di Andolina Salvatore e Calvo Daniele
Abbiamo deciso di presentare una proposta bipartisan di modifica del regolamento per l'elezione del difensore civico sulla quale chiediamo alla classe politica avolese di interrogarsi in modo da portare ad una rapida approvazione in aula. In questi giorni infatti assistiamo i soliti riti da prima repubblica consumarsi sull'elezione di un organo indispensabile per la tutela dei diritti del cittadino; per questo abbiamo deciso di proporre alcune modifiche che sgancino l'elezione dai partiti, consentendo all'organo consiliare di decidere in base al merito e alla competenza in luogo dell'appartenenza politica. Ecco i punti salienti riassunti:
In questo modo si garantisce anche alle associazioni ed ai movimenti di poter concorre alla carica di difensore civico; inoltre chiunque sia interessato deve presentare il proprio curriculum al protocollo generale in modo tale da rendere la procedura trasparente;
In questo modo da un lato si garantisce ai soggetti interessati all'espletamento del ruolo la certezza di essere valutati in base criteri oggettivi ( Curriculum...) e non di appartenenza; inoltre si sgancia il ruolo del difensore civico dai partiti consentendo allo stesso di svolgere il proprio mandato in completa autonomia senza obblighi di nessuna natura.
In questo modo si riescono a risparmiare circa 10 mila euro l'anno riuscendo nel contempo a eliminare il fattore pecuniario come unico motivo di interesse per l'espletamento dell'incarico.
Alleghiamo al presente la proposta completa di regolamento sulla quale, ripetiamo, vorremmo che la classe politica avolese, ma anche la cittadinanza, si interrogasse al fine di proporre migliorie e contributi.
Abbiamo deciso di presentare una proposta bipartisan di modifica del regolamento per l'elezione del difensore civico sulla quale chiediamo alla classe politica avolese di interrogarsi in modo da portare ad una rapida approvazione in aula. In questi giorni infatti assistiamo i soliti riti da prima repubblica consumarsi sull'elezione di un organo indispensabile per la tutela dei diritti del cittadino; per questo abbiamo deciso di proporre alcune modifiche che sgancino l'elezione dai partiti, consentendo all'organo consiliare di decidere in base al merito e alla competenza in luogo dell'appartenenza politica. Ecco i punti salienti riassunti:
- Il Sindaco, con apposito manifesto, rende noti alla cittadinanza i termini di apertura e chiusura della presentazione delle candidature da parte di cittadini singoli, associazioni, movimenti ecc…
- Entro i dieci giorni successivi al termine di presentazione delle candidature, il Sindaco rende note alla cittadinanza le candidature proposte con le seguenti modalità........
In questo modo si garantisce anche alle associazioni ed ai movimenti di poter concorre alla carica di difensore civico; inoltre chiunque sia interessato deve presentare il proprio curriculum al protocollo generale in modo tale da rendere la procedura trasparente;
- Entro i termini di presentazione delle candidature di cui all'art.2, il consiglio comunale, provvede, su proposta della conferenza dei capigruppo a selezionare la rosa dei cinque candidati su cui dovrà poi effettuarsi il sorteggio in consiglio comunale.
In questo modo da un lato si garantisce ai soggetti interessati all'espletamento del ruolo la certezza di essere valutati in base criteri oggettivi ( Curriculum...) e non di appartenenza; inoltre si sgancia il ruolo del difensore civico dai partiti consentendo allo stesso di svolgere il proprio mandato in completa autonomia senza obblighi di nessuna natura.
- Il Difensore Civico dispone di un proprio ufficio e gode di un trattamento indennitario equiparato alla carica di consigliere comunale (330 euro lordi)
In questo modo si riescono a risparmiare circa 10 mila euro l'anno riuscendo nel contempo a eliminare il fattore pecuniario come unico motivo di interesse per l'espletamento dell'incarico.
Alleghiamo al presente la proposta completa di regolamento sulla quale, ripetiamo, vorremmo che la classe politica avolese, ma anche la cittadinanza, si interrogasse al fine di proporre migliorie e contributi.
I Consiglieri
Andolina Salvatore
Calvo Daniele
Andolina Salvatore
Calvo Daniele
Chiunque fosse interessato a consultare l'intera proposta di regolamento al fine di proporre spunti e migliorie puo mandarmi un email :salvoandolina@gmail.com;
oppure visitare il mio blog www.andolina.blogspot.com
"Entro i termini di presentazione delle candidature di cui all'art.2, il consiglio comunale, provvede, su proposta della conferenza dei capigruppo a selezionare la rosa dei cinque candidati su cui dovrà poi effettuarsi il sorteggio in consiglio comunale"
Mi chiedevo: La rosa dei candidati verrà selezionata stando chiusi in conclave ed aspettando l'ispirazione divina?
Va bè l'anti-politica e la conseguente diffidenza ma a tutto c'è un limite.......
Fabrizio Alia
Fabrizio perchè ti allarmi?
E' una proposta, proponi qualcosa di diverso anzichè ironizzare!
Alcuni comuni hanno previsto la nomina di una commissione ad hoc che valuti le candidature; il problema è che poi la dobbiamo pagare questa commissione? E chi la nomina ...i partiti!
Quindi ho preferito elimiare tale eventualità.
Naturalmente poichè ognuno dei candidati avrà allegato il proprio curriculum, i cittadini potranno sapere in completa trasparenza se la conf. dei capigruppo ha operato bene nel vagliare le candidature.
Con Affetto Salvo Andolina
Cari Salvo e Daniele
La vostra proposta ha del rivoluzionario e la trovo davvero molto interessante.
Non so come funziona in altri comuni e se altrove una simile procedura sia mai stata attuata ma non posso non accogliere con grande favore l’idea che un metodo di nomina del genere da voi esposto, possa contrassegnare, in seno alla nostra amministrazione, il conferimento di una carica di cruciale importanza come quella del difensore civico.
Una indennità di 330 euro scoraggerebbe molti candidati che vedrebbero così sfumare l’occasione di lucrare su tale carica lasciando spazio a cittadini che certamente metterebbero molta più passione nell’ espletamento delle competenze proprie del difensore civico incarnando tale figura istituzionale senza snaturarne l’essenza fondamentale, che non è quella di distribuire poltrone o di fungere da valvola di sfogo per ricomporre le dispute politiche di cui una maggioranza può lamentare l’esistenza, ma quella di difendere il cittadino comune dalle vessazioni ed angherie cui può andare incontro avendo a che fare con la burocrazia farraginosa ed elefantiaca o con la politica, di qualunque colore essa sia.
Oltre a rispettare il principio della meritocrazia si darebbe una maggiore legittimazione al difensore civico dal momento che in questo modo la sua nomina sarebbe decisamente più democratica.
Non conosco altre eventuali implicazioni ma ad una prima occhiata sembrerebbe una valida proposta anche se utopistica.
Carissimo dott. Alia non credo che l’antipolitica abbia qualcosa a che fare con la proposta.
Penso solo che in questo modo si sganci o almeno si cerchi di sganciare la nomina di una figura super partes dalla “tirannia”dei partiti e forse che anche il principio della trasparenza verrebbe “galvanizzato”. Un po’ di antipolitica c’è, ma non credo che sia una proposta da stigmatizzare, anzi dovrebbe essere accolta con favore da tutte le forze politiche che dovrebbero lavorare in sinergia per creare un regolamento condiviso proponendo magari qualche emendamento su punti, in effetti, che andrebbero chiariti.
Cordialmente
Peppe Consiglio
Salvo, ironizzavo solo perchè, a mio avviso, qualsiasi tentetivo di rendere la nomina del difensore civico "asettica" rispetto alla politica ritengo che sia pura utopia. Il criterio stesso dei curriculum, a prima vista "perfetto", si presterebbe a giochi e giochini: basta mettere che si è fatto un master o un corso di perfezionamento anche fasulli ed il gioco è fatto. Non parliamo della commissione perchè mi viene già il mal di testa a pensare agli appetiti politici che si scatenerebbero nella scelta dei componenti. Non pensi?
La stessa proposta di "azzerare" l'indennità mi lascia perplesso: da un lato teorizziamo la meritocrazia cercando persone capaci e preparate (vedi curriculum) e poi dall'altro li motifichiamo con una miseria.
Fabrizio Alia
Caro Fabrizio, come diceva appunto Salvo la nostra è solo una proposta.
A nostro avviso ad Avola ci sarebbero professionisti validi, che pur di mettersi a disposizione dei cittadini andrebbero a ricoprire questo ruolo anche gratis.
Va ricordato che lo scopo del difensore civico è quello di livellare il rapporto tra amministrazione e cittadino che vede quest' ultimo in netto svantaggio. Pertanto diventa obbiettivo primario del difensore civico tutelare il cittadino nei confronti dell'amministrazione. Ma quale difensore civico è disposto a tutelare il cittadino, se viene nominato dalla maggioranza?
E' questo il punto di domanda a cui dovresti darti da solo una risposta.
In tutti i casi abbiamo anche detto che siamo pronti ad avallare la vostra proposta, a condizione che ci dev'essere una netta riduzione dell'attuale indennità che percepisce il difensore civico.
E' giusto prendere in considerazione anche chi non guarda solo l'aspetto economico. Saluti
Daniele Calvo
Alleanza Nazionale
".....ad Avola ci sarebbero professionisti validi, che pur di mettersi a disposizione dei cittadini andrebbero a ricoprire questo ruolo anche gratis."
Daniele, trovalo che te lo voto!!!
Fabrizio Alia
Certo caro Fabrizio che se fate girare sempre gli stessi nomi, diventa un pò difficile trovarlo.
Daniele Calvo
Alleanza Nazionale
notizia flash il Presidente del circolo di Alleanza Nazionale di avola Avv. Giovanni Mazzone ha dichiarato che è disposto a ricoprire la carica di difensore civico GRATUITAMENTE ora cari amici consiglieri votatelo o zittitevi!!! perchè e palese che state cominciando a pagare le vostre cambiali elettorali o no!!!!
Seby Baccio
Alleanza Nazionale