A quarant'anni dal tragico eccidio di Avola: una Produzione FILM COMMISSION & VIDEO SCOPE srl con il patrocinio del Comune di Avola
presentano:

“Avola 2 dicembre 68”
una tessera dell'eterogeneo mosaico del 68 Italiano


Scritto e diretto da Giovanni Di Maria e Gioacchino Tiralongo, fotografia Francesco Sole.

Da alcuni mesi è in lavorazione Avola 2 dicembre 1968, un film-documentario sui “fatti di Avola”.
Il film vuole ricordare una pagina di storia che ebbe notevoli riverberi sul ’68 italiano, contribuendo tra l’altro
ad accelerare quei processi che avrebbero portato, nel 1970, alla promulgazione dello Statuto del lavoratori.
Il documentario, oltre a rendere omaggio ai protagonisti delle lotte bracciantili di Avola, vuole ricordare il clima sociale e politico locale nel quale maturarono quelle lotte ed evidenziare le trasformazioni che avvennero successivamente nel mondo bracciantile di Avola, nella società e nella politica locale.

Uno stimolo notevole a dare inizio al documentario, è stato dato a Gioacchino Tiralongo, dalla visione di alcuni filmati inediti in 8 mm che, un cineamatore avolese, aveva realizzato il giorno dopo l’eccidio.

La realizzazione del film, la cui uscita è prevista per il prossimo autunno, deve molto alle testimonianze di alcuni lavoratori, protagonisti delle lotte bracciantili nella zona sud della Sicilia orientale, coinvolti negli eventi del 2 dicembre 1968. Preziose si sono rivelate in particolare le testimonianze del Capo lega dei braccianti Paolo Di Mauro, quelle di Luigi Caldarella, Salvatore Candido, Paolo Caldarella, Nino Catinello.

Rilevanti sono stati anche i ricordi del prof. Salvatore Inturri e del dott. Franco Monello, studenti politicamente impegnati ai tempi del “fatti”.
Il prof. Sebastiano Burgaretta, scrittore e studioso di Avola, e Il prof Saro Mangiameli, storico dell’Università di Catania, sono stati e continuano ad essere un eccellente riferimento per ricostruire il clima politico, economico e sociale nel quale maturarono gli eventi narrati nel film. Non meno interessanti i contributi offerti da Toto Roccuzzo, scrittore e saggista.

Un aiuto sincero sta, inoltre, offrendo il segretario generale della FLAI CGIL di Siracusa Salvatore Alfò.
Altri amichevoli contributi sono stati offerti finora da Sergio Zavoli e Fabrizio Gatti, giornalista dell’Espresso che si occupa da anni della condizione bracciantile attuale, con particolare riferimento al lavoro degli immigrati.

Stanno, inoltre, partecipando alla realizzazione del film gli Offlagadiscopax vincitori del MEI (festival italiano delle etichette indipendenti) che hanno fornito alcuni pezzi per la colonna sonora e a tanti altri collaboratori, generosi e amichevoli. Un grazie particolare in questo senso va a Ciccio Di Martino.

Sotto due immagini tratte dal film “Avola 2 dicembre 68”.


Per ulteriori approfondimenti, vi invitiamo a consultare il sito del Film www.fattidiavola.it

3 commenti

  1. Anonimo // 16 maggio 2008 alle ore 00:44  

    Complimenti davvero caro Gioacchino. Questo è un lavoro che ti fa onore e che credo ogni persona di Avola debba apprezzare perchè ci fa rivivere un pezzo di storia che magari da avolesi conosciamo troppo poco in rapporto alla sua importanza. Ma quando sarà proiettato? fammi sapere e cercherò nel mio piccolo di pubblicizzare l'evento. Un abbraccio
    Paolo Caruso

  2. Gioacchino Tiralongo // 16 maggio 2008 alle ore 21:15  

    ciao Paolo
    colgo l´occasione per ricambiarti i complimenti per la tua iniziativa sul consiglio comunale per la sicurezza. dopo i fatti accaduti.. la tua proposta e´ stata puntuale e necessaria. buon lavoro e continua cosi´
    ps: il film credo si possa proiettare il prossimo 2 dicembre.
    un abbraccio
    gioacchino

  3. Gioacchino Tiralongo // 16 maggio 2008 alle ore 21:15  

    ciao Paolo
    colgo l´occasione per ricambiarti i complimenti per la tua iniziativa sul consiglio comunale per la sicurezza. dopo i fatti accaduti.. la tua proposta e´ stata puntuale e necessaria. buon lavoro e continua cosi´
    ps: il film credo si possa proiettare il prossimo 2 dicembre.
    un abbraccio
    gioacchino

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