di Fabrizio Alia

Come si legge al punto 2 dell'ordine del giorno nella lettera di convocazione al Consiglio Comunale:

"Proposta presentata dai Capi gruppo consiliari relativa alla rideterminazione dell'importo del gettone di presenza da corrispondere ai consiglieri comunali per la partecipazione al Consiglio e alle Commissioni."



Clicca sull'immagine per ingrandire la lettera di convocazione.

Aggiornamento: Famigerata delibera di aumento del gettone di presenza affinchè ognuno sappia come andarano veramente le cose e se fu la maggioranza a votare l'aumento. Scarica il documento (pdf)

39 commenti

  1. Nino Campisi 1958 // 5 novembre 2009 alle ore 17:27  

    Carissimo Dott.Alia.Con ciò cosa si vuole,placare gli animi dei più esasperati,oppure assisteremo ad una nuova ondata di polemiche? Saluti

  2. Anonimo // 5 novembre 2009 alle ore 19:24  

    Conoscendo alcuni elementi, non credo che si priveranno di questo privilegio. staremo a vedere lunedì.

  3. Fabrizio Alia // 5 novembre 2009 alle ore 20:16  

    Si vuole solo riportare il gettone di presenza nella misura prevista dalla legge.

  4. Anonimo // 5 novembre 2009 alle ore 21:02  

    quindi eravate anche fuorilegge, e quanto prevede la legge?

  5. Avolese dalla nascita // 5 novembre 2009 alle ore 21:46  

    E cosa farete con i compensi presi nei mesi passati, li restituite?

  6. Anonimo // 6 novembre 2009 alle ore 10:24  

    siii, restituire... gia sanu spinnutu a vestiti nuovi, e macari sanu canciatu a machina...

  7. Anonimo // 6 novembre 2009 alle ore 18:07  

    La verità giunse il 6 di novembre del 2009, alle 10:24.

    stuppa

  8. Anonimo // 6 novembre 2009 alle ore 18:17  

    Scusate ma avete letto "La Sicilia" oggi ???
    Ma il consigliere Grande è convinto che gli avolesi siamo tutti cretini ??

  9. daniele calvo // 6 novembre 2009 alle ore 20:53  

    Vorrei precisare che le proposte sono due.
    Non per essere di parte, ma quella presentata dall'opposizione appare di gran lunga più interessante, ma soprattutto più adeguata alla situazione delle nostre casse.

  10. Fabrizio Alia // 6 novembre 2009 alle ore 22:02  

    Non per essere di parte, ma quella presentata dall'opposizione appare di gran lunga più interessante....

    Più che interessante direi più allettante per i consiglieri che con la proposta dell'opposizione abdrebbero a prendere un gettone di presenza di 50 euro anzichè 33,60 come da noi proposto IN STRETTA OSSERVANZA ALLE DISPOOSIZIONI DI LEGGE.
    Quanyo poi alla vostra proposta di dimezzare il compenso di Sindaco e Giunta che dire: pura demagogia.
    Come ha detto il Sindaco chi si era deliberato un compenso al di sopra di quanto statuito della legge era il consiglio non il Sindaco e la Giunta che percepiscono il compenso minimo previsto dalla normativa regionale.

  11. Anonimo // 6 novembre 2009 alle ore 22:48  

    Che rinuncino al gettone di presenza, e gli rimanga solo l'onore di essere chiamati Consiglieri Comunali, e abbiano la dignità di fare qualcosa per la città che sta affondando sempre più nella melma.
    Altrimenti che vadano a casa (o forse non lo fanno perchè il 95% non sarà più rieletto).

  12. dott.g // 7 novembre 2009 alle ore 09:26  

    ancora con questo gettone di presenza,la parola stessa fa capire quanto sia illecito, perchè per averlo basta la presenza.vergognatevi

  13. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 09:27  

    Caro consigliere Calvo purtroppo lei è di parte, e la gente si sta rendendo conto, che chi in passato diceva di essere contrario all'aumento del gettone, e lei era tra questi, oggi incomincia a tentennare e cerca di proporre soluzione proprio per non ridurre questo maledetto gettone. La proposta a cui lei fa riferimento è demagogica, perchè tente a portare il gettone a 50 euro e non a 33, come prevede la legge, cercando di strumentalizzare l'indennità del Sindaco e degli assessori, che debbo dare atto è al minimo. Poi sarebbe vergognoso proporre lo scrutinio segreto per la votazione. La gente vuole sapere i nomi e conoscere le facce di che è contro la riduzione del gettone, quindi non vi mascherati con questi giochetti.
    Comportatevi da persone serie e responsabili, perchè mi sa che la fiducia che qualcuno aveva verso alcuni consiglieri, incomincia a venire meno.

  14. daniele calvo // 7 novembre 2009 alle ore 10:05  

    "Più che interessante direi più allettante per i consiglieri che con la proposta dell'opposizione abdrebbero a prendere un gettone di presenza di 50 euro anzichè 33,60".
    Fabrizio, oltre ai Consiglieri, Sindaco e Assessori, l'opposizione propone di ridurre del 50% anche l'indennità del Difensore Civico e dei Revisori dei conti. Questa proposta vuole essere un segnale forte sotto il profilo politico, specialmente in questo momento caratterizzato da ristrettezze economiche e da tagli alle entrate comunali. Tale scelta consentirà all'Ente di risparmiare in un anno circa 250.000 euro, che andranno a beneficio delle casse comunali.
    "Come da noi proposto IN STRETTA OSSERVANZA ALLE DISPOOSIZIONI DI LEGGE".
    Scusa, ma la legge non è per caso entrata in vigore già da qualche mese? Come mai prima avete votato per i 100 euro e adesso volete fare tutto in "stretta osservanza alle disposizioni di legge"?
    Fabrizio, non sei per nulla credibile.
    La nostra proposta non è pura demagogia, anzi servirebbe da stimolo alla ripresa economica del Comune, affiancando a questa anche un rigoroso programma di risparmio in molti settori. Saluti

  15. giuseppe // 7 novembre 2009 alle ore 10:40  

    Scusi consigliere Alia non le sembra aggiungere la beffa al danno dicendo:
    1) Si vuole solo riportare il gettone di presenza nella misura prevista dalla legge.

    2)anzichè 33,60 come da noi proposto IN STRETTA OSSERVANZA ALLE DISPOOSIZIONI DI LEGGE.

    Ma questa legge era nota ai consiglieri al momento dell'aumento?

    Ripeto una proposta fatta in precedenza: perchè non finanaziare, con i soldi percepiti oltre le disposizioni di legge, un'opera pubblica ad esempio sistemare il Parco Robinson, sistemare la Villa Comunale, realizzare un'altra area verde nello spazio intorno al Centro Giovani etc. sarebbe un gesto elegante e di riconciliazione da parte dei consiglieri comunali.
    Con affetto.

  16. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 13:06  

    Caro Calvo quando si vogliono lanciare, segnali forti, significa non voler far nulla, perchè si potrebbe dire anche riduciamo gli stipendi di tutto il personale comunale e così risaniamo le casse. Se non l'ha capito i soldi sproporzionati, rispetto al tipo di attività che svolgete, sono quelli dei consiglieri, se poi volete ridurre altre indennità, eliminate completamente il difensore civico, tanto non serve assolutissimamente a niente.

  17. daniele calvo // 7 novembre 2009 alle ore 14:27  

    Rispondo all'anonimo del 7 novembre ore 9:27.
    "Caro consigliere Calvo purtroppo lei è di parte, e la gente si sta rendendo conto, che chi in passato diceva di essere contrario all'aumento del gettone, e lei era tra questi, oggi incomincia a tentennare e cerca di proporre soluzione proprio per non ridurre questo maledetto gettone".
    Caro anonimo, mi dispiace contraddirla, ma dal mio punto di vista le cose stanno diversamente. Ci sono Comuni in cui Sindaco e Assessori per risollevare le casse rinunciano totalmente alle loro indennità. Perchè ad Avola non è possibile farlo?. Le ricordo, che quando tutto il mondo era chiamato a rinunciare a qualcosa, la maggioranza che allora sosteneva l'amministrazione in carica, pretendeva qualcosa in più e portava a 100 euro il gettone di presenza,( compreso chi, oggi parla di "stretta osservanza alle disposizioni di legge"). L'opposizione in quel caso dimostrò una certa serietà, denunciando l'anomalia e mettendo in forse l'operazione "aumento", che non ha retto davanti alla indignazione dei cittadini. Oggi, invece, chi per mesi ha preso in giro la gente con la storia della provocazione, cerca di portarsi la ragione dalla sua parte.
    In realtà, caro anonimo, con la nostra proposta si andrebbe a risparmiare una cifra considerevole che nel tempo potrebbe in parte risanare l'insufficenza economica delle nostre casse.
    La maggioranza, invece, è contraria alla proposta anche perchè fino ad oggi è proprio sull'insufficenza economica delle nostre casse che si è aggrappata per giustificare l'inerzia dell'attività amministrativa.
    Le ricordo, inoltre, che la legge regionale n°59 del 24-12-2008, ha come obiettivo il contenimento dei costi della politica. Da quando si è insediata questa Giunta, non solo i costi della politica non sono di certo diminuiti, ma dal 1 gennaio 2009, i cittadini avolesi pagano per la prima volta l'addizionale IRPEF comunale dell'8 per mille, l'aumento DEL 25% della TARSU e tutta una serie di tributi che stanno portando le nostre famiglie a vivere sempre più una condizione di indigenza. Saluti

  18. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 14:27  

    MA NON VI VERGOGNATE??????????
    discutere per un misero gettone......come se bastassero 100euro per campare!ma siete così morti di fame?capisco ke l'invidia al giorno d'oggi è tanta...ma pure allammicati?

  19. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 14:41  

    al puritario e al moralista consigliere fabbrizio alia , vorrei ricordare che proprio lui da circa 15 anni dalla politica ha ricevuto tanto e riceve tanto.
    prima ha fatto il revisore contabile al comune di avola
    poi dopo che ha fatto il consigliere, pure l'assessore al bilancio, e dulcis in fundo ha ricevuto l'incarico di revisore all'usl??
    ma come mai c'e' sempre lui??
    il moralista alia??
    il consigliere che dice che fa politica solo per i cittadini??
    i fatti dimostrano il contrario

    alia ad avola ci conosciamo TUTTI!!!

  20. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 15:30  

    Se il Sindaco e gli Assessori rinunciassero alla indennità, si metterebbero in difficoltà i partiti politici che non troverebbero più nominativi da indicare alla carica di assessori.
    Forse i Cittadini non hanno capito che oggi fare l'assessore per molti significa essere stipendiati per 5 anni.
    Poi la città può anche andare a farsi fottere.
    L'unico che negli ultimi 15 anni ha goduto del Comune di Avola e il Consigliere "Demagogico" Alia, che come detto in precedenza da un'anonimo, è stato revisore, presidente revisore, assessore, assessore vicesindaco ed oggi consigliere.
    E non dimentichiamo infine che oggi alleato stretto di suo cognato Barbagsllo, e nell'amministrazione precedente alleato stretto di Di Giovanni contro suo cognato Barbagallo.
    Che coerenza.

  21. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 16:36  

    Debbo confessare che sarei curioso di conoscere l'idendità dei 2 anonimi del 7/11 ore 14,41 e ore 15,30, ci metterei la mano sul fuoco che si tratta di 2 consiglieri che non vogliono perdere i 100 euro, e se la stanno predendo con il consigliere Alia che si è fatto promotore della proposta dei 33 euro. Consigliere Alia non si faccia intimidere da questi signori, i suoi incarichi sono frutto della sua professione,del suo titolo di studio e perchè no anche della politica, che cosa c'è di strano???????.

  22. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 17:04  

    caro FABBRIZIO ALIA te che parli di coerenza politica, ma perche' non ti dimetti subito??non sapevi che votando come hai fatto il gettone e portandolo a 100,00 euro, le casse comunale si indebolivano, questo lo sapevi già, ora siccome sei intelligente e per farti bello vuoi portare il gettone a 33,00 euro, ma di quale coerenza parli??
    tu che sei ricco fai che i tuoi getttoni finiscano nelle tasche dei poveri, e dai esempio di superiorita'--- se invece continui cosi' dimostri che proprio tu sei legato ai picciuli!!!!!!!!!

  23. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 18:37  

    Ecco cosa succede quando uno firma i commenti, il consigliere Alia viene criticato apertamente, per una proposta legittima che cerca di rimediare una scelta infelice come quella dell'aumento del gettone. Viene attaccato da gente che ha l'interesse a mantenere il gettone a 100 euro, e chiaramente sono consiglieri anonimi, che sono contrari al provvedimento, gente invidiosa del consigliere Alia, che lo attaccano per vendicarsi, ma ad Avola ci conosciamo tutti e sappiamo la storia, il lavoro e l'operato di tutti. Cari consiglieri cercatevi un degno lavoro non sperate nei 100 euro, e questo vale anche per qualche noto professionista consigliere che difende i 100 euro.

  24. Anonimo // 7 novembre 2009 alle ore 19:23  

    Caro anonimo del 7 Novembre alle ore 16.36, sono l'anonimo delle ore 15.30, vedi che ti sei bruciato la mano, perchè io non sono consigliere.
    Io non voglio intimidire nessuno, ne tantomeno il consigliere Alia, perchè per quello che dice si intimidisce da solo.
    Però vorrei dire che non è perchè la legge prevede il gettone, bisogna necessariamente prenderlo. Ogni Consigliere secondo coscienza può fare dichiarazione di rinunciarVi. Quindi il problema non è, di quanto è la cifra del gettone, il vero problema e che tutti i consiglieri hanno bisogno di quel gettone qualunque sia l'importo. Quindi se gli accattoni ci sono già all'interno del palazzo, non meravigliamoci più di tanto, se li vediamo poi anche fuori.
    Devono essere i cittadini onesti e lavoratori che la prossima volta dovranno lasciare a casa questi consiglieri. Perchè non si può parlare per 8 mesi in Consiglio del gettone di presenza, tralasciando i veri problemi economici, territoriali e sociali che vive la nostra città.
    MI VERGOGNO COME CITTADINO AVOLESE DI ESSERE RAPPRESENTATO DA QUESTA CLASSE POLITICA. Vergognati anche tu.

  25. Fabizio Alia // 7 novembre 2009 alle ore 23:23  

    "la maggioranza che allora sosteneva l'amministrazione in carica, pretendeva qualcosa in più e portava a 100 euro il gettone di presenza"

    Atteggiamento tipico dei consiglieri di AN; disinformare e interpretare atti e fatti a proprio uso e consumo.
    Incollo il link della Famigerata delibera di aumento del gettone di presenza affinchè ognuno sappia come andarano veramente le cose e se fu la maggioranza a votare l'aumento.

    http://www.comune.avola.sr.it/comune/index.php?option=com_docman&task=doc_view&gid=26&tmpl=component&format=raw&Itemid=243

    P.S.
    Ringrazio gli intervenuti in particolare quanti hanno ritenuto di spendere qualche parola in mia difesa. Ai denigratori che dire: Mi spiace per loro ma dovranno continuare a sopportarmi (complimenti ai miei biografi)

  26. Anonimo // 8 novembre 2009 alle ore 10:17  

    Un rigraziamento al Consigliere Fabrizio Alia che dandoci il link di riferimento ci aiuta a chiarire le idee su quanto accaduto in quella seduta di Consiglio Comunale.
    Mi auguro che in quella di domani sera i cittadini accorrano molto numerosi per vedere le facce di bronzo di coloro che strenuamente difenderanno il gettone "cent'€uro".
    Per coloro che abitano fuori (ma che hanno la residenza d Avola, e quindi vengono a votarvi), sarebbe opportuno che, appena possibile venga pubblicato il link relativo al punto in questione.
    Quindi ringraziamo, stavolta anticipatamente, il Consigliere Alia per quanto vorrà fare ulteriomente per far sì che anche da lontano ci si renda conto di quello che succee al Palazzo.
    OVVIAMENTE ATTENDENDO LA TANTO AGOGNATA DIRETTA STREAMING.

  27. Anonimo // 8 novembre 2009 alle ore 10:20  

    caro alia io sono uno che vengo al consiglio comunale e assisto alle vostre sedute, guarda che anche te hai detto si ai 100.oo euro non lo dimenticare.
    durante quei alvori di consiglio comunale ero seduto tra il pubblico e posso affermare e ripetere il tuo " SI ", O STO SBAGLIANDO??CIAO ALIA

  28. daniele calvo // 8 novembre 2009 alle ore 11:46  

    Fabrizio, i fatti parlano da soli.
    Spero che questa storia
    del gettone finisca al più presto, almeno la gente potrà concentrarsi su quello che non state facendo e sulla vostra totale incapacità di amministrare.
    Per quanto mi riguarda, il gettone può anche essere ridotto a zero euro, non sono mai stato interessato ai soldi del comune.
    Ci sono problemi più importanti del gettone. Avola soffre la mancanza di un Sindaco che sappia ricoprire quel ruolo e oggi sono in molti a rimpiangere Di Giovanni. Questa non è disinformazione, è la pura verità. Saluti.

  29. Forza Italia - Avola // 8 novembre 2009 alle ore 14:10  

    il gettone può anche essere ridotto a zero euro, non sono mai stato interessato ai soldi del comune.

    Devo intendere allora che la proposta dei 50 euro verrà ritirata.

    P.S.
    il tempo delle elezioni comunali è lontano: non è il caso di iniziare da adesso con SLOGAN ELETTORALI.

  30. daniele calvo // 8 novembre 2009 alle ore 14:45  

    Una domanda Fabrizio: quanti soldi il nostro Comune risparmierebbe riducendo il gettone a 33 euro?
    E quanti soldi risparmierebbe il Comune riducendo tutte le indennità del 50%? Fai un pò i calcoli, io li ho già fatti.
    "Il tempo delle elezioni comunali è lontano: non è il caso di iniziare da adesso con SLOGAN ELETTORALI".
    Infatti non è uno slogan elettorale, ma più semplicemente la realtà dei fatti. Per un anno avete giustificato il vostro far niente con la verifica di maggioranza, adesso che le poltrone sono state tutte occupate si discuterà per almeno altri sei mesi delle deleghe assessoriali.....ma insomma, quando farete qualcosa di concreto per la città? Il Sindaco ha dichierato che il progetto porto turistico è "morto e sepolto", dei P.I.P. non se ne parla più (anzi non sono stati neppure presi in considerazione) ecc ecc ecc....potrei continuare all'infinito, altro che slogan elettorale. Saluti.

  31. Fabizio Alia // 8 novembre 2009 alle ore 18:25  

    Una domanda Fabrizio: quanti soldi il nostro Comune risparmierebbe riducendo il gettone a 33 euro?

    Circa 32.000 euro visto le richieste di impinguamento fatte per le variazioni di bilancio dall'Ufficio organi collegiali.

    Scusate, ma vogliamo una volta per tutte capire che la quantificazione del gettone di presenza a 33,60 è fatta dalla legge? Che cosa c'entra il risparmio?

    Nel curriculum vitae politico di quanti quella sera votarono il gettone di presenza a 100 euro (me compreso) e di quelli che ne hanno fatto incetta successivamente c'è una macchia indelebile che pesa come un macigno. Si chiede uno scatto di orgoglio dettato dal rispetto del ruolo pubblico che ricopriamo ed a cui ci hanno destinato, votandoci, i nostri concittadini ai quali andrebbe chiesto non cento, non mille, ma un milione di volte scusa per quella NEFASTA SCELTA. E se la piena legalità è il faro che ispira (o meglio dovrebbe ispirare) l'azione dei consiglieri comunali (e degli amministratori pubblici in genere) non capisco ancora i tanti se, ma, che si sentono in giro sul gettone.

    Il Sindaco ha dichiarato che il progetto porto turistico è "morto e sepolto"

    Falsità assoluta o meglio ulteriore esempio di disinformazione (dettata o da malafede o da non cooscenza dei fatti) visto che il Sindaco in persona, martedi scorso in TV (e quindi pubblicamente), ha per l'ennesima volta dichiarato, a seguito di specifica sollecitazione del suo collega di partito Baccio (evidentemente non lo ha informato), che se la società che si è aggiudicata la gara per il porto turistico dimostrerà di essere proprietaria delle aree, i lavori potranno iniziare domani stesso.
    P.S.
    Ma veramente pensate che facendo sistematica disinformazione si possano attrarre consensi elettorali?

  32. Corrado Santuccio // 8 novembre 2009 alle ore 19:55  

    Voglio spezzare una lancia in favore di Fabrizio perchè, affermando che l'aver votato il gettone a 100 € "è stata una scelta nefasta che costituisce una macchia indelebile nel proprio cv politico e in quello di chi ne ha fatto incetta", ha compiuto un gesto di onestà intellettuale che merita rispetto.
    Poichè questo aumento del gettone ha danneggiato indubbiamente l'azione dell'amministrazione, invito il sindaco o lo stesso Fabrizio a dichiarare in consiglio comunale che chi non vota il provvedimento si auto-esclude dalla maggioranza.
    Qui infatti non si tratta più solo di un fatto "etico" ma siamo in presenza di un provvedimento su cui si confronteranno due modi opposti di intendere la politica e il modo di amministrare una città.
    Non ho mai fatto mistero della mia stima per Tonino Barbagallo, e proprio per questo gli dico che questo deve essere il momento della chiarezza e della fermezza. Perchè come ci siamo detti tante volte, caro Tonino, alla fine della fiera "la gente il sindaco conosce".
    In bocca al lupo!
    C.S.

  33. daniele calvo // 8 novembre 2009 alle ore 20:58  

    Ti ricordo caro Fabrizio, che dopo quella famosa NEVASTA SCELTA, il Presidente del Consiglio chiamò tutti i capi-gruppo e tutti i presidenti delle varie commissioni, per cercare di trovare una soluzione a quella scelta infelice dei 100 euro. Quel giorno non mi è sembrato che nel tuo vocabolario figurasse la parola "scusa", anche perchè sostenevi che dal punto di vista politico sarebbe stato umiliante dare ragione all'indignazione dei cittadini. Mi dispiace soltanto non aver portato con me in quella riunione un registratore.
    Comunque torno a dirti, che le bugie hanno le gambe corte.
    Per quanto riguarda il porto, sappiamo benissimo la questione relativa alle aree, anche perchè da due anni e mezzo vi nascondete dietro a questa scusa. Noi abbiamo avuto sempre la certezza che la procedura portata avanti dalla passata amministrzione è stata fatta in maniera lineare con la legge Burlando, e si stava lavorando per trasformare questo progetto da un sogno ad una possibile realtà.
    Ad ogno modo, visti i problemi legati a queste aree, in 28 mesi l'attuale amministrazione aveva il dovere di trovare un'alternativa, ma invece non è stato fatto nulla.
    E le aree artigianali? Ti ricordo che la Giunta Di Giovanni su questo fronte si era mossa bene, presentando un progetto che solo per poco non riuscì ad aggiudicarsi il bando. Questa amministrazione, invece, non potrà attingere a questo tipo di finanziamento(anzi già qualcuno si è perso),perchè in 28 mesi non ha ancora redatto i famosi P.I.P., lavoro che fra l'altro poteva essere svolto in 3-4 mesi. Questo lo chiamate attivismo? Per me invece si tratta di una notevole lentezza amministrativa.
    Questo è soltanto l'inizio di una serie di mancanze che potrebbero essere elencate a testimonianza di una cattiva gestione amministrativa, che purtroppo per voi è sotto gli occhi di tutti.
    "Scusate, ma vogliamo una volta per tutte capire che la quantificazione del gettone di presenza a 33,60 è fatta dalla legge? Che cosa c'entra il risparmio"?
    Caro Fabrizio, la legge è entrata in vigore il 1 gennaio 2009, quando nonostante il parere negativo dei revisori dei conti e dello stesso Assessore alle finanze, si votava l'aumento del gettone a 100 euro. Mi chiedi cosa c'entra il risparmio? Visto che negli ultimi 15 anni hai ricoperto incarichi di governo e di sottogoverno legati alla materia bilancio, dovresti sapere meglio di me a cosa servirebbe risparmiare.

  34. daniele calvo // 8 novembre 2009 alle ore 22:19  

    "Atteggiamento tipico dei consiglieri di AN; disinformare e interpretare atti e fatti a proprio uso e consumo.
    Incollo il link della Famigerata delibera di aumento del gettone di presenza affinchè ognuno sappia come andarano veramente le cose e se fu la maggioranza a votare l'aumento".
    Furono 22 i consiglieri che votarono per il si.
    20=maggioranza
    2=opposizione
    I vostri voti erano sufficenti per fare passare il provvedimento.
    P.S.= Ho voluto considerare dell'opposizione anche l'Assessore già consigliere Iacono, anche se in realtà ha sempre votato i provvedimenti portati in aula dall'amministrazione.

  35. Monsieur Batterfly // 9 novembre 2009 alle ore 16:01  

    Visto che ancora il Consiglio Comunale si fa in quell'angusta stanza e che stasera è previsto un'affluenza di pubblico molto numerosa, perchè non fare la seduta odierna dentro il Teatro Comunale che è già stato ultimato?
    Si potebbe istituire un biglietto di ingresso, che sò ........, di 100 € a persona in modo da "consolare" coloro che potrebbero in futuro rinunciare alla parcella quotidiana. Perchè non è assolutamente detto che il centone non rimanga in vita; con certi personaggi è bene non dare mai nulla per scontato!!!

    E poi, diciamocelo chiaro, quale palcoscenico migliore esiste per una farsa come quella del GETTONE DI PRESENZA.

    Ora che ci penso bene:
    potrebbe essere l'ideale per l'inaugurazione del nuovo Teatro Comunale.

    Buon pomeriggio a tutti e ci vediamo stasera per "la Prima"...

  36. Anonimo // 9 novembre 2009 alle ore 17:26  

    monsieur je sui d'acord avec toi

  37. Anonimo // 9 novembre 2009 alle ore 17:57  

    Ma vi rendete conto, alla fine della fiera, che si spende denaro pubblico per discutere di quanto devono percepire i consigllieri anziché discutere dei tantissimi problemi che affliggono la Città di Avola ????????
    P.S. Ma al mio post sul consigliere Grande non risponde nessuno ????

  38. Anonimo // 9 novembre 2009 alle ore 19:04  

    Caro anonimo, ma che cosa dobbiamo dire, ormai li conosciamo tutti e trenta. Che cosa dobbiamo commentare????? Speriamo che la gente apra gli occhi e non voti alcuni elementi. Alcuni quando non raggiungono i loro obiettivi, pensono ai poveri e attaccano l'amministrazione, ormai e storia vecchia.

  39. Fabrizio Alia // 10 novembre 2009 alle ore 01:08  

    Approvata la riduzione del gettone a 33,60. UDC, PD e AN hanno chiesto lo scrutinio segreto per cercare di pescare nel torbito e mantenere il gettone a 100 euro. Il provvedimento è stato approvato con 18 voti favorevoli riconducibili ai 17 consiglieri di maggioranza ed al consigliere Artale mentre PD, UDC e AN hanno votato contro. Si conclude così tale squallida vicenda resa ancora più farsesca dai consiglieri di opposizione fequentatori del Blog che criticavano "a parole" i 100,00 e che alla prova dei fatti hanno votato contro la riduzione. Vediamo ora cosa si inventeranno per giustificare tale inqualificabile e autolesionistica scelta agli occhi degli avolesi.

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