Riceviamo quotidianamente tantissimi commenti, e questo può farci solo piacere. La cosa che invece ci dispiace veramente è che i nuovi arrivati credono di poter dire quello che vogliono nascondosi dietro l'anonimato (che da sempre abbiamo rispettato).Commentare da anonimo non vuol dire sentirsi in diritto di diffamare qualcuno o sbizarrirsi a trovare aggettivi da appioppare a questa o a quell'altra persona. Dandogli dell'ignorante, del ladro o dell'incapace. O peggio ancora a toccare aspetti strettamente personali.
Se proprio avete intenzione di accusare (sparlare) qualcuno assumetevi tutte le responsabilità presentandovi con nome e cognome (e non come mario rossi) come fanno tanti altri, perchè noi non siamo una redazione giornalistica, non abbiamo uno team di avvocati mensilmente stipendiati e sempre pronti ad affrontare qualsiasi accusa.
Siamo un team di persone che crede nell'informazione dal basso, che crede nelle nuove tecnologie di comunicazione, che crede nel giornalismo partecipativo, che fa informazione per passione e sete di verità.
Siamo strani gli avolesi.
Nascondendoci dietro un nickname siamo tutti per la giustizia, tutti pronti a puntare il dito contro chi ha sbagliato (naturlamente siamo anche giudici), tutti contro la mafia... ma quando c'è da firmare una petizione, quindi metterci la faccia, ci tiriamo immediatamente indietro. Per paura, omertà, ignoranza!
Procedendo di questo passo difficilmente andremo lontano...
E mettetelo questo benedetto nome!! E che sarà mai!!E poi,gli avolesi abbiamo tutti dei bei nomi e cognomi,facciamoli vedere.Coraggio.
Capisco il vostro problema, ma spero solo che nessuno vi abbia detto di non far postare certi commenti o di far venire fuori chi critica per magari mazziarlo in altri luoghi..spero solo in questo..
continuate cosi!
V
Ritengo giusto che nel blog non si debba calunniare, nascondendosi dietro l'anonimato, però il blog è l'unico posto dove si può sapere un po’ di verità, perchè chi segue la stampa locale si accorge che anche quella è troppo condizionata, forse dalle minacce di due, tre ................... Stamattina mi ha fatto molto piacere l'articolo pubblicato dal giornale "LA SICILIA" a firma della giornalista Gabriella Tiralongo sull'aumento della indennità da parte dei consiglieri, le debbo fare i complimenti perchè e l'unica giornalista che non si è piegata a favore del potere del palazzo. Chi legge invece il "GIORNALE di SICILIA" si accorge che è troppo fazioso e di parte, capisco lo stato d'animo del povero giornalista perchè magari ha paura ed è minacciato, però quello che non condivido di questo signore e il fatto che da spazio ad alcuni consiglieri, facendoli appari, agli occhi dell'opinione pubblica, l'opposto di come in effetti operano e agiscono. Se vi siete accorti, ha riportato solo brevemente la notizia dell'aumento del gettone di presenza. Ecco perchè il moderatore del Blog deve dare spazio ad alcuni commenti, quando si rende conto che quello che viene scritto è verità, perchè la gente deve saperla, chiaramente evitando accuse e termini spregevoli.
"il blog è l'unico posto dove si può sapere un po’ di verità, perchè chi segue la stampa locale si accorge che anche quella è troppo condizionata"
Verissimo, ma non possiamo concedere a chiunque arriva di lanciare libere accuse nei confronti del consigliere tizio o dell'assessore caio senza alcuna prova!
L'anonimo che scaglia la pietra, non può pretendere che AvolaBlog si assuma la piena responsabilità. Noi facciamo il possibile, ma è giusto che si fissino dei paletti, c'è un limite a tutto.
Nessuno ci paga per svolgere questa attività, lo facciamo per passione
Forse vi siete dimenticati di questo?
Caro moderatore, debbo purtroppo ribadire che leggendo i commenti, quelli attuali e anche quelli passati, non rilevo ne offese ne ingiurie, ma legittime critiche ai nostri poltici locali, che a dire il vero meriterebbero molto di più delle semplice critiche. Non penso che sia un'offesa dire che i consiglieri dovrebbero vergognarsi per aversi aumentato il gettone di presenza, mentre i cittadini vengono tartassati di balzelli vari.
Caro moderatore l'anonimo che come me non si dichiara non lo fa perchè ha paura perchè ha fatto delle critiche o offese a quello o all'altro consigliere, assessore o sindaco che sia, ma ha paura delle ritorsioni fisiche che può subire da quelle persone che sono state citate. Perchè se tutto finisse in un'aula di tribunale gli anonimi staremmo tranquilli perchè vinceremmo sicuramente le cause perchè potremmo produrre le prove. Ma si sa che non è cosi perchè tutto finirebbe con la giustizia personale quindi si evita tutto ciò e si ringrazia chi conduce questo blog per la disponibilità, ma io continuerò a criticare e offendere questi pilitici perchè loro lo fanno ogni giorno e si impadroniscono ingiustamente dei soldi che io ogni giorno rischiando la vita mi guadagno onestamente, perchè sono quel cittadino italiano che paga le tasse per avere servizi non per mantenere dei fannulloni. Ciao e grazie.
Caro anonimo del 23 febbraio ore 17,20,
quello che lei dice è gravissimo. Ma dove vivono i nostri figli in una giungla? Quello che lei dipinge è un sistema di criminali, di mafiosi, di delinquenti. Parla di ritorsioni fisiche, di paura di denunciare, ma mi chiedo e le chiedo: è questo il mondo che stia lasciando ai nostri figli. Io le posso garantire che non ho paura di dire come la penso in ogni luogo, sul posto di lavoro dove i soprusi, gli abusi di potere etc. sono all'ordine del giorno e dove devi fare i conti con l'omertà, la paura di dire; al comune dove nei miei interventi non mi sono mai posta il problema se sono di maggioranza o di opposizione, ma ho sempre espresso il mio pensiero senza farmi intimorire da nessuno.
Perchè dice di aver paura di firmare i suoi commenti? Forse perchè offendono? Quando si dice la verità senza offendere nessuno, ma portando avanti le proprie idee, non si soffre sicuramente di insonnia, perchè la coscienza non morde.
Cordialmenteù
Prof. Maria Grazia Caruso
Mi trovo completamente d'accordo con l'anonimo del 23 febbraio ore 17,20 che parla di ritorsioni fisiche.
La risposta della Caruso è tipica delle brave persone, e questo farebbe onore alla suddetta, ma mi sosprende per la ingenuità che mostra.
"Quello che lei dipinge è un sistema di criminali, di mafiosi, di delinquenti."
Viviamo in una giungla? Sì, professoressa, perchè il potere fa paura e la mafia pure ed i confini non sempre sono chiari.
"...ma mi chiedo e le chiedo: è questo il mondo che stia lasciando ai nostri figli?"
Non so se lo stiamo lasciando ai nostri figli, ma certamente è il mondo che ci hanno lasciato i nostri padri.
Mister X che resta anonimo e ringrazia i padri.
Cara professoressa..pensa davvero che questo sia il roseo mondo che lei dipinge? Dove ognuno può dire la verità senza che quando va a fare un concorso si trova la strada sbarrata di proposito? Lei è sicura che dopo aver attaccato qualcuno non abbia subito ritorsioni? Magari non lo sà neppure ;) Noi continueremo a non firmarci, postando VERITA' e non menzogne..noi siamo la voce di internet..un unica voce..non importa chi sia a dire certe cose, l'importante è che siano dette..ovviamente senza offese di nessun genere..Un grande uomo disse ''Le pallottole possono uccidere la carne..ma le idee..quelle sono a prova di proiettile''Beh..noi preserviamo carne e idee e continueremo a non firmarci..
ovviamente è una metafora, non dico mica che un consigliere ci viene poi a trovare con una automatica..ci mancherebbe..
V