di Giovanni Amenta

Lunedi 10.09. 2007 si è svolto ad Avola in piazza Umberto I un incontro pubblico sulla sanità e le problematiche relative all'Ospedale d'area Avola- Noto con la presenza dei deputati dei Democratici di Sinistra Pippo Zappulla e Roberto De Bendictis, i quali hanno relazionato in merito, in modo ampio prendendo l' impegno di convocare l' assessore regionale alla Sanità per rappresentare le carenze infrastrutturali relative all'Ospedale d' area e la situazione della sanità pubblica nella zona sud della provincia di Siracusa.
Un impegno subito mantenuto e che testimonia la costanza dell' impegno dei DS negli anni sul problema ospedale e sulla sanità nella provincia di Siracusa, contrariamente a chi ogni tanto si sveglia dal torpore romano e pubblicizza un impegno discontinuo, e, che ad onor del vero non si è visto nei momenti topici della vicenda, quando prima Failla e poi Leto quali direttore generale ASL 8 ed esecutori materiali delle disposizioni impartite dai politici del centro destra che guarda caso erano anche soci nelle cliniche private interessate a vedere la sanità pubblica non in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini.
Mi riservo di intervenire con argomentazioni più dettagliate avendo seguito politicamente la vicenda della sanità nella zona sud della provincia di Siracusa in prima persona dal 2002 a marzo 2007 e avendo una conoscenza dei fatti concreta e non estemporanea come si evidenzia in alcuni interventi da Voi pubblicati e che comunque ritengo utili perchè finalmente la città si accorge di un problema per molti anni sottovalutato dai più !

Grazie G.A.

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3 commenti

  1. Giovanni Mazzone // 15 settembre 2007 alle ore 09:50  

    Caro Giovanni,
    apprezzo l'intervento della deputazione regionale DS in direzione dell'Assessore Regionale, intervento che si somma a quello precedentemente formulato dall'On. Bono, dagli interi Consigli Comunali di Avola e Noto e dall'intera Conferenza dei Sindaci della Zona Sud.
    Sono convinto che la battaglia per il diritto alla salute e per l'attuazione dell'Atto Aziendale non sarà facile, perchè è una battaglia che contrasta rilevanti interessi economici così che molte disponibilità di facciata in favore dell'Ospedale di Avola potrebbero trasformarsi facilmente in zavorre che remano contro.
    Per questo motivo, come ho già ripetutamente detto, ad avviso di AN è necessario evidenziare ciò che ci unisce a difesa dei comuni obbiettivi (diritto alla salute ed attuazione dell'Atto Aziendale), evitando di indebolirci con sterili polemiche che non raccolgo.
    E' fondamentale inoltre, ad avviso di AN, rafforzandoci con unitarie mobilitazioni popolari.
    Ritengo che sia un errore arrivare all'incontro con l'Assessore privi della forza del consenso e della protesta popolare visibilmente espressa da manifestazioni di piazza ad Avola, nella Zona Sud, a Siracusa e a Palermo.
    Avv. Giovanni Mazzone
    Presidente AN Avola

  2. Anonimo // 15 settembre 2007 alle ore 19:16  

    Questa mattina ho letto la notizia sui quotidiani eD HO DETTO: finalmente qualcosa si muove all'interno dei DS, i quali quando non sono impegnati nelle loro lotte interne, qualcosa di buono la fanno! Un consiglio o meglio un invito ad Amenta e i compagni di partito, lasciate e mettete da parte le liti e i soggetti che li alimentano e continuate nelle cose che fino prima le elezioni facevate portando avanti i problemi di Avola.ABC

  3. Anonimo // 17 settembre 2007 alle ore 12:10  

    INVITO - QUESTO TIPO DI INCONTRO VA FATTO NON CON LA DESTRA DA UNA PARTE E LA SINISTRA DALL'ALTRA MA INSIEME PER RAPPRESENTARE UN UNICA VOCE QUELLA DELLA GENTE CHE VUOLE SERVIZI SANITARI DECENTI.Superman

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