di Nino Campisi

Sosta natalizia, mai fu così propizia per l'Avola di De Leo che oggi in ripresa di campionato ha disputato la 2a giornata di ritorno mostrando una netta convinzione, mettendo a segno tre reti contro un buon Gravina e mantenendo saldo il terzo posto in classifica generale alle spalle delle solite Ragazzini generali e S. Croce.

Mercoledi 6 gennaio, nella gara casalinga di andata dei quarti di finale della coppa Italia una grande prova di carattere si era già vista battendo con un secco 2-0 proprio gli etnei Ragazzini Generali. De Leo ha potuto ridare il giusto assetto alla squadra puntando sul ritrovato Maieli che con Ferro tornano a consolidare il centrocampo, e un bravissimo Messina che ha già subito trovato grande intesa in attacco con Sirugo-Intagliata-Miraglia.

E' proprio Messina che raccoglie un magistrale assist di Intagliata e con estrema eleganza mette a segno la prima rete che seguita da un prorompemte colpo di testa messo a segno da Marziano siglano la vittoria in coppa,rimandando tutto per il ritorno a Catania. La gara di oggi diretta dal Sig. Trischitta di Messina, è stata dominata da un forte e gelido vento che soffiava da ovest,rendendo molto difficile le giocate alte. L'Avola parte subito spedito aggredendo gli ospiti a centrocampo dove Ferro e Maieli impostavano una fluida manovra chiamando in causa ora Intagliata, ora Messina che finalizzavano con Sirugo e Miraglia.

Passano solo 5 minuti e Messina che riceve sulla tre quarti, cambia con Intagliata che con un morbido cross trova pronto Sirugo che con la testa deve solo adagiare in rete. Gli ospiti reagiscono per gran parte del primo tempo ma senza mai impesierire seriamente la porta di Randazzo.

L'avvio di ripresa vede le due squadre alzare il ritmo, con i biancoverdi che osano spesso trovando lattenta difesa avolese che ha la possibilità di ripartire in contropiede, ed è proprio al 60° che Sirugo appoggia ad Intagliata che dopo una lunga corsa sfuggendo alla difesa avversaria aspetta l'uscita del portiere e lo supera con un magico tocco.

Dopo circa tre minuti un grande Randazzo (fratello del portiere) vede Sirugo in area e gli offre un pallone che l'attaccante avolese contolla splendidamente alzandolo in pallonetto dietro le spalle del portiere Esposito.

Al 71°, a prova che il Gravina ha disputato una buona gara, Caponnetto mette a segno la rete del 2-1 con uno splendido tiro da fuori area potenziato dal vento che si infila nell'angolo alto alla destra dell'incolpevole Randazzo.

La partita finisce tra gli applausi del numeroso pubblico avolese ed il rituale saluto dei giocatori. Il prossimo turno vede l'Avola di nuovo impegnato in casa contro il Comiso che con 30 punti,a meno 4 lo vede in quarta posizione.

P.S. Simpatica nota : Al 68° per l'Avola esce MESSINA ed entra CATANIA :-)

9 commenti

  1. Nino Campisi 1958 // 11 gennaio 2010 alle ore 16:16  

    Contrariamente a quanto segnalato erroneamente nel post,Caponnetto a siglato l'unica rete del Gravina sul 3-0 e non sul 2-0

  2. Giuseppe Caruso "sportivo" // 11 gennaio 2010 alle ore 17:22  

    La solita cronaca di parte di Nino Campisi!!!!Caro Ninuzzo,ho molto rispetto verso tutto ciò che scrivi,so chi sei e non potrei non rispettare una persona squisita come lo sei tu,ma quando parli dell'Avola,è come se non ci fossero avversari.A stento nomini i portieri e chi va in gol.Non descrivi mai un'azione degli avversari,nominando i giocatori.Ho visto la partita e posso dire che non è andata come hai descritto tu.Non ho notato tutta questa fluidità di manovra,anzi ho visto spesso il Gravira rendersi pericoloso,e lo stesso è successo in coppa con la Ragazzini.Gli avversari si rispettano!!!!Poi devo dire che appropriarsi delle foto altrui non è giusto.Metti il tuo nome su ogni foto e so benissimo che non sei tu a scattarle.Aspetto la prossima con il Comiso Ciao a tutti Forza Avola!!!

  3. Anonimo // 11 gennaio 2010 alle ore 20:32  

    Era da un bel po che non si vedeva sicurezza in campo.Bravi ragazzi,se vi impegnate potete farcela

  4. Anonimo // 12 gennaio 2010 alle ore 16:10  

    Finalmente De Leo ha capito che Sirugo deve stare al centro e non laterale cove lo aveva fatto iniziare.Con Intagliata che spazia dove vuole le partite si possono vincere

  5. giuseppe caruso // 12 gennaio 2010 alle ore 18:58  

    Ho inviato un commento dove esprimo il mio disappunto sulla cronaca scritta da nino campisi.Come mai non è stato pubblicato

  6. Nino Campisi 1958 // 13 gennaio 2010 alle ore 18:05  

    Gli unici Giuseppe Caruso che posso ritenere miei amici,al campo non li vedo mai,per cui e segno che io non ti conosco e magari tu conosci me.Ti ringrazio per avere rispetto in me e per avermi dato dello"squisito",ma il tuo commento alla mia "cronaca di parte" è prorpio fuori luogo.Il "Giornale di Siracusa" on line,parla di un buon Avola e un modesto Gravina,"La Sicilia"parla di un cinico Avola,i commenti degli anonimi credo siano favorevoli all'Avola.Solo tu hai visto l'esatto contrario,segno che non stavi al "Di Pasquale" ma altrove.Dici che non rispetto gli avversari:Non sono inviato o accreditato di nessuna testata giornalistica,per cui non sono in possesso di alcuna documentazione che possa informarmi in generale della squadra avversaria,fomazione compresa, assisto alla partita in tribuna insieme al pubblico e solo a tarda sera apprendo dei nomi degli avversari,sul sito dell'Avola calcio.Se ancora non hai capito ti informo che non sono un giornalista,ma un comune cittadino che segnala al blog della sua città,qualche accenno sulla partita della domenica.Per quanto riguarda le foto anche qui ti sei abbagliato.La foto non è segnata "fotoninocampisi" ma "elaborazione grafica ninocampisi".E' molto differente.Per la prossima? Credo di esserci.

  7. Anonimo // 13 gennaio 2010 alle ore 21:21  

    Grande Nino Campisi!

  8. P. Tiralongo // 14 gennaio 2010 alle ore 17:52  

    Egregio Sig. Caruso,se l'Avola non le piace non venga al campo a vedere la partitaIl Sig. Campisi è da elogiare perchè pur non essendo un giornalista fa delle buone cose sia per l'Avola e per il blog in genere,riuscendo a mantenere tranquillo il clima che gli argomenti politici alterano Forza Avola

  9. Anonimo // 15 gennaio 2010 alle ore 22:22  

    Il Comiso bisogna affrontarlo con la stessa determinazione di domenica scorsa.

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