La S.V. è invitata a partecipare alla conferenza stampa - indetta dal Comitato per il Diritto alla Salute - sulle problematiche relative allo Stato della Sanità nella Zona Sud della Provincia Regionale di Siracusa che si terrà lunedì 7 gennaio 2008 dalle ore 18:30 alle ore 20:30 presso il Palazzo di Città (Avola).

Firma la Petizione promossa dal suddetto Comitato.

2 commenti

  1. Anonimo // 8 gennaio 2008 alle ore 21:50  

    ragazzi ma cosa c...o le facciamo a fare ste riunioni con i "colpevoli" seduti tra di noi.
    onorevoli e ex sindaci.........
    ma non sono loro che hanno avuto le redini e che non se ne sono fottuti dell'ospedale.
    ma poi berlusconi il by pass se l'è messo in usa o no?
    ma secondo voi bono se gli viene il raffreddore va all'ospedale dimaria?
    ma secondo voi i potenti aspettano mesi per 1 c...o di tac
    e porca miseria...

    gioacchino tiralongo

  2. Giovanni Mazzone // 9 gennaio 2008 alle ore 00:52  

    Caro Tiralongo, non voglio polemizzare, ma tutti quelli che ieri eravamo al Comune eravamo e siamo, da sempre, fortemente interessati alla difesa del nostro Ospedale, difesa che, però, concretamente va fatta con le insidiose e spesso deludenti armi della politica.
    Gli slogan (su Berlusconi che preferisce andare in USA per il suo problema cardiaco o su dove andrà Bono in caso di raffreddore) possono servire a farci indignare di più (sentimento peraltro fondamentale per innescare una salutare reazione alla apatica rassegnazione di cui spesso è malata la nostra società), ma non risolveranno il problema.
    Comunque, se vuoi saperlo, Bono ha curato presso l'Ospedale Avola-Noto la sua frattura all’omero subita a settembre di quest'anno, così come ha fatto sua moglie agli inizi di quest'anno per quanto riguarda i problemi avuti al ginocchio e così come ho fatto anch'io quando quest'estate sono stato operato per la mia frattura allo scafoide o quando, nel 2005, la bravura dei medici dell’Ospedale di Avola mi ha salvato dall’infarto.
    Peraltro, avendo tu detto ieri di aver letto il libro "La casta", conosci benissimo chi sono i deputati interessati alla tutela degli interessi delle cliniche private e questi, come hai potuto notare, non c'erano ieri e non ci sono mai stati in tutti gli incontri che si tengono da qualche anno a questa parte.
    Quindi, evitiamo sterili polemiche e, soprattutto, evitiamo di impallinare sempre chi, essendo presente, è facile bersaglio, mentre chi non è mai presente viene quasi dimenticato anche se, invece, è sempre presente nei luoghi che contano (Assessorato alla Sanità, Presidenza della Regione, AUSL n. 8) e rema contro agli interessi della sanità pubblica.
    Stiamo uniti! E' l'unica speranza!

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