Avola comincia a crederci? I giovani avolesi pare proprio di sì, molti "altri" invece - i meno giovani - temono il web. Seguono i blog, leggono ma non scrivono e non commentano. Paura di confrontarsi? Paura di sentire l'opinione di qualcuno che la pensa diversamente?

Chi in questi mesi ha scritto su questo blog firmandosi con nome e cognome, e non finiremo mai di ringraziare, ha inizialmente subito insulti gratuiti ma vi ricordo che un pò tutti se ne sono usciti a testa alta, ora stimati dai lettori, e continuano a inviarci articoli da pubblicare. Queste sono le persone che credono nella forza del web, che hanno voglia di comunicare e danno valore al riscontro costruttivo.

Vi lascio alle parole di Rutelli. Articolo tratto da PI

Rutelli: gadget per i giovani

La lista Under30 per le elezioni comunali nella capitale è una novità assoluta. Lo ha dichiarato il candidato a sindaco di Roma Francesco Rutelli: "Una novità che non ha precedenti nelle elezioni amministrative di una grande città. Sono riconoscente e grato a questi ragazzi". Ragazzi che, ha spiegato Rutelli, usano il web.

"Vedo da parte degli under 30 - ha affermato - un'immensa mobilitazione e un entusiasmo straordinario. I giovani si candidano a prendere in mano il governo della città. Si tratta di una lista che nasce anche dal web. Le nuove generazioni si conoscono e comunicano oggi anche attraverso i mezzi tecnologici. Le modalità di contatto saranno anche online".

Tra le priorità della lista anche la "tecnologia", una lista che raccoglie "giovani, giovanissimi, figli di immigrati, precari, ragazzi in cerca di lavoro e giovani imprenditori. A tutti saranno distribuiti gadget - ha continuato Rutelli - braccialetti, penne, attraverso i quali si potrà accedere ad importanti software per stimolare arte e creatività".

Secondo Rutelli, Under30 sarà una "speranza per la città" e "la politica deve restituire nuova fiducia ai giovani".

3 commenti

  1. Anonimo // 11 marzo 2008 alle ore 13:56  

    io sono un convinto sostenitore delle comunicazioni alternative, via web e per le strade, che siccome suona come una reminescenza del passato (purtroppo) la passiamo qui,ora per alternativa, (alla tv spazzatura per esempio).
    solo vi chiedo perchè non avete pubblicato questo post?
    di seguito lo allego:
    CHE PASSI ALMENO PER UN COMMENTO, UN Pò PROLISSO, MA DI SATIRA SI TRATTA, "MA ANCHE" NO!

    La supercazzola veltroniana (con lo scappellamento al centro).


    Leggendo le rassegne stampe delle ultime settimane di questa surreale campagna elettorale, non di rado mi pare di sognare.

    Non parlerò del candidato del PDL perchè MI HA tediato, già da 14 anni e non mi sento di commentare ulteriormente.

    W. Veltroni d'altra parte è uno shock continuo, dalla castrazione chimica al salario minimo di 1000 euro (gli elettori dovrebbero sapere che costa 9 miliardi di euro). La novità di oggi è però la presentazione delle liste del PD.

    -Calearo capolista in veneto davanti a due sindacalisti CGIL e CISL

    -Bonino in piemonte davanti alla Binetti (questo lo apprezzo davvero molto)

    -in Sicilia escluso Lumia un pilastro dell'antimafia. (poi ripreso)

    Veltroni da radical chic sessantottino amante del cinema classico ora passato al comico: ma anche!

    Purtroppo il "ma anche" veltroniano, tanto comico non è, è piuttosto la versione moderna dell'interclassismo democristiano. Nella Dc c'era anche un certo grado di populismo, altra caratteristica di Walter ma soprattutto di Calearo che tra aperti appoggi alla lega e occhiolino all'UDC sarà il De Gregorio del PD al parlamento.

    Da scrivere ce ne sarebbe da riempire una enciclopedia...

    Per il momento come in una sit com della FOX (commedy low cost stile we can)

    aspettiamo, manca solo una supercazzola stile Tognazzi o la famosa casalinga di Voghera (vedi N Moretti “sogni d'oro”) nelle liste piemontesi. Concludendo la dichiarazione di Walter “il PD non è un partito di sinistra ma è un partito di centro Riformista” (il PAIS 1/3/08) la dice lunga sullo sgangherato simulacro di uno scudo crociato che si nasconde dietro due consonanti PD.


    Gioacchino Tiralongo

  2. AvolaBlog // 11 marzo 2008 alle ore 14:39  

    @Gioacchino alcuni termini possono passare nei commenti, citarli nei post non è il caso. Gli articoli firmati con nome e cognome vengono pubblicati tutti, senza distinzione di preferenza politica o altro, purchè non si faccia uso di termini poco appropriati.

    Grazie ancora per la collaborazione attiva.

    Al prossimo post,

    AvolaBlog

  3. Anonimo // 11 marzo 2008 alle ore 15:18  

    Credo che questo blog sia uno strumento di grande interesse, perchè ci permette di confrontarci con i cittadini su argomenti politici che interessano il nostro territorio e non solo.
    Chi segli l'anonimato per confrontarsi civilmente va comunque apprezzato, chi invece lo preferisce per offendere la dignità delle persone dovrebbe farsi un serio esame di coscienza.
    Voglio personalmente congratularmi con i gestori di questo blog, perchè hanno realizzato qualcosa di veramente importante, BRAVI!!!

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

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