Comunicato Stampa
Visto che a livello provinciale è stata raggiunta un’intesa che sancisce chiaramente che il PD non può stare nella giunta Barbagallo, ci chiediamo perché aspettare l’11 febbraio e l’elezione degli organismi locali per dare finalmente alla città e all’elettorato di centro-sinistra l’immagine di un partito che faccia unitariamente opposizione e crei le condizioni per affrontare in modo forte e sereno le prossime elezioni. Perché aspettare ancora? D’altro canto l’impossibilità politica assoluta di stare in giunta con Forza Italia non è certo la posizione di una minoranza di moralisti, ma la naturale e necessaria conseguenza dello statuto del partito e non può essere soggetta alla dialettica di maggioranze e minoranze. Chi infatti non aderisce allo Statuto di fatto non aderisce al Partito. Né tanto meno l’uscita da una giunta di destra può presupporre o imporre contropartite di nessun tipo e a nessun livello: sarebbe un’ ingiustizia per i militanti e i dirigenti che in questi mesi si sono comportati lealmente. Proponiamo dunque che gli aderenti al PD escano dalla giunta prima della data massima fissata a Siracusa e si cominci a discutere subito di come fare più efficacemente opposizione: in questo senso ci auguriamo risposte e adesioni pubbliche. Per di più la città è amministrata malissimo, ferma nel suo sviluppo sociale ed economico, sta arretrando nei processi di crescita culturale e attende che l’opposizione di centro-sinistra faccia sentire unitariamente la sua voce in Consiglio e nel dibattito civile. Riguardo infine alla formazione di un solo circolo del Partito Democratico ad Avola è del tutto evidente che noi del “Circolo di Vico Verdi” aderiamo con impegno, mantenendo tuttavia, come libera associazione e nel rispetto delle regole del Partito, autonomia di elaborazione e iniziativa politico-culturale.
Visto che a livello provinciale è stata raggiunta un’intesa che sancisce chiaramente che il PD non può stare nella giunta Barbagallo, ci chiediamo perché aspettare l’11 febbraio e l’elezione degli organismi locali per dare finalmente alla città e all’elettorato di centro-sinistra l’immagine di un partito che faccia unitariamente opposizione e crei le condizioni per affrontare in modo forte e sereno le prossime elezioni. Perché aspettare ancora? D’altro canto l’impossibilità politica assoluta di stare in giunta con Forza Italia non è certo la posizione di una minoranza di moralisti, ma la naturale e necessaria conseguenza dello statuto del partito e non può essere soggetta alla dialettica di maggioranze e minoranze. Chi infatti non aderisce allo Statuto di fatto non aderisce al Partito. Né tanto meno l’uscita da una giunta di destra può presupporre o imporre contropartite di nessun tipo e a nessun livello: sarebbe un’ ingiustizia per i militanti e i dirigenti che in questi mesi si sono comportati lealmente. Proponiamo dunque che gli aderenti al PD escano dalla giunta prima della data massima fissata a Siracusa e si cominci a discutere subito di come fare più efficacemente opposizione: in questo senso ci auguriamo risposte e adesioni pubbliche. Per di più la città è amministrata malissimo, ferma nel suo sviluppo sociale ed economico, sta arretrando nei processi di crescita culturale e attende che l’opposizione di centro-sinistra faccia sentire unitariamente la sua voce in Consiglio e nel dibattito civile. Riguardo infine alla formazione di un solo circolo del Partito Democratico ad Avola è del tutto evidente che noi del “Circolo di Vico Verdi” aderiamo con impegno, mantenendo tuttavia, come libera associazione e nel rispetto delle regole del Partito, autonomia di elaborazione e iniziativa politico-culturale.
Circolo di Vico Verdi
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