di Salvatore Andolina
Alla luce della delicata situazione contabile in cui riversa il nostro , invito la maggioranza consiliare a fermare una variazione di bilancio che , se approvata può portare al collasso finanziario del nostro ente.
da un attenta analisi infatti emerge che quasi tutte le previsioni di spesa non sono state rispettate anzi in alcuni casi si è sforata la previsione del 200% e 300%; questo testimonia la mancanza di un controllo accurato dei vincoli di spesa , con responsabilità dirette sia poliiche, che amministrative; d'altro canto ciò determinerà un peggioramento della situazione contabile; se a ciò si aggiungono i tagli ai trasferimenti, la necessità di coprire l'impennata della bolletta energetica, i costi aggiuntivi per gli RSU, la quota di compartecipazione ATO, il quadro che emerge è drammatico; va inoltre notato che stiamo per raggiungere il tetto di scopertura massimo consentito dalla banca; infatti gli interessi sono lievitati notevolmente (al punto che si prevede nella variazione di impinguare il capitolo relativo del 300%) di conseguenza se questa variazione verrà approvata il rischio serio è che alla fine dell'anno non saremo in grado di pagare nemmeno gli stipendi ai dipendenti, in quanto la banca chiuderà inevitabilmente i rubinetti.
Infine malgrado le garanzie date in aula si prevede di coprire le maggiori spese intervenute, non realizzando risparmi e attuando una seria politica di tagli agli sprechi, bensì andando a intaccare l'avanzo primario, operazione che lo stesso collegio dei revisori ha sconsigliato fortemente pochi giorni fa in sede di consuntivo. Come ho più volte precisato, in attesa di una precisa analisi dei residui attivi, è pericoloso ed irresponsabile andare ad intaccare l'avanzo primario in quanto il rischio serio è che si creino buchi finanziari difficili da coprire in futuro.
Invito quindi l'amministrazione a ritirare la proposta ed a attuare al più presto una politica di bilancio sobria e mirata allo sviluppo , prima che si arrivi al dissesto finanziario.
Alla luce della delicata situazione contabile in cui riversa il nostro , invito la maggioranza consiliare a fermare una variazione di bilancio che , se approvata può portare al collasso finanziario del nostro ente.
da un attenta analisi infatti emerge che quasi tutte le previsioni di spesa non sono state rispettate anzi in alcuni casi si è sforata la previsione del 200% e 300%; questo testimonia la mancanza di un controllo accurato dei vincoli di spesa , con responsabilità dirette sia poliiche, che amministrative; d'altro canto ciò determinerà un peggioramento della situazione contabile; se a ciò si aggiungono i tagli ai trasferimenti, la necessità di coprire l'impennata della bolletta energetica, i costi aggiuntivi per gli RSU, la quota di compartecipazione ATO, il quadro che emerge è drammatico; va inoltre notato che stiamo per raggiungere il tetto di scopertura massimo consentito dalla banca; infatti gli interessi sono lievitati notevolmente (al punto che si prevede nella variazione di impinguare il capitolo relativo del 300%) di conseguenza se questa variazione verrà approvata il rischio serio è che alla fine dell'anno non saremo in grado di pagare nemmeno gli stipendi ai dipendenti, in quanto la banca chiuderà inevitabilmente i rubinetti.
Infine malgrado le garanzie date in aula si prevede di coprire le maggiori spese intervenute, non realizzando risparmi e attuando una seria politica di tagli agli sprechi, bensì andando a intaccare l'avanzo primario, operazione che lo stesso collegio dei revisori ha sconsigliato fortemente pochi giorni fa in sede di consuntivo. Come ho più volte precisato, in attesa di una precisa analisi dei residui attivi, è pericoloso ed irresponsabile andare ad intaccare l'avanzo primario in quanto il rischio serio è che si creino buchi finanziari difficili da coprire in futuro.
Invito quindi l'amministrazione a ritirare la proposta ed a attuare al più presto una politica di bilancio sobria e mirata allo sviluppo , prima che si arrivi al dissesto finanziario.
Salvatore Andolina
Grande intervento di Salvo Andolina al Consiglio Comunale, preciso e puntuale nella sua oratoria, sgrammaticato e da ipocrita quello di Nino Amato ne carne e ne pesce quello di Nuzzo Grande.
Vai Salvo siamo con te, quei due....compari sono la vergogna del partito Democratico.
caro Salvo
ti posso dire solo che sei stato puntuale e preciso in aula a te va la mia stima e un invito a continuare su questa strada saluti
Seby Baccio
Alleanza Nazionale
Caro Salvo, purtroppo sei dovuto andare via dal consiglio e quindi vorrei fare una breve analisi su quanto successo.
L'amministrazione ha utilizzato 4,5 milioni di euro di anticipazione di cassa, con la manovra approvata (da loro), si appresta ad utilizzare 1,3 milioni di euro di avanzo di amministrazione per coprire spese considerate da loro obbligatorie e inoltre i signori consiglieri di maggioranza hanno presentato un max emendamento pari a 233.000,00 euro, naturalmente approvato anche questo.Per tutta la durata del consiglio gli stessi consiglieri di maggioranza che hanno proposto l'emendamento hanno recriminato sul fatto che le casse comunali sono in rosso; allora mi chiedo: c'era la reale esigenza di presentare quel max emendamento e quindi impinguare dei capitoli dove non vi era assolutamente la necessità? Ovviamente no!!!!! Ma la cosa buffa sta nel fatto che già nella manovra che comprendeva l'utilizzo dell'avanzo, era stato impinguato della somma stornata precendentemente nella variazione di settembre, il capitolo relativo al Natale e al capodanno. Con l'approvazione dell'emendamento si va a rimpinguare il suddetto capitolo di altri 30.000,00 euro e inoltre verranno impinguati altri capitoli appartenenti alla stessa rubrica, cioè quella gestita dall'assessore Cancemi. Cari amici del blog tutto ciò lascia intendere che il caro assessore Cancemi, ben presto effettuerà una variazione al PEG e quindi stornerà a favore sempre del Natale e del Capodanno, altri fondi dai capitoli apparteneti alla stessa rubrica; quindi avremo un Natale scoppiettante, però ancora non si capisce bene se riusceremo a pagare gli stipendi ai dipendenti comunali, che tristezza!!!!! Cari consiglieri di maggioranza evidentemente per le festività i problemi finanziari come per magia svaniscono; voi avete i numeri e avete votato quel max emendamento, ma badate bene che ben presto dopo i panettoni e lo spumante si ripresenteranno gli stessi problemi, ma poi non venite a piangere in aula se non avete i soldi per mandare avanti le attività amministrative.Saluti
Daniele Calvo
Alleanza Nazionale
Caro Salvo, purtroppo sei dovuto andare via dal consiglio, quindi vorrei fare una breve analisi su quanto successo.
L'amministrazione oggi ha utilizzato 4,5 milioni di anticipazione di cassa, utilizzerà 1,3 milioni di avanzo di amministrazione per coprire spese considerate obbligatorie (da loro), inoltre i consiglieri di maggioranza hanno proposto un max emendamento di circa 200.000,00 euro, anche questo approvato.Per tutta la durata del consiglio, si è parlato della difficile situazione economica delle casse comunali; anche gli stessi consiglieri di maggioranza hanno recriminato sul fatto che il nostro bilancio è in rosso, senza però mostrare nessuna esitazione nel presentare e poi approvare il max emendamento; pertanto mi chiedo: vista la nostra situazione economica, era davvero il caso di approvare un simile emendamento? Ovviamente no!!! Nella manovra finanziaria che prevede l'utilizzo dell'avanzo è stato impinguato di 14.500,00 euro il capitolo relativo alle festività di Natale e capodanno, cifra stornata precedentemente nella variazione di settembre; la cosa buffa però sta nel fatto che questo max emendamento rimpinguerà di ulteriori 30.000,00 euro il suddetto capitolo, inoltre sono stati impinguati altri capitoli riguardanti sempre la stessa rubrica, cioè quella gestita dall'assessore Cancemi. Quindi cari amici del blog, tutto ciò lascia intendere, che ben presto il nostro caro assessore adopererà una variazione al PEG e quei fondi apparentemente destinati ad altri capitoli della sua stessa rubrica, andranno a favore e quindi ad incrementare ulteriormente i fondi destinati per le festività natalizie; pertanto avremo un Natale scoppiettante, senza però capire se riusciremo a pagare gli stipendi con relative tredicesime ai dipendenti comunali, che tristezza!!!. Cari signori e signore di maggioranza, badate bene che dopo il panettone e lo spumante, i problemi finanziari riappariranno, ma questa volta cercate almeno di non venire a piangere in aula se non ci sono i soldi per mandare avanti le attività amministative, perchè avete chiaramente dimostrato che non ve ne frega proprio niente.Saluti
Daniele Calvo
Alleanza Nazionale
ho voluto ripubblicare lo stesso commento perchè ho sbagliato a scrivere la cifra desatta dell'emendamento.