di Giovanni Amenta



Il PD Avolese nato solo virtualmente, rischia di morire di logoramento, perché le primarie ad Avola hanno creato un gruppo dirigente azzoppato privo di forza politica incapace di svincolarsi dai giochi della politica siracusana.

Colpisce “la non decisione” del PD provinciale che subisce e sottace sulle alleanze con il centrodestra e questo non solo ad Avola ma anche in altre realtà. Il silenzio di questi mesi di tanti compagni ed amici non può e non deve essere inteso come assenso della linea politica sin qui seguita dall’attuale gruppo dirigente, ma al contrario si esprime il massimo dissenso, perché vi è la non accettazione di una condotta politica che non si capisce e non si può giustificare.

Quello che si sta consumando da un anno a questa parte ad Avola è un doppio spettacolo di onnipotenza e impotenza, che chiama in causa il segretario di federazione che non avverte che non si possono giustificare quelle alleanze con il centro destra e non avverte che il suo ruolo gli conferisce il confine dettato dal mandato delle primarie nate per la nascita di un partito riformista di centrosinistra che si pone come alternativo al centrodestra!
Ed è chiaro che lo spettacolo a cui si assiste e figlia dell’incrocio di accordi, veti fra le consunte correnti ancora presenti nel PD siracusano.

Questo immobilismo politico rischia di mettere in discussione la stessa esistenza del Partito Democratico ad Avola. Il persistere nella strada sin qui intrapresa dall’attuale dirigenza provinciale porterà alla nascita non di un partito nuovo come auspicato nelle primarie, ma ad una riedizione di qualcosa già visto che nulla a che fare con la tradizione riformista che il PD deve rappresentare e che sarà bocciato dall’elettorato siracusano.

In realtà quello che basterebbe ad Avola è un partito appena normale, che segua la linea politica che il segretario Veltroni ha più volte indicato.

Per domani è stata fissata a Siracusa una direzione provinciale per discutere della situazione negli enti locali, si presume che in quella discussione rientra anche l’anomalia avolese!
Allora, l’invito che lanciamo al segretario provinciale Giovanni Cafeo e di rinviare la decisione su Avola e che prima si ascolti i tanti compagni ed amici in un incontro – dibattito effettuato ad Avola, perché siamo abbastanza “grandicelli” per poter dire e decidere sulle sorte del PD ad Avola!


Per le superiori considerazioni e vista “la scelta del non decidere” dei vertici provinciali sull’anomalia Avola, crediamo che un incontro pubblico con la presenza dei tre deputati regionali del PD e del segretario provinciale del PD Cafeo possa chiarire le posizioni e fare uscire dall’equivoco politico.

Certamente sarà necessario una discussione anche animata sul percorso, sui contenuti e sui modi ma deve essere chiaro che questo gruppo fautore dell’incontro chiede chiarezza convinto di iniziare un percorso comune per favorire la nascita e la crescita del PD ad Avola.

Vi è la necessità di trovare soluzioni di dialogo e confronto, ai leaders provinciali si chiede il loro intervento per ricomporre atteggiamenti fuori dalla logica e del buon senso, bisogna affermare senza finzioni che ad Avola si è fuori dalla linea politica tracciata dal segretario nazionale Veltroni !

La divisione porta sempre ad essere marginali e conduce alla sconfitta politica, convinti che il processo costitutivo del PD deve essere il più ampio possibile per preparare quel PD che tutti auspichiamo con la partecipazione delle parti che vogliono condividere l’esperienza del PD senza i radicalismi dell’antipolitica ma senza inciuci con la destra.

Con cordialità
Giovanni Amenta

10 commenti

  1. Anonimo // 15 novembre 2008 alle ore 19:33  

    - bisogna affermare senza finzioni che ad Avola si è fuori dalla linea politica tracciata dal segretario nazionale Veltroni!.... -

    finalmente una parola chiara da un' area politica che ci sembrava scomparsa dalla scena politica avolese.

    meglio tardi che mai.

    grazie G.Amenta

  2. Anonimo // 15 novembre 2008 alle ore 21:26  

    ma quando si alleava con gli attuali componenti della giunta che adesso lei definisce anomala la pensava diversamente?
    mi faccia capire..
    altrimenti facciamo confusione.
    lei è a favore della permanenza in giunta del pd perchè lei è alleato di quegli assessori. punto e basta

  3. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 00:14  

    Preg.mo anonimo delle 21,26,solo per amore della verità, e per evitare, ancora una volta malintesi,la invito a rileggere i miei interventi presenti in questo blog e gli interventi sui quotidiani,si accorgerà che c'è sempre una linea di coerenza! L'accordo nel ballottaggio di circa un anno fa, io non ero d'accordo con l'apparentamento tecnico o politico che sia!Già detto un anno fa!
    Non ero e non sono per la presenza di aderenti del PD nella giunta Barbagallo!
    Mi dica con quali componenti ci siamo alleati.........durante la giunta con sindaco Giansiracusa, l'UDEUR(si ricordi che faceva parte del centro sinistra) con esponente il gruppo Dell'albani era in Giunta e Democrazia europea partito di centro che guardava verso sinistra!
    Questi due gruppi dopo un anno uscirono dalla giunta e firmarono la sfiducia contro il sindaco Giansiracusa,in cui ero vicesindaco!
    Questo accadeva, perchè noi siamo restati fermi con i nostri principi e la nostra linea politica, e malgrado le proposte di creare "forme strane" di amministrazioni.....l'ultima proposta fu chiamata di "salute pubblica" I DS, dissero chiaramente e pubblicamente sui quotidiani, che non eravamo disponibili a quella forma di inciucio rimanendo fedeli alla linea politica tracciata dal partito!
    Altri alleati presenti in questa giunta non mi ricordo......se lei ricorda qualcuno, mi aiuti e la ringrazio sin d'ora.
    Per sua conoscenza .......lo scrivente inizia a far politica nel 1993 eletto consigliere nelle file del PDS diventato poi DS, sono stato fra gli aderenti nel 1994 dell'ULIVO ed ora mi auguro di poter continuare a far politica nel PD, se si farà chiarezza politica!
    Come vede io sono stato sempre da una parte (politica) non ho mai cambiato partito.
    Certo se altri soggetti politici di centro si spostano a destra o a sinistra non dipende da me!
    Se si vuole fare politica si può e si deve parlare con tutti quelli si trovano nel tuo schieramento politico, se si riesce a fare sintesi o redigere un programma bene, altrimenti si resta fermi ai propri principi e ognuno resta libero di fare la strada che vuole!
    Scusate per la lungaggine, ma i fatti si devono conoscere prima di scacciare i tasti.......
    Con Cordialità G.A

  4. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 09:51  

    ma davvero lei crede che gli appartenenti al Pd che appoggiano l'amministrazione Barbagallo possano passare all'opposizione per rispetto della linea del partito? a buon intenditore poche parole. Piuttosto mi chiedo come mai il PD non può fare a meno di loro?

  5. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 10:16  

    io non ci spero più, penso che impegno democratico stia affondando definitivamente il centro sinistra ad avola. non so' con quale faccia si possa andare in giro e chiedere di votare il PD ad avola. forse si vinceranno le elezioni tra 30 o 40 anni quando questo periodo politico sarà dimenticato da tutti.
    questa situazione è anche colpa dei dirigenti di questo partito che dovevano risolvere queste anomalie in mezza giornata e invece per interessi personali non l'hanno fatto.
    sono molto deluso e non credo di votare più per il PD a livello locale e regionale.

  6. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 10:20  

    il vero motivo di ciò è che gli amici assessori del pd, ci sapi fotti, a lasciare la poltrona comoda su cui sono seduti. il potere logora.

  7. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 12:14  

    nelle sue lungaggini ha sapientemente omesso un importante passaggio della sua carriera politica, quella alla quale mi riferivo...
    si figuri anzi l'apparentamento tecnico a mio avviso andava fatto
    per recuperare un consigliere (che piaccia o meno è sempre un consiglire in più).

    mi riferisco alle primarie del PD per eleggere i direttivi cittadini e provinciali.
    la ascolto...
    cordialmente

  8. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 12:37  

    Qualcuno sa dove si svolgerà il Presepe Vivente quest'anno?
    E con quali soldi?

  9. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 14:37  

    Preg.mo Amenta, prendo atto delle sue dichiarazioni. Purtroppo mi ricordo delle sue " amicizie politiche" con personaggi del PD che ora sono vicini all'attuale amministrazione. Con gli stessi ha condiviso comportamenti, campagne elettorali recenti e scelte che hanno avuto un solo effetto. Far male, politicamente parlando, al PD avolese. Il "mercimonio politico" , non suo avv.Amenta, non mi ha mai affascinato, ne sono stato affascinato da quei personaggi che ne hanno fatto il loro scopo in “ politica” e ne hanno tratto vantaggio, (veda lei quale vantaggio) caratterizzando la vita politica avolese con i loro sproloqui. Le sue foto con gli “inciucisti” della politica locale parlano per lei. Mi fa piacere del suo nuovo corso politico. Se capiterà di essere presente, come lei auspica, ad un confronto politico fra le forze del centrosinistra sarei felice se, con nomi e cognomi, esprimesse pubblicamente i concetti presenti nel suo intervento.

  10. Anonimo // 16 novembre 2008 alle ore 18:59  

    Dalla riunione del comitato politico del PD, di questa mattina mi ha riferito Paolo Randazzo è scaturito la volontà di fissare a breve un incontro ad Avola per discutere finalmente del problema in oggetto!
    La finalità dell'incontro resta non di essere contro qualcuno o allontanare Tizio o Caio, anzi, al contrario, fare aderire nuove persone e creare una sana opposizione!
    Insomma stabilire una linea politica in coerenza con quella nazionale e regionale.
    Una parola all'amico che deluso dice di non voler votare il PD.....le nostre idee, la nostra cultura ci porta ad essere critici, ma il nostro impegno e lavolontà di cambiare ci portono sempre in quel partito che riconosciamo vicino a noi! Quindi rinnoviamo la pazienza ma con la volontà che questo prossimo incontro sia fattivo per raggiungere gli obiettivi di un partito che si pone in prospettiva come il possibile cambiamento!
    Con cordialità G.A

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