di Nino Campisi

Pace è fatta! E De Leo viene accolto dai tifosi con una serie di piccoli striscioni con su scritto il suo nome.

E' l'inizio della gara che vede di fronte la nostra squadra contro i locali dell'Atletico Catania, sul terreno di S.Agata li Battiati. Terreno pesantissimo con un fondo "lavico" che ha molto spesso reso difficile la "manovra".

Ha diretto l'incontro il Sig.Poma di TP che nulla ha fatto per placare gli animi degli etnei apparsi subito accesi, come a voler mostrare la loro superiorità casalinga, a differenza delle due tifoserie sistemate alle estremità della tribuna, che accomunati da un unico colore "rossoblu" e dal rullio dei tamburi, hanno dato esempio di sportività con rumorosi cori e sventolio di vessilli.

Un inizio di partita apparso molto difficile per l'Avola, per via degli avversari che si sono limitati per tutto il tempo a controllare attentamente lo scoccare delle azioni avolesi, senza mai creare episodi di pericolo per la nostra difesa, salvo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, (20°) quando il nostro n° 1 Randazzo è chiamato a deviare in tuffo una palla fuori dall'area.

Contrariamente l'Avola si è mostrato più coraggioso presentando spesso i propri attaccanti davanti alla porta di Noto. Il primo tempo finisce sullo 0-0. Nella ripresa il gioco non cambia, avversari che controllano e prendono tempo, e l'Avola che ci prova, ma al 66° una palla innocua piove in area avolese e rimbalza sulla mano dell'incolpevole Ulma. Calcio di rigore, e Spataro, porta in vantaggio l'Atletico.

L'unico tiro verso la nostra porta da attribuire agli etnei in tutta la partita. Si è pensato subito al peggio, ma invece inizia un vero e proprio assedio verso la porta di Noto, che si è superato in diverse occasioni, perfino una traversa è centrata da Randazzo, ma al 90° arriva la rete di Intagliata, dagli sviluppi di un'azione partita da Messina, subentrato a Maieli.

Finalmente l'atteso sospiro di sollievo per tutti.Una partita disputata molto bene dai ragazzi di De Leo che forse avrebbero bisogno di un pizzico di fortuna, assente fin'ora. Un in bocca al lupo a Scarso e Maieli che si sono infortunati sotto il gioco duro degli avversari. Il prossimo turno, mercoledi 10 al Di Pasquale è ospite l'Atletico Gela penultimo in classifica.

Da segnalare: - Dopo la rete dei padroni di casa, un individuo che stazionava a bordo campo si è rivolto al Mister De Leo, con fare offensivo, costringendo l'allenatore ad accendere una animata discussione, placata subito dai componenti della panchina avolese.

Ad Avola si applica il regolamento: bordocampo sgombero perfino dal Presidente e Assessore.

5 commenti

  1. Anonimo // 8 febbraio 2010 alle ore 21:58  

    assedio per tutti i 30 minuti finali.vuo dire che giocando così sin dal primo minuto,vincerebbero tutte le partite.è questo il vero potenziale dell'avola.ma perchè questi ragazzi non lo fanno? cosa gli manca' Dai ragazzi che siete forti

  2. Anonimo // 9 febbraio 2010 alle ore 17:42  

    Domani con il gela bisogna vincere !!!!!!

  3. Anonimo // 9 febbraio 2010 alle ore 21:24  

    Sul giornale ho letto che il rigore l'ha fatto Carbè

  4. Anonimo // 10 febbraio 2010 alle ore 09:05  

    Comunque oggi con l'Atletico Gela si deve per forza vincere altrimenti si rischia un possibile sorpasso del Comiso

  5. Anonimo // 10 febbraio 2010 alle ore 14:15  

    non diciamo questo"per forza",perchè ogni volta che si dice è un casino

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