Prima di tutto: grazie.

Grazie per la vostra passione, per l’entusiasmo e l’affetto che mi avete dimostrato. Grazie per avere fatto sentire alta la vostra voce ed avere sostenuto la mia, la nostra candidatura. In queste settimane ho visto moltiplicarsi i comitati e anche le adesioni all’appello lanciato da Consolo e da tanti intellettuali e artisti. Ognuno ha speso la propria professionalità, la propria credibilità e identità per Rita Borsellino e il leggere sul sito tante firme, insieme a tanti percorsi diversi, mi ha fatto comprendere quanto fosse importante fare di tutto perché il cammino intrapreso in questi anni potesse andare avanti.


Ve lo confesso: se ho scelto di andare in tandem con Anna Finocchiaro è anche per ognuno di quei nomi e per non tradire quel milione e 70 mila elettori che mi hanno dato la fiducia due anni fa. So che può sembrare un paradosso ma è così. Per come si erano messe le cose all’interno dell’Unione si sarebbe andati allo scontro e anche il nostro progetto avrebbe potuto avere contraccolpi negativi, vanificando il prezioso lavoro dei cantieri, espressione della passione e l’impegno di ciascuno di noi.

La mia scelta in questa direzione - dopo l’incontro di Pergusa – ha evitato che ciò accadesse e determinato l’unità delle forze del centrosinistra. E oggi con un progetto condiviso da più parlamentari, riuscire ad incidere dentro le istituzioni, diventa possibile. Oggi possiamo fare tutti un passo avanti.


La scelta di un tandem fa sì che si riparta dal programma elettorale scritto a 20 mila mani per la mia candidatura. Da Anna Finocchiaro ho avuto rassicurazioni di una campagna elettorale e di un’azione politica comune nel nome del cambiamento. Alla Sinistra l’arcobaleno, sempre in nome dell’unità, ho offerto la mia disponibilità a guidare la lista regionale, rafforzandola con altre candidature di Un’altra storia in ogni provincia e rinunciando alla presentazione di una lista mia per concentrare le forze, potere superare lo sbarramento elettorale che la legge impone e non rischiare l’estinzione di tutto ciò che si era costruito.


Non so se questa si dimostrerà la strada migliore. Lo vedremo. Di certo mi è sembrata la migliore oggi. Ciò che mi interessa e per cui lavoro da 15 anni è la mia terra, la mia gente, un progetto di cambiamento vero in nome di legalità, sviluppo, sostenibilità. La Sicilia vive un momento unico. Un momento in cui ci sono tutti i presupposti per creare una nuova maggioranza di governo e concretizzare un’unità di progetto anche oltre il centrosinistra.


In questa campagna elettorale ho deciso di mettere ancora una volta a disposizione dei siciliani, la mia faccia, la mia vita. Sono certa che se tutto ciò verrà compreso, questa campagna potrà essere l’inizio di una nuova stagione.

Per questo vi chiedo: restatemi accanto. Mi fido di voi.

Rita Borsellino

5 commenti

  1. libertario // 27 febbraio 2008 alle ore 10:02  

    CI SPERIAMO TUTTI!!VI SOSTERREMO CON LE BRACCIA E COL CUORE.CON AFFETTO PRC AVOLA

  2. Anonimo // 28 febbraio 2008 alle ore 14:16  

    Siamo convinti che sostenere Rita Borsellino, Anna Finocchiaro e Crocetta è come sostenere chi in Sicilia vuole un'alternativa alla mafia. Dunque saremo li insieme a provare il cambiamento sperando che i siciliani abbiano voglia davvero di cambiare...non solo le persone, ma i metodi adottati dalle persone.
    Paolo Caruso
    Componente PD Avola

  3. Anonimo // 2 marzo 2008 alle ore 03:30  

    Io invece non mi fido di chi si schiera con una coalizione politica (la sinistra arcobaleno) che è stata sempre contraria al PD accusandolo di non essere più un Partito di Sinistra e adesso decide di fare una politica comune... i soliti inciuci, peccato che anche la Borsellino a ceduto ai vecchi giochetti della politica!

  4. Anonimo // 2 marzo 2008 alle ore 21:02  

    i giochetti li fa il PD che alle politiche dice di voler correre da solo per incompatibilità con "il partito dei no" e a livello locale, dove governa con quegli alleati città, province e regioni magicamente le stesse persone diventano preziose per vincere le elezioni! La sinistra arcobaleno contraria al PD? E cosa dovrebbe fare, confluirvi? Che il PD non sia un partito di sinistra mi sembra chiaro, se non ci credi chiedilo a chi ne fa parte (Binetti, Fioroni, Rutelli, Letta, e a livello locale Giansiracusa, Amato, Dell'Albani etc.) Pensi che questi personaggi si sentano dentro un partito di sinistra? E un partito di sinistra governerebbe una città con Forza Italia? E un partito di sinistra avrebbe un leader che non si dice contrario a quella castrazione chimica che quando era stata proposta da Calderoli era una barbarie, adesso invece quasi quasi....

  5. Anonimo // 3 marzo 2008 alle ore 01:06  

    Vecchi giochetti della politica?? Ma allora non hai capito niente...altro che inciucio, la coalizione è solo un misero bagliore di speranza.
    Enorbalac, nel caso non ti sia ancora chiaro, Cuffaro fa i favoreggiamenti, e Lombardo?!?E dai... Eppure non è difficile, o no?!?
    Preferisci i favoreggiamenti alla mafia o il giochetto politico d'apparentamento?
    Non si può ridargli il voto, proprio non si può.
    Facciamone una questione di dignità.
    LA MAFIA FA SCHIFO

Lascia un commento