Non sono le solite critiche della sinistra. Intervistato dalla televisione tedesca RTL, ecco il pensiero del Presidente Silvio Berlusconi. ".. bisogna prendere questo come un camping di fine settimana.." Tutto è passerella, le Europee si avvicinano.....
Dobbiamo avere più paura del terremoto o del pensiero di Berlusconi?.....

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Liberamente

6 commenti

  1. Rosso Malpelo // 9 aprile 2009 alle ore 13:05  

    Allora, andiamo in ordine:
    - che Silvio Berluscno sta sulle scatole a milioni di italiani (me compreso) è un dato certo;
    - che le battute, diciamo, "poco felici" a cui il Presidente ci ha ormai abituati è un dato inopinabile.
    Ma che lo sport preferito da noi italiani è quello di comicizzare ogni sua parola, ebbene questo è anche vero.
    D'altronde se uno vuol ascoltare (e di conseguenza capire) quello che gli "fa comodo", allora siamo e resteremo all'interno di un tendone di Zelig interminabile e in tempo sempre reale.
    Non voglio polemizzare con nessuno, ma ho sentito l'intervento di Berlusconi senza doppiaggio in tedesco e posso tranquillamente asserire che si trattava esclusivamente di una battuta detta in un contesto che poteva contenerla e che, addirittura, le persone che erano attorno a lui hanno pure applaudito perchè l'hanno recepita come una frase di conforto e di sdrammatizzazione (proprio perchè quella voleva essere la finalità delle parole del Presidente).
    Ma se oltre ad essere alimentatori di polemiche nostrane, importiamo anche quelle di chi, forse, ha tutto l'interesse a screditare il nostro Premier.......
    Ma di cosa stiamo parlando?

  2. Anonimo // 9 aprile 2009 alle ore 13:20  

    A prescindere dal fatto che fare ironia a gente che ha perso tutto e sfortunatamente anche un familiare/conoscente è squallido, Silviuccio alludeva al fatto che gli sfollati saranno portati vicino al mare.. il premier voleva magari risollevare il morale dei terremotati ed invitarli a tirare avanti..ma a 3 giorni dalla tragedia è proprio una Berlusconata..

    V

  3. Gioacchino Tiralongo // 9 aprile 2009 alle ore 14:01  

    io credo che tante volte, magari le sfortunate uscite del Nano non siano in malafede.
    solo bisogna prendere atto che non ha le caratteristiche dialettiche nè tantomeno comportamentali per fare il premier.
    se diche queste baggianate da imprenditore può arrecare un danno di immagine a lui medesimo o alle sue imprese, se fa o dice "minchiate" in veste di premier il danno alla immagine e alla credibilità degli italiani è irreparabile e ci ridono dietro anche dal burkina faso.

  4. Anonimo // 10 aprile 2009 alle ore 09:18  

    Gli italiani comunisti lo predono di mira (povero Silvio), ma anche le TV e la stampa straniera è comunista e riporta le sue parole. Rosso Malpelo tu conosci il tedesco ma la TV tedesca lascia libere le parole in italiano. La TV tedesca ci vuol far capire che il Nostro ha queste idee e si esprime con quelle parole. Lo sport preferito dagli italiani non è quello di comicizzare le sue parole, bensi LUI diventa comico ogni volta che parla. A proposito dei campi di concentramento il NOSTRO si segnalò per un'altra delle sue esternazioni "se sono esistiti dei campi di concentramento, e ce ne sono stati, non erano altro che località di villeggiatura come le altre". Maledetti comunisti vi lamentate sempre.

  5. Anonimo // 10 aprile 2009 alle ore 23:59  

    La sua battuta non andava intesa in malo modo come è solito fare da alcune persone...perchè lui stesso si riferiva ai 170 alberghi al mare messi a disposizione per gli sfollati e che guarda caso, sono vicino al mare. Non ho altro da dire,adesso provate a giudicare voi.

  6. Anonimo // 11 aprile 2009 alle ore 13:05  

    Si è vero , povero Silvio, viene sempre frainteso. Anche i campi di concentramento erano luoghi di villeggiatura. Maledetti comunisti, vedete sempre il male nelle sue parole.

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