di Salvatore 'nino' Paternò

È stata pubblicata e resa esecutiva la delibera di C.C. n° 99/2009 riguardante le deduzioni sulle osservazioni e opposizioni alla delibera di C.C. n°28/2009.

Si tratta di alcune modifiche apportate al regolamento edilizio e alle norme tecniche di attuazione del PRG; descrivo brevemente le modifiche più significative:

- l’art. 12 del regolamento edilizio, nella parte che riguarda i sottotetti è stato così modificato: le altezze utili interne, massima e minima non siano superiori rispettivamente a ml 3.00 e 1.00. Con riferimento all’estradosso della struttura di copertura piana, che costituisce il livello di calpestio del sottotetto, è consentito un rialzamento non superiore a cm 10,00 per opere di finitura e posa della pavimentazione … finalmente anche per la nostra città si applicano le norme che già da decenni sono in uso nel resto d’Italia (in buona sostanza si pone fine ad una lunga serie di denunce per abusivismo edilizio causate dalle ristrettezze del nostro regolamento edilizio in merito ai sottotetti)

- nell’art. 16 che riguarda le altezze degli edifici, sono stati eliminati i primi 4 commi che vengono sostituiti da: Le altezze massime per ciascuna zona omogenea di PRG, sono stabilite dalle norme tecniche di attuazione degli strumenti urbanistici generali e particolari. Esse inoltre devono soddisfare anche le prescrizioni delle vigenti norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche .. anche in questo caso ci conformiamo alle norme nazionali, meno restrittive

- con le modifiche all’art. 58 viene consentito lo svolgimento delle attività commerciali, a piano terra, seminterrati ed interrati, anche in locali con altezza inferiore a ml 3.50

Una modifica meno piacevole, riguarda l’introduzione della tassa per l’istruttoria delle pratiche edilizie, previsto all’art. 6, pari a 0.50 € per ogni mq di superficie coperta complessiva (somma delle superfici coperte di ogni piano, compreso piani sottotetto, pertinenze, cantine, etc. – tassazione minima 50,00 € - massima € 1000,00).

Questo balzello è per la verità abbastanza contenuto e forse il più utile fra le tasse che riguardano l’urbanistica in quanto è mirato a migliorare il servizio però, a mio modesto parere, oltre a chiedere …. soldi per istruire le pratiche, sarebbe stato opportuno dare anche qualche certezza sulle modalità e velocità dell’istruttoria.

Arch. Salvatore (nino) Paternò

p.s.: nel mio sito, alla voce news, è già disponibile il “regolamento edilizio” così come modificato dalla delibera di C.C. 99/2009 (non è impaginato bene, ma appena possibile mi farò aiutare da qualcuno più bravo).

2 commenti

  1. Giovanni Amenta // 7 dicembre 2009 alle ore 17:13  

    caro Nino, le tue informazioni sono sempre molto utili e nel contempo danno un quadro chiaro della normativa, oltre ad una velata critica sui tempi dell'istruttoria, sicuramente ci sono tempi certi per la data d'ingresso della pratica, e, un pò meno, per la conclusione, ma bisogna avere fiducia. Un abbraccio G.A

  2. Maria Grazia // 8 dicembre 2009 alle ore 17:20  

    E' un risultato politico che ci portiamo a casa, un provvedimento voluto dal nostro assessorato e condiviso dalla maggioranza che lo ha votato in consiglio comunale.
    Maria Grazia Caruso

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