Si è tenuta martedì 9 febbraio come programmato, presso la videoteca della scuola media Aurispa di Noto, la prima lezione del progetto educativo ”La verità sulle droghe” che ha visto 250 alunni affrontare l’argomento.
Durante questo primo incontro si è voluto far riflettere i ragazzi sui benefici che possono trarre dal fatto di conoscere la verità sulle droghe ascoltando l’esperienza di chi il problema lo ha conosciuto in prima persona condizionando il loro futuro e di come ascoltare le esperienze degli altri può servire a non sperimentare certi effetti negativi in prima persona.
Hanno visto video e documentari che hanno messo in luce i fatti tragici che la droga causa avendo modo così anche di riflettere come il vero volto della droga spesso è celato da chi ha interesse a diffonderne il consumo e di come, certi modi di fare e stili di vita stanno creando una vera e propria cultura sulla droga.
Questa la prima tappa del progetto, che i docenti e il preside Carelli della scuola Aurispa hanno voluto inserire nell’ambito di un percorso sulla legalità che da anni portano avanti presso il proprio istituto, consapevoli della stretta relazione fra il rispetto della legalità e la diffusione di sostanze stupefacenti.
Lo stesso punto di vista ha spinto anche l’ufficio del Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Siciliana a dare il proprio patrocinio al progetto che verrà curato dall’Ass. Terra di Libertà – Istruzione Viva - e che è stato finanziato dalla Chiesa di Scientology, tutti consapevoli che come afferma il filoso umanitario Ron Hubbard: “ le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazione che sono comunque l’unica ragione di vivere”.
per maggiori informazioni contattare:
Durante questo primo incontro si è voluto far riflettere i ragazzi sui benefici che possono trarre dal fatto di conoscere la verità sulle droghe ascoltando l’esperienza di chi il problema lo ha conosciuto in prima persona condizionando il loro futuro e di come ascoltare le esperienze degli altri può servire a non sperimentare certi effetti negativi in prima persona.
Hanno visto video e documentari che hanno messo in luce i fatti tragici che la droga causa avendo modo così anche di riflettere come il vero volto della droga spesso è celato da chi ha interesse a diffonderne il consumo e di come, certi modi di fare e stili di vita stanno creando una vera e propria cultura sulla droga.
Questa la prima tappa del progetto, che i docenti e il preside Carelli della scuola Aurispa hanno voluto inserire nell’ambito di un percorso sulla legalità che da anni portano avanti presso il proprio istituto, consapevoli della stretta relazione fra il rispetto della legalità e la diffusione di sostanze stupefacenti.
Lo stesso punto di vista ha spinto anche l’ufficio del Garante dei Diritti dei Detenuti della Regione Siciliana a dare il proprio patrocinio al progetto che verrà curato dall’Ass. Terra di Libertà – Istruzione Viva - e che è stato finanziato dalla Chiesa di Scientology, tutti consapevoli che come afferma il filoso umanitario Ron Hubbard: “ le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazione che sono comunque l’unica ragione di vivere”.
per maggiori informazioni contattare:
Itria Leone
3383236550
3383236550
trattate anche degli spinelli? ed in quali termini? C'è tutta una cultura pro-fumo sostenuta da cantanti famosi, politici, yuppies e persone di cosiddetto "succcesso" che ne fanno da sempre un simbolo di apertura mentale e di abbattimento di presunti pregiudizi... ragion per cui auspichiamo che le strategie informative proposte ai ragazzi siano liberi da toni di biasimo o di condanna che in genere producono sempre l'effetto contrario.
Certamente,conoscendo un po il lavoro di L.Ron Hubbard, non dubitiamo che l'offerta dell'informazione sia la più efficace e strategicamente sagace. Grazie a nome di tutta la zona. Cordialmente. Comunaliavola
Gentile lettore,
grazie a lei per la sensibilità di comprendere il valore del far veicolare un messaggio veritiero sulle droghe.
Per rispondere alla sua domanda, nella terza e ultima lezione, tratteremo specificatamente il tema degli spinelli, oltre che dell’alcol, e sfateremo anche questo mito dei benefici della cannabis.
Il punto principale, come ha fatto notare, consiste nel fatto che si sta facendo una vera e propria campagna a favore delle droghe portata avanti per istigarne il consumo e far diventare un moda o una cultura un certo stile di vita, come appunto l’uso di canne, o come sta avvenendo in questi giorni, l’uso di cocaina “proposto” da Morgan.
Il mio punto di vista è che non si tratta di abbandonare i pregiudizi. Si usa spesso questo luogo comune per far accettare qualcosa che il buon senso dei molti suggerisce di fare altrimenti.
Basta guardare le statistiche: la cannabis è la terza tra le sostanze che causano il ricovero in strutture di recupero dalla droga negli Stati Uniti. Una persona che usa frequentemente marijuana è di solito più incline ad agire con violenza ,causare danni materiali e rubare.
Inoltre oggi la marijuana è più potente che in passato e di conseguenza i fumatori di spinelli che finiscono al pronto soccorso sono aumentati, così come ne è aumentata la soglia di tolleranza per cui si ricorre a droghe più pesanti per ottenere lo sballo.
Queste sono solo alcune informazioni negative che riguardano l’uso di spinelli, ma l’invito che vorrei fare è di osservare veramente chi ne fa uso e valutare se ci troviamo una persona migliore di quello che sarebbe se non ne facesse uso. Onestamente credo che è molto facile accorgersi di come stanno realmente le cose.
Per soddisfare la sua ultima curiosità le strategie informative utilizzate nel programma” La verità sulle droghe” sono basate esclusivamente sull’osservazione di fatti reali, basate sulle esperienze di persone reali e facilmente constatabili nella vita di tutti i giorni.
Il ragazzo è pienamente libero di fare la sua scelta di voler o non voler assumere delle sostanze stupefacenti e non va sindacata, ma è meglio che per allora sia cosciente di cosa va incontro quando decide di farne uso.
I ragazzi di oggi sono molto svegli e sensibili. Sono i falsi luoghi comuni che li traggono in inganno e purtroppo gli attuali mezzi di comunicazione non filtrano le informazione e passano messaggi deleteri e diseducativi, oltre che di parte. Sono la propria conoscenza può farci da guida in una società che ci induce a stili di vita insalubri.
Itria Leone
Responsabile del progetto "La verità sulle droga"
cerca su google il ricco e il povero da scientology...
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=italianjob&video=9703
guardate di cosa si tratta
poi parliamo di ron hubbard e dei suoi proseliti assetati di soldi che chiedono per "passare di grado" in questa religione che piace anche a tom cruise
ciao
Gesù non aveva il suo Giuda, e ai giorni nostri non ha i "suoi" don Abbondio e i "suoi" preti pedofili? Lui stesso non è stato crocefisso, con tanto di sputi e disprezzo, dai benpensanti di 2000 anni fa, simili a cotanto Anonimo del 15.02 ore 5.02?!
Ha letto bene il post di Itria Leone, caro oscurantista delle possibilità di rinascita giovanile per la nostra zona? Dietro il suo anonimato si cela forse uno spacciatore od un fiancheggiatore dei rivenditori di coca e cannabis? Non Le risulta che siamo al primo posto in Italia nel rapporto numero abitanti-tossicodipendenti? Se ne frega altamente, salvo poi scandalizzarsi per purismo moralistico o teologico? Non Le viene in mente che i Giuda interni ed esterni ad ogni organizzazione, in contrapposizione ad altri Giuda di altri gruppi danno vita a guerre mediatiche ed a vortici di oscurantismo dei quali le persone tiepide e superficiali finiscono con l'essere stupide casse di risonanza? E' da quella tiepidezza puritana che ci mette in guardia sul Satana di turno?, cercando di vanificare quanto di concreto si vuole fare in soccorso ai nostri govani. Ha figli? E' uno di quei genitori tutto casa e Chiesa che brucia dalla voglia di veder primeggiare il proprio figlioletto in una garetta ciclistica e si convince di poterlo dopare con giudizio? Non si scandalizza per l'alcool, la coca, le canne imperanti che "colorano" le serate dei nostri ragazzi e che li iniziano o stabilzzano alla violenza?
... Per il loro senso di essere lasciati a loro stessi, profanati dagli "adulti" che gettano su di loro il loro fallimento con la vendita di veleni? Se ne freghi di meno se può e Perdoni la veemenza. Cordialmente