Ci è pervenuto e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa.

VERTENZA OSPEDALE AVOLA-NOTO


«Prima che il dibattito intorno alla salvaguardia e al rilancio dell’Ospedale Avola-Noto assuma del tutto i toni della comica finale, vogliamo ancora una volta lanciare un appello alla verità e alla ragionevolezza. E lo facciamo da militanti dei DS consapevoli e orgogliosi della bontà e delle giustezza delle nostre posizioni. Apprendiamo ad esempio che l’onorevole Bono di AN chiede addirittura (?!) che venga studiata la possibilità di ridimensionare il numero dei posti letto delle critiche private e dice oggi, con pensosa e patetica preoccupazione, le cose che i ragazzotti dei DS dicevano circa tre anni fa. Bono oggi sta solo giocando una partita interna alla maggioranza di centro-destra e comunque va benissimo. Vorremmo però ricordargli che tre anni fa, da potente uomo di governo, ebbe ad apostrofarci come “utili idioti”: Siamo certi che saprà trarre da solo le conseguenze logiche e politiche del facile sillogismo che ne consegue e chiedere scusa alla città.

In generale pensiamo che la vertenza Ospedale Avola-Noto abbia un carattere esclusivamente politico e quindi, se il sindaco, Barbagallo, di Forza Italia, e i locali e autorevolissimi dirigenti dell’Udc, vogliono davvero ottenere qualche risultato positivo devono fare una cosa semplice: impegnare i deputati regionali di maggioranza, come gli onorevoli Gianni, Cappadona, Confalone e, perché no, anche Gennuso dell’Mpa, a non votare alcun provvedimento del governo Cuffaro se prima non vengono stanziati i soldi per i posti letto, per la rianimazione e l’Utic nel nostro nosocomio. Il resto è chiacchiera buona solo a prendere ancora in giro la città».

AVOLA, 08.09.07

Paolo Randazzo (dirigente provinciale dei DS)

Salvo Andolina (capogruppo DS in consiglio comunale)

5 commenti

  1. Anonimo // 9 settembre 2007 alle ore 20:03  

    Originale l'intervento di Randazzo e del furbo camaleontico Andolina,da due anni Randazzo scrive le stesse cose contro il centro destra ed alza il tiro per polemizzare con Bono che " non lo ca...", ma per un uomo di cultura potrebbe scrivere qualcosa di sinistra, quelle cose e da anni che li dicono tutti senza combinare niente di buono. La verità, secondo me, e che Randazzo, uscito per fortuna dal gioco che conta, e non presente nel consiglio comunale si inventa interventi, dibattiti per poi non dire sostanzialemente niente di politicamente serio, la settimana scorsa ascoltandolo al dibattito per il partito democratico presso il palazzo di città parlava di banalità e c'erano dieci persone compresi i parenti .
    Per concludere giusta la preoccupazione per l'ospedale ma l'intervento di Randazzo risulta banale, ripetitivo e consunto,dica cose nuove o taccia in attesa che qualcuno gli suggerisca argomenti nuovi, quello pubblicato in questo blog lo abbiamo già letto una decina di volte! P.I.

  2. Anonimo // 10 settembre 2007 alle ore 08:34  

    Premetto che condivido in pieno l’impegno e l’intervento di Paolo Randazzo e Salvo Andolina.

    Mi rivolgo al caro amico anonimo di sinistra (sic!!) che era tra i dieci presenti nel salone comunale. Tu, evidentemente, nel “gioco che conta” ci sei con in i piedi e non con la faccia e piuttosto che polemizzare con l’ON. BONO ne hai preferito condividere l’impegno, almeno così sembra, in favore dell’ospedale. Ma come conti di esserci nel futuro P.D.. Te lo dico io. I tuoi amici di cordata saranno il “MEGLIO” della destra Democristiana. Vedi FOTI ex Movimento Sociale Italiano ed altri valenti politici. Leggendo le tue inconsistenti critiche noto che ti si sei ben amalgamato con il meglio della politica locale. In queste fangose acque ci navighi benissimo. Prima, “probabilmente”, hai criticato un certo modo di fare politica, ora “ ti ci cucchi”. Bravo, anonimo di sinistra, continua cosi.
    Se non ti piacciono gli interventi di Randazzo e Andolina perché non dici la tua, con nome e cognome, dall’alto della tua autorità prima chi i baffi ti diventino bianchi.

  3. Anonimo // 10 settembre 2007 alle ore 12:56  

    Non ho mai scritto niente su questo blog ma rivendico con orgoglio quell'articolo e tutto quello che ho fatto e detto in questi anni sulla questione ospedale.
    Le cattiverie velenose le lascio alla coscienza di chi le scrive in modo anonimo e al giudizio intelligente di chi le legge.
    Credo che prima del ruolo formale di consigliere comunale ci sia quello sostanziale di cittadino che sa indignarsi, di uomo di Sinistra che sa giudicare i fatti politici e di dirigente politico. E credo che oggi dire che "il problema della sanità non è né di destra né di sinistra" sia una menzogna buona solo a non mettere in difficoltà Tonino Barbagallo e Turi Magro.
    Io non sono d'accordo e lo dico apertamente e ripetutamente anche se questo dà fastido.
    Se poi darò troppo fastidio, si vede che il segretario dei DS mi farà convocare dalla commisione discliplinare e mi butteranno fuori come hanno fatto altre volte con altre persone.

  4. Anonimo // 10 settembre 2007 alle ore 14:02  

    Mentre a Roma si discute, Sagunto è espugnata.

    U SPITALI SU MANGIARU

    Caro anonimo che polemizzi con Randazzo e Andolina.
    Dei due D.S.non desidero fare alcuna difesa, però è quantomeno stucchevole fare attachi personali e perdere di vista il PROBLEMA SANITA'.Se tu intendi attacare Randazzo e Andolina fai pure ma ciò denota pochezza mentale e connivenza con il Centrodestra. Nanni Moretti, rivolgendosi a Massimo D'Alema, ebbe a dire "di qualcosa di sinistra". Anche tu , anonimo di sinistra di qualcosa di sinistra e non come stai facendo " DI SINISTRO"
    Se ad Avola, si continuerà a pensare e fare come si sta facendo, io vedo un tunnel molto lungo e buio. Un giorno cosa diremo ai nostri figli, quale esempio siamo/siete per i giovani. Così facendo, cari amici, state copiando "il meglio della politica locale". Che non dovrebbe essere nel vostro DNA.
    Peccato tutto si riduce piccole beghe.
    L'ospedale serve soprattutto a quelli che non possono andare nelle cliniche private. Volete dare una mano al centrodestra. Continuate con questo tipo di polemiche.
    Dimenticavo.
    COME E' DIVENTATO ATTENTO E ATTIVO L'ON. BONO.

  5. Anonimo // 12 settembre 2007 alle ore 01:09  

    ma finitela di polemizzare e lavorate tutti insieme per far si che l'ospedale ritorni quello di una volta, polemizzando non fate altro che spostare l'attenzione a banali e vecchie dicerie di sinistra e di destra, la verita è che i politici di avola non hanno lo spessore per risolvere il problema ospedale per cortesia impegnatevi ma tutti assieme sinistra edestra con una strategia comume PER FAVORE BASTA CON LE POLEMICHEEEEEEE........

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