di Marianna Citino

(foto via | avolaonline)


La richiesta per il ripristino del doppio senso di circolazione lungo Il Viale Santuccio, portata avanti dal Circolo Paolo Borsellino – Azione Giovani e che ha ricevuto molti consensi tra i cittadini avolesi , è arrivata in Amministrazione Comunale, dove i rappresentanti del movimento giovanile hanno incontrato il Vice sindaco Marcello Magro.
A tale incontro hanno presenziato il Presidente del Circolo Marianna Citino e i dirigenti provinciali di A.G. Gabriele Li Gioi, Sebastiano Empolo e Giuseppe Guarino, i quali, ribadendo le difficoltà che sono scaturite a seguito dell’introduzione del senso unico nella strada principale del nostro paese hanno esplicitamente chiesto all’amministrazione comunale di revocare il provvedimento e soprattutto di attuare un piano di viabilità efficace e tempestivo, anche alla luce delle imminenti festività natalizie. Queste le dichiarazioni del Presidente Citino al termine della seduta: ”Sono parzialmente soddisfatta dell’esito dell’incontro con il Vicesindaco, in quanto il problema della mancanza di segnaletica, che non può certo essere semplicisticamente sostituito con delle transenne poste a monte dell’ex Viale Lido, è stato avvertito come una emergenza reale anche dal Vicesindaco il quale si è impegnato, in primis con noi di Azione Giovani, a provvedere entro un mese, all’attuazione di un piano di viabilità che consenta per i residenti e per chi proviene da fuori Avola, di potere raggiungere il centro storico agevolmente senza dovere affrontare percorsi inutili come avviene attualmente a causa dell’istituzione del senso unico nel Viale Santuccio”.

Citino continua “Azione Giovani pertanto, pur tenendo ferma la propria posizione nel rispetto delle oltre 1000 firme raccolte tra la cittadinanza avolese
che vuole il ritorno del doppio senso nel Viale Santuccio, si pone nei confronti dell’amministrazione con un’atteggiamento di apertura e confronto e non di scontro. E’ chiaro che se tale promessa non verrà mantenuta dall’amministrazione comunale il Circolo che rappresento continuerà nella propria strada.” Tengo inoltre a ribadire che Azione Giovani chiede all’amministrazione di regolamentare la viabilità nel Viale Santuccio formulando soluzioni anche di compromesso come ad esempio mantenere il senso unico solo in una sua parte ma consentendo per la restante parte il transito delle vetture in ambedue i sensi di marcia”. Con l’augurio che l’amministrazione mantenga l’impegno preso, il circolo Azione Giovani si riserva di ridiscutere della vicenda ad un mese esatto da oggi specificando la propria posizione di apertura nei confronti dell’amministrazione che ringrazia comunque per aver preso in seria considerazione la questione in esame.

Avv. Marianna Citino

Presidente Circolo Azione Giovani Avola

19 commenti

  1. Anonimo // 15 dicembre 2007 alle ore 13:06  

    avvocatessa ma come mai parla di sè in terza persona?
    e' tipico degli allenatori di calcio e di berlusconi!
    le ricordo che le origini della sua fazione politica, (vedi fascio littorio in testa al vostro simbolo AG)sono fasciste, non ricorda la campagna del mussolini contro la 3 persona singolare giudicata volgare.
    quindi la prossima volta parli di lei in seconda persona plurale gli si cuce addosso che e' una meraviglia
    affettuosi saluti

  2. Anonimo // 15 dicembre 2007 alle ore 13:22  

    Alla luce della festa natalizia, gli eminenti rappresentanti del circolo, chiedono: "FACITINI PASSIARI A STRADA I'LIDU".
    ...grandi prospettive di sviluppo, complimenti...

  3. Anonimo // 16 dicembre 2007 alle ore 01:25  

    Ma a qualcuno viene il dubbio che, ammesso che le firme raccolte siano autentiche (permettetemi dei seri dubbi), a fronte di 1.000 persone che rivogliono il doppio senso, ce ne sono altre 29.000 a cui non gliene frega un tubo?
    Io sono del parere che un "referendum" del genere debba essere fatto solo ed esclusivamente tra i residenti nel viale, visto che sono i diretti interessati.
    Per il resto dei cittadini, credo che dobbiamo accettare quello che l'amministrazione decide.
    Perciò, cara avvocatessa, questo tono diplomatico-minaccioso penso sia proprio fuori luogo.
    Francamente non vedo tutto il disservizio nella viabilità, nemmeno con l'arrivo delle giostre. Per indirizzare i forestieri verso il centro, credo che sia sufficiente, come in tutto il mondo civilizzato, una adeguata segnaletica da apporre in tutti gli incroci del lungomare.
    Saluti, Roberto G.

  4. Anonimo // 16 dicembre 2007 alle ore 16:22  

    Caro anonimo del 15 dicembre ore 13,07,le volevo dire che attualmente corre l'anno 2007 e credo che il fascismo non esiste più da parecchio tempo. Quando in Italia c'era il fascismo si viveva in un clima di ovattamento provinciale, gli antifascisti avevano purtroppo solo una strada da percorrere, quella del fallimento; le porto l'esempio banale di alcuni scrittori di quell'epoca, che vedevono i loro libri puntualmente bloccati dalla censura fascista, a causa delle allusioni politiche contenute in essi. Detto questo lei ancora crede che A.N. sia la proiezione moderna del fascismo? Se vuole attaccare Marianna almeno lo faccia con cose serie e non ricordando la campagna elettorale di Mussolini. Per essere ancora più precisi le voglio inoltre ricordare che nel 1995 con la svolta di Fiuggi, Fini diede vita ad A.N., proprio per rompere del tutto ogni tipo di legame con il fascismo. La prego la prossima volta di non confondere il fascismo con A.N., perchè sono due cose distinte e separate, grazie!

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  5. Anonimo // 16 dicembre 2007 alle ore 19:34  

    E' pazzesco come la gente ignorante confonda ancora AN con il FASCISMO, carissimo Daniele è inutile sprecare fiato con queste persone... un affettuoso augurio di buone feste

  6. Anonimo // 16 dicembre 2007 alle ore 19:57  

    gentile consigliere calvo, mi scuso per l'equivoco, ma sul simbolo di AG c'è o non c'e' il fascio littorio?
    mi risponda!
    se falce e martelli li chiamiamo comunisti i fasci littori come li vogliamo chiamare?
    la saluto cordialmente
    contro ogni estremismo destra e sinistra!

  7. Anonimo // 16 dicembre 2007 alle ore 20:40  

    Roberto G. (rispondo solo a te che hai avuto la decenza di autografare il tuo commento), non capisco l'allusione ad un mio presunto tono minaccioso, che in verità io non ho mai utilizzato perchè non è nel mio stile, quindi mi piacerebbe che specificassi chi e quando avrei minacciato! diplomazia senza dubbio ma soprattutto credo che a prescindere dalla posizione che ognuno ha sulla questione del Viale Lido ho cercato sempre di chiarire nel miglior modo possibile le ragioni della petizione popolare che abbiamo portato avanti e leggendo il tuo commento ho capito che forse non hai ancora messo a fuoco il problema... eppure è strano perchè dalle tue stesse considerazioni emerge chiaramente che noi di A.G. abbiamo denunciato proprio quello che tu chiami mancanza di un'"adeguata segnaletica stradale per orientare i non residenti che devono raggiungere il centro storico e non solo"!In altre parole è quello che noi abbiamo definito PIANO DI VIABILITA'" che manca e che grazie alla problematica che abbiamo avuto il corraggio di sollevare ha portato quanto meno il Vice Sindaco a indicare un termine entro cui provvedere! In secondo luogo mi permetto di ricordarti che la questione sul senso unico non è affare esclusivo dei residenti ma di tutti i cittadini e soprattutto tu non sai che gli abitanti delle strade parallele si ritrovano oggi a subire un costante flusso di vetture che invadono le strade limitrofe anzicchè il Viale Santuccio! Sono forse queste persone abitanti di serie B? quindi come vedi il problema è reale e come ho già detto non può essere risolto spostando il traffico altrove e mettendo due transenne!un ultima considerazione. Siamo sicuramente su versanti opposti se dici e pensi che bisogna sottostare a qualunque provvedimento che provenga dall'amministrazione è un atteggiamento passivo che non condivido ed è compito di ognuno di noi, sia che appartenga ad associazioni o anche da semplice cittadino, segnalare le disfunzioni ( qundo ci sono)presenti nell'amministrazione pubblica. Per fortuna siamo in un regime democratico ed è un diritto, oltre che un dovere, avere libertà di parola su tutto ciò che ci riguarada direttamente. Ma per carità. questo è solo un mio pensiero! Infine, per completezza ti assicuro che le firme che abbiamo raccolto sono autentiche (non ce le inventiamo le persone), e non penso che la questione della viabilità sia un tema che non interessa alle restanti 29.000 persone! per esprimere una simile considerazione avrai sicuramente effettuato un tuo sondaggio personale e se così dovesse essere ti prego di farci pervenire tale risultato che avremo cura di prendere in seria considerazione.
    Saluti
    Marianna.

  8. Anonimo // 17 dicembre 2007 alle ore 02:50  

    Carissimo anomimo il simbolo di Azione Giovani è una fiaccola tricolare sollevata da una mano per illuminare simbolicamente il cammino, la fiamma tricolore che sovrasta la torcia è inclinata verso destra per simulare il movimento e per simboleggiare la passione politica nella propria vita e nella società civile. Detto questo ognuno può interpretare come vuole questo simbolo, ma il vero significato glielo appena spiegato. Il fascio littorio è riconducibile all'antica Roma fondata nel VIII secolo a.C., che era un simbolo del potere e autorità maggiore, quindi vista la sua convinzione, può anche dire che Allenza Nazionale fa riferimento non solo al fascismo, ma anche all'età repubblicana e imperiale, le sembra un discorso logico? La smetta per piacere!!! Per qualsiasi altro chiarimento naturalmente sono a sua completa disposizione. Saluti

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  9. Anonimo // 17 dicembre 2007 alle ore 11:20  

    Carissima Marianna e cari giovani di A.G., il problema viale lido non è di facile comprensione, infatti, se è vero che in questo momento gli abitanti del viale vivono una pace che da anni era ormai scomparsa, ed è anche vero che i giovani hanno trovato dei luoghi di aggregazione alternativi DA SOLI (perchè purtroppo la nostra amministrazione non ha saputo ancora dare concretamente alternative al viale lido, vedi il Centro Giovani di Via Mattarella sul quale ancora si dorme e che, si diceva, per Natale doveva avere pronto uno statuto), è anche vero che qualche problema per i residenti delle parallele al viale e per chi deve raggiungere il centro, si è creato. Tuttavia, io non sono daccordo ad aprire di nuovo il viale a doppio senso (altrimenti si perde quel poco di buono che fortuitamente si è riuscito a fare), nè tantomeno sono daccordo a far fare un giro pazzesco a chi vuole andare a casa propria essendo al lungomare. La mia proposta è allora quella di riaprire il doppio senso dal 900 alla 24 metri, in modo che da li poi si possa decidere di andare a destra o a sinistra per raggiungere meglio i luoghi desiderati.Propongo di mettere delle fotocellule attive giorno e notte (per capirci, come quelli che ci sono a porta marina a Siracusa)per evitare l'imbarazzante vigile che fa lo spaventapasseri fermo li (quando invece i vigili servirebbero in quantità nei quartieri periferici per fronteggiare borseggi, incendi di auto ecc.) Sono daccordo invece sul sistemare le segnaletiche stradali e sull'aprire prima possibile il viale che porterà da P.za esedra a Via G.Falcone.

    Paolo Caruso

  10. Anonimo // 17 dicembre 2007 alle ore 20:15  

    Caro Paolo Caruso, ho letto il tuo commento e devo dire che apprezzo molto le tue parole, hai fatto un discorso giusto e logico. Il regolamento del centro giovanile di Viale Mattarella come appunto dicevi doveva essere portato in consiglio comunale prima di Natale, ovvero giorno 20 data in cui avrà luogo il consiglio. Tuttavia devo dirti che nell'ordine del giorno non compare nessuna approvazione del suddetto regolamento, per cui la cosa slitterà a dopo le feste, lasciando ancora questa bellissima struttura inutilizzata. Per quanto riguarda le fotocellule sono d'accordo con te, perchè la polizia municipale potrebbe andare a svolgere compiti molto più imporatnti come quelli appunto citati da te; a tale proposito, nel regolamento della polizia municipale è presente dal 96' il servizio di vigile di quartiere che andrebbe a svolgere compiti di sicurezza, potenziando le attività di sorveglianza dove ce ne bisogno, specie nei quartieri periferici e degradati dove si registrano il maggior numero di reati. Purtroppo caro Paolo nessuna amministrazione che ha governato dal 96' in poi ha dato la giusta importanza a questo servizio; va detto anche che il problema non è legato alla carenza di personale, perchè il comando di polizia municipale è composta da 46 vigili, che rapportati agli abitanti del nostro paese sono in esubero. Personalmente ho sollevato la questione del vigile di quartiere in consiglio comunale, ma di concreto a tutt'oggi non ho visto nulla. Saluti

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  11. Anonimo // 17 dicembre 2007 alle ore 20:50  

    Caro Paolo Caruso ti ringrazio per l'esempio di civiltà e soprattutto per il tuo commento costruttivo ed in effetti quello di regolare la circolazione stradale lungo il Viale Santuccio e consentire il doppio senso quantomeno in una parte dello stesso è una delle proposte che come saprai abbiamo suggerito anche all'incontro con l'amministrazione per cercare di raggiungere una soluzione di compromesso.
    mi auguro che altri cittadini seguano il tuo esempio ed utilizzino questo strumento bellissimo che è internet per intervenire e fare proposte intelligenti, cosa che purtroppo come tu stesso potrai vedere, è successo raramente.
    tanti auguri di buone feste
    Marianna Citino
    Presidente A.G.

  12. Anonimo // 17 dicembre 2007 alle ore 23:23  

    Carissima Marianna,
    intanto non ho alcuna difficoltà a scusarmi se tra quelle poche righe che ho scritto nel mio post precedente sia potuto trasparire qualcosa di offensivo o poco riguardoso nei tuoi confronti o di qualcun altro. Forse proprio la brevità dell'intervento non ha fatto per nulla capire il mio pensiero. Ci provo cercando di essere il più preciso possibile.
    Quando parlavo di tono diplomatico-minaccioso volevo solo dire che tra le tue parole c'era da un lato tutta la disponibilità al confronto e al colloquio con l'Amministrazione; il tono "minaccioso" lo si avvertiva quando, proseguendo dicevi testualmente "E’ chiaro che se tale promessa non verrà mantenuta dall’amministrazione comunale il Circolo che rappresento continuerà nella propria strada.” In poche parole o si fa come diciamo noi (con riferimento primario per il ritorno al doppio senso) oppure .........
    Chiarito (spero) questo punto cerco di dare la mia opinione su questo punto con maggiore chiarezza.
    Si è capito che non risiedo nel Viale, ma non per questo non sono sensibile ai problemi dei residenti che da decenni reclamano una tranquillità uguale a chiunque altro cittadino avolese.
    E' chiaro che su questo punto abbiamo opinioni discordanti, ma secondo il mio punto di vista, opinabilissimo, un Viale così bello è sprecato, per non dire disprezzato, se lo si trasforma in un formicaio di motorini e macchine che, a mò di robot, non fanno altro che salire e scendere.
    Per non parlare dei disagi alla circolazione dei residenti e di quei malcapitati che senza volerlo si trovano a percorrere una sorta di limbo dantesco.
    Capisco anche che col senso unico si stanno penalizzando oltremodo le parallele al Viale, ma sono anche convinto che a giorni, con l'apertura della nuova strada che costeggia Contrada Piano del Bosco molti problemi si risolveranno (ivi compreso quello della segnaletica).
    E allora rimarranno solo quelli che si ostineranno a percorrere le parallele.
    Adesso apro la parentesi più profonda del mio discorso.
    Carissima Marianna, perché ci si ostina così alacremente a riaprire il Viale a doppio senso? Cosa si ridarebbe ai giovani avolesi, a parte il notevole spreco di benzina e l’insensato andirivieni che li fa tornare a casa completamente ubriachi?
    Al posto vostro io sarei ben disposto a intraprendere un cammino con chi governa la città, ma il tema unico dovrebbe essere: “diamo una alternativa valida ai nostri ragazzi che li aiuti a formarsi in un contesto che non sia solo quello della masturbazione mentale in questo Viale, che per moltissimi di essi rappresenta la tomba di tutti i desideri”.
    Allora si che tenteremo di far crescere la classe giovanile che potenzialmente costituisce il motore portante della nostra città per il futuro.
    Che la soluzione si chiami centro giovanile, oppure associazioni culturali o corsi di formazione o attività di volontariato e chi più ne ha, più ne metta; l’importante è tenere impegnati i nostri ragazzi. Poi il Viale Lido, a senso unico o a doppio senso, poco importerà.
    Nei miei desideri lo vedo come un luogo di passeggio pedonale, con l’aria respirabile e con i bambini che corrono, liberi da preoccupazioni di essere messi sotto.
    Consapevole che il mio pensiero non collimerà affatto con quello di molti (questa è la democrazia), colgo l’occasione per augurare a tutti il mio più caloroso Buone Feste.

  13. Anonimo // 18 dicembre 2007 alle ore 09:57  

    Cari Daniele Calvo e Paolo Csruso, voglio accomunare i vostri interventi per aprire una parentesi su un punto che visto come è stato da voi presentato sembra ovvio, ma che, rapportato nella realtà, presenta molti punti oscuri.
    Vedo che sulla questione sicurezza nel Viale siete molto ottimisti circa il risultato ottenuto. Apparentemente è così, almeno fino a quando le pattuglie dei Vigili Urbani (purtroppo solo loro) stazioneranno attentamente e continuamente. Purtroppo la storia ci insegna che ad Avola, come in molti altri posti, appena si abbassa un poco la guardia, ci si ritrova come prima o addirittura peggio di prima.
    Il discorso fotocellule o telecamere sarebbe l'ideale, ma come ben sapete, comporta una spesa non indifferente che, ora come ora, il Comune non può assolutamente permettersi (sarebbe già tanto se si riuscisse a pagare ai dipendenti il mese di Dicembre).
    E allora "accontentiamoci" della presenza dei nostri cari vigili.
    A tal proposito vorrei ricordarvi che quando si parla di vigile di quartiere come intendete voi, occorre avere a disposizione gente efficiente e preparata ad affrontare la microcriminalità che, purtroppo, nei quartieri degradati avolesi vegeta meglio della gramigna. Allora il punto è fondamentale: o mandiamo questi poveri Cristi come "agnellini in mezzo ai lupi" (per fare un paragone, l'esercito di Mussolini nella Campagna di Russia a fare la guerra in Siberia a -15° con magliette e pantaloncini) oppure cominciamo a preparare sul serio i vigili con i corsi di addestramento che forse costano più degli impianti fissi nel Viale.
    Ed ecco che si presenta il cane che si morde la coda.
    Cari amici, come cita uno cpot pubblicitario, "La vita è fatta di priorità". Fino a quando questa amministrazione (alla stessa stregua delle precedenti) opterà per "impegnare" i soldi della gente a organizzare mega eventi come l'estate avolese o come il Natale (15.000 € solo per il presepe vivente!!!!!!!) e a distribiure incarichi di responsabilità (molto ben remunerati), allora scordiamoci di avere gli interventi che voi, giustamente, reclamate. A meno che altre forze di Polizia non decidano di iniziare a fare i miracoli.
    Saluti, Renato.

  14. Anonimo // 18 dicembre 2007 alle ore 11:17  

    Caro Renato, ovviamente condivido con lei il fatto che il vigile di quartiere non può nascere dall'oggi al domani, per cui prima di ogni cosa il personale dev'essere messo in condizione di poter lavorare bene, attraverso corsi di aggiornamenti, addrestamenti e via dicendo. E' chiaro che in assenza di fotocellule, il ruolo del vigile diventa fondamentale, infatti personalemente posso fare un plauso a questi vigili per il lavoro svolto in quest'ultimo periodo, hanno dimostrato che il loro lavoro non è soltanto centrato nel fare le contravvenzioni. Detto questo caro Renato, riguardo agli sprechi il discorso non cambierà mai, perchè nonostante la situazione delle casse comunali ampiamente in rosso, non si è visto nessun tipo di risparmio, con tutta onestà se in futuro non verrà adottato un pò più di criterio economico, rischiamo di sprofondare verso il dissesto finanziario e poi ne pagheremo tutti le conseguenze. Con questo non voglio dire che la colpa è di questa amministrazione, loro continuando in questo modo potranno solo aggravarla, il problema è antico e ce lo portiamo dietro da parecchio tempo. Saluti

    Daniele Calvo
    Alleanza Nazionale

  15. Anonimo // 18 dicembre 2007 alle ore 12:52  

    carissimo Roberto G., sono contenta per l'intervento chiarificatore che hai rilasciato e perchè hai ben compreso che in realtà toni minacciaosi non ne ho mai utilizzato e anche quando mi sono rivolta all'amministrazione ho semplicemente fatto presente che l'impegno assunto dalla stessa per la messa appunto di un piano di vialbilità avrebbe avuto il nostro costante "controllo" affichè entro un mese si passasse ai fatti e non rimanesse tale promessa una mera dichiaraziione d'intenti!
    Quanto alla ricerca di valide soluzioni alternative da offrire ai giovani per consentire loro di aggregarsi e impegnare il loro tempo libero in modo costruttivo ed educativo mi trovi pienamente daccordo, ma purtroppo il centro giovanile completato da parecchi mesi si ritrova oggi ad essere ancora inutilizzato per ragioni che tu stesso puoi immaginare.
    non esiste ancora un regolamento attuativo approvato e si rischia, nelle lungaggini, che tutto il materiale, anche informatico vada in malora e noi di A.G. già più di 3 mesi fa abbiamo denunciato tale inefficienza inaccettabile.
    Ad ogni modo la questione "Viale Lido" troverà sempre consensi ed opinioni contrarie ma mi auguro che la vicenda possa trovare presto una soluzione che possa accontentare quanta più gente possibile!
    Ti ringrazio comunque per il tuo intervento e ti auguro buone feste!
    Marianna Citino

  16. Anonimo // 19 dicembre 2007 alle ore 00:59  

    Signori vi prego di non uscire fuori tema,non c'è l'ho con nessuno in particolare, però desidererei che non si strumentalizzasse la petizione e l'iniziativa che hanno portato avanti i ragazzi di azione giovane, il loro appello e semplice loro non chiedono solo il ripristino del doppio senzo di marcia e questo si e detto 1000 volte, ma vogliono che il viale lido SIA PROTAGONISTA DI UN PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE E CIVICA ALLO STESSO TEMPO premesso che sia chiaro questo, vi posso dire come noi di A.N siamo abituati e lo ribadisco, (siamo aperti a qualsiasi tipo di progetto inerente al viale) noi un progetto c'è l'abbiamo e non è certo chiudere il viale con una TRANSENNA

    SEBY BACCIO
    ALLEANZA NAZIONALE

  17. Anonimo // 20 dicembre 2007 alle ore 12:58  

    Caro Renato sono d'accordo con te, purtroppo c'è da dire che questa amministrazione è fatta dai compari... purtroppo le bocche da sfamare sono tante... e se qualkuno rimane a bocca asciutta c'è il pericolo che se ne va e di coseguenza l'amministrazione cade...Io penso che ci siano molte priorità ad Avola che dare 15 mila euro per un presepe (Ti parlo da cattolico)... guardacaso gli organizzatori sono nell'amministrazione dimmi tu se questa non è mafia... ci sono tante opere che l'attuale ammministrazione non sta riuscendo a portare avanti... che vergogna
    Distinti Saluti
    Vicky

  18. Anonimo // 21 dicembre 2007 alle ore 09:07  

    ....Qualcuno magari è convinto che il presepe per Avola sia una risorsa che rende orgogliosi gli avolesi...15000€ potevano essere distribuiti per sistemare tante e tante cose ad Avola...invece, si sistema il presepe in un luogo particolarmente frequantato dall'assessore Dell'Albani. ma che città è questa? e poi non ci sono soldi per nulla? niente soldi per la formazione dei vigili urbani? Credo che annualmente "in teoria" li formiamo questi vigili...niente soldi per le fotocellule? però è deprimente e non dignitoso lasciare gente che fa con passione la professione del vigile a fare il palo...e poi voglio dire che non è vero che sarebbero agnelli tra lupi; ho la fortuna di incontrare giorno dopo giorno la gente dei quartieri e vi posso garantire che i lupi sono pochi...molti sono invece coloro che sentono l'esigenza di una figura di protezione alla cittadinanza.
    Buone feste...e...almeno visitiamo il presepe...così n'arresta a taliata quanto meno... ;-)
    ciao
    Paolo Caruso

  19. Anonimo // 22 dicembre 2007 alle ore 01:30  

    Volendo rispondere, giusto per chiarezza, a Paolo Caruso, mi preme dire che usando il termine "lupi" non era certamente mia intenzione additare le persone che abitano nei quartieri, sopratutto in quelli definiti "degradati", dei quali ho il massimo rispetto.
    La frase "agnellini in mezzo ai lupi" era solo utilizzata per sottolineare la scarsa attitudine ad operare in seno a certe realtà (presenti anche nei cosidetti "quartieri bene").
    Detto questo vi auguro Buone Feste e vi invito anch'io a visitare il Presepe Vivente, come momento di riflessione personale.
    AUGURI, Renato.

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