Le voci che circolano riguardo il crollo di una parte del solaio dell'Istituto Matteo Reali di Noto sembrano confermate. Eppure i docenti avevano lanciato l'allarme pochi giorni fa.

Nell'attesa di ricevere ulteriori informazioni vi proponiamo il commento appena ricevuto da una alunna della Classe IIC S.S.

Devo comunicare purtroppo la mia vergogna per questa struttura scolastica! Non è possibile che ancora al giorno d'oggi noi studenti ci dobbiamo preoccupare di andare a scuola perchè non sappiamo se ritorniamo vivi o morti! questa purtroppo e la verità! Domenica è ceduto un grande pezzo di tetto nella classe II C S.S e se per ipotesi noi eravamo presenti, morivamo!

Non è uno scherzo! Prendete seri provvedimenti così non si può andare avanti! Noi alunni ci rifiutiamo di entrare in quell'incubo di scuola! Abbiamo il diritto di studiare SI! e non c'è lo togliete! ma garantiteci la salute! questo e tutto!

alunna IIc S.S

Stando alle segnalazioni ricevute da alcuni studenti, gli alunni del M. Reali stanno scioperando per ottenere una nuova location per poter proseguire l'anno scolastico. Del caso pare se ne stia occupando l'On. Nicola Bono e da voci indiscrete si presume venga allestita provvisoriamente un'ala del vecchio ospedale di Noto.

Aggiornamento (27/01/09 - 17:20)

Approfondendo le ricerche su Internet viene fuori che già nel 2006 gli studenti del Matteo Raeli lamentavano le pessime condizioni dell'istituto sul forum dello storico sito studenti.it

frequento il liceo polivalente matteo raeli di noto le condizioni del nostro istituto sono pessime : acqua che penetra dal tetto , scale di emergenza chiuse dal preside assenza di una palestra adeguata, e sovraffolamento soprattutto visto che il liceo classico in mancanza di un istituto e stato trasferito da noi dove ora ci sono classi fatte anche all'interno di ex locali adibiti a sgabbuzini come possiamo fare aiutateci

Sul blog Notolibera si può leggere un recentissimo commento che riguarda il comunicato stampa del Sindaco di Noto sulla perfetta agibilità del Matteo Raeli.

L’Istituto scolastico Matteo Raeli è agibile

Noto 16.01.09
Il Matteo Raeli è perfettamente agibile e l’azione portata avanti, di concerto, dall’amministrazione comunale e dall’istituto scolastico, nelle persone del Dirigente, del Collegio docenti e del Consiglio studentesco, ha permesso di scongiurare il pericolo di lezioni in orario pomeridiano.

Infatti, a seguito del sopralluogo effettuato congiuntamente dai tecnici della Provincia e da quelli del Comune, si è accertata l’agibilità dei locali e si è trovata una proficua soluzione per permettere l’inizio dei lavori in un’ala del complesso del convento di s. Domenico, garantendo nel contempo non solo la prosecuzione delle lezioni ma anche di evitare di smembrare le classi.

Infatti, a seguito del completamento dei lavori ai “Gesuiti” e di una migliore distribuzione degli spazi esistenti, il Preside Magliocco con l’aiuto dell’Amministrazione comunale ha ritenuto di provvedere a distribuire fra i locali del Di Rudinì e quelli attualmente disponibili del M. Raeli tutte le classi del Liceo Scientifico che, come detto, potranno continuare a svolgere regolarmente le lezioni.

Il Sindaco
Avv. Corrado Valvo

Mentre sul blog NotoBarocca in un post del 13 Gennaio 2009 uno studente del Matteo Raeli scrive:

Corridoi allagati, classi inagibili e inpraticabili per l'acqua caduta dal soffitto di cartongesso.

A questo post segue il commento di un altro studente

Ha da una vita che la situazione è così ma mai nessuno si è lamentato.Verso novembre è crollato il soffito in un'ala della classe.
Tutti ci hanno preso in giro dicendo che la scuola è sicura quando non è assolutamente vero....
E' semplicemente vergognoso e scandaloso

2 commenti

  1. Anonimo // 1 febbraio 2009 alle ore 21:14  

    Da lunedì le novità sono le seguenti:
    il biennio del liceo scientifico sarà trasferito al classico "Di Rudinì", mentre il triennio sarà trasferito al geometra.
    Scienze sociali e socio-pedagogico rimarranno "sicuri" al Matteo Raeli

  2. Anonimo // 11 settembre 2010 alle ore 11:58  

    Io sono una ragazza che nel gennaio 2009 frequentava la IIC, proprio la classe dove crollò il solaio.
    Io e le mie compagne di classe siamo state molto fortunate, perchè il destino ha voluto che il solaio crollasse domenica notte anzichè lunedì mattina,perchè se non fosse stato così, proprio io sarei finita in ospedale con la testa aperta in due, visto che mio banco si trovava proprio sotto quel buco, e la mia sedia era pieni di materiale proveniente dal solaio,ed è stato proprio quel giorno che io e altre mie amiche siamo arrivate a scuola verso le 8, ma avevamo uno strano presentimento poichè avevamo intuito, dalle faccie del personale scolastico, che era successo qualcosa;Infatti aprendo la porta della nostra ex classe abbiamo trovato l'aula piena di materiale cementizio caduto dal tetto, siamo andate a chiedere spiegazioni e ci hanno riferito che durante la notte era caduto un pezzo di solaio della IIC. Aspettando il da farsi, visto che la nostra aula era inagibbile, passava il tempo,e si fecero le 8.15, orario in cui si entra a scuola regolarmente, e per questo il corridoio diventò pieno zeppo di alunni,e il secondo piano fu chiuso, visto che i ragazzi volevano andare a vedere la famosa "IIC" o "l'aula col buco nel tetto".Comunque quel giorno si concluse che: il secondo piano dell'Istituto Matteo Raeli fu chiuso essendo considerato inaggibile, però il piano inferiore era funzionale, ma non potendo mandare via solamente gli alunni che frequentavano le classi del secondo piano,quindi verso le 11 mandarono via tutti gli alunni dell'Istituo, dicendo che loro si prendevano tutte le responsabilità per mandarci via senza autorizzazione da parte dei genitori.
    Ah...il bello di arrivare a scuola 10 minuti prima dell'orario regolare è che io e le mie amiche abbiamo potuto fotografare la mia ex classe proprio come si trovava dopo il crollo.

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