Come già qualcuno ha anticipato nei commenti, il tanto atteso incontro del 2 novembre dei sindaci di Avola e Noto con l'assessore Russo per ridiscutere la questione ospedale si è conclusa, come riporta l'agenzia stampa asca, con una decisione per molti di noi inaspettata.

In sostanza niente di fatto, le osservazioni dei tecnici che a suo tempo hanno espresso il loro parere sulla questione non verranno prese in considerazione.

I dettagli della precedente analisi ci arrivano da Maria Grazia Caruso

"La commissione tecnica che ha valutato la questione sanità nella zona sud della provincia di Siracusa era composta dal dott. Maurizio Guizzardi, direttore generale regionale ed esperto in materia di sanità. Ha lavorato in una regione del nord, all'avanguardia nei servizi sanitari, esperto in piani sanitari e dal suo staff tecnico composto dalla dott.ssa Duilia Martellucci e dal dottore Antonio Arigò.

L'analisi di questa si è basata non solo sulle carte, ma ha voluto di persona venire a constatare lo stato dei due stabilimenti, arrivando alla conclusione che, senza ombra di dubbio, Avola fornisce tutta una serie di garanzie per i requisiti strutturali oltre che per la posizione.

La commissione non ha infine avuto tentennamenti nella decisione, perchè la scelta raggiunge più agevolmente gli obiettivi del piano sanitario, vedi legge di riforma, racchiusi nelle tre "E": Efficienza, Efficacia ed Economicità."

Altro che tre "E", ora è tutto da rifare

Sara' un organismo tecnico terzo, super partes e di assoluta professionalita' a decidere, alla presenza dei sindaci, come sara' strutturata l'offerta sanitaria nell'ospedale di Avola-Noto, verificando la bonta' della scelta gia' compiuta e l'eventuale nuova proposta alternativa. E' questa la decisione presa al termine di una riunione che si e' svolta all'assessorato regionale siciliano della Salute tra l'assessore Massimo Russo, il direttore generale dell'Asp di Siracusa Franco Maniscalco, e i sindaci di Avola e Noto, Tonino Barbagallo e Corrado Valvo.

Staremo a vedere.

Link: Leggi il comunicato dell'Assessore Russo. (Guido Monastra addetto stampa)

47 commenti

  1. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 19:04  

    andremo a finire tutti a siracusa nelle cliniche private che almeno funzionano meglio degli ospedali pubblici

  2. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 19:56  

    Non ho capito perche' il nostro sindaco ha accettato! doveva opporsi dicendo chiaramente che anche se veniva istituita una nuova commissione non avrebbe accettato una decisione diversa, cosi facendo se si cambia la scelta non potra appellarsi a nulla.eravamo in vantaggio e' abbiamo regalato il pareggio che puo' tramutarsi in sconfitta ... spero che il sindaco sappia cosa sta facendo...Amen

  3. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 20:09  

    Grande Mpa!! e meno male che fino a ieri e oggi attaccavate Bufardeci!! e ora voi cosa dite? la scelta della commissione tecnica ora è buona??? Siti tutti i stissi.......pagliacci!!

  4. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 20:29  

    Troppo spavaldi. Troppo sicuri.L'errore Barbagallo non lo ha commesso oggi. A cosa doveva opporsi? Ho letto il verbale, ce lo aveva un mio amico di Noto. Una sconfitta su tutta la linea. Con la commissione e un'analisi seria l'ospedale è perso. Abbiamo tutte le armi spuntate. E speriamo che non piova. A Noto hanno anche le foto di alcuni giorni fa con l'androne vicino al Pronto soccorso pieno d'acqua e due signore con le scope che la buttano fuori. Persi semu.

  5. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 22:11  

    E ora che dice il PD di Avola? Nella sostanza è passata l'ipotesi che per primo ha invocato il PD di Noto. Quello che il consigliere comunale Corrado Bianca di Noto ha subito proposto. IlPD di Avola non ha fatto uno straccio di proposta seria. E ora? Andatevene a casa. Ma d'altronde chisti siti.

  6. Anonimo // 2 novembre 2010 alle ore 23:03  

    Ho visto un programma alla televisione in cui parlavano Russo, Valvo e Barbagallo.

    a Me non pare che le cose stiano come le sta raccontando Valvo.

    Comunque vedremo le carte e sentiremo il sindaco.

    In ogni caso credo che il PD e l'MPA di Avola si siano comportati secondo l'interesse della città, parlando pubblicamente fino a stamattina, mentre Valvo sta aizzando i suoi concittadini per farsi campagna elettorale e il PD di Noto gli stia tenendo il sacco.

    In ogni caso restano AGGHIACCIANTI IL SILENZIO DEL CONSIGLIERE CANNATA E QUELLO DEL PRESIDENTE BONO...

  7. Fabrizio Alia // 2 novembre 2010 alle ore 23:23  

    Mancano solo le campane a morto.
    Che ipocrisia!!!
    Fino a stamattina tutti sul carro di Barbagallo. Oggi pronti ad un nuovo Piazzale Loreto.
    Non capisco i toni funesti di tutti questi falsi profeti. Stamattina in Assessorato, a Palermo, è successa l'unica cosa che ragionevolmente potesse accadere: fare asseverare una decisione già presa, dettata oltre che da esigenze finanziarie anche dalla necessità di avere una sanità migliore e di qualità in questo scorcio del Burundi, con tutto il rispetto per il Burundi, vale a dire la zona sud della nostra provincia, da una commissione tecnica che non potrà che confermare la soluzione prospettata e maturata, per i mille motivi di cui si è scritto, riscritto, detto e ridetto in consigli comunali aperti, chiusi, conferenze, dibattiti e che oggi improvvisamente vengono gettati nel dimenticatoio (in malafede?). Cosa vi aspettavate? Che l'Assessore Russo, sorseggiando un caffè o un the magari accompagnati da qualche dolcino, dicesse a Valvo che gli chiudeva l'Ospedale? Ma dai.....cerchiamo di essere seri e realisti.

  8. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 08:37  

    "E ora che dice il PD di Avola? Nella sostanza è passata l'ipotesi che per primo ha invocato il PD di Noto. Quello che il consigliere comunale Corrado Bianca di Noto ha subito proposto. IlPD di Avola non ha fatto uno straccio di proposta seria. E ora? Andatevene a casa. Ma d'altronde chisti siti".

    Perchè vuoi scaricare la colpa sul PD di Avola, il PD di Avola ha sempre avuto una posizione unica e seria sull'ospedale di Avola, invece quella degli altri partiti è cambiata a secondo la linea del deputato di riferimento, d'altronde noi non abbiamo ne primari da piazzare ne da difendere, quindi non cercare di infangare l'unico partito che sta difendendo con serietà l'ospedale.

  9. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 09:40  

    Caro Fabrizio personalmente non sto attaccando il sindaco ho solo detto che la sua posizione doveva essere piu' rigida . sei cosi sicuro che la decisione non verra' ribaltata?e se per caso accadesse che potremmo piu' fare se abbiamo accettato che valutasse una nuova commissione!io questa certezza non la vedo, Noto fara' ferro e fuoco e non e' detto che non riesca. aspetto una tua risposta . bouna giornata.

  10. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 11:45  

    Anonimo delle 23 e 03 mi fai capire perchè il PD di Noto, così come l'MPA starebbero tenendo il sacco a Valvo, mentre i due partiti ad ASvola farebbero l'interesse della città? Tanto per capirlo. Fino a prova contraria il PD di Noto ha fatto una proposta che pubblicamente hanno condiviso i deputati regionali del partito. Sia De Benedictis che Marziano.
    La verità è che il PD da noi è in stato confusionale. E' in maggioranza con Barbagallo, ma vuole fare l'opposizione. E' in maggioranza alla regionema non condivide quello che fa Russo. Picciotti a verità è ca semu scoppi. Ca commissione ni futtunu e Barbagallo nun puteva fari nenti. A Noto sono stati più lineari. Noi come ha detto qualcun altro troppo sicuri.
    Un'ultima cosa. L'area in cui ricade l'ospedale è nel PAI o no? Io credo che il vero problema è questo. Se il comune l'ha inserita nel Pai come facciamo a sostenre che non è a rischio idrogeologico?

  11. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 13:48  

    Anonimo delle 11,45, me la spieghi qual'è la colpa del PD di Avola ????
    Perchè non parli degli altri partiti.
    Il Pd di Avola è all'opposizione di questa amministrazione e sulla questione ospedale si è espresso chiaramente, così come l'on. De Benedicts, a differenza dell'on. Marziano che si è schierato con la tesi portata avanti dal sindaco di Noto.
    Il PD di Avola è perchè la lunga degenza e i PTA vadano a Noto e gli acuti ad Avola, SENZA SE E SENZA MA. Non intende tutelare gli interessi dei Primari presenti e futuri, ma solo con un nobile scopo: Migliorare la sanità di tutta la zona SUD.
    Per ultimo, siamo per la chiusura delle cliniche private della provincia di Siracusa che penalizzano il numero dei posti letto negli ospedali pubblici. CHIARO

  12. anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 14:30  

    Se le cose vanno male,tutta colpa di Barbagallo.Se invece le cose andranno bene(e di questo ne siamo sicuri),il merito va attribuito al comitato e al PD di Avola.Ma smettetela!!!Barbagallo ha fatto un gran lavoro;dovete solo attendere qualche mese ancora,e poi dovete avere l'onestà di ringraziarlo.

  13. Sebastiano Tiralongo cittadino avolese // 3 novembre 2010 alle ore 16:01  

    Cari amici di Noto
    siamo stanchi di vedervi fare la danza della pioggia: state tranquilli non ci sono pericoli idrogeologici, il "Di Maria" non si allaga e cmq a breve partono il lavori di irregimentazione di Cava Lunica.
    Siamo anche stanchi del vostro sindaco che sta facendosi campagna elettorale offendendo la nostra città e aizzandovi contro di noi (e ovviamente giocando a fare l'eroe e salvatore della patria).
    In questa faccenda non c'è nessuna patria da salvare e nessuna dignità da tutelate, ma solo decisioni razionali da assumere con coraggio.
    Siamo stanchi di vedere degli sciocchi che continuano a fotografare ogni angolo del nostro/vostro Ospedale credendo di trovare chissà cosa: sono solo dei matti esaltati e fanatici.
    Vi saremmo grati se la piantate.

    PS: HO CHIESTO GENTILMENTE A CANNATA IL 28 OTTOBRE SCORSO DI ESPRIMERE PUBBLICAMENTE LA SUA OPINIONE SULLA QUESTIONE OSPEDALE, SONO PASSATI SETTE GIORNI E NON RISPONDE. CHE STRANO: LUI SEMPRE PRONTO A PARLARE E RACCONTARE QUELLO CHE FA.
    FA NULLA, RIPETO LA DOMANDA: CARO CONSIGLIERE CANNATA - INDIPENDENTEMENTE DA QUELLO CHE DECIDERà LA COMMISSIONE REGIONALE - LEI PENSA IN QUANTO AUTOREVOLE RAPPRESNTANTE DI "FORZA DEL SUD" AD AVOLA, CHE IL "DI MARIA" DEBBA ESSERE L'OSPEDALE PER ACUTI E IL "TRIGONA" PTA ETC... E SE LO PENSA è DISPOSTO A FARE UNA BATTAGLIA NEL SUO PARTITO ANCHE OPPONENDOSI A BUFAREDECI E A VALVO?

    SAREBBE GRADITA UNA RISPOSTA CHIARA.

  14. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 16:12  

    Ritengo poco serie e pretestuose le posizioni di chi vorrebbe un sindaco, obiettivo e DEMOCRATICO come Barbagallo, pazzo e incoscente. La gestione della Sanità nella zona sud richiede onestà intellettuale oltre che politica, cosa non dimostrata dal sindaco e dal presidente del Tribunale per i Diritti del Malato di Noto. Ma quale sovvertimento possiamo aspettarci da una Commissione, con la C maiuscola, che si occuperà del problema.
    Dovranno giustificare ogni loro parere alla Protezione Civile. E sulla logica di quale strategia di controllo del territorio potrebbe essere possibile stabilire di accogliere gli acuti a Noto. Come si potrebbe giustificare un PS a Noto, quando quello di Avola, oltre che una valvola di decompressione per l'Ospedale di Siracusa e quello più celermente raggiungibile dagli abitanti di Cassibile e Fontane Bianche sopratutto nei mesi estivi, mesi a più elevato numero di incidenti per i giovani centauri. Pensate veramente che ci sia qualcuno dispost a caricare sulla propria coscienza possibili tragici eventi? Io credo proprio di NO.
    Smettiamola, dunque, con le SPECULAZIONI politiche, che non servono a nessuno.

  15. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 16:14  

    Non credete che il sindaco(o chi per lui) abbia il dovere di indire un consiglio comunale aperto e informare la gente sulla situazione e sulle sue condiderazioni?

  16. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 18:59  

    La questione è emblematica. ha vinto chi. ha vinto il furbo sindaco di noto e quanti che con lui hanno strumentalmente mirato allo stomaco delle persone. Hanno vinto i politici netini che all'unanimità si sono opposti alla rifunzionalizzazione e al tentativo di migliorare la sanità locale. Hanno vinto tutti quei politici che vigliaccamente di fronte al tentativo di porre le basi per realizzare un servizio sanitario decente per migliaia di persone sono rimasti a guardare. ha vinto la casta. un intero territorio è stato privato del diritto alla salute. i netini gli avolesi i pachinesi le persone che vivono il nostro territorio hanno il diritto ad una assistenza sanitaria quantomeno decente. il cinismo e l'ipocrisia della politica ha contrastato gli stessi diritti primari di quanti dovrebbe invece tutelare e arricchire. oggi la sanità nella zona sud della provincia di Siracusa offre servizi improponibili anche rispetto alle cliniche private della stessa provincia. la dura contrapposizione e l'aspra polemica per la salvaguardia di privilegi insensati e anacronistici ne ha di fatto decretato il fallimento. La proposta: lavorare per tutelare e migliorare l’esistente e impegnarsi per l’apertura del reparto di rianimazione già previsto ad avola.

  17. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 21:44  

    A sentire cosa ha detto Marescalco stamattina all' Ospedale di Avola la rianimazione ha buone chance di essere aperta , anche il direttore sanitario del distretto D' Aquila e' daccordo perche non ha senso iniziare lavori a Siracusa quando ce' una struttura gia ' pronta.Ma tutto dipende dalla "commissione" perche' se si deve smantellare Avola non si fara' certo a Noto la rianimazione.....il passaggio da Avola a noto comportera' la perdita di varie unita' operative tra le prime utic dialisi e rianimazione...meditate ..QUESTO DOVREBBE DIRE VALVO HAI SUOI CITTADINI!!!MA LE ELEZIONI INCOMBONO.....

  18. Maria Grazia // 3 novembre 2010 alle ore 22:28  

    Vigilare, vigilare e ancora vigilare! Questo è il motto che dobbiamo imporci tutti, dal Sindaco ad ogni singolo cittadino. Non può esserci una commissione più tecnica di quella che si è già espressa e, dunque, la nuova non potrà fare altro che confermare la decisione della prima. I dati oggettivi e tecnici sono stati i criteri che hanno portato al verdetto. La rianimazione si farà ad Avola, perchè di fatto il reparto c'è già, ci vuole il personale e Russo non potrà che acconsentire, non per parte politica, ma perchè vuole una sanità effieciente, ma meno spendacciona, vedi piano di rientro. Sulle cliniche private e sui posti letto concordo che prima viene la sanità pubblica di qualità e poi quella privata convenzionata. Il sindaco Barbagallo sa quello che fa e noi siamo fiduciosi, ma continuiamo a vigilare e, soprattutto, evitiamo di parlare a vanvera sulla struttura del Di Maria!
    Cordialmente
    Maria Grazia Caruso

  19. Anonimo // 3 novembre 2010 alle ore 22:34  

    ma rilassatevi!!!ma un po di fiducia nelle istituzioni la avete ancora o no?? e poi cerchiamo le regole e ci lamentiamo se vige la regola del più forte! per una volta che i politici si mettono da parte e deciderà un commissione di medici ed esperti sanitari tra l'altro che non appartengo al territorio ci lamentiamo. semu tinti e basta! se abbiamo le carte in regola dove sta il problema???? meditate gente meditate!! pd , mpa, forza italia, alleanza nazionale, pdl etc.etc. per cortesia non confondeteci e lasciate spazio ai tecnici

  20. anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 07:36  

    Amici!dobbiamo pazientare ancora un pò.Il lavoro che è stato fatto da parte di tutti ,è stato eccellente.Barbagallo sindaco di Avola,è una persona onesta,ha lavorato con intelligenza e razionalità,mi sento di ringraziarlo pubblicamente da cittadino avolese.Grazie!

  21. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 07:39  

    Se nella commissione faranno parti tutti i sindaci della zona sud, come richiesto dal sindaco di Rosolini Savarino, siamo fottuti perchè si sono alleati tutti con il sindaco di Noto.

  22. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 09:15  

    Sig.ra Caruso una domanda secca. Il Di Maria" è nell'area PAI? Si o No? Solo questo. Risponda nella qualità di cnsigliere comunale.

  23. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 09:25  

    Non credo che faranno parte della commissione i sindaci degli altri paesi. ma poi il sindaco di Rosolini e' di parte solo per motivi politici perche' la gente di Rosolini e' con Avola.

  24. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 09:29  

    Maria Grazia il personale medico per la rianimazione praticamente, allocando l ' anestesia in un solo stabilimento, e' gia esistente mancherebbe solo il personale infermieristico. Ma sappiamo tutti che se gli acuti verrano portati a Noto non sara' mai aperta la rianimazione perche' verrebbe in quel caso allocata a Siracusa come era gia previsto prima.Mi auguro che il Sindaco abbia fatto la scelta giusta , ma non nascondo una certa preoccupazione...

  25. Maria Grazia // 4 novembre 2010 alle ore 13:20  

    Occorre che ci chiariamo un pò le idee. Qualcuno strumentalmente mette in giro falsità come "il Di maria è nell'area PAI. Tutta l'area territoriale tra il bacino del fiume Cassibile e il bacino del fiume Asinaro, bacino del fiume Cassibile e area territoriale tra il bacino del fiume Anapo e il bacino del fiume Cassibile è area PAI, che interessa i territori dei comuni di:
    - Avola, Canicattini Bagni, Noto, Palazzolo Acreide, Siracusa. E' del 2006 l'approvazione dei Piani di assetto idrogeologico previsti dalla legge, secondo i quali si ha la geografia completa del territorio, per il quale vengono previsti interventi di protezione laddove esiste un reale rischio.
    Non inventiamoci storie. Con l'intervento previsto su cava unica, si vuole proteggere un territorio. Quali sono in tal senso gli interventi previsti per proteggere Noto, che pure fa parte dei comuni del PAI?

  26. anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 14:18  

    Meno male che ad Avola abbiamo sindaCO bARBAGALLOOOOOOOO!!!! dI GIOVANNI NEL 2002 L'AVEVA VENDUTO AI NETINI L'OSPEDALE.

    BARBAGALLO X SEMPRE!!!

    I LOVE YOU!!!!!!!!!!!!

  27. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 14:20  

    AVOLESI E I CITTADINI DI PORTOPALO COME FARANNO E QUELLI DI PAHINO E ROSOLINI?SIETE VICINI ASIRACUSA MATROPPO LONTANIDALLA ZONASUD .............SE DI EMERGENZE SI TRATTERRà UN ELIPORTO DI NOTO MOLTO PIU EFFICIENTE DDELL'AUTOSTRDA SARà...NOTO E L'OSPED PIU GRANDE DELLA PROV E SE DI RISPARMIO SI PARLERA L'OSPEDALE DI NOTOVINCERà.........NON SIETEUNA METROPOLI NE COMANDATE NESUNO QUINDI ADDI O AVOLA

  28. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 14:52  

    Cara consigliera lei risponde in politichese. Dica si o no. Le rifaccio la domanda. L'area del "Di Maria" è in area Pai? Si o no? Lasci stare tutte le altre considerazioni. Risponda si o no non tascurando di rammentare che è un consigliere comunale.

  29. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 15:43  

    Mi auguro solamente che i cittadini di Avola si ricordino di quello che sta facendo il Signor Titti Bufardeci quando ci sara' da andare al voto...e anke del consigliere Cannata che a tutto oggi si nasconde dietro un silenzio terrificante...io spero che non abbiamo nemmeno il coraggio di cercarli i voti...

  30. AvolaBlog // 4 novembre 2010 alle ore 20:25  

    Siete pregati gentilmente a non utilizzare il carattere maiuscolo

  31. Anonimo // 4 novembre 2010 alle ore 20:27  

    rispondo io per Maria Grazia si e' nell' aria Pai come NOTO!!!!!!

  32. Maria Grazia // 4 novembre 2010 alle ore 22:25  

    Il maiuscolo serve a chi non ha argomenti per gridare. Chi grida è nel torto. all'anonimo che mi rimbecca dico che il Di Maria è nell'area PAI quanto lo è il Trigona perchè entrambi i comuni rientrano nell'area che va dal fiume Cassibile all'Asinaro. Mi dispiace per lei, ma la piattaforma dell'elisoccorso c'è anche ad Avola, basta attrezzarla per h 24. In merito alle distanze, vorrei chiedere all'anonimo: ma lei che strade percorre? Per andare a trovare mia zia ricoverata a Noto, qualche sera fa sono rimasta bloccata all'ingresso di Noto per mezz'ora e un altro quarto d'ora l'ho perso per fare i tornanti che portano su nel cocuzzolo dove è ubicato il trigona.
    Cordialmente, senza gridare e alla luce del sole
    Maria Grazia Caruso

  33. Anonimo // 5 novembre 2010 alle ore 09:48  

    Brava Maria Grazia di una chiarezza assoluta . Sto cambiando idea su di te mi stavi leggermente antipatica ma ora ti vedo sotto un altra luce, continua cosi'. Da consigliera comunale non puoi chiedere al sindaco di fare una spesa sulla pista dell'elisoccorso? e di fare una verifica se e' possibile espropiare i terreni limitrofi in modo da chiudere la bocca ai netini sul parcheggio? rinunciamo alle spese delle feste per un anno e salviamo l'ospedale .credo che la popolazione puo fare ameno di cantanti e balletti per salvare la sanita' e la propria salute...

  34. Anonimo // 5 novembre 2010 alle ore 10:07  

    Capisco che ognuno di noi difende la propria parte ma asserire che e' piu facile arrivare all' ospedale di noto piuttosto che a quello di Avola ci vuole coraggio poi non parliamo di Rosolini che in quindici minuti sono all' ospedale e poi se verra' aperta la bratella alla cosidetta "calata di Maria anche per Pachino e Portopalo raggiungere Avola sara' molto piu' semplice ammesso e non concesso che ora non lo sia.... siete dentro il paese su un cocuzzolo lo capite e lo vedete ma continuate per parte a fare gli scemi e i ciechi.

  35. Anonimo // 5 novembre 2010 alle ore 12:30  

    Qualcuno ha problemi di comprendonio. Sa sig.ra maria Grazia io l'altro ieri per raggiungere l'ospedale Cannizzaro a CT ho dovuto fare un'ora di fila. Ch facciamo lo chiudiamo? E l'Umberto primo lo demoliamo? Potrebbe essere una buona idea. Chiudiamo tutti gli Ospedali tra CT e SR traferiamo tutto ad Avola. Avola caput mundi dopo Roma. Poi lei dimostra di conoscere poco le carte. E' chiaro che anche il comune di Noto rientra nell'area PAI così come Avola ecc. Ma non tutto il territorio di Avola così come non tutto il territorio di Noto ne fanno parte. Lei stessa ammette che l'area del Di Maria è nel PAI. Forse, dic, ma solo forse, lo stesso non si può dire per l'ospedale Trigona di Noto. Si informi. E poi mi dica mi dice, che so negli ultimi dieci anni, quante volte è stato chiuso al traffico il tratto della 115 antistante il Di Maria? E qyuabnte volte quello della 287 antistante il Trigona? Da consigliere comunae ne chieda copia agli oragani preposti, VV.FF., Polizia Stradale, ecc.
    Cordiali saluti

  36. Anonimo // 5 novembre 2010 alle ore 12:39  

    Amico nuticiano ,hai la memoria corta, qualche anno fa sono rimasto bloccato a noto non potendo uscire da nessuna parte che dici , non ricordi?ca ti cariu a cupula na testa tu scurdasti ca a statu puntellato per anni tu scurdasti e poi parli e ti contraddici allora chiudiamo tutti gli ospedali di massa carrara e toscana per l ' alluvione?un evento calamitoso ci puo essere ad Avola che a noto il problema e' che voi siete sul cuccuzzolo. noi siamo stati scelti dalla protezione civile come zona di maxi emergenza ........

  37. Anonimo // 5 novembre 2010 alle ore 18:29  

    cari amici del blog ho letto un po
    i vari commenti ma quello che piu'
    mi disgustato e quel Vergognoso
    manifesto che ho visto a noto
    con la scritta a caratteri cubitali
    e adesso palla al centro.
    allore mi domando e dico ma allora
    al carissimo Sindaco di noto non interessa la salute dei cittadini
    della zona SUD. MA accaparrarsi i voti dei nuticani per essere rieletto se questa e' politica ditemelo voi. a questo punto dico che il sig.sindaco di noto e'come tutti i nuticiani cacampau ni rennita i tempi cambiano caro corrado noi avolesi checolpa abbiamo se l'ospedale di noto e stato costruito in quel cozzo solo perche' il propietario i quel terreno era l'allora dirigente dott.g.g.b. mi raccomando votate in massa corrado ve la troverete in quel posto cari nuticiani ognuno ha il sindaco che merita

  38. Anonimo // 5 novembre 2010 alle ore 22:26  

    Sono ancora in attesa di risposta da parte della consigliera Caruso.

  39. Anonimo // 6 novembre 2010 alle ore 08:16  

    andiamo per ordine zona sud centomila abitanti periodo giugno settembre 150000 abitanti dove i 50000 abitanti in piu' sono dislocati tra fontane bianche gallina lido di avola lido di noto, ora sindaco valvo se lei invece di essere di noto e' un cittadino di firenze in ferie nella ns bellissima zona sud, per quale opzione lei sarebbe favorevole?

  40. Anonimo // 6 novembre 2010 alle ore 12:15  

    che risposta vuoi? siamo nella zona Pai come noto(scritto piccolo di proposito) Palazzolo, Siracusa e Canicattini Bagni ma noi almeno stiamo intervenendo con lavori a Cava l' Unica e voi?siete piccoli crescete .

  41. Maria Grazia // 6 novembre 2010 alle ore 15:09  

    Anonimo del 5 novembre 22.26, ho capito che hai qualche problema con la lingua italiana. Io non posso farci nulla, è un tuo problema. Un consiglio: potresti leggere qualche buon libro per arricchire il tuo bagaglio culturale e, così, affinare anche la comprensione dell'Italiano.
    Maria Grazia Caruso

  42. Anonimo // 6 novembre 2010 alle ore 18:15  

    Signora Caruso vedo che si è troppo innervosita Ahi Ahi Ahi. Come tutti i politici quando non si sa rispondere si passa agli inulti. Se a me consiglia di leggere qualcosa, cosa che faccio tutti i giorni, mi permetto di suggerirle di fare delle esercitazioni sulla comprensione verbale. Cordiali Saluti

  43. Anonimo // 6 novembre 2010 alle ore 19:47  

    A me sembra che la signora Caruso abbia risposto molto chiaramente mi sa che sei tu che non sai leggere o non capisci....o meglio fai finta di non capire perche ' ti conviene ....PAI= AVOLA -noto- Palazzolo-canicattini- Siracusa.
    UNICA NOVITA' APPALTATI I LAVORI DI CAVA L'UNICA CHE PRESTO SCONGIURERANNO I PERICOLI PER IL DI MARIA . SE NON TI E' CHIARO ORA SEI DA SCUOLA SERALE . CITTADINO DI PALLA A CENTRO

  44. Maria Grazia Caruso // 6 novembre 2010 alle ore 20:16  

    Non mi innervosisco quasi mai e, in questo caso, non ne vedo proprio il motivo. Ho risposto ampiamente, ma se vuole sapere qualcosa in particolare, sia più chiaro nel porre le domande. Come ha già potuto constatare ho risposto ampiamente alle precedenti domande, anche se provenienti da un anonimo, per quello che mi è dato conoscere. Il non conosciuto per me è solo dell'Onnisciente, cioè di Dio.
    Cordialmente
    Maria Grazia Caruso

  45. Anonimo // 6 novembre 2010 alle ore 21:18  

    Io sono ateo e quindi non ho questo tipo di problemi. Il Di Maria è nell'area Pai? Si o No? Lasci perdere tutto il resto. Il Trigona contrariamente a quello che pensa lei non lo è.
    A proposito ha letto stamattina il suo collega di Noto come le risponde a muso duro? Non ha nulla da dire?

  46. Anonimo // 7 novembre 2010 alle ore 10:06  

    Per ateo e anche duro di comprendonio:"la parte compresa tra l'ospedale e la città di Avola è stata interessata dall'approvazione
    dei lavori di inalveolazione e sistemazione del torrente Cavalunica sbloccato qualche settimana fa dal genio civile di
    Siracusa, mentre la zona compresa tra il Di Maria e l'autostrada è stata identificata come area di maSsima emergenza"
    tradotto in italiano :l' unico motivo di rischio idrogeologico sta per essere sistemato.

  47. Anonimo // 7 novembre 2010 alle ore 17:30  

    Sig.ra Maria Grazia ha letto la Sicilia di stamattina? Grazie dell'assist.
    Cordiali saluti

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