Il Comitato per il Diritto alla Salute della zona sud della Provincia Regionale di Siracusa invita tutti i cittadini alla MOBILITAZIONE ed alle iniziative, che saranno intraprese nel mese di novembre
Tenuto conto che:
NON PIU’ PAROLE, MA FATTI ...E SUBITO!
Tenuto conto che:
- nonostante le promesse fatte dai rappresentanti delle istituzioni, sono decorsi oltre sei mesi dall’entrata in vigore della nuova legge regionale di riforma della sanità e circa quattro mesi dall’emissione del relativo decreto assessoriale, senza che nessun fatto nuovo positivo si sia verificato;
- i presidi di Avola e Noto sono dotati di TAC spesso non funzionanti e che non garantiscono il relativo servizio;
- da tempo è stato previsto l’acquisto della nuova TAC, indispensabile per il reparto di oncologia, per l’ospedale “G. Di Maria” di Avola, ma a tutt’oggi nessuna nuova attrezzatura è pervenuta;
- il servizio autoambulanze nel territorio non è per nulla efficiente e spesso interrotto;
- i nuovi reparti di cardiologia con UTIC, Rianimazione e Oncologia di Avola, già completi ormai da anni, per una spesa di 10 milioni di euro, non sono stati ancora attivati;
- nel 2007 è stato effettuato un lascito a favore dell’ospedale di Avola per l’acquisto di una autoambulanza attrezzata di apparecchiature cardiologiche e nonostante l’atto deliberativo del 18 gennaio 2008, per la somma di euro 154.938, già donata, tutt’oggi, dopo due anni, ancora non è stata acquistata;
- i reparti sono sempre più sguarniti di personale sanitario, a causa della mancata sostituzione dei pensionamenti;
- l’amministrazione comunale di Avola non ha partecipato con gli altri comuni e la Provincia al ricorso al TAR per la difesa ed il mantenimento dell’ospedale di Avola.
NON PIU’ PAROLE, MA FATTI ...E SUBITO!
Il Comitato per il Diritto alla Salute
Ancora una volta sono il comitato e Padre Caruso a lanciare l'allarme per l'ospedale di Avola! Come mai l'Amministrazione di Avola non ha partecipato al ricorso al TAR? I consiglieri comunali sono d'accordo?
Tutto tace.