di Emanuele Limpido

La cartolina di Avola era bella... troppo bella per essere vera (purtroppo)! Ecco cosa ho trovato durante una mia passeggiata sulla rotonda....

Dedicato a chi se ne infischia delle cose pubbliche e non capisce che danneggiandole danneggia se stesso!


(se ne vuoi apprezzare i dettagli clicca sull'immagine per ingrandirla)

(se ne vuoi apprezzare i dettagli clicca sull'immagine per ingrandirla)

....e questi sono gli avolesi, i miei concittadini (non tutti così incivili, per fortuna!)

Emanuele

9 commenti

  1. Anonimo // 12 giugno 2009 alle ore 08:22  

    DEVO TORNARE AD AVOLA DOPO QUALCHE ANNO FUORI PER LAVORO, ADESSO HO UN BAMBINO E' SONO UN PO' PREOCCUPATO NEL VEDERE E SENTIRE SEMPRE LE STESSE COSE, MA COSA BISOGNA INVENTARSI AFFINCHE' QUALCOSA DI BUONO GERMOGLI!!!!!

  2. Anonimo // 12 giugno 2009 alle ore 09:08  

    l'educazione civica nelle scuole non la fanno più?

  3. Anonimo // 12 giugno 2009 alle ore 12:51  

    io penso che i ragazzi di oggi vivano "il momento",senza pensare troppo a quello che stanno facendo; mi spiego meglio:la ragazza che ha scritto quelle frasi,per esempio,le ha scritte presa da un sentimento, sono frasi d'amore. Nel contempo,però, non ha pensato al danno che stava arrecando ad una struttura pubblica costata soldoni pubblici, tirati fuori anche dal suo papà e dalla sua mamma...e non ha pensato nemmeno al fatto che, magari, il destinatario di quelle frasi tra qualche tempo nemmeno lo ricorderà più, visto che avrà tra i 14 e i 17 anni, e chissà quanti fidanzatini cambierà prima di arrivare alla maturità. Questa è secondo me una delle chiavi di lettura per i comportamenti dei giovanissimi di oggi: gli si insegna a vivere "giorno per giorno",come spesso si dice,prendendo la vita come viene...ma la realtà è ben diversa!va bene vivere godendosi la vita,ma sempre tenendo il cervello ben collegato e con un occhio al futuro

  4. Anonimo // 12 giugno 2009 alle ore 15:36  

    L'educazione civica a scuola si insegna ancora!!!!!. Purtroppo la televisione è la prima maestra. Karl Popper nel suo libro “Cattiva maestra televisione” – afferma che questo mezzo di comunicazione condiziona il cervello, in particolare, dei bambini. Il NOSTRO CAVALIERE lo sa benissimo. Con le sue bellissmime trasmissioni sta "FORMANDO" generazioni di bambini. Questa è pura violenza mentale. E molto più pericolosa della droga. La droga si acquista, la televisione entra in tutte le case gratuitamente. E poi ci chiediamo perchè gli italiani non si indignano " del divertimento dell'imperatore" (Veronica Lario). E gli stessi personaggi che fanno quel genere di televisione organizzano il "Family day". «Voglio che sia chiaro che io e i miei figli siamo vittime e non complici» (veronica Lario). Il NOSTRO è per il "FAMILY DAY". Italiani popolo di drogati (mentalmente). Altrimenti avrebbero consumato le punte delle scarpe sul fondo schiena di..... Come mi girano gli "ZEBEDEI"

  5. Anonimo // 13 giugno 2009 alle ore 02:23  

    sì, ma oltre alle scritte ci sono i faretti divelti: anche questi messaggi d'amore?
    La verità è che le responsabilità di genitori e insegnanti sono evidenti.
    non basta scaricare tutto sul cattivo esempio televisivo (che pure c'è).
    Tocca a noi adulti, educatori, genitori dare una visione critica di ciò che si guarda in tv ed educare al rispetto dell'altro e del pubblico, di ciò che è di tutti.
    Io più che coi giovani ce l'ho con chi li educa.
    Del resto se il mondo in cui viviamo fa schifo è colpa nostra, non loro!

  6. Fabrizio Alia // 13 giugno 2009 alle ore 14:29  

    Emanuele condivido in toto il tuo intervento. Fra l'altro l'argomento è stato trattato, seppur da un altro punto di vista (quello dell'utilizzo della rotonda per i matrimoni civili da me proposto) nel marzo di quest'anno. Riporto quello che scrissi allora e che confermo oggi.


    Fabrizio Alia // 17 marzo 2009 18.07
    PARE CHE I SOLITI IMMANCABILI VANDALI ABBIAMO PROVOCATO DANNI ALLA ROTONDA, SPECIE PER QUANTO RIGUARDA LE LUCI, mentre i cosidetti Writers (?!) l'hanno oltraggiata con scritte di ogni tipo (anche volgari ovviamente e ci mancherebbe altro!!!).

  7. Nino Iacono // 14 giugno 2009 alle ore 21:51  

    sono sempre i figli degli altri a fare queste cose, vero?

  8. Anonimo // 16 giugno 2009 alle ore 02:27  

    Gentile Iacono, credo non abbia compreso il senso di quanto ho scritto.
    Io non volevo certo accusare i figli di qualcun'altro, ma, più in generale, la società in cui viviamo incapace di portare avanti valori civili condivisi.
    Penso che ognuno di noi debba farsi un esame di coscienza in proposito.

  9. giuseppe // 16 giugno 2009 alle ore 18:02  

    Purtroppo le solite polemiche inutili, non sarebbe meglio pressare l'Amministrazione Comunale per far rimettere a posto la rotonda e installare un sistema di videosorveglianza? Mi rivolgo ai consiglieri, all'Assessore LL.PP.. al Sig. Sindaco, vi immaginate la faccia dei turisti che vengono ad Avola ad ammirare ... le rovine?

Lascia un commento