Nel ricordarvi l'importante appuntamento di oggi pomeriggio alle ore 18:00 per discutere della vicenda ospedale Avola-Noto mediante una assemblea aperta indetta dal Comitato per il Diritto alla Salute, vi segnaliamo l'ultima news a riguardo battuta online dall'agenzia asca.

Il 2 novembre, l'assessore alla sanità Russo incontrerà i Sindaci di Avola e Noto, una riunione che servirà a fare chiarezza definitiva sulla vicenda. Non e' pensabile che nel giro di appena sette chilometri possano convivere due ospedali che erogano lo stesso tipo di prestazioni. In fine aggiunge Russo:

Con la riforma del sistema sanitario - precisa l'assessore - puo' esistere un solo ospedale, quello di Avola-Noto, e i due presidi dovranno assicurare un'offerta sanitaria differenziata e piu' razionale che permetta loro di compiere un deciso salto di qualita' a beneficio degli utenti del territorio.

Stay tuned!

14 commenti

  1. Anonimo // 27 ottobre 2010 alle ore 22:35  

    UNA DOMANDA CHIARA E RISPETTOSA CHE DESIDERA UNA RISPOSTA CHIARA E ONESTA.

    Il consigliere Luca Cannata cosa pensa della questione Ospedale Unico?

    E' d'accordo con BUFARDECI che vuole bloccare tutto per consentire maggiori approfondimenti? E in pratica per fare ricandidare traquillamente a sindaco di Noto l'avvocato Valvo?

    O è d'accordo con la battaglia politica che tutti stiamo facendo limpidamente per la creazione immediata dell'Ospedale Unico per acuti ad Avola e PTA, lungodegenza e riabilitazione a Noto?

    Per cortesia basta silenzio e parole chiare.

  2. Anonimo // 28 ottobre 2010 alle ore 12:58  

    Io sono pessimista, tutto rimarrà bloccato e persisterà la situazione attuale ovvero: entrambi gli ospedali "pessi ra casa", e cosi le cliniche private di proprietà di diversi politici di "CENTRO_DESTRA" saranno felici e cuntenti e i pecoroni degli avolesi e dei netinesi ancora una volta derisi dai nostri politici. Guardate che finirà così.....speriamo di no. E non faccio il "cucco" come qualcuno magari scriverà, ma è una mia sensazione, io sono per una sanità pubblica di qualità e per la chiusura di "tutte" le cliniche private.

  3. Anonimo // 28 ottobre 2010 alle ore 13:02  

    perchè, il destino della sanità pubblica della zona sud dipende dall'opinione del consigliere luca cannata?del signor tizio o del sindaco caio?perchè non prendere coscienza dei propri diritti. del diritto di più di 100.000 persone a potere usufruire di un servizio sanitario efficiente efficace razionale. stabilito il principio, l'attuazione tecnica del diritto alla salute non può e non deve dipendere nè dalla politica nè, tantomeno, da questo o quel politico.

  4. Anonimo // 28 ottobre 2010 alle ore 13:19  

    BRAVO!!!!!!consigliere Cannata che senti e riporti... l' MPA a Noto a detto la sua,tu che ci dici i voti anke tu te li devi tenere stretti ad Avola.........

  5. Anonimo // 28 ottobre 2010 alle ore 15:37  

    per cambiare le carte in tavola c'e' bisogno del lodo bufardeci? mi pare che non abbiamo bisogno di lodi c'e' bisogno di chiarezza comprensione lucidita' lungimiranza e chi ne ha piu' ne metta io dico una cosa e' meglio passeggiare in pianura o fare sali e scendi dai laghetti? naturalmente si passeggia a tutte le eta'

  6. Anonimo // 29 ottobre 2010 alle ore 00:32  

    ma scusate ma il consigliere provinciale Andolina S. del Pdl cosa ne pensa della situazione ospedale. Ora che bisogna scegliere (acuti e pta) tra Noto ed Avola? e il Dott. Paolo Caruso? e il Consigliere Provinciale Corrado Amato e tutti coloro che ricoprono cariche alla Provincia???? che prendono voti sia ad Avola che a Noto????

  7. Anonimo // 29 ottobre 2010 alle ore 23:58  

    Cannata e Morale sono impegnati a organizzare la sagra ro pisci palummu. Dell'ospedale non gliene frega proprio nioente. I consiglieri provinciali a fare commissioni pi puttarisi a casa più soldi.

  8. Anonimo // 30 ottobre 2010 alle ore 09:57  

    russo e' una persona seria non fa parte della comitiva bunga bunga le sue decisioni saranne sagge

  9. Anonimo // 30 ottobre 2010 alle ore 20:35  

    Carissimi anonimi sarò lieto di darvi tutte le risposte alle domande che voi formulate sia in pubblico che in privato o sullo stesso blog ma ovviamente mi piacerebbe dialogare con uomini e cittadini identificabili quindi con nome e cognome (vero)!
    Cordiali saluti
    Luca Cannata

  10. Anonimo // 31 ottobre 2010 alle ore 07:46  

    caro cannata non mi dire che hai una lista di nomi e cognomi di chi ti ha votato alle ultime elezioni? vedi devi rispondere anche a loro.io invece desidero sapere se hai indossato il giubotto salvagente visto che la lussuosa nave bunga prende acqua da tutte le parti e se sei ancora convinto di osannare il tuo leeder nazionale, o sei convinto che bisogna girare pagina in quanto questa persona non puo' essere l'emblema istituzionale che ti rappresenta.

  11. Anonimo // 31 ottobre 2010 alle ore 14:12  

    alcune considerazioni:
    1) Berlusconi è davvero un uomo politico indecente, provoca solo disgusto e vergogna e non è degno di rapprsentare l'Italia. E' bene che questa cosa la ammettano anche i rappresentanti del suo partito (a comniciare dal Sindaco Barbagallo) e lo mollino. Sarà sempre tardi quando questo avverrà.

    2) Accanto a Cannata, sarebbe bene che dessero la loro opinione chiara sulla questione Ospedale anche tutti i rappresentanti di FORZA DEL SUD (Cannata, Canonico, etc., l'assessore Morale), e i rappresentanti del partito di Pippo Gianni che non so nemmeno come si chiama.

    3) è vero che sarebbe giusto che si esprimessero tutti i consiglieri provinciali, Andolina del PDL e Amato del PD, ma anche l'assessore provinciale dott. PAOLO CARUSO, che ne dovrebbe sapere molto, visto che è primario dell'Ospedale. Ma sopratutto....
    tenetevi forte....
    IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA NICOLA BONO.

    Tutti questi rappresentanti politici, come si dice "non vogliono metterci la faccia", perché temono di perdere voti a Noto. Ma li perderenno lo stesso, perché tanto la prossima volta i netini un avolese non lo voteranno mai: QUINDI INUTILE FINGERE ANCORA ED è NECESSARIO DIRE LA VERITà. OVVERO CHE UN OSPEDALE DI EMERGNZA NON PUò STARE DENTRO UN CENTRO ABITATO E NON PUò PRESENTARE DELLE DIFFICOLTà INSORMONTABILI PER ESSERE RAGGIUNTO.
    QUINDI L'OSPEDALE DI EMERGENZA DEVE ESSERE AD AVOLA E LA RIABILITAZIONE E LA LUNGODEGENZA A NOTO.

    AMEN

  12. Anonimo // 31 ottobre 2010 alle ore 17:35  

    perfettamente d' accordo con la tua tesi caro "ANONIMO" delle 14.12.
    Soprattutto dico ai politici avolesi voti a Noto non ne prendere piu' tanto vale cercare di prenderli ad Avola perche ' non schierarsi significa perdere anche questi...meditate ...io alle prossime elezioni voto Padre Caruso ahahahaiihihihi

  13. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 17:39  

    BRUTTE NOTIZIE DA PALERMO:
    Una commissione tecnica al di sopra delle parti deciderà dove allocare gli acuti che oggi sono divisi tra gli ospedali Avola e Noto.
    Della commissione faranno parte S.E il prefetto di Siracusa, che avrà l’incarico di coordinarne i lavori, naturalmente i due sindaci di Avola e Noto e l’AGENUS, non so cosa perfettamente voglia dire l’acronimo, ma è stato garantito che trattasi di una commissione altamente qualificata senza condizionamenti della politica.
    Mi sa che i netini l'avranno ancora vinta.

  14. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 18:24  

    dixit: quando non si vuole decidere si istituisce una commissione. amen

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