Da La notte che non c'è
Guarda le foto in formato slide.

E' stata una serata animata da gruppi musicali, scuole di danza, qualche acrobazia e molta pubblicità. Una serata diversa, speriamo sia servita ad agevolare i commercianti che in questo periodo hanno subito disagi non indifferenti provocati (oltre che dalla crisi economica ) dai lavori pubblici, ancora in corso, nel centro storico.

30 commenti

  1. Anonimo // 7 dicembre 2008 alle ore 18:14  

    la notte che non c'era veramente!
    Ma cosa hanno organizzato? Come hanno spesa tutti i soldi che avevano a disposizione? Che ce lo vengano a dire, però
    buona serata
    pulce

  2. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 10:26  

    molto deludente.

  3. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 12:29  

    ....i soldi che avevano a disposizione erano pochissimi...considerate poi che era il 6 dicembre e la manifestazione, in ogni caso, andava fatta necessariamente entro il 31 dicembre.Ma pensate davvero che gli ideatori della notte bianca ad Avola erano cosi' fessi da cambiare periodo e strategie?Purtroppo quest'estate sono stati boigottati dal solito sistema trasversale avolese che pensa sempre e solo a se stesso e non al bene della collettivita' e del paese.Comunque l'importante ormai era riuscire a salvare la manifestazione e questo, anche grazie alla collaborazione di alcuni commercianti, e' avvenuto!!Avola in ogni caso ne esce a testa alta, perche' dopo l'immagine estiva data alla notte bianca dall'amminastrazione comunale (fatta di salsicce, Karaoke, pianobar e cantanti napoletani)era difficilissimo coinvolgere gente di fuori...infine volevo dire che è stato molto bello rivedere anche l'aspetto culturale....perche' per chi non lo sapesse la notte bianca nasce a Parigi come grande evento culturale.complimenti ragazzi continuate cosi', siete stati bravissimi

  4. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 12:56  

    Ma se non si organizzava per niente non era peggio?

  5. mauro // 8 dicembre 2008 alle ore 13:44  

    Caro/a pulce,sono in dovere di rispondere,facendo parte dello staff organizzativo. Partiamo da "tutti i soldi che avevano a disposizione": i diecimila euro più iva che la "regione sicilia-assessorato al turismo" aveva stanziato per la nostra manifestazione non erano una gran cifra,tenendo conto del fatto che di sola pubblicità occorrono 3-4 mila euro. Inoltre,tutti gli artisti intervenuti hanno naturalmente un costo,è tutta gente che viene da fuori e che va pagata,anche se quest'anno la grande partecipazione dei commercianti ci ha aiutati. La cifra messa a disposizione dal comune di Avola è servita a coprire le spese SIAE,i punti luce,i palchi,ecc. Le spese (anticipate dallo staff) sono considerevoli,e sono tutti soldi che rivedremo l'anno prossimo. L'enorme service (illuminazione,musica e dj per tutte le piazze) ha un costo considerevole. Tutti questi elementi,uniti alle innumerevoli spese vive e alla mole di personale che va retribuito, fa sì che l'intera cifra a disposizione venga spesa e di seguito rendicontata alla regione. Detto questo,passiamo alla manifestazione in sè stessa:la serata non è stata un successone,visti i numeri cui siamo abituati (25000 presenze la media delle precedenti due edizioni),ma di certo non è stata un fallimento: 10000 persone presenti,il 6 dicembre e con 12 gradi, non sono un cattivo risultato. Aggiungiamoci le difficoltà burocratiche incontrate nell'organizzazione,il pochissimo tempo a disposizione per la pubblicità (la conferma dello stanziamento della somma è arrivata ai primi di novembre!!!), lo stato di cantiere perenne in cui si trova il paese, la mancanza di un nome di richiamo per motivi di budget, ed ecco spiegato tutto...ma tutto ciò non dipende da noi e non può essere una nostra colpa.Vorrei sottolineare invece i punti positivi: al primo punto metterei la presenza di VIDEO MEDITERRANEO che ha trasmesso in diretta l'intera serata, contribuendo a dare al nostro paese un'immagine da "grande centro", che susciterà l'interesse culturale ed ECONOMICO di coloro che non lo conoscevano. In tv è stata una grande serata,boom di ascolti! C'è poi una ritrovata coesione dei commercianti,stufi del blocco economico, che hanno voluto dare un segnale forte col loro contibuto. Ci sono i rapporti con gli artisti,consolidati. E c'è tutto il ritorno pubblicitario di cui godrà il paese. Oltre a questi,diversi altri punti che non sto a sottolineare perchè ritengo "normali". Inoltre vorrei sottolineare che il periodo (dicembre) è stata una scelta obbligata e non voluta da noi,visto l'obbligo di impiegare il contributo economico entro il 2008. In conclusione,credo che le potenzialità di questo evento,realizzato a Giugno e non a Dicembre,erano davvero grandi. Mi dispiace solo che si provi sempre a screditare qualsiasi cosa venga realizzata con fatica e passione,ma ormai ci siamo abituati.

  6. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 13:50  

    ...no perche' perdendo la 3° edizione niente piu' notte bianca ad avola, oppure solo quella di salsicce, karaoke, piano bar e cantanti napoletani...capito?

  7. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 14:40  

    Quando tutto va male c'è sempre una notte bianca che ci illude ed allontana dalla triste realtà. Siate ottimisti e date fondo alle vostre carte di credito, così si vince la recessione.( così disse il cavaliere!!!!)

  8. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 15:37  

    Lamentarsi è vizio, se non si fa niente, avola è un paese morto se si fa qualcosa tutti pronti a criticare. Secondo me una manifestazione bellissima e complimenti ai commercianti e agli organizzatori...

  9. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 16:27  

    Ogni iniziativa che fa parlare di Avola e ne smuove la sua economia deve essere ben accetta.
    E' semplicemente miopia quella di chi deve sempre screditare, criticare etc. C'è però da dire che questo dovrebbe valere sempre, sia che le iniziative vengono dal privato, che se vengono dal pubblico. Purtroppo è consuetudine di noi Avolesi criticare sempre e comunque l'operato degli altri quando in mezzo non ci siamo noi stessi. Comunque sia andata questa benedetta notte che non c'è, penso sia stata una, due o più gocce nell'oceano.
    Ogni goccia ha la sua importanza.
    Grazie a chi si è prodigato per il bene di Avola
    Cordialmente
    Maria Grazia Caruso

  10. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 17:24  

    paesani non lamentatevi io lo vista in tv e sono contento perche ho visto il mio meraviglioso paese avola sei troppo bella

  11. Anonimo // 8 dicembre 2008 alle ore 20:04  

    [Quando tutto va male c'è sempre una notte bianca che ci illude ed allontana dalla triste realtà. Siate ottimisti e date fondo alle vostre carte di credito, così si vince la recessione.( così disse il cavaliere!!!!)]

    Una volta si risparmiava. L'Italia è diventata grande grazie al risparmio dei nostri nonnni e bisnonni. Si metteva da parte qualcosa perchè...."nun si ponu sapiri i cosi ra vita". Noi stessi, oggi, se stiamo ancora tenendo botta è grazie a quello che è stato risparmiato. Oggi è cambiato tutto, abbiamo un presidente del consiglio che va in giro a spacciare ottimismo e a dire "spendete, spendete, + spendete e meno recessione ci sarà". Mi fanno pensare queste parole.....

    P.S.: L'unico programma accettabile di questa notte bianca è stato quello di piazza regina elena. Nelle altre piazze (soprattutto P.zza Trieste) non ho ben capito quello che hanno fatto e per cosa lo hanno fatto). C'è da dire comunque che una cosa positiva di tutto questo è stata l'assenza di cumuli di spazzatura all'indomani della manifestazione. Cosa che ha caratterizzato la precedente notte bianca. :)

  12. mauro // 9 dicembre 2008 alle ore 00:53  

    Forse non mi sono spiegato bene in precedenza,e mi riferisco alla questione "risparmio". Ribadisco quindi che: se il contributo regionale non fosse stato impiegato entro il 31 dicembre 2008,questo sarebbe andato perso, e al paese questo sicuramente non avrebbe giovato; il comune,come già detto prima,ha speso poco o niente;se ci si riferisce invece al risparmio dei cittadini avolesi, dico che una manifestazione del genere mira (anche) a portare ad avola gente da fuori,che spenda (quello che può) e che faccia girare la nostra economia!

  13. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 10:05  

    ragazzi ok che i soldi erano pochi per fare molto..però le poche risorse che c'erano sono state sfruttate veramente male.

    se quello che ho visto me lo chiamate dj set o animazione...ne ho visti di dj e animazioni nelle piazze siciliane..e vi assicuro che bastava un vocalist e una base per far ridere e appaludire a tempo di dance tutta la folla me compreso..

    invece qui c'è stato un programma molto vago..soprattutto in piazza centrale, con pause e vuoti...

    e per quello che ne so io ogni anno i gruppi che partecipano vengano pagati cosi poco che sono loro a coprire la differenza per poter affittare una cassa...

    ma poi avola è uno di quei milieu locali con caratteristiche forti che andrebbero sfuttate come la mandorla.

    nemmeno uno stand ,,niente..

    bisogna puntare a dare un'immagina specifica del locale e rafforzarla..coinvolgendo tutti e non fare una mischia indistinta di cose..

    .,,ho visto stand del maiale in una piazza. e basta..

    una artista solo in una piazza che faceva tenerezza.

  14. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 12:26  

    Se prendiamo in analisi il periodo (dicembre), i lavori di riqualificazione che hanno danneggiato l'aspetto artistico delle nostre piazze, i tempi brevi in cui si è realizzata la manifestazione, bisognerebbe fare soltanto un plauso a tutti coloro che hanno messo impegno e determinazione per realizzare l'evento "notte che non c'è"!!
    Dietro a questa serata, c'è stato il lavoro minuzuioso di una squadra di ragazzi che hanno dedicato giornate intere al nostro paese, trascurando persino i propri impegni personali e professionali. E' inaccettabile che qualcuno si soffermi sulla mancanza di uno stand o si affretti a dare giudizi negativi solo per soddisfare quell'insensato gusto di fare polemica.
    Con la somma a disposizione non ci si poteva aspettare di certo il "festivalbar", quindi bisogna ringraziare e incitare questi ragazzi per la piacevole serata che ci hanno regalato.
    Qualcuno si chiede come hanno speso i soldi? Sono convinto che i soldi sono stati spesi per coprire spese obbligatorie, ma soprattutto sono stati spesi a beneficio della collettività. Ricordo che anche quest'anno avremo il nostro amato presepe vivente che costerà al nostro comune 15.000 euro (emendamento approvato nell'ultima seduta consiliare); un vero e proprio insulto alla cittadinanza se facciamo riferimento alla nostra poco florida situazione economica. Se poi ripenso all'aumento dell'ICI sulla seconda casa e all'introduzione dall'addizionale irpef, allora viene davvero spontaneo congratularsi con questi ragazzi, che hanno ottenuto gran parte della somma che avevano a dsposizione dalla Regione senza gravare più di tanto sulle disastrate casse comunali.
    A peppeb che a quanto leggo se ne intende parecchio di animazione, gli consiglio visto le sue numerose idee, di spedire al più presto un suo progetto alla Regione, magari saprà fare di meglio!!! Saluti

    Daniele Calvo
    A.N. verso il PdL

  15. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 13:36  

    Andare contro una manifestazione voluta fortemente dai commercianti, che al momento vivono una pesante crisi dovuta alla chiusura di piazze e strade e all'apertura di un centro commerciale praticamente dentro la città, vuol dire non avere capito nulla!!!! Ogni singolo atto rivolto alla città deve essere apprezzato e valorizzato, specialmente in un momento in cui l'amministrazione non è in grado (per mancanza di fondi) di gestire la situazione. La notte che non c'è....bene o male che sia andata ha riempito la città, riportando la gente che da mesi non passeggiava più per i corsi, ha posto l'attenzione sui negozi del centro dando la possibilità alle attività di avola di mettere in mostra la propria merce, con la speranza di attenuare i danni provoacati dalla crisi e dei centri commerciali.

  16. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 16:02  

    il mio pensiero voleva solo dire che almeno si poteva mettere su un programma piu unito,meno dispersivo, puntare sul modo di come fare e non su quante strade occupare.

    sarebbe stato meglio occupare meno piazze ma dare una visione piu unita, invece di isolare i gruppi e le band che meritano molto di piu.

    grazie dell'invito Daniele, ma una critica va letta e discussa, non attaccata. non deve essere una sfida a chi organizza meglio.

    Seguo e studio il settore turismo e mi piace capire metodologie di sviluppo locale.

    e avola a turismo non è messa proprio bene pur potendolo fare.

    ciao ciao

  17. anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 16:42  

    E' proprio questo ke non farà mai cambiare volto al nostro paese : la mentalità regressa volta solo a criticare (non costruttivamente) e a sparare a zero su qualsiasi cosa venga fatta,buona o cattiva che sia,senza nemmeno analizzare fatti situazioni e circostanze. Non voglio nuovamente citare :somma del finanziamento , tempi di organizzazione e periodo(elementi che giocano tutti a sfavore della manifestazione), bensi'voglio attenzionare il grande lavoro,la fatica e la passione che un gruppo di giovani avolesi hanno messo a disposizione del nostro paese ottenendoun un risultato entusiasmante! il primo elemento di fondamentale importanza credo che sia stato quello della presenza delle telecamere di video mediterraneo che trasmettendo la diretta della manifestazione fa salire notevolmente di tono quest'ultima, ed è di un impatto mediatico unico per il lustro del nostro paese.Grazie alla "notte che non c'é" Avola ritorna prepotentemente come una delle maggiori potenze sulla vetrina provinciale e non solo...Per quanto riguarda il lato artistico penso proprio che gli organizzatori siano riusciti ad ottenere il massimo dell'effetto (in proporzione ai soldi a loro disposizione), non so se altri sarebbero stati capaci... Portando ad Avola degli spettacoli del tutto nuovi e sconosciuti al pubblico avolese come quello del trial bike. Proprio per queste motivazioni voglio fare I MIEI COMPLIMENTI ALLA ORGANIZZAZIONE... Speriamo che dopo la terza edizione arrivi anche la quarta edizione della "notte che non c'è".

  18. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 18:01  

    Caro Daniele Calvo,cons. comunale di A.N. come mai non hai speso una parola quando la vera notte bianca è stata organizzata in estate da parte dell'assessore e di alcuni suoi collaboratori? e come mai dopo vari mesi di tua latitanza da questo blog riappari qui oggi? forse perche la vera notte bianca fu organizzata da giovani non appartenenti al tuo partito e parli ora perche dietro a questa ci sono i fratelli cancemi che invece sono del tuo stesso partito?

  19. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 21:27  

    rispondo all'anonimo del 9 dic. 18.01 Caro anonimo devi sapere che La vera notte bianca è la notte che non c'è e la prima edizione risale al 2006 ,poi l'assessore di cui lei parla escude tutto lo staff della prima edizione e trasforma l'evento in sacra della salsiccia ,se l'assessore fosse in buona fede avrebbe creato un'altro evento , ma mi dispiace deluderla ci può solo copiare e lo fa pure male..,., un,ammiratore de la notte che non c'è

  20. Anonimo // 9 dicembre 2008 alle ore 23:43  

    Caro anonimo del 9 dicembre ore 18.01, non scrivo da mesi, perchè causa impegni di lavoro non ho trovato spazio neppure per me stesso, figuriamoci se riuscivo a trovare del tempo per commentare i post pubblicati in questo blog, che comunque ritengo interessantissimi.
    Al suo sterile commento posso soltanto aggiungere che l'evento "notte bianca" estate 2007, organizzata dal comune in collaborazione con i commercianti riscosse un grande successo. In quel caso com'è mia consuetudine fare, mi congratulai con Alia, Cancemi e il resto dell'amministrazione per l'ottima riuscita dell'evento. L'ultima edizione, ovvero la notte bianca estate 2008, invece, mi ha lasciato parecchio perplesso per una serie di motivi che non elenco soltanto per evitare di essere ripetitivo.
    Chiaramente le mie valutazioni non erano frutto di scontri politici, che non hanno nulla a che vedere con l'organizzazione e la riuscita di una manifestazione.
    Ad ogni modo, per essere ancora più chiaro, la polemica faceva principalmente riferimento alla totale mancanza di dialogo fra l'amministrazione(organizzatrice dell'evento) e le forze politiche di opposizione.
    In politica come ben sai esiste il dialogo ed il confronto, senza questi due elementi difficilmente questa attività umana può andare avanti.
    Quando si realizzano delle manifestazioni come "la notte che non c'è", bisogna abbattere qualsiasi tipo di schermaglia politica, pertanto carissimo anonimo il suo commento risulta essere scarso di contenuti e per tale motivo fine a se stesso. Saluti.

    Daniele Calvo
    A.N. verso il PdL

  21. Anonimo // 10 dicembre 2008 alle ore 00:22  

    Intervengo mio malgrado perchè ho notato che il tono di alcuni interventi(pochi fortunatamente)è finalizzato alla sterile ed inutile polemica. Che significa la mia notte è più bella della tua oppure la tua aveva la salsiccia la mia no, e via discorrendo. Non sarebbe più utile confrontarsi per cercare di migliorare le manifestazioni (con salsiccia e non) organizzate da pubblico o privato che sia al fine di attrarre turisti, aggregare giovani e non, e valorizzare il nostro territorio facandolo apprezzare a quanti non lo vicono quotidianamente?

  22. mauro // 10 dicembre 2008 alle ore 01:44  

    Allora,mi sento in dovere di mettere un pò d'ordine:intanto ringrazio tutti coloro che hanno speso parole positive,dimostrando di aver capito lo spirito della manifestazione e comunque premiando le nostre idee e la nostra voglia di fare bene. Poi rispondo al commento di peppeb:

    "...almeno si poteva mettere su un programma piu unito,meno dispersivo, puntare sul modo di come fare e non su quante strade occupare.sarebbe stato meglio occupare meno piazze ma dare una visione piu unita..."

    Naturalmente chi non la vive dall'interno non può sapere, ma io sono qui per chiarire:non si può limitare o circoscrivere la manifestazione solo ad alcune zone del centro,sarebbe fare un torto a molti commercianti che,a ragione,si lamenterebbero. E siccome le richieste sono pervenute da tutte le zone del centro,come fare a dire di no a coloro che volevano partecipare,essendo anche disposti a contribuire per farlo?paradossalmente,avere un territorio più ampio a disposizione per una festa più grande,vuol dire dover mettere qualcosa per riempirlo,e tutto ciò con un budget ridotto non è possibile.
    Rispondo poi al post anonimo delle 18.01:

    "...la vera notte bianca è stata organizzata in estate da parte dell'assessore e di alcuni suoi collaboratori..."

    non vorrei entrare in polemica con tale affermazione,ma posso tranquillamente produrre DOCUMENTI in grado di smontare totalmente ciò che scrive questo anonimo,che invece di DOCUMENTI non ne ha,solo parole. A tal riguardo,ricordo a tutti la cronologia dei fatti:

    GIUGNO 2006,"NOTTE CHE NON C'è",stesso staff organizzativo di oggi;

    Agosto 2007, "NOTTE CHE NON C'è-NOTTE BIANCA, 2a edizione", ancora stesso staff ma in partnership con l'assessorato sport turismo e spettacolo;

    Agosto 2008, "NOTTE BIANCA",organizzata "dall'assessore e da alcuni suoi collaboratori"; Dicembre 2008 "NOTTE CHE NON C'è-3a edizione",staff della prima e della seconda edizione.

    Detto ciò, mi sembra di poter affermare,senza timore d'essere smentito, che l'anonimo in questione ha affermato il falso.

    Ribadisco inoltre che la nostra manifestazione vuole rimanere al di fuori della politica.

    Ioltre,rispondo all'ultima affermazione dicendo che non mi pare che i fratelli cancemi siano in possesso della tessera di alcun partito!

  23. Anonimo // 10 dicembre 2008 alle ore 09:41  

    Ma lo sanno tutti e la guerra tra Seby Baccio di AN e Fabio Cancemi di FI, Baccio inventa la notte bianca e la realizza, poi Cancemi vince le elezioni e la toglie a Baccio, Baccio vince con Bono e rifà la notte che non c'è. A mio avviso se quei due si mettono assieme non c'e ne per nessuno , chissa se sto pdl li farà riflettere.

  24. Anonimo // 11 dicembre 2008 alle ore 01:20  

    caro mauro sei tu il falso perche inventi favole. lo staff della prima edizione della notte che non c'è del 2006 ovvero i cancemi, nella seconda edizione ovvero la notte bianca sono stati solo un piccolo aiutino all'assessorato sport turismo spettacolo che invece ha organizzato l'intero evento con la smile animation live e alcuni membri esterni come simone libro e giulio gallitto che a loro volta hanno organizzato interamente e perfettamente l'edizione 2008. quindi il falso lo dici tu. e poi ricordo a tutti che della prima edizione del 2006 fatta dai fratelli cancemi ci sono ancora alcuni dubbi riguardo ad alcuni fatti accaduti durante l'organizzazione. dubbi che purtroppo non posso scrivere in quanto ancora sono in fase di accertamento e non mi sembra giusto parlarne.

  25. Anonimo // 11 dicembre 2008 alle ore 10:52  

    Mauro ho letto la tua risposta alla mia èd hai ragione sul fatto che si dovevano accontentare tutti i commerciante. Hai decisamente ragione, era una cosa a cui non avevo pensato.

    ti volevo chiedere però: oltr ai commercianti non si potrebbe rendere contenti anche chi partecipa? i tanti gruppi e band non hanno diritto anche loro ad aessere valutati con delle postazioni piu adeguate, mettendoli in risalto? non possono eseere solo delle pedine da sistemare per gli altri.

    io penso che se si fa contento chi all'interno partecipa stai sicuro che l'esperienza personale di ognuno è una pubblicità che l'organizzatore esporta agli altri.

    mi sarebbe piaciuto un palco con tutti gli artisti avolesi a rotazione, e invece in tute queste edizoni i soldi si spendevano fuori con testimonials che magari potevamo evitare o limitare.

    al centro piazza c'èra lo spettacolod elle bici..mentre i nostri giovani erano isolati e nascosti..dobbiamo valorizzare la nostra arte!!

  26. mauro // 11 dicembre 2008 alle ore 16:42  

    Nei post precedenti ho scritto che sono qui per chiarire...c'è però una sostanziale differenza tra l'essere a disposizione per chiarimenti e critiche costruttive (come l'ultima di peppeb) e subire,viceversa, calunnie da parte di chicchessìa. Perchè questa, scritta da un tale che si nasconde dietro l'anonimato, altro non è che calunnia e diffamazione, che va a colpire lo staff organizzativo e soprattutto il legale rappresentante della SOUTH WARDS S.A.S. E credo proprio che egli adirà le vie legali per tutelare la propria immagine e quella della società. Tutto questo per far capire che bisogna prendersi la responsabilità di ciò che si dice,comprovandolo poi con FATTI E DOCUMENTI,non con parole e mezze frasi del tipo:

    "...dubbi che purtroppo non posso scrivere in quanto ancora sono in fase di accertamento e non mi sembra giusto parlarne."

    Sottolineo poi il poco velato accanimento nei confronti di alcune persone in particolare,a riprova del fatto che questo "signore" non esprime una critica alla manifestazione,ma si produce in un vero e proprio attacco alla persona.
    Il fatto che mi si dica che io invento favole e che dico il falso,mi lascia a metà fra il divertito e l'incredulo,perchè questo signore mente sapendo di mentire. Elogiando tra l'altro persone che,invece di ultimare i preparativi per l'edizione 2007,se ne andavano in vacanza,tranquilli e beati,tanto c'era chi si occupava di tutto al posto loro, e che tornavano a soli due giorni dalla manifestazione.

    Lo staff della "Notte che non c'è" non è fomato solo da "i cancemi", ma conta altre cinque persone competenti,motivo che rafforza la mia tesi dell'attacco personale.

    Ebbene,se il caro autore anonimo vorrà presentarsi,e sarebbe in dovere di farlo,saremo ben lieti di rimetterlo al proprio posto,producendo i documenti e i fatti che egli cataloga come "favole".

  27. Anonimo // 11 dicembre 2008 alle ore 17:53  

    "...dubbi che purtroppo non posso scrivere in quanto ancora sono in fase di accertamento e non mi sembra giusto parlarne."
    e vorresti procedere legalmente contro chi ha scritto queste parole??????e di cosa lo accuseresti? in queste parole non c'è ne un offesa, ne una denuncia, ne calunnia ne diffamazione, un dubbio può essere pure: chi ha veramente organizzato la prima edizione di queste manifestazioni? oppure ma agli organizzatori piace il gelato al cioccolato o alla crema? oppure ancora Tizio organizzatore dell'evento nel 2006 la sera del medesimo portava la maglia a strisce blu o rosa? e potrei continuare all'infinito....

  28. Anonimo // 11 dicembre 2008 alle ore 21:14  

    Dopo varie sollecitazioni ed inviti mi sono deciso a leggere i vari commenti in questo blog.Vi posso dire che bisogna solo complimentarsi con gli organizzatori della notte che non c'è e ringraziarli per aver lavorato con spirito e indiscussa volontà e GRATIS per la città e di non farsi condizionare da qualche ragazzino che sosta nei vari blog a dire fesserie solo per creare sconpiglio. Li voglio ringraziare personalmente parlo di:
    Lentini Francesco
    Empolo Natale
    Guarino Giuseppe
    Cancemi Giuseppe
    Magro Mauro
    Cancemi Tonio
    GRAZIE!!!!!!!!!!

    Seby Baccio
    consigliere comunale A.N

  29. mauro // 11 dicembre 2008 alle ore 21:51  

    mi riferisco a questo

    "...sei tu il falso perche inventi favole..."

    e a questo

    "ricordo a tutti che della prima edizione del 2006...ci sono ancora alcuni dubbi riguardo ad alcuni fatti accaduti durante l'organizzazione."

    Potresti continuare all'infinito,si...ma con le chiacchiere!

    Poche ciance e giri di parole,caro amico,qui bisogna tirar fuori nomi,cognomi e fatti! La società è fin troppo piena di gente che parla,parla,senza sapere neppure di cosa sta (s)parlando!E ti ricordo che ti nascondi sempre dietro l'anonimato,probabilmente proprio per non essere catalogato con certezza tra la gente che ho citato sopra.

    E comunque palese che questo tizio vuole aprire nient'altro che una polemica perchè ha interesse a farlo. Per tutta risposta,seguirò il consiglio di Fabrizio Alia e risponderò solo a cose inerenti la manifestazione in sè stessa.
    A tal proposito mi scuso con peppeb per non averlo fatto prima e gli rispondo adesso:
    per quanto riguarda i gruppi e le band che partecipano,è naturale il nostro interesse nel promuoverli e metterli nelle condizioni di fare del loro meglio. Purtroppo tutto ciò non è sempre possibile,vista la scarsezza, per esempio,di palchi e transenne di cui dispone il Comune. Un palco con tutti gli artisti a rotazione,tipo primo Maggio, è sì possibile, e magari l'idea sarà ripresa in futuro, ma c'è da considerare anche il fatto che se tutti i gruppi sono su un solo palco,in piazza Umberto per esempio,tutte le altre zone rimarranno scoperte.

    Per quanto riguarda i testimonials,quando il budget lo permetteva,questi sono stati invitati per attrarre quanta più gente possibile...sono pur sempre nomi di richiamo,magari non servono a molto ma per la pubblicità indubbiamente funzionano.

  30. Anonimo // 14 dicembre 2008 alle ore 15:56  

    chiaro, grazie per la risp.

Lascia un commento