Mi sembra interessante dare rilievo a questo articolo trovato su virgilio 'Le ultime tentazioni di Silvio'.

Mi chiedo, ma davvero oggi la TV può tanto condizionare la nostra vita????

A voi i commenti! Buona lettura!
Laura

L'universo politico sempre più costellato di veline e vallette. In prossimità delle elezioni le istituzioni somigliano sempre di più a un varietà televisivo. C'è coerenza tra il percorso professionale televisivo e la progressione di carriera?

Una Letteronza a Strasburgo
"Non c'è edizione che si rispetti senza una starlette della scuderia berlusconiana. Ecco la new entry tra le file del Pdl: Barbara Matera, 28 anni showgirl pugliese di Lucera” scrive con un pizzico di ironia il quotidiano La Repubblica. Il suo mentore - dicono i ben informati - è il premier in persona, e l'investitura pare sia arrivata durante il congresso del Pdl. Nel suo cursus honorum si scorge una telegenia non indifferente. Partecipazioni di spicco nel ruolo di “Letteronza” a Mai dire Gol, un passato da annunciatrice Rai, il ruolo di «letterata» in "Chiambretti c'è", un ruolo di primo piano nella serie “Carabinieri 7”. Un videocurriculum di tutto rispetto, s'intende. Ma con la politica che c'azzecca?, direbbe Antonio Di Pietro. E a ruota il codazzo di pettegolezzi. In realtà, Barbara Matera ha all'attivo anche una laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione all’Università «La Sapienza» di Roma. E ritiene che la sua maturazione dentro il partito sia stata graduale.

Troniste e attrici scalpitano
Barbara Matera non sarà l'unico volto nuovo nel processo di svecchiamento del partito in nome dell'estetica. Il premier Silvio Berlusconi le ha 'incoronate' alla scuola di formazione politico-culturale del Pdl: "Alcune di voi saranno candidate".

E così, alle "Frattocchie" del Pdl c'è un minimo comun denominatore: aver partecipato a fiction o concorsi di bellezza (qualcuna di loro è anche giornalista). C'erano infatti, fra le altre, a via dell'Umiltà Angela Sozio, Camilla Ferranti ed Eleonora Gaggioli.

Tra raccomandazioni, telefilm, e Grandi fratelli, nell'harem della politica c'è spazio per tutti.

Mezzibusti e giornalisti nel Pd
Sarà inserita nelle liste del Nordest Debora Serracchini, la pasdaran udinese che richiese una maggiore incisività sui temi etici al Partito democratico, le cui gesta sono subito rimbalzate su Internet. Dopo Lilli Gruber e Michele Santoro, anche David Sassoli, volto del Tg1, tenterà l'avventura alle Europee, come candidato nel Centro dell'Italia. Col sì definitivo di Sassoli, continua nel centrosinistra la tradizione del ricorso agli anchormen come “bene-rifugio”. Rita Borsellino e Rosaria Capacchione sono le candidate antimafia del partito nelle circoscrizioni del Mezzogiorno d'Italia. Maruska Piredda, è una delle rappresentanti della società civile che Antonio Di Pietro ha scelto come candidati per le liste Idv alle Europee. E' passata dalla divisa dell'Alitalia alla divisa dipietrista.

4 commenti

  1. Anonimo // 24 aprile 2009 alle ore 17:28  

    berlusconi si fa gioco dei suoi alleati, presenta alle europee candidate del grande fratello candidate della fattoria ecc. manca il candidato della lega rocco siffredi il candidato di fini tinto brass e il gioco e fatto inizia l'avventura del grande bord....lo. sinceramente siamo al degrado di basso fondo io mi vergogno di essere rappresentato da simile magn....io come qualcuno l'ho ha definito vergogna !!!! che qualcuno del popolo della libidine rispondesse al mio commento distinti saluti

  2. Anonimo // 24 aprile 2009 alle ore 21:10  

    vedo che nel pdl i candidati alle europee vengono scelti con molta trasparenza e democrazia, li sceglie berlusconi con il suo 88% di consensi, ad oggi domani sara' al 93% il ministro la russa a domanda di un giornalista, come va la scelta dei candidati, risponde ci sta pensando berlusconi. veramente questo dorme 2 ore a notte, vede tutte le registrazioni dei realiti, per scegliere i candidati, non si fida di nessuno.ma per le elezioni amministrative, quarda le varie tv locali? per scegiere i candidati.

  3. Anonimo // 27 aprile 2009 alle ore 16:11  

    la fondazione di fini critica ferocemente il modo di fare della politica di berlusconi, basta con il bagaglino in europa e anche a canale 5 visto gli ascolti penosi. anche ad acerra il premier e' stato contestato, basta con le passarelle ci vogliono i fatti. naturalmente sia le tv di stato che mediaset rimangono imbavagliate, ci pensa travaglio premiato dalla stampa tedesca come giornalista purosangue. ai posteri l'ardua sentenza

  4. Anonimo // 2 marzo 2010 alle ore 16:19  

    le parti si sono capovolte oggi e' berlusconi che mette fuori gioco fini, come ribadito su questo blog subito dopo le elezioni politiche 2008 il governo non arrivera' ad aprile 2010. oggi anche assunta almirante invoca fini di abbandonare il pdl e tornare indietro bisogna accettare gli errori gli elettori capiranno. il furbo nano non accetta successori quindi vuole eliminare formigoni fini e tanti altri escludendoli dalle liste. per il nano il consiglio superiore della magistratura, il parlamento le banche svizzere devono essere domiciliate ad arcore, pidiellini ma credete ancora a questo signore?

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