di Nino Campisi
Nella seconda giornata di andata del campionato di Eccellenza gir. B, l'Avola batte in trasferta l'ostico S. Croce per 2 - 0, realizzando con Costanzo e Intagliata nei primi 45 minuti.
Si è giocato sul terreno del " Selvaggio " di Ragusa (neutro) al cospetto di circa 150 spettatori in gran parte arrivati da Avola. Ha diretto il Sig. Raciti di Acireale. Un Avola ben determinato ha affrontato gli iblei sin dall'inizio, con un'evidente convinzione di accaparrarsi la vittoria finale. Nulla è " pesato " sul piano tattico per l'inattesa partenza di Nastasi e l'assenza dello squalificato Casisa, che De Leo ha ben " rimarginato " con un'abile mossa sul suo scacchiere.
Il rientro dello squalificato Marziano, l'ennesimo richiamo per Seby Catania e, l'ormai rivelatosi Jolly : "Unni - è - misu sona" !! abbreviato "Unniemi" ovvero, dove lo metti suona. Ed è proprio al posto di Nastasi che ha ben suonato come lo aveva già fatto la domenica precedente al posto di Casisa. De Leo schiera una squadra molto compatta che non ha concesso nulla all'avversario bloccandolo a centrocampo e annullando ogni iniziativa di attacco, tranne che in qualche sporadica azione dove il nostro Tarantino è stato impegnato seriamente. Un perfetto gioco di rimessa assistito sulle fasce da Sirugo e Arena, ha prodotto una notevole evoluzione offensiva che ha visto subito lo stesso Sirugo andare in gol e annullato per un presunto fuori gioco, e Costanzo ed Intagliata tenere la difesa impegnata fino a farla capitolare, prima al 34° con Costanzo (vedi foto 1 a destra) su perfetto assist di Intagliata, e 5 minuti dopo lo stesso Costanzo ricambia per il Capitano (foto 2) che realizza il 2 - 0.
Da segnalare uno spettacolare salvataggio sulla linea di porta, da parte del n° 5 Guarino, (foto 3) sul finale del primo tempo, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Unniemi con un perentorio colpo di testa aveva già battuto il portiere ibleo Annese. (foto 4)
Per tutta la ripresa i ritmi si sono elevati dando vita ad una gara combattutissima, che ha visto l'Avola saper ben controllare il risultato, con evidente spirito di sacrificio, senza mai abbassare la guardia. Un solo episodio spiacevole ha caratterizzato la gara: l'espulsione di De Leo per proteste, dopo il calcio di punizione con il quale Romeo ha realizzato il 2 - 1.
Proteste sacro sante, per l'irregolare esecuzione del calcio piazzato,in quanto, dapprima indicato in seconda dal Sig. Raciti e calciato da Romeo direttamente in porta. L'anomalo rimbalzo sul terreno ha beffato il piazzatissimo Tarantino Il regolamento parla chiaro: I calci di punizione indicati dall'arbitro in seconda, non possono essere indirizzati direttamente in porta. Rete da annullare. Errori molto più eclatanti hanno caratterizzato il recente campionato del mondo in Sud Africa, per cui credo sia giusto non infierire nei confronti del giovane arbitro, augurandole il buon cammino in questa delicata "professione".
Martedi tutti a disposizione di De Leo per intraprendere il lavoro settimanale e preparare la prossima trasferta contro il Paternò.
P.S.
Ad inizio partita il Sig. Raciti ha fatto osservare un minuto di silenzio in memoria del Tenente Alessandro ROMANI, rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con terroristi in Afghanistan.
Veramente una bella squadra Complimenti