15 anni fa, è morta una persona che è stata, è e sarà, un grande esempio per tutti noi, un esempio per i giovani, qualcuno da seguire nel nostro piccolo. Paolo Borsellino è stato uno di noi. Uno che è morto per degli ideali, uno che è morto per la nostra mamma Sicilia. Paolo è stato una persona morta per non scendere mai a compromessi, perchè ha voluto continuare a lottare, anche da solo, contro qualcuno che sapeva bene di poter sconfiggere. Oggi Paolo vive ancora col suo esempio. Seguiamolo nel nostro piccolo, nel nostro lavoro, nella nostra vita, non scendiamo a compromessi, decidiamo di non avere paura della Mafia che vive in mezzo a noi con le sue piccole e grandi diramazioni, diciamo tutti che
LA MAFIA è UNA MERDA! Grazie Paolo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La luce e il lutto
Non dimenticate di salvare il moltissimo ch'è salvabile nella Sicilia che dura: quel cielo e quel mare, miracolosamente resistenti agli insulti della chimica; i vulcani in fiamme, le miti colline; le pianure dove scorrono fiumi dal nome di miele; le leggende che fioriscono sulle labbra in un'aria di mito; le botteghe dove artigiani impareggiabili ripetono i venerandi gesti della fatica; le finestre fiorite, dietro cui una ragazza bruna sorride; le chiese di pietra bionda; le piazze dove ogni giorno il cartellone prevede una puntata nuova di quel teatro di pupi che è l'inesauribile vita....
Oggi, dopo mille stragi,ogni spazio parrebbe chiudersi alla fiducia.
E tuttavia, finché si vedranno folle di onesti sfilare per le vie gridando la loro collera generosa e la loro volontà di riscatto;finché si sentiranno nel corpo dell'isola fermentare e crescere quegli anticorpi stupendi che sono la passione e l'innocenza della gioventù; finché in una biblioteca mani febbrili sfoglieranno un libro per impararvi a credere in una Sicilia.
In un altra Italia,in un mondo più umano, varrà la pena di combattere ancora,di sperare ancora.
Gesualdo Bufalino