di Giovanni Mazzone

Trasmetto per l'opportuna conoscenza e divulgazione il documento predisposto da Alleanza Nazionale e consegnato alla Presidenza del Consiglio Comunale Aperto di Avola convocato ieri sulle problematiche dell'Ospedale Unico Avola-Noto.
Il documento vuole vincolare l'Azienda ed il Cordinameno Tecnico Provinciale al rispetto della volontà popolare, espressa in modo unanime in ogni occasione di incontro ed in modo massiccio in occasione della manifestazione di ieri, circa la piena attuazione dell'accordo per la rifunzionalizzizazione dell'Ospedale siglato nel 2002 mediante:
- l'efficiente funzionalità dei reparti esistenti, dotando gli stessi del necessario personale, da assumere stabilmente e non trimestralmente, e della necessaria attrezzatura d'avanguardia e non riciclicata da altri ospedali;
- l'apertura dei nuovi reparti, già completati spendendo ingenti risorse, mediante l'assunzione del necessario personale.
Nel documento si ribadisce, inoltre, che il Piano Attuativo Aziendale per i servizi ospedalieri 2007 - 2009:
- deve tener conto della pari dignità di ciascuno dei due presidi e della loco concreta allocazione sul territorio;
- deve essere trasmesso ai Consigli Comunali dei Comuni della Zona Sud, prima della sua adozione, per la necessaria sua condivisione da parte dei cittadini amministrati.
Anche se i tempi previsti dal "Piano di Contenimento e di Riqualificazione del Sistema Sanitario Regionale 2007-2009" subiranno certamente degli slittamenti, così che l'Azienda non adotterà sicuramente il Piano Attuativo suddetto entro il 15 novembre, così com'era previsto, anche perchè il Coordinamento Tecnico Provinciale che dovrà esprimere il suo preventivo parere doveva essere costituito entro il 15 settembre ed invece è stato nominato di fatto solo a fine ottobre ed a tutt'oggi non è stato mai convocato, la diffusione della proposta c.d. Di Lorenzo è indicativa della volontà dell'Azienda, condizionata da coloro che hanno interessi concorrenti con la sanità pubblica e che, pur se rivestendo importanti cariche istituzionali, non abbiamo visto nelle numerose manifestazioni organizzate in difesa dell'Ospedale Avola-Noto, di modificare l'assetto dei servizi sanitari previsto dal vigente Atto Aziendale, così che si impone una massiccia condanna di quella proposta suffragata non solo dalla forza dei partiti e delle istituzioni locali, ma anche da quella della popolazione, così come è avvenuto nella manifestazione di ieri.
La massiccia partecipazione dei cittadini ha dimostrato che nessuno può assumere decisioni sulla politica sanitaria in questo territorio senza prima consultare le persone di questo territorio, sia direttamente che per il tramite dei loro esponenti istituzionali, politici e sociali.

Avv. Giovanni Mazzone
(AN Avola)

Scarica il documento: Ordine del Giorno su Ospedale

Leggi il resto...


Nella giornata di ieri, come precendemente segnalato su questo blog, si è tenuta la manifestazione di protesta per l'ospedale di Avola.

Centinaia di persone sono scese in campo per dimostrare il proprio dissenso alla palese violazione del diritto alla salute. Complimenti, questi sono gli avolesi che vogliamo!



Tutte le foto (294) sono disponibili sul sito della Consulta Giovanile di Avola (grazie per la segnalazione).

Un grazie speciale al Comitato per la Difesa del Diritto alla Salute:

Associazione Acquanuvena di Avola,
Circolo ARCI di Avola,
Associazione Avolesi nel Mondo
Comitato Rita Borsellino, Avola
Associazione Famiglie Italiane di Avola
Consiglio pastorale di Avola
Associazione Super-Abili di Avola
Consulta Comunale Femminile di Avola
Associazione Turismo Cultura Avola Antica
Consulta comunale per le politiche giovanili di Avola
Associazione Volontari Ospedalieri Avola
Federazione verdi Sezione di Avola
Società dell'Allegria di Avola

Leggi il resto...