di Giovanni Amenta
Da mesi è in atto nei quotidiani e nei blog locali un animato dibattito sulle scelte fatte da aderenti al PD avolese, i quali contro la logica bipolare hanno scelto di partecipare attivamente in un’amministrazione di centro destra.
Discussione anche animata sul percorso, sui contenuti e sui modi che devono portare alla formazione del Partito Democratico ad Avola sono in atto.
Si discute delle diverse opzioni: FARE O NON FARE LISTE e trovare un accordo sulla base dei risultati delle primarie del 14 Ottobre!
Un percorso quello del PD Avolese ad oggi poco politico e colmo di cattiverie che accentuano l’allontanamento dei soggetti politici !
Bisogna fermare questo declino morale ed etico!
Vi è la necessità di trovare soluzioni di dialogo e confronto, i leaders provinciali e locali, siano leaders di idee, e non di veleni, e intervengano per ricomporre atteggiamenti fuori della logica e del buon senso, bisogna fare lo sforzo di far rientrare la discussione in un alveo di civiltà sociale!
La teoria dei buoni da una parte, e, dei cattivi dall’altra, non ha un reale substrato politico e chi pensa di ergersi a giudice moralizzatore della politica avolese commette un grande errore di valutazione e spinge verso la divisione perenne all’interno del PD avolese.
La divisione porta sempre ad essere marginali e conduce alla sconfitta politica, occorre fare un passo avanti, si ritrovi un comune senso di rispetto e si prepari l’appuntamento del 10 febbraio con la partecipazione delle parti che vogliono condividere l’esperienza del PD senza i radicalismi dell’antipolitica.
Non si può ragionare con l’arroganza di limitare o fare scomparire dalla scena politica quei soggetti sgraditi ad una frangia politica, il ricambio politico ha luogo con il consenso elettorale e il processo costitutivo del PD deve essere il più ampio possibile.
La critica deve essere esercizio di democrazia, di libertà e non di demonizzazione dell’avversario politico!
Da mesi è in atto nei quotidiani e nei blog locali un animato dibattito sulle scelte fatte da aderenti al PD avolese, i quali contro la logica bipolare hanno scelto di partecipare attivamente in un’amministrazione di centro destra.Discussione anche animata sul percorso, sui contenuti e sui modi che devono portare alla formazione del Partito Democratico ad Avola sono in atto.
Si discute delle diverse opzioni: FARE O NON FARE LISTE e trovare un accordo sulla base dei risultati delle primarie del 14 Ottobre!
Un percorso quello del PD Avolese ad oggi poco politico e colmo di cattiverie che accentuano l’allontanamento dei soggetti politici !
Bisogna fermare questo declino morale ed etico!
Vi è la necessità di trovare soluzioni di dialogo e confronto, i leaders provinciali e locali, siano leaders di idee, e non di veleni, e intervengano per ricomporre atteggiamenti fuori della logica e del buon senso, bisogna fare lo sforzo di far rientrare la discussione in un alveo di civiltà sociale!
La teoria dei buoni da una parte, e, dei cattivi dall’altra, non ha un reale substrato politico e chi pensa di ergersi a giudice moralizzatore della politica avolese commette un grande errore di valutazione e spinge verso la divisione perenne all’interno del PD avolese.
La divisione porta sempre ad essere marginali e conduce alla sconfitta politica, occorre fare un passo avanti, si ritrovi un comune senso di rispetto e si prepari l’appuntamento del 10 febbraio con la partecipazione delle parti che vogliono condividere l’esperienza del PD senza i radicalismi dell’antipolitica.
Non si può ragionare con l’arroganza di limitare o fare scomparire dalla scena politica quei soggetti sgraditi ad una frangia politica, il ricambio politico ha luogo con il consenso elettorale e il processo costitutivo del PD deve essere il più ampio possibile.
La critica deve essere esercizio di democrazia, di libertà e non di demonizzazione dell’avversario politico!
Con Cordialità
Giovanni Amenta
Giovanni Amenta
Concordo con lei sul fermare il declino morale ed etico è sulla necessità di trovare soluzioni di dialogo e confronto. Non concordo con la sua teoria dei “buoni e dei cattivi”,ognuno fa delle scelte e ha le sue responsabilità e io non mi sento di accogliere a braccia aperte chi ha posizioni incompatibili con un partito di centro sinista (vedi chi appoggia forza italia) .
Do il mio contributo alla causa del centro sinistra perché mi sono ampiamente rotto le scatole di vedere le nefandezze che in passato siete riusciti a fare. Le faccio un esempio :ballottaggio Di Giovanni – Dell’Albani di circa 5 anni fa , i ds perdono il loro candidato non va al ballottaggio e si alleano con Dell’Albani … se può interessare io votai per Di Giovanni. Adesso i principali responsabili dell’apparentamento con f.i. le sono accanto :San Gregorio , Dell’Arte ecc….Nuzzo Grande si è definito, come lei del resto, un veltroniano ma in consiglio comunale e fuori mantiene una posizione ambigua e non si capisce se è di destra o di sinistra se fa opposizione o se è impegnato a sostenere Barbagallo. Sono per le scelte chiare e di scelte chiare e coerenti il vostro gruppo non ne ha fatte, e dal mio punto di vista siete poco credibili visto che un giorno esce un articolo e il giorno dopo il vostro rappresentante in consiglio comunale continua ad appoggiare il forza italia.
Predicate bene e razzolate male. ……Incominciate a razzolare bene
::::::::::::::::::::::::::::::
::Sempre disposto al dialogo::
::::::::Salvo M.::::::::::::::
Innanzitutto una nota di colore e spero che Amenta non me ne abbia. Finalmente hai scritto un post non troppo lungo!!! :-) Poi vorrei fare una riflessione da giovane sui giovani che partecipano a questo nuovo progetto. Quando sono sceso a Natale, ho avuto l’impressione di come si fossero creati dei gruppi che non dialogano tra loro. Spero di sbagliarmi, soprattutto perché giovani che dovrebbero portare idee e voglia di fare non possono fare solo polemiche fra loro. Sono pienamente d’accordo con Amenta, per quanto valga la mia opinione!
Ciao
Salvatore
Accetto l'invito "Marzio", anche perchè mi sembra necessario che le persone si conoscono direttamente e si sentano "in diretta" e non per terze persone o per fatti "politici" letti non correttamente.
Ma sin da subito ti informo che il sottoscritto non è mai stato d'accordo per accordi tecnici o politici con FI o con altri partiti del centro destra, ma coerentemente ho portato avanti la mia idea fino al documento politico siglato dal gruppo e pubblicato sulla stampa in cui si è manifestato la posizione politica quindi nessuna ambiquità!
Ribadisco sempre e con forza ognuno è responsabile delle proprie idee e non di quelle degli altri!
Invero, io le mie idee e/o pensieri le esprimo pubblicamente e mi assumo la responsabilità di quello che dico( e sono molte),e mi metto in gioco anche in questo blog, certamente non tenero nei post.....ma nella vita ci vuole coerenza e coraggio e soprattutto la certezza di essere a posta con la propria coscienza!
Sono d'accordo con Salvatore, per la professione che esercito sono portato ad analizzare le cose, e, a volte, la sintesi non la si trova.......ma ci provo!Grazie G.A.
Caro anonimo del 22 gennaio 22.31 la tua assenza di contatto con la realtà è disarmante.
Bisogna dialogare, ma con chi?
Cerca di sentire qualche campana differente dal tuo referente che a mio avviso ha poco di giovanile, come te del resto che con i paraocchi servi ciecamente la causa della disfatta della democrazia.
Maleducazione, scarsa lungimiranza, capacità politiche discutibili, arroganza, assenza di umanità…
Apri gli occhi o lascia perdere.
Poi possiamo dialogare con tutti ma smettetela di definirvi di sinistra o di centro sinistra.
Si fa politica e basta.
Puri, buoni non ne esistono…solo accattoni che cercano qualcuno che gli lanci qualche briciola da beccare: Più o meno come fa un piccione cruuuuuuuuu
Non provate a dire che questo commento non è produttivo perché non fa proposte.
Ecco le mie proposte:
tu senti più voci perché sei un po’….così!
tu accordati con chi sai tu così forse qualche mollica di pane per te e i tuoi amichetti ci scappa!
E tu va bé tu niente altri 3-4 mesi e poi a casa.
Le banalità sono arrivate ad un tale, infimo, livello che sto tornando ad interessarmi di calcio:
Avola,avola,avola forza avola, avola,avola o o o o
cordiali saluti a tutti i lettori con affetto amicizia gioia e bontà trallaleru trallallà
Caro amico anonimo del 23 gennaio 2008 14.01 innanzitutto voglio chiarire che non ho referenti politici e credo di essere una persona libera che pensa liberamente ( giusto o sbagliato che sia il mio pensiero ). Il fatto che tu leggi il blog è significativo di una passione politica e civile che ovviamente apprezzo quindi spero seguirai il ragionamento che sto per fare. Con gli anni mi sono convinto che quello che impedisce all’Italia in generale e al Sud in particolare di progredire, è la mentalità sbagliata di ognuno di noi. E’ il pensare che il prossimo qualunque cosa faccia la faccia solo per un piccolo interesse personale e che qualunque comportamento adotti lo fa solo per fregarci. Quindi il mio è un invito a cambiare questa mentalità marcia e ad avere più fiducia. Penso che se non si cambia siamo fottuti! Ovviamente non ti voglio persuadere che questa mia convinzione sia corretta, ti invito solo a ragionarci su. Libero di pensare ciò che vuoi.
Saluti
Salvatore