di Nino Campisi

Le speranze di tutti noi erano quelle di andare a Giarre, fare la nostra partita di contenimento e portare a casa anche un povero zero a zero, che significava comunque qualificazione. Niente di tutto ciò! L'Avola si è presentato al "Regionale" di Giarre con grande rispetto per i padroni di casa ma deciso a disputare una partita a testa alta senza dover rinunciare al bel gioco.

Al seguito della nostra squadra un pubblico considerevole, ancora una volta onorato dalla presenza di una nutrita rappresentanza della Ragazzini Generali come era già avvenuto nella partita di andata. Un pubblico che inizialmente appariva teso e silenzioso, privo dei soliti ultrà. Si è subito pensato ad una trasferta mal riuscita considerando la giornata infrasettimanale e l'ora pomeridiana dell'inizio partita, ma dopo circa 15 minuti dal fischio di inizio, inaspettatamente arrivano loro. Un'organizzazzione repentina. Chi sistema tamburi, chi attacca uno striscione sotto la curva (che dalla bandierina del calcio d'angolo arriva a metà porta) con su scritto: "SEMPRE PRESENTI - SEMPRE A SOSTEGNO" e la curva che ci ospitava prende vita. Cori a più non posso che hanno caricato per tutta la partita i nostri ragazzi.

Mister De Leo è costretto a tenere in panchina Sirugo e Messina che non sono nelle migliori condizioni fisiche, tuttavia mette in campo una formazione che nulla teme, con il piccolo Santoro a difendere sull'esterno e in avanti Ulma a spingere sulla fascia. Catania e Ferro gestivano il centrocampo, Maieli sulla fascia destra e le due punte Miraglia e Intagliata.

La partita diretta dal Sig. Mirrione di Barcellona P. di G. ha visto sin dall'inizio le due squadre affrontarsi a viso aperto. L'Avola ha ben gestito il vantaggio ottenuto all'andata senza accusare la pressione psicologica di non dover prendere il goal che avrebbe avvantaggiato i padroni di casa. Il Giarre ha reagito alla caparbietà dimostrata dall'Avola, ma imbatteva puntualmente sulla "diga" eretta dalla linea difensiva degli uomini di De Leo. "Diga" che non è servita solo da contenimento ma spesso alzava le paratie rilasciando flussi che creavano scompiglio in area gialloblu. Ed è proprio da uno di quei flussi sulla fascia destra che al 69° Miraglia effettua un lancio teso e basso che trova Maieli pronto a mettere dentro e siglare l'1 - 0 che ha decretato il risultato finale.

Una partita entusiasmante contro degli avversari che insieme alla Ragazzini Generali sono le uniche due squadre che - a mio avviso - hanno espresso un calcio di qualità. Una finale conquistata meritatamente dopo un incontro che ha messo in risalto la correttezza di 22 ragazzi e di tutto il pubblico presente, ed è stato opportuno il coro dei nostri ultras rivolto ai giarresi: "ONORIAMO CHI CI RISPETTA !!" E la risposta con gli appalausi dall'altra parte. Con altrettanti prolungati applausi, il pubblico avolese ha salutato i giocatori gialloblu mentre lasciavano il terreno di gioco.

Un altro bel gesto da segnalare: Un giovane calciatore della Ragazzini Generali ha regalato la maglia ad una giovane tifosa dell'Avola, Marika Bonfiglio, che ha assistito all'incontro colorata di bianco-arancio. Non ho ancora detto che c'è stato il solito "sotto la curva" ? Ma c'è la foto che dice tutto! A domenica prossima. Iniziano i play - off.

Leggi il resto...