L'idea di una nuova ed unica struttura che copra tutta la zona sud della provincia di Siracusa (Noto, Avola, Pachino, Portopalo, Rosolini.) è stata lanciata dall'Onorevole Pippo Gianni. La proposta è quella di trasferire tutto al Di Maria di Avola. Dunque niente ospedale a Noto!

L’idea sarebbe quella di affidare ai privati le strutture sanitarie della zona, in cambio di un nuovo ospedale da costruire in posizione centrale e che possa fornire alla cittadinanza servizi di qualità. La proposta è stata immediatamente accolta dal sindaco di Rosolini, Savarino, che convocherà a breve un’assemblea con tutti i consigli comunali dei comuni della zona sud; mentre oggi alle 18,30 si riunirà il consiglio comunale di Noto in seduta straordinaria, per votare l’Atto di indirizzo per contrastare i continui tentativi dell’ASP di Siracusa di penalizzare il Presidio Ospedaliero Trigona. (fonte)

Certamente il Sindaco di Noto, Valvo, non ha preso bene la notizia, e molto probabilmente si batterà con tutte le sue forze affinchè il Trigona resti dov'è. E' palese che Valvo ne faccia una questione personale e non si basi su dati oggettivi.

3 commenti

  1. Anonimo // 16 ottobre 2010 alle ore 15:25  

    "un nuovo ospedale da costruire in posizione centrale" non vuole affatto dire che la proposta è trasferire tutto al Di Maria, ma penso voglia dire costruire una nuova struttura sita in posizione centrale nella zona sud (difatti il sindaco di Rosolini si è detto subito d'accordo).

  2. Nino Campisi 1958 // 17 ottobre 2010 alle ore 08:23  

    Utilizzare la struttura del " DI MARIA " non potrebbe essere una soluzione? O forse non ha una posizione strategica? Se no,quale potrebbe essere la zona giusta?

  3. Anonimo // 19 ottobre 2010 alle ore 17:07  

    IL "Di Maria" è ottimo e ha una posizione più che strategica. Questo lo sanno tutti. L'idea di costruire un altro ospedale serve solo a Gennuso e al Sindaco di Noto per prendere tempo e illudere qualche stupidino.
    Non è colpa degli avolesi se il Trigona l'hanno costruito in un quartiere dentro il centro abitato e per di più ci si arriva dopo diversi tornanti di strada....
    Una cosa è certa, se bloccano tutto e lasciano le cose come stanno, i netini avranno ottenuto la classica vittoria di Pirro. Speriamo che questa volta la politica faccia il suo dovere e lasci decidere ai tecnici.

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