Si, ed è quello che stiamo cercando di fare. Perchè internet è un libro aperto (a tutti)!

..Se fossi in quel partito mi preoccuperei meno della critica interna e più di ascoltare e di farmi comprendere. Tutti sanno che quello che si discute in un social network non è la posizione del partito ma la sostanza del dibattito e dello scambio di opinioni che porta a far emergere il contesto ideale e informativo - oltre che la dinamica della maturazione delle idee - che la posizione del partito deve interpretare. Si facciano i blog dei cittadini che partecipano. Si lancino proposte di lavoro: tipo informare su quello che succede localmente, dibattere le grandi questioni, discutere le forme dell'agenda politica >>.

Ecco perchè è nato AvolaBlog e perchè stiamo provando ad utilizzare Twitter!

3 commenti

  1. Anonimo // 20 gennaio 2008 alle ore 15:48  

    approvo approvo approvo all'ennesima potenza, molti falliti non lo hanno capito. un saluto sono l'anonimo in risposta all'anonimo costretto complimenti

  2. Anonimo // 20 gennaio 2008 alle ore 19:09  

    Caro anonimo mi sembri un pò esaltato, ma se hai tutte queste capacità e competenze come mai non entri in politica, vediamo quanti film farai. Un saluto

  3. AvolaBlog // 20 gennaio 2008 alle ore 21:38  

    se proprio volete continuare ad usare l'anonimato - e ci batteremo fino alla "morte" per garantirlo - perchè non utilizzate un nickname?

    Invece di cliccare su "Anonimo" cliccate su "Nickname:" e utilizzate uno pseudonimo. Almeno avrete un nome fittizio altrimenti tutti si chiameranno anonimo.

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