di Daniele Calvo

Ieri sera il Consiglio Comunale approvando la mozione sulla stabilizzazione dei precari, presentata dal gruppo consiliare di A.N., ha mostrato grande solidarietà verso chi oggi viene chiamato "lavoratore precario".

In questo blog l'argomento precariato, è stato già ampiamente discusso; pertanto aggiungere dell'altro sull'importanza che potrà avere l'approvazione di questa mozione per determinare il futuro lavorativo di tante famiglie avolesi, sarebbe ripetitivo.

Un ringraziamento va fatto a tutte le forze politiche presenti in aula, per la compattezza dimostrata sull'argomento in questione.

Daniele Calvo
Alleanza Nazionale

6 commenti

  1. Anonimo // 2 aprile 2008 alle ore 18:40  

    Complimenti, viene il dubbio che non sia una bieca quanto deplorevole mossetta politica, tanto per strumentalizzare quei poveri cristi che oramai vendono il loro voto anche per un piatto di pasta. Avete ridotto la gente alla fame calpestando l'unica cosa che dovrebbero avere più a cuore dopo la loro mamma:la dignità! quella che manca anche a voi pseudo politici avolesi. Verrà e soffierà prima o poi un lieve vento di Primavera...e vi spazzerà via, tutti.

  2. Anonimo // 3 aprile 2008 alle ore 17:06  

    Non so con certezza a chi il gentilissimo anonimo vorrebbe indirizzare quel "lieve vento di primavera" che ci dovrebbe spazzare via tutti quanti.
    Per essere più precisi vorrei sottolineare, che con l'approvazione di questa mozione, si da ufficialmente inizio ad un percorso che gradualmente porterà alla stabilizzazione dei precari.
    Non è assolutamente una strategia politica, perchè non sarebbe giusto nei confronti di questi "poveri cristi" come lei li definisce; a differenza di questo, invece ho notato con piacere che tutte le forze poilitiche presenti in aula, consapevoli che questo è un problema che prima o poi è destinato ad esplodere, hanno dimostrato grande sensibilità verso queste persone che vivono in una situazione di insicurezza economica.Il consiglio comunale, come l'amministrazione dovranno insieme impegnarsi per risolvere questo delicato problema (dignità), quindi cerchi di essere meno polemico e più propositivo. Grazie

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  3. Anonimo // 5 aprile 2008 alle ore 00:24  

    sono contro il precariato ma questi chi li paga ed esattamente che lavoro fanno?
    bo tanto vale elargire delle pensioni e bonanotti e sunatura

  4. Anonimo // 5 aprile 2008 alle ore 22:17  

    Risposta all'anonimo delle 0.24.
    Attualmente lo stipendio (€ 635,00 mensili)viene pagato per il 90% dalla Regione, il restante lo paga il comune. Per sapere che lavoro facciamo puoi recarti in qualsiasi ufficio comunale.
    Personalmente avrei bisogno di un posto di lavoro sicuro non di una pensione.
    PRECARIO.

  5. Anonimo // 6 aprile 2008 alle ore 12:33  

    caro PRECARIO capisco le tue ragioni, e la relativa NECESSITA' di avere un lavoro. Pero' consentimi di fare una critica. Fin quando sarà un ente pubblico ( lo dici tu stesso ) a dare lavoro, non si riuscirà a uscire mai da quella spirale che vede molti PRECARI elemosinare pochi spiccioli e quindi a sentirsi obbligati a dire grazie a qualcuno. So che è lontano dal tuo modo di vedere le cose, ma hai pensato che tutto ciò può essere pensato a tavolino, non mi riferisco a Calvo, per tenerci al guinzaglio?

  6. Anonimo // 7 aprile 2008 alle ore 21:54  

    A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca (G. Andreotti).
    Nel caso specifico non penso male di Calvo, anzi lo RINGRAZIO per l'impegno e per quanto detto sull'argomento.
    Non penso male neanche dell'attuale amministrazione e del consiglio comunale.
    Sto cominciando a pensare male di me! PRECARIO.

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