata. Ma smettila, se dobbiamo fare il rinnovamento con questi giovani, non c'è speranza e futuro, meglio che ci teniamo i vecchi. I giovani tutti disoccupati in cerca di prima occupazione, altro che il bene del paese.
vorrei fare una riflessione su quanto detto dall'anonimo delle h 21,34, diciamo così...e per questo fornisco un nome a cui indirizzare eventuali risposte:"MATRIX", sono l'anonimo del commento delle h 16,50.Anzitutto mi auguro che lei abbia dei validi argomenti che ha omesso di trascrivere e che giustifichino un commento così intriso di disfattismo, cinismo e sfiducia insieme, nei confronti di questi giovani che si affacciano alla politica(argomenti che spero poter leggere in futuro, anche se le devo riconoscere comunque il merito di aver fatto notare il titanico conflitto di interessi che coinvolge Baccio, il ruolo di consigliere comunale e il tipo di lavoro che svolge). Se tutti la pensassero come lei avremmo degli organi rappresentativi comunali con una età media quasi da camposanto!La qual cosa non è molto rassicurante, soprattutto se diamo uno sguardo alla composizione delle due Camere parlamentari nazionali!Non emuliamole, per carità!Quello che sostiene lei, non solo è scorretto per definizione e principio, in un era in cui si cerca in ogni modo di incoraggiare e incitare i più giovani alla partecipazione alla vita politica, in ogni sua forma e intensità; ma è anche scorretto,secondo me, per il semplice fatto che siamo a inizio di legislatura e che i vati Loreto, Cannata, Calvo ecc. non hanno avuto modo di dimostrare la loro preparazione o almeno le loro posizioni e le loro volontà di lavorare per il paese. Nessuno dice a priori che siano dei draghi della politica e che faranno risorgere Avola dalle ceneri, ma almeno lasciamoli fare in pace e se non si dimostreranno in grado o all'altezza del compito, li manderemo via a calci nel di dietro.Come dice Grillo, sono dei nostri dipendenti e abbiamo facoltà per mandarli via, semplicemente non votandoli alle prossime elezioni, fino a quando la legge elettorale ce lo permette grazie alla possibilità di esprimere le preferenze. Per il resto gentile signor anonimo, è meglio avere 10 giovani inesperti e in cerca di occupazione, che un vecchio che la promette solo per occupare una poltrona!
Un politico che si rispetti opera con e per la collettività, pensa al plurale, non si dimentica delle persone con cui ha lottato e grazie alle quali ora si trova lì. Eppure è difficile trovare un politico così, forse esisterà in un mondo ideale non in questo. Qui pur di tirare avanti si è pronti a vendere Cristo ai santi, è difficile da accettare ma è questa la realtà. Chi ha detto è retorica voleva dire facciamocene una ragione? Invece di celare i problemi nella penombra e far leva sulla classica frase: pazienza tanto è così non possiamo farci nulla; mettiamoli bene in vista e facciamo rispettare i nostri ideali.
Io penso che questi sondaggi ogni tanto facciano bene per tastare un pò il polso e il pensiero sui vari problemi della nostra città, spero soprattutto che qualche assessore visiti questo blog e prenda atto del fatto che dopo tanti anni di inattività delle amministazione comunali nel nostro paese(a parte gli ultimi 5 anni dove si è visto un forte miglioramento), ci deve essere il dovere e l'obbligo di sviluppare sempre più nel tempo in positivo tutta la situazione, rivolgendosi alle tematiche più gravi(degrado delle case popolari) ed andare a migliorare aspetti come il turismo che sarebbero e sono una fonte importante per Avola.
Margaret continua ad inserire questi sondaggi e fregatene delle critiche non costruttive inserite da persone che fralaltro non hanno neanche il coraggio di presentarsi.
Volevo rispondere in merito a quanto affermato dall'anonimo che ha scritto in data 15luglio 2007 alle ore 21:34...Io sono gia' stanco di rispondere sempre alle stesse insinuazioni....vedro', di far pubblicare su questo blog, la mia busta paga che ogni mese mi viene rilasciata dal Ministero della Difesa!!!..Per evitare che ci siano persone che pensano che sono alla ricerca di una occupazione!
Non vedo perche' c'e' questo accanimento continuo da parte di alcune persone nei confronti di tutti i giovani che siamo stati eletti.....vorrei chiedere a queste persone,ma i vecchi della politica comunale cosa hanno fatto????
Si accusa Baccio di fare i propri interessi....bisogna ricordarsi che Baccio e' anche un commerciante quindi come tutti gli altri commercianti ha manifestato il proprio dissenso sull'ordinanza per gli alcolici proposta dal prefetto....tutti qui!!!
Ci sono critiche per tutti senza aver dato a nessuno la possibilita' di esprimersi e farsi valere,anche di fronte ai "vecchi"....Pensate che io,Baccio,Loreto,Cannata siamo incapaci di inserirci nel contesto politico locale?Quelli che ci sono da una vita,secondo voi cosa hanno capito?Ponetevi questa domanda e aspettate prima di dare giudizi!Grazie,saluti Daniele Calvo
a proposito di interessi.....questa amministrazione inizia veramente alla grande!! stamattina è uscita la notizia che una certa Marinella Loreto è stata nominata come rappresentante del Comune di Avola nel Consiglio di Amministrazione dell'ATO. Compenso superiore alle melle euro al mese per tre anni. Da quanto si legge la giovane è una laureanda in scienza della formazione, quindi non è laureata e tra l'altro le sue competenze sono lontane da quelle richieste per l'incarico che andrà a ricoprire. Inoltre, non si legge che abbia un curriculum nel settore, tranne che un semplice impegno nel sociale?? Dunque sembra ovvio, che il motivo della sua nomina non è per capacità tecniche ma è che fosse la sorella del neo consigliere Loreto Corrado che essendo stato eletto si è dovuto dimettere e quindi dovendo "mangiare" con la politica ha pensato subito bene di mettere la sorella per non perdere i "soldi guadagnati" facendo il portaborse di determinati soggetti politici e andando in giro a raccontare barzellette.
Mi sembra che il gruppo di Forza Italia che ha avallato la cosa dovrebbe riflettere bene sulle nomine e soprattutto sulla sistemazione delle sorelle dei consiglieri perchè la politica è una cosa seria! nei posti di potere come l'ATO vanno messe persone che abbiano un curriculum di amministratore o che quantomeno ne capiscano qualcosa.
bravo Sindaco con la politica che accontenta coloro che si sono candidati per sistemare loro (consigliere Loreto) e le famiglie non si arriva lontano!!!!
salvatore f.
il sondaggio da una visione della politica avolese molto denigratoria. i risulutati vedono in vantaggio la politica degli interessi. C'è da riflettere signori politici......
Caro anonimo....sono pienamente d'accordo con te...la vicenda dell'ato e' un segnale chiaro che questa amministrazione guardera' solo ed esclusivamente ai propri interessi.....
L'incarico dato a Marinella Loreto, non solo e' fuori luogo, ma e' anche a livello professionale degradante...perche' appunto come dicevi nel tuo commento,non vedo come si possa dare un incarico politico di una certa importanza ad una persona che nel settore non ha mai operato ...davvero complimenti!!!
Inoltre cambiando discorso,la mia impressione e' che questa amministrazione bada tantissimo all'immagine....li vedo sempre pronti a indossare abiti,camicie e cravatte....sembra una sfilata di moda!!!Come disse al consiglio comunale il collega Salvo Andolina (D.S.)....la politica non e' solo spettacolo.....quindi concordando pienamente questa frase,penso che dovrebbero iniziare a fare politica seria...lasciando stare l'immagine e lasciando a casa i bei vestiti....perche' come dice un vecchio detto...."non e' l'abito che fa il monaco".
Saluti,daniele calvo