Per non dimenticare le lotte per i diritti dei lavoratori 2 dicembre 1968 - 2 dicembre 2008 40° anniversari

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tra le causes quasi 200 iscritti e 3 "opere" di rilievo ubblicati su facebook:

Avola - Dario Fo

Volevano trecento lire in più. Ma la loro protesta è finita nel sangue.

Un articolo di Mauro De Mauro – il giornalista ucciso dalla mafia

3 commenti

  1. lauretta // 30 novembre 2008 alle ore 14:55  

    Segnalo alcuni link relativi a video pubblicati su youtube e riguardanti I FATTI DI AVOLA

    Il primo è un breve servizio giornalistico del tempo; gli altri cinque riportano pezzi di un'intervista, credo amatoriale, fatta al sig. Di Mauro, uno dei tanti braccianti che in quel fatidico giorno si trovarono in strada a manifestare per i loro diritti e furono testimoni dei fatti.Buona Visione

    http://it.youtube.com/watch?v=Dxxg4ff81UQ&feature=related

    http://it.youtube.com/watch?v=TcI_6DTt280

    http://it.youtube.com/watch?v=GAvPMzYNqus

    http://it.youtube.com/watch?v=69SAS1_q6is

    http://it.youtube.com/watch?v=BPaoP0t6oII

    http://it.youtube.com/watch?v=gXOiM-qC0Oo

  2. Anonimo // 30 novembre 2008 alle ore 15:17  

    Avevo 9 anni, ed ho vissuto quei giorni, in una prima fase con entusiasmo, vedevo centinaia di uomini di tutte le età che andavano a manifestare convinti delle loro idee e dell'esigenza primaria di dare qualcosa in più ai loro figli (non uguali ai figli di chi poteva dare sicurezza e garantire tre pasti al giorno, non uguali a quei ragazzi che andavano a scuola, mentre il figlio del bracciante era quasi sempre destinato a fare il lavoro del padre,e ques'ultimo voleva dare una prospettiva migliore ai suoi figli!) Lottavano per poche lire, ma era un'esigenza di vita e di futuro.
    Dall'entusismo dei bimbi, donne ed uomini si passò al dolore per la morte di innocenti che avevano fatto lo sbaglio di manifestare ed essere presenti per un'idea e una vita migliore per i propri figli!
    Da quei fatti la nascita delle garanzie per i lavoratori e le grandi conquiste sindacali!
    Per non dimenticare e onorare chi morì per dare un futuro migliore ai tanti bambini degli anni '50 '60 che grazie anche a quei fatti hanno potuto avere garanzie ancora vigenti sul posto di lavoro e chi ha avuto la chance di studiare e ......
    Grazie a quegli uomini caduti !
    Con cordialità Giovanni Amenta

  3. Anonimo // 2 dicembre 2008 alle ore 14:48  

    Complimenti a Gioacchino Tiralongo e a Giovanni Di Maria per il filmato realizzato sui "Fatti di Avola".
    Peccato che dopo l'eccidio tutti si siano dimenticati delle famiglie delle vittime che stanno ancora aspettando un riconoscimento.
    40 anni sono passati, mica 4.
    Cordialmente la prof. Caruso

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