GIOVEDì 11 MARZO ORE 17.30 - NOTO

TEATRO VITTORIO EMANULE-SALA DANTE

INCONTRO CON GIOACCHINO GENCHI:
LE RAGIONI DELLA LEGALITA'

durante l'incontro sarà inoltre presentato il libro di Edoardo Montolli: Il caso Genchi - storia di un uomo in balia dello stato


«In Why Not avevo trovato le stesse persone
sulle quali indagavo per la strage di via D’Amelio.
L’unica altra indagine della mia vita
che non fu possibile finire».

Inizia così il dialogo tra Gioacchino Genchi e Edoardo Montolli. E per la prima volta viene a galla ciò che Silvio Berlusconi aveva definito «il più grande scandalo della Repubblica»: il cosiddetto «archivio Genchi». E viene a galla con nomi e cognomi. Un materiale del tutto inedito e così scottante da poter riscrivere gli ultimi vent’anni della storia d’Italia: da Tangentopoli alle scalate bancarie, dai grandi crac ai processi clamorosi. Fino alle stragi del 1992 e 1993. Dalle agende di Falcone agli ultimi due giorni di vita di Borsellino, con elementi completamente nuovi che aprono enormi squarci nelle istituzioni. Ma non con teorie o teoremi. Con dati. Fatti. Indagini e amicizie impensabili, uno scioccante dietro le quinte della politica che porta alle origini della seconda Repubblica. Dopo averlo letto niente vi sembrerà più come prima.

«La storia sconvolgente che spiega perché tanti potenti
hanno paura del contenuto dell’archivio Genchi».



5 commenti

  1. Nino Campisi 1958 // 7 marzo 2010 alle ore 20:25  

    Visitate il blog di Genchi.Un appello che lancio anche a tutti i sostenitori di questo Governo

  2. Anonimo // 8 marzo 2010 alle ore 12:39  

    Ottima iniziativa.

    stuppa

  3. Anonimo // 8 marzo 2010 alle ore 17:28  

    L'iniziativa è ottima, ma non basta fare ottime iniziative, occorre ritornare al governo i questa città sempre più emarginata.

  4. oltre // 9 marzo 2010 alle ore 14:59  

    Sono sicuro che un uomo come genchi, con tutte le cose che sà (e le sà xchè sono documentate da registrazioni ambientali e filmati vari, non chiacchiere), quando in TV vede il perbenismo e la falsa morale di questa politica, se la fà sotto dalle risate.
    A quel signore che come me legge questo blog e che ieri mi ha inviato una mail piena di insulti rivolti a Beppe Grillo e di lodi a Berlusconi e al suo governo x i nuovi miracoli italiani che hanno fatto (lui sà di cosa parlo), vorrei semplicemente dire una cosa.
    Io lo so quali erano i nomi scritti nell'agenda rossa di borsellino magicamente sparita dopo il suo omicidio. Giuro! C'era il nome di beppe grillo :)) Borsellino stava indagando su beppe grillo x capire come mai questo delinquente fà pagare il biglietto ai suoi spettacoli. Il signore a cui mi rivolgo sà di cosa sto parlando e spero che abbia almeno un solo neurone x comprendere il mio sarcasmo.

    Un saluto ai lettori di questo blog, agli amministratori, e a stuppa :)

  5. Anonimo // 13 marzo 2010 alle ore 11:29  

    berlusconi cavalca ottimismo. di pietro a detta di cicchitto cavalca spazzatura bersani cavalca odio i radicali cavalcano violenza la magistratura cavalca menzogna. come e' possibile che al parlamento non cisono i cavalli mentre ci sono gli stallieri. noi cittadini cavalchiamo la fame

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