Aggiornamento: Marco Urso ci informa che "Con data febbraio 2010!...La vera notizia è che è morto 8 giorni fa e nessuno lo sapeva!"

In difesa di Nuccio Caruso (nella foto, meglio noto come l'avvocato iappi iappi - inutile nascondersi dietro un dito, tutti lo conoscono così) è nato un comitato su facebook. Dietro questa iniziativa la grande umanità di Ciccio Urso, sostenuto da tante altre persone.

Cosa è successo?

Non è del tutto chiaro cosa sia realmente accaduto ma leggendo tra i post del comitato pare che Nuccio Caruso sia stato strappato al suo ambiente con forza e trasportato prima contro la sua volontà in una casa di riposo di Testa dell'Acqua (Noto) e subito dopo rinchiuso presso il reparto di Psichiatria dell'Ospedale di Avola.

E ancora..

Oggi, il nostro amico ''Avvocato'' ha scoperto di essere rinchiuso nel reparto ''Psichiatria'' dell'Ospedale di Avola (Primo piano - visite dopo le 13,30 oppure le 19,00) e, immaginate un po', se fosse successo a voi, come avreste reagito?

Finora gli avevano detto di curargli il diabete riscontrato e, su questo, ci avrebbe creduto ciascuno di noi nella stessa situazione... Eppure aveva già il sospetto che gli dessero ansiolitici... Ce l'aveva pure detto...

A questo punto, dopo averlo strappato dalla sua casa, dopo aver tentato di depositarlo contro la sua volontà in una casa per anziani a Testa Dell'Acqua, e dopo aver giustificato con una opportuna cura in questo reparto, la società ''civile e organizzata con le sue leggi'', che ci ritroviamo non dovrebbe più avere ragioni di trattenerlo contro la sua volontà in quest'altro ambiente...

Da parte nostra totale solidarietà.

(Foto prelevata dalla pagina del comitato)

5 commenti

  1. Anonimo // 5 marzo 2011 alle ore 11:05  

    Mi dispiace scrivere questo post, ma probibilmente molti di voi avranno già letto la notizia sul giornale di stamane: L'avvocato Caruso è stato purtroppo trovato morto nella sua casa. Dispiace, ancora di più pensando a quanto si sarebbe potuto fare e non si è fatto...

  2. oltre // 5 marzo 2011 alle ore 11:39  

    io comincerei a sentire la sorella. E non lo dico a caso

  3. Anonimo // 5 marzo 2011 alle ore 14:39  

    ma scusate ho appena letto sulla sicilia che e' stato trovato morto nella sua casa ... non capisco...

  4. mariella baccio // 5 marzo 2011 alle ore 16:37  

    Portare con forza una persona in un ospedale psichiatrico,credo,sia la cosa più brutta che si possa fare ad un essere umano. Ma ancora peggio(e questa è l'ignoranza che aleggia sulla razza umana e di cui me ne vergogno)è la menzogna,il tener nascosto. Forse dovremmo un pò tutti riflettere sulle pene che infliggiamo alle altre persone e chiederci:"COME AVREI REAGITO IO SE FOSSI STATA VITTIMA DI UNA SIMILE SITUAZIONE?".Il male più grande è il fatto che nessuno si ferma a riflettere mai su quese cose.Diamo per scontato che a noi non potrebbe mai capitare,anzi guai se qualcuno si azzardasse a costringerci a fare qualcosa contro la nostra volontà. Eppure siamo sempre noi,in prima fila,a compiere i medesimi atti verso coloro che da soli non possono urlare la loro voglia di rimanere con noi.Secondo il mio modestissimo parere,se passassimo un pò più tempo a parlare con tutti coloro che non riescono a chiedere aiuto,riusciremmo sicuramente a trovare in loro un qualcosa di speciale.E' vero che oggi conduciamo una vita frenetica e siamo assorbiti dal nostro lavoro o dai nostri pensieri,eppure il tempo per puntare il dito contro qualcuno lo troviamo sempre. Dunque potremmo sforzarci di tendere una mano a chi ne ha bisogno.

  5. Unknown // 9 aprile 2011 alle ore 12:47  

    Ho letto, così per caso, della morte di Nuccio Caruso inteso l'"Avvocato", mi è dispiaciuto tanto, io vivo a Roma e periodicamente vengo ad Avola mia città natale, conoscevo l'Avvocato e l'ho visto per l'ultima volta lo scorso luglio mentre girovagava per via Roma. Troppe volte è stato deriso da noi falsi benpensanti, ma la sua dignitosa morte, riverso su un libro, simbolo di cultura e del sapere ci deve far pensare e far ricredere; per questo invito il sindaco di Avola, che tra le tante iniziative estive, che a volte non servono a nulla se non a sperperare del denaro pubblico, di dedicare un piccolo spazio all'esistenza poco serena di Nuccio Caruso. Ciao "Avvocato", riposa in pace tra le braccia di Dio.

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