pd avola ospedale

20 commenti

  1. Anonimo // 3 luglio 2009 alle ore 19:04  

    VERGOGNA QUESTO è QUELLO CHE NON VOLEVO VEDERE.CREDO CHE SIA VERGOGNOSO FARE POLITICA SU UN ARGOMENTO COSI SERIO E CHE RIGUARDA TUTTI , RIPETO TUTTI...., L'OSPEDALE VOLEVO DIRE AI SIGNORI CHE HANNO FATTO QUESTO ARTICOLO CHE SI PUO FARE A MENO DI CERCARE CONSENSI POLITICI SFRUTTANDO UN TEMA CHE è NELL'INTERESSE GENERALE DI TUTTI POLITICI E CITTADINI INDISTINTAMENTE DAI PARTITI E CHE DOBBIAMO MUOVERCI TUTTI PER L'OSPEDALE NON PER CONSENSI POLITICI.
    M.B.

  2. Anonimo // 3 luglio 2009 alle ore 22:34  

    caro MB, visto che ti sei vergognato tanto, continua a votare centro-destra, quando avrai un problema serio in famiglia e ti accorgerai che la sanità da noi non esiste forse finalmente non ti vergognerai e comincerai a chiederti perchè la sanità pubblica non funziona, di chi sono le clinichette private???? a quel punto ti darai la risposta: le clinichette sono di Cuffaro, degli amici di Cuffaro, Cappadonna, Gonfalone, e tanti altri del centro-destra, allora forse sarà troppo tardi per il tuo familiare, e forse incomincerai a non vergognarti e a capire di chi sono le vere responsabilità. Altro che la sanità non ha colore politico.

  3. Che guevara de noantri // 3 luglio 2009 alle ore 23:14  

    Chi ha deciso di massacrare la sanità pubblica sono in POLITICI DEL CENTRO DESTRA non in politici in gennrale.
    E la gente lo deve sapere.
    Finalmente anzi il PD dice qualcosa di centro-sinistra.
    Domanda: dove sono finiti quelli della sinistra radicale? e l'Italia dei Valori di Avola quando dirà qualcosa di chiaro?

  4. Anonimo // 3 luglio 2009 alle ore 23:50  

    Le responsabilità sono evidenti, ma dire che il Partito Democratico è "con coerenza al fianco dei cittadini" mi pare una bestemmia.
    Il Partito democratico è il miglior alleato del crimi-nano e poco ha fatto per mantenere quel poco di democrazia che forse l'Italia si merita ancora...

    stuppa (..e ora mangiatemi, da destra e da sinistra)

  5. Corrado Santuccio // 4 luglio 2009 alle ore 10:56  

    Vorrei tranquillizzare M.B. che questa non è per il PD una battaglia di convenienza, bensì di coerenza.
    Se dovessimo guardare alla convenienza elettorale è ampiamente dimostrato che negli ultimi 10 anni i voti li ha presi il centrodestra che ha una visione del rapporto tra sanità pubblica e privata totalmente diversa dalla nostra.
    Come le dicevo quindi è una battaglia di coerenza, perchè noi siamo stati sempre contrari al modo di gestire la sanità in Sicilia e ai tagli operati a danno dei nostri ospedali.
    Questa mattina tutto il coordinamento cittadino del PD era in Piazza S. Sebastiano a distribuire questo volantino e la gente ci ha accolti molto positivamente perchè sa che su questo argomento chi ha sempre difeso i loro diritti sono il PD e le altre forze del centrosinistra.
    L'unità oltre gli schieramenti va benissimo, ma per essere una cosa seria qualcuno dovrebbe inizare a prendere le distanze dai suoi amici siracusani e palermitani.
    Distinti saluti,
    Corrado Santuccio
    PD

  6. Giovanni Amenta // 4 luglio 2009 alle ore 11:29  

    La comunità d'intenti per salvare l'ospedale credo sia auspicabile e condivisiible, però non dobbiamo dimenticare i fatti e le responsabilità politiche del centrodestra! Il PD partito moderato o riformista non significa essere un partito senza memoria, penso che sia sufficiente il PDL a far diventare il nostro un paese dei senza memoria!
    Quindi insieme per salvare l'ospedale ma con la schiena dritta rivendicando le nostre battaglie politiche sin dal 1996 per salvare l'ospedale e chiarendo il conflitto di interesse dei deputati regionali nelle cliniche private! Con cordialità G.A

  7. Anonimo // 4 luglio 2009 alle ore 11:55  

    Caro MB ma in quale mondo vivi? Non fare finta di non sapere che tutto quello che gira intorno alla sanità o meglio alla salute dei cittadini e quindi anche la tua è gestito dalla politica. I centrodestra ha governato e sta governando( e con quale trasparenza) da tempo la Sicilia. Ma tu non paghi l'ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF? E QUELLA COMUNALE? Non sai che è il frutto della malasanità siciliana. Il merito di tutto quello che è stato fatto bisogna lasciarlo ai tuoi amici del CENTRODESTRA. Un grazie dal profondo del cuore al Sindaco che ha amministrato Avola e ai suoi amici parlamentari. Grazie, grazie, grazie!!!!

  8. Anonimo // 4 luglio 2009 alle ore 13:11  

    Vergognoso è il progetto scientifico di distruzione della sanità pubblica messo in piedi dal centrodestra siciliano e siracusa.

  9. Anonimo // 4 luglio 2009 alle ore 18:04  

    Maria Grazia Caruso // 27 giugno 2009 13.53
    Carissimi amici, chi ha seguito i lavori del consiglio com. sa che in prima persona sono presente ai vari incontri che si stanno facendo a difesa della sanità nella zona sud. Ho invitato pubblicamente i nostri sette deputati regionali del siracusano a dimettersi se non riusciranno a raggiungere l'obiettivo, perchè non hanno rispettato il mandato elettorale. Ho anche affermato che è arrivato il momento di avere uno scatto d'orgoglio , come Avolesi, e non lasciare che Avola non venga rappresentata all'Assemblea Regionale. Alle prossime elezioni regionali votiamo un nostro concittadino, se abbiamo a cuore le sorti della nostra città.
    Avola, terra di conquiste per gli stranieri, difenda la sua identità.
    Cordialmente
    Prof.ssa Caruso

    Commento al post (siamo alla frutta ecco le buste paghe).

    Ma vi risulta tutto ciò?
    Io penso che quando uno piglia un impegno lo deve mantenere. Quindi onorevole signora Caruso come Lei stessa si è definita di recente, ci faccia il piacere e continui a tacere come ha fatto in questo periodo. Forse la politica si sta rendendo conto che la gente non ne può più, ma se ancora non lo avete capito, be riflettete. Cosa gli hanno risposto i 7 deputati regionali del siracusano? Secondo me non l'hanno voluta nemmeno incontrare, perchè come ha detto uno di loro alla camera dei deputati "le donne in politica ci scassano la m........" figuriamoci dopo che lei e il gruppo di cui fa parte l'ho avete abbandonato. Quindi cari concittadini è giunta l'ora di scendere in piazza e occupare il nostro ospedale se lo vogliamo salvare.

  10. Corrado Santuccio // 4 luglio 2009 alle ore 19:54  

    Vorrei tranquillizzare M.B. che il Partito Democratico ha fatto questa iniziativa non per interesse elettorale ma per coerenza politica.
    Infatti, la storia degli ultimi 10 anni dimostra che i voti in Sicilia li ha presi sempre il centrodestra, che come è noto ha una visione della sanità pubblica opposta alla nostra.
    Oggi tutto il coordinamento cittadino del PD è stato in piazza S. Sebastiano a distribuire questo volantino e l'accoglienza della gente nei nostri confronti è stata ottima proprio perchè sanno che il PD e tutte le forze del centrosinistra hanno sempre difeso i loro diritti battendosi contro tutti i tagli al nostro ospedale. Sa qual'è stata la cosa più bella? La reazione di una signora che ci ha detto "mi fa piacere che una volta tanto qualcuno viene qua ma senza chiedere voti". Questo era l'obiettivo del volantino: informare e stimolare la discussione tra la gente, ribadendo ancora una volta e con coerenza la nostra contrarietà a questa ulteriore penalizzazione dei nostri ospedali.
    La risposta della signora mi fa pensare che l'obiettivo è stato ampiamente raggiunto.
    Sono d'accordissimo per una battaglia oltre gli schieramenti come auspica lei, ma per essere una cosa seria occorre che qualcuno inizi a prendere le distanze da alcuni amici siracusani e palermitani.
    Distinti saluti,
    Corrado Santuccio
    PD

  11. Fabrizio Alia // 5 luglio 2009 alle ore 14:07  

    Ai compagni del PD che tanto hanno a cuore le sorti della sanità siciliana e che tante colpe attribuiscono al centrodestra siciliano, vorrei ricordare che le regioni con deficit sanitario sottoposte al cd Piano di rientro, eccezion fatta per la Sicilia, sono tutte rette da governi di centrosinistra (CALABRIA, CAMPANIA E LAZIO). Quindi la morale andatela a fare da qualche altra parte.

  12. Anonimo // 5 luglio 2009 alle ore 15:47  

    Fabrizio Alia ha detto...
    Ai compagni del PD che tanto hanno a cuore le sorti della sanità siciliana e che tante colpe attribuiscono al centrodestra siciliano, vorrei ricordare che le regioni con deficit sanitario sottoposte al cd Piano di rientro, eccezion fatta per la Sicilia, sono tutte rette da governi di centrosinistra (CALABRIA, CAMPANIA E LAZIO). Quindi la morale andatela a fare da qualche altra parte.


    Quindi consigliere Alia Lei la pensa in questo modo, se l'ho avete fatto voi ora tocca a Noi?
    Complimenti un bel modo di fare politica e soprattutto un bel modo di fare gli interessi del popolo.
    Allora Io continuerò spero a lavorare per pagare le tasse e quindi di permettervi di farvi i porci comodi da destra a sinistra. Ho un pensiero corrente che mi passa per la testa "ma cu sti testi cu na salvari?"

  13. Anonimo // 5 luglio 2009 alle ore 19:02  

    Peccato che eccezion fatta per il Lazio (forse..) le tre regioni siano "governate" anche da quei signori che ogni tanto troviamo sulle pagine dei giornali stile figurine Panini.

    stuppa (PDL = PDmenoL)

  14. Fabrizio Alia // 6 luglio 2009 alle ore 15:01  

    Anonimo // 5 luglio 2009 15.47

    Scusa ci sei o ci fai? Hai letto bene il mio intervento? Ho forse detto che il centrodestra siciliano è immune da responsabilità per la gravosa situazione del deficit sanitario? In quale parola o frase hai visto il mio tentativo di giustificare tale situazione?
    Il senso del mio intervento era ed è quello che gli amici del PD anzicchè tentare fughe in avanti (populistiche?!) su argomenti delicati quali quelli della tutela della salute ed a ergersi a giudici infallibili sarebbe bene che guardassero cosa ha prodotto la gestione del centro sinistra in Calabria (deficit 2 miliardi di euro), Lazio, Campania e Abbruzzo (lo avevo dimenticato nel post di prima).
    E visto che "se Sparta piange, Atene non ride" ritengo che l'unica cosa seria e produttiva da fare sia stata indicata in questo blog da Matteo Inturri (che a scanso di equivoci cito senza stumentalizzazione alcuna) e che di seguito riporto:

    "ribadisco come già fatto in passato che la difesa dell'Ospedale è una delle cose che non può non deve avere colori, padrini o miss.

    E' necessario FARE SQUADRA con tutti quelli che tengono VERAMENTE a cuore il nostro Ospedale, solo così si potranno ottenere positivi risultati"

  15. Dario // 6 luglio 2009 alle ore 15:26  

    Che vergogna fare queste affermazioni.Complimenti consigliere Alia.Lei ha una bella cultura, di come si amministra il bene pubblico.Chi ci salverà, da questi personaggi?Che (Dio) , ci aiuti.

  16. daniele calvo // 6 luglio 2009 alle ore 17:36  

    Nonostante la difficile situazione, il PD continua inesorabilmente la sua personale lotta contro il PDL e contro il centro-destra in generale, anche su un problema che non dovrebbe avere diversità politiche.
    Pertanto, consiglierei al PD di non assumere, almeno per quanto riguarda questo argomento, atteggiamenti speculativi e di abbandonare almeno per il momento, la vostra personale ricerca di consensi.
    A Corrado Santuccio, vorrei soltanto ricordagli che alcuni mesi addietro, anche noi di A.N. abbiamo distrubiuto dei volantini sulla sanità con lo scopo di informare e stimolare la discussione tra la gente e anche in quel caso l'accoglienza della gente nei nostri confronti fu ottima.
    E' giusto informare i cittadini e coinvolgerli in questa lotta, ma tra l'informazione e le accuse c'è una netta differenza. Saluti.

  17. Salvo Andolina // 7 luglio 2009 alle ore 21:35  

    Il centrodestra o non ha memoria oppure ha una bella faccia tosta ad accusare il PD di populismo visto che, ad appendere i manifesti sono stati gli amici dell'UDC e a farsi fotografare davanti alle macerie del nostro nosocomio attaccando l'amministrazione è stata una parte del PDL (che fra l'altro guida la provincia).
    In questi anni il centrosinistra ha sempre accolto gli appelli all'unità, io ne sono testimone avendo partecipato a tutte le iniziative ( incontro con il prefetto nel 2003, occupazione dell'Opsedale con l'ex sindaco Di Giovanni, Consigli comunali aperti).
    Adesso l'appello all'unità è quantomeno ridicolo, visto che proprio il centrodestra è diviso e rischia di ammorbidire i toni di una battaglia sacrosanta e leggittima. Questo decreto è da ritirare urgentemente in quanto mortifica la sanità nella zona Sud; sono previsti infatti 1500 posti letto, e 3 strutture operative principali per una popolazione di 200 mila persone (Zona Centro e Nord), mentre alla zona sud, 105 posti per 100 mila persone e alle dipendenze dell' Umberto I di Siracusa.
    Il PD ha il diritto/dovere di informare la cittadinanza e di attivare ogni iniziativa di protesta al fine di costringere l'assessore Russo a ritirare il decreto.

    P.S.
    Per correttezza Marazzo ha eredidato il deficit da Storace (vedi l'inchiesta di report sulla sanità laziale e sulle collusioni fra il gruppo Angelucci e pezzi del PDL); Per il resto leggi quest'analisi tratta da lavoce.info
    Dopo l’accordo del 2001, sei Regioni di centrodestra (Piemonte, Lombardia, Veneto, Molise e Calabria) hanno maggiorato l’addizionale Irpef, portandola dallo 0,9 all’1,4 per cento, a scaglioni o aliquota secca, e reintrodotto le compartecipazioni sui farmaci. Umbria e Marche sono invece intervenute solo sull’addizionale Irpef. Dopo le elezioni del 2005, le nuove giunte di centrosinistra in Lazio, Abruzzo, Calabria e Sardegna si sono affrettate ad abolire i ticket sui farmaci, misura non decisiva sul piano finanziario, ma di sicuro aiuto, se ben congegnata. Altre Regioni hanno preferito contare sulla distribuzione diretta dei farmaci e sul controllo della spesa: sono Emilia-Romagna, Toscana, Basilicata.Un gruppo di Regioni virtuose - Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Puglia, Basilicata e Calabria - conta solo sulla capacità di controllo della spesa, senza ricorrere all’imposizione fiscale, riuscendo a contenere il deficit su bassi livelli.

    Solole regioni rosse sono riusciti a limitare la spesa attraverso la vendita diretta dei farmaci ed il controllo della spesa. Le regioni governate dal centrodestra hanno messo i ticket e l'addizzionale Irpef Regionale, e nonostante ciò regioni come la Sicilia hanno ancora un profondo passivo.

  18. OBAMA DE NOARTRI // 7 luglio 2009 alle ore 22:02  

    Cari consiglieri Alia e Calvo, ma invece di prendervela col PD che - finalmente - sta facendo solo il suo minimo dovere politico di opposizione, perché non fate un discorso semplice semplice:
    se i vostri partiti PDL (FI + AN) e MPA, che sostengono con assessori e voti il governo Lombardo hanno deciso di seguire una linea politica rispetto alla sanità pubblica nella nostra zona, o voi siete d'accordo con questa linea e allora la piantate di lamentarvi e spiegate ai cittadini perché sarebbe giusta, o non la condividete (può succedere) e allora lasciate i vostri partiti.
    Certo ci vuole coraggio. Ma non criticate gli altri per le cose che non avete il coraggio di dire, e sopratutto fare, voi.

  19. Anonimo // 7 luglio 2009 alle ore 23:12  

    si si cari esponenti del pdl parlate parlate ma la verità è una. Non siete in grado di fare niente di buono. Fate solo danni!! (o forse solo il vostro interesse...) Contano i FATTI non le chiacchere. Avete veramente stancato con le solite parole "LA SQUADRA, DOBBIAMO, FAREMO, IL LAZIO, LA CALABRIA" E SU NON ARRAMPICATEVI SUGLI SPECCHI. Solo una domanda. Il nostro presidente della provincia, BONO NICOLA, che ne pensa? O meglio che sta facendo? O meglio ancora cosa ha fatto fino ad ora?

  20. Anonimo // 11 luglio 2009 alle ore 17:54  

    1. Fabrizio Alia // 6 luglio 2009 15.01
    Anonimo // 5 luglio 2009 15.47

    Scusa ci sei o ci fai? Hai letto bene il mio intervento? Ho forse detto che il centrodestra siciliano è immune da responsabilità per la gravosa situazione del deficit sanitario?
    In quale parola o frase hai visto il mio tentativo di giustificare tale situazione?

    Caro consigliere Alia io non ci sono e soprattutto non ci faccio. Sicuramente ho letto bene infatti come dice Lei non ho letto nessuna parola o frase che intendesse parlare di tale situazione cioè sulla responsabilità per la gravosa situazione del deficit sanitario siciliano provocato dal centrodestra., quindi ho voluto solo sottolineare quello che poi hanno poi confermato in modo rissoso e vergognoso nel consiglio comunale aperto prima il consigliere Caruso UDC con replica del consigliere Caruso MPA, e poi ancora molto più vergognoso quello tra i due onorevoli regionali Marziano PD e Vinciullo PDL cioè che le sorti dell’ospedale di Avola o meglio del distretto sud non interessa ai politici che attualmente hanno la maggioranza nei comuni, nelle province, nelle regioni e in parlamento e anche all’opposizione. Infatti non hanno fatto altro che accusarsi e rinfacciarsi di chi fosse la colpa della situazione non solo in Sicilia ma in tutto il sud Italia, distogliendo l’attenzione dalla realtà. La vera realtà cioè del continuo aumento delle tasse vedi addizionale regionale aumentata di un punto, oppure i tagli ai servizi vedi posti letto negli ospedali pubblici ecc.
    Quindi, come può parlare Lei di fare squadra tutti assieme, mentre non prende le distanze da tale spettacolo, visto che Lei è un politico di quel partito che attualmente ha la maggioranza?

    A Dario
    Caro amico con le belle parole o con la bella cultura non si amministra, solo con i fatti si hanno i risultati.
    Vedi, i signori che tu sostieni tanto, sono sicuramente brave persone ma non hanno nessuna voce in capitolo perché devo fare quello che gli dicono i loro padroni, quindi datti ora la risposta.
    Hai visto fare un progetto per lo sviluppo del turismo? Per la salvaguardia dell’ambiente? Per la sicurezza? Per l'agricoltura? Per diminuire gli spreghi? No caro Dario io non ne ho visto ne dai consiglieri di destra e soprattutto dai consiglieri di sinistra.

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