Scrivo questo piccolo articolo per dire la mia su alcune cose;
- Intanto, qualche tempo fa, ho scritto su questo blog un articolo che metteva in evidenza alcuni disagi per gli avolesi. In particolare mi riferivo ad un lampione posto alle case popolari di via S. Lucia di fronte al Rustico. Questo lampione è stato colpito da un fulmine e se ne stava li tranquillo tranquillo, senza l'interesse di nessuno. Ho fatto segnalazione su questo blog e un nostro Assessore, del quale fin ora evito di far nome, mi rassicurò dicendomi telefonicamente che a breve si sarebbe provveduto alla risistemazione del lampione. In realtà, il lampione bruciato è stato rimosso dopo una settimana, ma non è stato mai rimesso quello nuovo...Vogliamo provvedere? o non ci sono soldi neanche per quello?
- Poi volevo porre l'attenzione sulle strade...non sull'autostrada, della quale si parla ormai da ogni buco, ma sulle strade che ogni giorno utilizziamo; un esempio è la curva del lungomare, quella subito dopo il P.co Robinson, dove c'è un nuovo pezzo d'asfalto buttato così per caso, a coprire un vecchio buco. Quest'asfalto messo malissimo, è molto pericoloso soprattutto per i motociclisti che si trovano a girare da li perchè la moto salendo e scendendo rapidamente quello scalino, perde facilmente di aderenza. Ora mi chiedo, non c'è nessuno che controlla questi lavori? abbiamo pochi soldi, è vero, ma se quei pochi li sprechiamo in questo modo siamo davvero al culmine. Attenzione, questo è solo un esempio, ma girare per Avola con queste strade è un pò come fare un gioco di abilità alla play station...
- Altro argomento da trattare è il presepe di avola antica...a parte che secondo me 15000€ in un paese senza soldi, per il presepe, mi sembrano troppi. A parte che non mi sembra bello e raffinato che il presepe venga pagato e realizzato nel terreno dell'assessore ai servizi sociali di Avola, Iano Dell'Albani...non c'è conflitto di interessi per caso? a parte che è bruttissimo far la fila per assaggiare un pò di ricotta e vedersi scavalcato dall'assessore che accompagna una famiglia raccomandata (minchia, anche per la ricotta?!)... a parte che è brutto vedere i capretti con i piedi legati... a parte che è allucinante vendere i prodotti locali all'uscita del presepe (ovviamente sempre nel ristoro dell'assessore che, chiariamoci per i malpensanti, non ci sta guadagnando nulla)... a parte queste piccole sottigliezze, è davvero un bel presepe...
- Ancora vorrei fare un appunto sulla questione borseggi, che da qualche tempo ha preso piede nelle periferie avolesi. Una persona anziana di mia conoscenza, è stata operata alla gamba e alla spalla per esser caduta mentre le strappavano la borsa in via Disa e tantissime altre situazioni del genere si ripetono troppo spesso ormai. Volevo sapere quali misure ha preso il Comune per far fronte a questa situazione di delinquenza vile e schifosa...a proposito, se qualche borseggiatore legge per sbaglio queste righe lo invito a guardarsi allo specchio e a sputarsi in faccia da solo dato che io non posso farlo.
...Altri sassolini li toglieremo presto dalle scarpe...intanto spero di avere risposte concrete ai miei spunti di riflessione...
Paolo Caruso
Caro Paolo, credo che le tue riflessioni siano giuste e quindi meritano attenzione.
Le strade di Avola, purtroppo dobbiamo ammettere senza ombra di dubbio, che si trovano in uno stato penoso; andrebbero rivisti parecchi tratti stradali, ma come ben sai un simile lavoro, ovviamente ha i suoi costi. Naturalmente niente è più costoso della vita; purtroppo sembra quasi che si aspetti sempre la tragedia prima di intervenire. Un esempio di pericolosità è rappresentato, anche se devo ammettere che la situazione è migliorata di parecchio, dal Viale Mattarella, che in passato è stata una strada maledetta, dove si sono registrati innumerevoli incidenti (anche mortali). Con la costruzione delle rotatorie, il numero di incidenti si è notevolmente abbassato, ma rimane ugualmente pericoloso. Semafori inutilizzati negli incostri, assenza di illuminazione nel tratto finale, fanno di questa strada, un luogo ad alto rischio di incidenti.
Detto questo, che comunque rimane uno dei tanti esempi, vorrei anche intervenire sul presepe.
A prescinderedalla bellezza, che non voglio mettere in discussione, credo anch'io che sui costi si doveva risparmiare. Vista la situazione non di certo florida, delle casse comunali, 15.000 euro ovviamente risultano essere tanti; se poi consideriamo che i dipedenti comunali rischiavano di farsi un Natale in bianco, ecco che quei 15000 euro diventano ancora più gravosi. Per quanto riguarda il conflitto di interesse, forse sarebbe meglio non commentare, perchè caro Paolo le entrate ci sono; quest'anno nella verandina del ristorante del signor dell'Albani si vendevano mozzarelle e prodotti tipici, vuoi che non ci guadagni niente? Il proprietario del terreno che ospita il presepe è il signor dell'Albani, vuoi che non ci guadagni niente? Per non parlare delle numerose persone che si fermano a consumare nel bar del riastorante, anche li vuoi che non ci guadagni niente? Purtroppo la politica è fatta anche di questi favoreggiamenti, che trovo scorretti; ricordo che il consigliere Baccio venne attaccato per un articolo da lui stesso pubblicato, contro l'ordinanza che vietava la vendita di alcolici dopo le 2 di notte; pensa se il presepe fosse stato fatto accanto al 900, cosa sarebbe successo?
Caro Paolo, purtroppo con questa amministrazione, dobbiamo abituarci a vedere questo tipo di favoreggiamenti, perchè sono troppe le bocche da sfamare, ovviamente però abituarci, non significa rassegnarci. Saluti
Daniele Calvo
Alleanza Nazionale
Bella idea quella dei sassolini!
E' un modo semplice per stimolare la soluzione dei piccoli problemi che ci assillano quotidianamente e che vorremo concretamente risolti, al di là dei gruppi politici che sostengono le varie amministrazioni.
E' anche un modo semplice per far diventare questo Blog un motore di sviluppo per la città, che è di tutti, e non solo, come avvolte accede, la vetrina delle frustrazioni di numerosi anonimi, o quasi, bravi commentatori.
caro Daniele, è chiaro che quella mia sul montagnaro era una battuta...lo so che ci guadagna..e non solo con le mozzarelle...ma in fondo quei soldi si reinvestono in politica acquistando o meglio, noleggiando v-oti...ma vabbè, sono dettagli che sicuramente non fanno testo...per quanto riguarda le rotatoie, in effetti un pò la situazione l'hanno sistemata, ma prova ad immaginare un disabile che in carrozzina da solo vuole attraversare una qualsiasi rotatoia...è una grossa barriera...quindi...pro e contro anche li...però mi sta pure bene, bisogna cercare le soluzioni ed esiste pure la possibilità per tutti di sbagliare di tanto in tanto...per l'asfalto invece non credo sia un problema di soldi...è la superficialità con la quale si spara a terra che è abominevole...l'asfalto e gli operai sono pagati, ma sono pagati per fare del loro meglio, non per riempire i buchi con la stessa tecnica che userebbe un ubriaco cieco...e la cosa più grave è che nessuno controlla queste cose...
Saluti
Paolo Caruso
P.S. PER TUTTI QUELLI CHE CONDIVIDONO E NON SCRIVONO...Non abbiate paura a dire le cose; come dice lo slogan di ACASIA: "Denunciare, la scelta che paga"
condivido tutto quello che hai scritto, paolino continua così anche con colori diversi gente come te è indispensabile per smuovere le coscienze e per porre all'attenzione cose che sembrano banali ma ostacolano la qualità della vita quotidiana nella nostra città.
un abbraccio
gioacchino tiralongo