di Salvatore Andolina

Al Presidente del Consiglio Comunale
All’ass. all’Urbanistica
All’ass. ai Vigili Urbani;
e p.c.
al Sig. Sindaco

Interrogazione a risposta orale e scritta;
Oggetto: Delucidazioni in merito al Luna Park Ambulante

Io sotttoscritto Andolina Salvatore in qualità di consigliere comunale aderente al Partito Democratico

Premesso che come in questi giorni, come ogni anno nel periodo Natalizio, farà tappa nel nostro comune il Luna Park ambulante ;

Considerato che ad oggi il nostro ente non dispone di un area attrezzata da adibire allo svolgimento di simili attività nel rispetto delle norme elementare di sicurezza e di igiene;

Premesso che in assenza di tale area da anni si individua una zona non adatta a tale scopo, sita nei pressi di c.da. Naca ( incrocio tra raccordo a Forcella – Lungomare) penalizzando enormemente i residenti , i quali hanno da sempre chiesto all’amministrazione di provvedere a sanare tale situazione;

Premesso inoltre che l’uso di un area priva dei servizi essenziali non contribuisce certo a migliorare il decoro di una città come la nostra che ha nel turismo una delle principali fonti di reddito;

Considerato che l’elevato numero di persone presenti nell’area nel periodo in esame rende potenzialmente esplosivo il pericolo di incidenti e malfunzionamenti, ragion per cui, sarebbe opportuno provvedere all’istituzione di una pattuglia medica ambulante nonché di un presidio antincendio;

Premesso infine che nel vigente piano regolatore sono previste numerose areee da destinare ad usi affini;


CHIEDE

1. Di riferire in consiglio comunale quali iniziative ha intrapreso in merito alla questione in esame, specificando quali misure ella ha adottato per verificare il rispetto delle condizioni igienico sanitarie e di sicurezza dell’attività;
2. Di informare il consiglio comunale se sia stato previsto un piano straordinario del traffico in modo da non portare al collasso l’area nel periodo Natalizio;
3. Di chiarire se si è provveduto alla individuazione di un area alternativa da adibire ed attrezzare per lo svolgimento di tali attività;


Il Consigliere
Andolina Salvatore

5 commenti

  1. Anonimo // 11 dicembre 2007 alle ore 13:43  

    Capisco quanto sta a cuore al consigliere Andolina la viabilità che, direttamente o indirettamente, interessa il (o l'ex) Viale Lido. E' senz'altro un sintomo che Egli è molto sensibile ai problemi giovanili (ma quello del Viale a senso unico è davvero l'unico problema che sentono i giovani avolesi?).
    Ma essendo il Consigliere Andolina (e non solo lui, ovvio) rappresentante anche della fascia di età un pò più matura, lo invito a portare in C.C. anche la gravissima situazione che in questi giorni si vive nel cuore di Avola, con particolare riferimento all'esagono e alle sue piazze.
    Stamattina vero le ore 11, per mia sventura, ma per assoluta necessità(trasportavo una persona con le stampelle che doveva ritirare la pensione), mi sono trovato a transitare con la mia macchina da piazza Umberto I°, accedendo dal Museo. Appena messe le ruote in piazza mi trovo intrappolato in una colonna di macchine che stentavano a muoversi. Era mia intenzione svoltare a sinistra per raggiungere Santa Venera (Ufficio postale) ma, vedendo che nel quartino dello Sporting erano intenti a salire e scendere i mezzi della ditta che effettua i lavori (con blocco totale del transito), ho fatto il conto che girando attorno alla Chiesa Madre forse avrei fatto più in fretta. A via di enormi stenti mi incolonnavo nel Corso Garibaldi verso Via Cavour, nell'unica direzione in cui si muoveva, molto a rilento, il traffico. Nei cinque minuti che ho impiegato per arrivare in via Cavour, non si sono contate le mie imprecazioni dirette a tutti coloro che mi precedevano, giacchè si ostinavano a proseguire dritto verso S.Antonio. E pensavo che coloro che mi precedevano erano tutti degli imbecilli anche perchè nel tratto finale del Corso Garibaldi si intravvedevano da lontano numerose macchine posteggiate sul marciapiedi di sinistra e altrettante collocate a destra, ma a pettine. Quando mi ero quasi convinto di trovarmi dietro a un corteo funebre (e quindi con i veicoli che procedevano tutti verso la stessa direzione) eccomi che arrivo all'incrocio con la Via Cavour. Mentre mi apprestavo finalmente a svoltare ecco l'atra "sorpresa": non si poteva salire perchè un nastro bianco e rosso impediva l'accesso poichè un camion era fermo davanti all'ingresso laterale della Chiesa Madre, per i lavori nell'ex Cinema Italia, e pertanto l'unica direzione consentita era quella verso Piazza Regina Elena.
    Cari amministratori (tutti), sto parlando di ora di punta!!!!!
    Vada per i lavori sul quartino, ma se proprio si deve bloccare la Via Cavour, che la si blocchi in orari di assoluta calma.
    Capisco, e approvo, che forse i Vigili Urbani in questo periodo sono un poco più "morbidi" con il controllo dei biglietti, in quanto centinaia di posti macchina sono per adesso inutilizzabili, ma i fuoristrada sopra i marciapiedi sono proprio una esagerazione e un sintomo di menefreghismo e insofferenza verso il prossimo, sopratutto verso coloro che camminano a piedi o, peggio, hanno limitazioni alla deambulazione.
    E ancora il periodo "caldo" pre natalizio deve arrivare...........
    Scusate il mio sfogo e la mia lungaggine, ma spero che venga fatto qualcosa per migliorare la situazione in centro.
    Saluti, Renato.

  2. Anonimo // 12 dicembre 2007 alle ore 10:09  

    Caro Renato, apprezzo il tuo intervento e i tuoi consigli, ma volevo chiarire due cos: in primo luogo la questione del luna Park riguarda non solo i giovani ma anche i grandi; penso ai genitori in pensiero per i propri figli i quali frequentano un posto privo delle più elementari norme igieniche e di sicurezza; vi immaginate un incendio o un incidente in un luogo in cui bastano poche gocce d'acqua per diventare un acquitrino? Ritengo che la situazione sia giunta al limite della tollerabilità e farò di tutto per evitare che in futuro la programmazione e non l'improvvisazione siano privilegiate nell'azione di governo.
    Sulla faccenda delle piazze hai ragione perfettamente; purtroppo stiamo assistendo su tale punto ad uno scontro diretto interno alla maggioranza per effetto del quale il nostro paese rischia di diventare un cantiere perenne ;
    Mi sono opposto ai progetti in aula quando furono presentati in quanto ritenevo esagerato indebitare ulteriormente il nostro comune per una trasformazione del centro storico così radicale; ad Avola invece abbiamo una vera e propria emergenza quartieri popolari, da anni abbandonati al degrado e all'incuria; questo fatto è gravissimo se si pensa alla migliaia di euro incassati dal nostro comune per gli oneri di urbanizzazione proprio da questi quartieri. Penso si giunto l'ora di spendere qualche euro anche nei nostri quartieri più poveri, trasformandoli questi si radicalmete, in modo da far riprezzare gli appartamenti ed in questo modo difendere il potere di acquisto delle famiglie; in questi anni invece si sta cercando di svuotare i quartieri popolari per consentire la proliferazione dei nuovi condomini e l'effetto sia dal punto di vista urbanistico che sociale è sotto gli occhi di tutti.
    Qualcuno a fatto affari in questi anni, mentre il resto della popolazione o vive nel degrado o si è indebitata fino al collo .
    Per quanto riguarda i disagi arrecati dal collasso del traffico farò tesoro delle tue considerazioni e chiederò all'assessore al ramo un intervento più deciso in modo da frenare l'inciviltà , non tollerabile di per sè, ma che in un contesto come questo può portare al collasso la viabilità urbana.

  3. Anonimo // 12 dicembre 2007 alle ore 23:18  

    Caro Consigliere Andolina,
    intanto ti ringrazio per la risposta e per il tuo eventuale (sicuro) intervento nelle sedi opportune finalizzato a cercare di limitare il caos cittadino.
    Tuttavia, ci tengo a precisarlo, il mio intervento non era assolutamente mirato ad affrontare i problemi dei quartieri e di come vengono spesi i soldi pubblici, ma era solo diretto a segnalare gli enormi disservizi in materia di viabilità.
    Saluti, Renato.

  4. Anonimo // 13 dicembre 2007 alle ore 21:17  

    Caro Renato, lei ha perfettamente ragione e condivido quello che ha detto, perchè oltre al Viale Santuccio il problema del traffico in questo momento è centrato soprattutto nelle piazze. In consiglio comunale e sui quotidiani abbiamo più volte invitato l'amministrazione a redigere un piano del traffico, ma a quanto pare la situazione non è cambiata di molto. Su questo ci sono state numerose polemiche, perchè i signori amministratori di maggioranza sapevano già da parecchio tempo che stavano per incombere i lavori di riqualificazione delle piazze, per cui anzichè dormirci sopra, passando un'estate all'insegna dello spettacolo, dovevano anche pensare ad organizzarsi, in modo tale da evitare questi disagi, che io stesso ho constatato con i miei occhi. Invece per nascondere la loro incompetenza hanno cercato di scaricare la colpa di questi disagi alla direzione lavori, accusandoli di essere loro la causa di questa difficile situazione. In realtà caro Renato il procedimento è ben diverso, perchè ad organizzare il traffico dovevano essere i 4 "RUP" in collaborazione con il comando di polizia municipale e l'assessore ai vigili urbani Murè e non la direzione lavori, i quali hanno soltanto il compito ben preciso di diregire i lavori e non il traffico. Pertanto dopo le numerose polemiche, credo che l'amministrazione dovrebbe ammettere di aver sbagliato, passarsi una mano sulla coscienza, cercando soprattutto di rendere nel periodo delle festività il traffico più fluido . Saluti

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  5. Anonimo // 14 dicembre 2007 alle ore 22:02  

    Per quanto riguarda il problema viabilità nel centro storico, i vigili dovrebbero fare le multe alle tante auto parcheggiate in divieto di sosta, senza aspettare mezz'ora fischiando per farsi sentire dall'indisciplinato automobilista.

    Chi parcheggia in divieto di sosta è tranquillo, sa che il vigile appena arriva, prima si guarda intorno, poi fischia, quindi il proprietario esce dal negozio "STO ARRIVANDO..." allora il vigile aspetta qualche minuto ancora e intanto si sono create lunghe code.

    Caro vigile, vedi una macchina in divieto di sosta? Multala! Non aspettare mezz'ora.

    Io esco a piedi o in bici visto che non si trovano parcheggi, e lascio quindi un posto in più a chi è costretto a prendere per forza la macchina.

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