di Daniele Calvo

Perchè affidare ad una società di Roma l'attività di Energy Manager?

Da una parte ritengo considerevole ed essenziale l'azione amministrativa ad affrontare le problematiche relative al consumo dell'energia, dall'altra parte invece affidandosi ad una società estranea al nostro territorio, si continua ad offendere il lavoro svolto da parecchi professionisti avolesi.

Nell'ultimo bando per Enti Pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici, emanato dal Ministero dell'Ambiente e pubblicato in gazzetta il giorno 01-06-2007, la Provincia di Siracusa, grazie al lavoro svolto dai tecnici avolesi è stata la terza provincia in tutta Italia per numero di impianti finanziati. La Provincia Regionale di Siracusa con 15 impianti si è piazzata invece al secondo posto come numero di impianti finanziati, seconda sola alla provincia di Roma. Inoltre nell'ultimo bando per Enti Pubblici, relativo alla realizzazione di impianti solari termici, emanato dal Ministero dell'Ambiente e pubblicato in gazzetta giorno 01-06-2007, la Provincia di Siracusa ha ottenuto il finanziamento per 17 impianti, grazie ai progetti realizzati da tecnici avolesi.

Parecchi Comuni della provincia si sono affidati a tecnici avolesi per l'attività di consulenza energetica: Melilli, Siracusa, Rosolini, Pachino e altri 20 Comuni siciliani fuori provincia.

Pertanto, non si conoscono le ragioni che hanno spinto l'amministrazione ad affidarsi ad una società di Roma, invece di incaricare i validissimi tecnici avolesi. Auspico, che in futuro l'amministrazione prima di decidersi sull'affidamento di altri incarichi, valuti maggiormente la competenza dei professionisti del nostro paese.

Daniele Calvo
Alleanza Nazionale

10 commenti

  1. Anonimo // 14 gennaio 2008 alle ore 01:24  

    senti daniele ti stimo tanto e te l'ho più volte detto in questo blog.
    ma per favore non venire a dire perchè questi vengono da Roma etc..
    tu sei consigliere comunale di AN
    la stessa AN che con di giovanni ha chiamato non so quanti assessori di siracusa per distribuire sanzalie e contentini politici a desta e a manca.
    scusa l'irruenza
    Gioacchino Tiralongo

  2. Anonimo // 14 gennaio 2008 alle ore 11:13  

    Caro Gioacchino, qui il problema è un altro. Tanti giovani vanno via da questa città perchè qui non trovano spazio e fanno la fortuna di imprenditori del nord. Una volta tanto c'è l'opportunità di utilizzare un professionista locale e ci si rivolge ad una società di Roma, per di più senza fare un indagine di mercato, senza considerare che per tale incarico le altre amministrazioni della provincia utilizzano tecnici avolesi. Ma stiamo scherzando !!! VERGONGA. Io da avolese "emigrato" mi sentirei offeso da questa amministrazione.

  3. Anonimo // 14 gennaio 2008 alle ore 11:14  

    La Sicilia del 13/01/2008
    «Inefficienti sul problema energia»
    Non si placano le polemiche sulla figura dell'energy manager
    Il conferimento dell'incarico di energy manager, la nuova figura professionale deputata alla conservazione e all'uso razionale dell'energia, all'ingegnere Giuseppe Pipitone, per la Consilia s.r.l., ha suscitato un vespaio di polemiche. Dopo l'intervento del consigliere comunale di AN, Daniele Calvo, a scendere in campo è il consigliere provinciale del PD, Michele Dell'Arte, ex segretario dei DS. «Concordo con il consigliere Calvo- afferma Dell'Arte- nel sentirmi indignato dalla notizia che l'amministrazione comunale di Avola ha affidato ad una società di Roma l'attività di energy manager. Vorrei aggiungere alcuni numeri sull'incapacità dell'amministrazione comunale dimostrata in campo energetico. Nell'ultimo bando per Enti Pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici, emanato del Ministero dell'Ambiente e pubblicato in gazzetta il giorno 01/06/2007, la Provincia di Siracusa, grazie al lavoro svolto da tecnici avolesi è stata la terza provincia in tutta Italia per numero di impianti finanziati: 15 nella Provincia Regionale di Siracusa, 8 nel comune di Siracusa, 3 ad Augusta, 2 a Sortino, 1 a Buccheri, 1 a Buscemi, 1 a Canicattini Bagni, 1 a Palazzolo Acreide, 4 a Carlentini, 2 a Portopalo di Capo Passero. Il comune di Avola rientra tra i pochi comuni a non aver aderito, sicuramente il più grosso ente pubblico provinciale a non aver aderito. La Provincia Regionale di Siracusa con 15 impianti si è piazzata invece al secondo posto come numero di impianti finanziati, seconda sola alla Provincia di Roma». Nell'ultimo bando per enti pubblici, inoltre, secondo quanto riferisce il consigliere provinciale, relativo alla realizzazione di impianti solari termici, emanato del Ministero dell'Ambiente e pubblicato in gazzetta giorno 01/06/2007, la Provincia di Siracusa ha ottenuto il finanziamento per 17 impianti: 4 per il comune di Siracusa, 3 a Melilli, 2 a Rosolini, 2 a Canicattini Bagni, 1 a Priolo Gargallo, 1 a Sortino, 1 ad Augusta, 1 al Carcere di Cavadonna, 2 presso l'Azienda Ospedaliera Umberto I. «Tutti progetti realizzati da tecnici locali- conclude Dell'Arte-. Anche in questo bando nessun progetto presentato dal Comune di Avola. Non ritengo di dover aggiungere altro i numeri parlano da soli».
    G.T.

  4. Anonimo // 14 gennaio 2008 alle ore 14:14  

    Caro Gioacchino, sono d'accordo con te sul fatto che alcune scelte di Di Giovanni vanno duramente rimproverate, ma ciò non significa che bisogna continuare con questo andamento.
    Oggi ciò che mi desta interesse, è segnalare questo tipo di azioni amministrative che ritengo sbagliate, soprattutto quando viene calpestata e trascurata la competenza dei nostri concittadini.
    Caro Gioacchino, la stima ovviamente è reciproca, sappi però che le mie scelte politiche non cadono su Di Giovanni; pertanto è mio dovere segnalare atteggiamenti che giudico scorretti. Saluti

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  5. ExOceT // 14 gennaio 2008 alle ore 17:39  

    La Concorrenza è quella condizione nella quale più imprese competono sul medesimo mercato, inteso come il luogo d'incontro ipotetico tra domande ed offerta, producendo i medesimi beni o servizi (offerta) che soddisfano una pluralità di acquirenti (domanda).

  6. Anonimo // 14 gennaio 2008 alle ore 19:13  

    daniele io oltre a leggerti sul blog ricevo lodevoli ovazioni sul tuo comportamento in consiglio comunale e malgrado sia la tua prima volta ti rinnovo la stima per il tuo operato.
    la polemica politica viene dal fatto che militando in un partito politico non si può prescindere dalla sua storia! e tuo malgrado ci devi fare i conti.
    a proposito di storia e di memoria storica fai qualcosa anche te per la faccenda di impastato, al di la dei colori politici merita il ricordo.

    sulla totale assenza di meritocrazia nella nostra diseredata regione mi sono più volte espresso caro energy e condivido pienamente il tuo sdegno.
    saluti
    gioacchino

  7. Anonimo // 14 gennaio 2008 alle ore 20:46  

    Nel 2003 e nel 2004 ho presentato
    all'amministrazione Di Giovanni 2 interrogazioni sul tema in questione;
    vi erano infatti, e vi sono , numerosi fondi europei e Statali per i comuni che intendono promuovere attività volte al risparmio energetico. Avevo proposto di realizzare gli impianti di illuminazione pubblica ad energia solare, più facili da installare(non necessitano scassi nel suolo) e ci consentirebbero di risparmiare enormemente sulla bolletta enegetica ( anche quest'anno coperta all'ultimo minuto attingendo fondi dall'avanzo primario); ma anche la possibilità di dare un bonus di 300 euro per le famiglie che adottono il solare per il riscaldamento o per le scuole; purtroppo a quelle interrogazioni non è stata data risposta adeguata ed al di là della scelta di affidare la figura dell'energy manager ad una società esterna credo che anche questa amministrazione non si distinguerà in tal senso.

  8. ExOceT // 15 gennaio 2008 alle ore 15:25  

    Il solare ve bene solo per il riscaldamento. Io ho il pannello a casa e in pochi anni ammortizzi il costo. Usato invece per produrre eneriga elettrica è inutile, per essere autosufficienti ci vogliono circa 14 mila euro. Non ne vale la pena.

  9. Anonimo // 16 gennaio 2008 alle ore 11:03  

    Caro Gioacchino, in consiglio e su questo blog, ho più volte tutelato l'operato di Di Giovanni; sfortunatamente però devo ammettere che ci sono stati comportamenti della passata amministrazione che io stesso non condivido.
    Il fatto che io riconosca gli errori del mio stesso partito, credo possa servire da esempio a chi preferisce agire con limitatezza politica, negando anche l'evidenza dei fatti. Gioacchino sono anch'io del parere che Peppino Impastato va ricordato, le appartenenze politiche non possono e non devono depennare ciò che ha fatto storia.

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  10. Anonimo // 16 gennaio 2008 alle ore 14:05  

    A volte siamo tentati di parlare e di affrontare problematiche serie solo per il fatto di essere consiglieri comunali o di essere giovani e quindi deputati a dire la propria idea come se fosse quella che risolverebbe il problema. A volte si va alla ricerca della frase ad effetto o di citare frasi dette da altri per dare l'impressione di essere conoscitori dell'argomento in esame. Ritengo che ad Avola vi siano giovani che grazie alla esperienza lavorativa e ai titoli conseguiti (purtroppo al nord), siano capaci di affrontare tale problema e di darne soluzione concreta. Purtroppo ad avola è radicato quel detto "nessuno profeta in patria". Vi siete chiesti il perchè?.... Si tiene presente la meritocrazia?...... a voi la risposta. Per concludere, anche se non fa parte del mio schieramento politico, voglio fare i complimenti al consigliere Calvo per l'impegno e l'entusiasmo che dimostra nei vari interventi. Avola è stata sempre "l'America" per i forestieri e gli incarichi importanti, purtroppo, vengono affidati a persone che sono amici degli amici e così non riusciremo a vedere mai la luce della legalità.
    f.to Pilo

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